Sabato 16 marzo, Santa Primavera Anticipata

BIANCHI 2 – BLU 2

Bella partita oggi al Monumental di Contrapò, dove le due gocce di pioggia cadute in settimana hanno reso più verdi una ventina di fili d’erba, dando una meravigliosa immagine primaverile a tutto lo stadio.  L’erba cresce incredibilmente solo nell’appezzamento confinante, dove nonostante una intera settimana a disposizione il mezzadro si incaponisce a tagliarla dalle 15 alle 16 del sabato, con un trattorino che inquina come l’Ilva di Taranto e in barba a tutte le sedicenni svedesi del mondo.

 

Vediamo comunque le formazioni in campo oggi: (rientrano due grandi classici, il Portiere Volante, figura mitologica che come Tarzan vola tra pali e traverse, e il Portiere di Scambio, sinistra figura che non pensa mai al risultato ma respinge sempre e comunque qualunque cosa gli passi davanti, dovunque e comunque si trovi.

 

BLU: Portiere Volante, Maccaferri Caponi Colonnesi (siamo in regime di MACACO quindi), Marchesiello, Guerra Cleto Moretti Vendemmiati Forte G Forte M Pasquale Bratti Cappello Lagalla

 

BIANCHI: Zanatta Matteo Bagni, Casetti, Orpelli, Zavarini, Zucchini, Gavioli, Negri, Cavallari, Zappaterra, Bagni M, Martina G. Martina P

Partita equilibrata inizialmente, con centrocampo molto forte dei bianchi con Gavioli Mattia Negri e Zappaterra, a cui risponde una squadra blu più forte forse in difesa ma con individualità di rilievo a centrocampo.

Dopo 15 minuti sono i bianchi ad andare in vantaggio con Mattia Negri abile ad incunearsi sulla sinistra e a battere il portiere volante.

Buona reazione dei blu, con un episodio di cavalleria estrema quando Vende toccato in area ammette subito che non è fallo: applausi scroscianti dagli spalti, e lui piangendo ammette anche di aver buttato una cartina a terra nel 1995 e nei primi anni duemila di non aver fatto passare una vecchietta sulle strisce pedonali…

Giornata sfortunata per Vende che si vede anche annullare un goal per fallo di mano di Bratti: non si usa la VAR ma metodi più tradizionali, Max viene condotto in una stanzina e interrogato da tre agenti ex DDR e alla fine confessa di averla toccata di mano, ma senza intenzionalità…

Ma nel secondo tempo si pratica l’antica usanza dell’inversione del portiere e Zanatta passa tra i blu. E sarà anche protagonista di ottimi interventi ….

L’inerzia del match cambia, i bianchi sono meno protetti in difesa e nel giro di pochi minuti segnano due volte nel segno di Max: prima Max Forte poi Max Bratti superano i portieri volanti e mettono a segno il sorpasso.

I bianchi si buttando in avanti alla ricerca del pareggio, e riescono anche a raggiungerlo con una bellissima combinazione di Gavioli che lancia Giuseppe Martina, che torna al goal dopo un periodo di assenze e scarsa forma.

Il due a due è il risultato preferito del sig. Stigliano, anche oggi arbitro super partes, e non perde l’occasione per condurre le squadre verso un pareggio che rende piacevole la domenica a tutti.

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti.

 

Sabato 9° marzo, Santa Viviana

BIANCHI 0 – BLU 2

Ancora una partita non eccezionale al Mohammed Bin Zayed Stadium di Contrapò, provincia di Abu Dhabi, dove tra polvere ed erba anche oggi si sono sfidati i Bianchi e i Blu…
Partita sotto tono, anche se un evento eccezionale l’ha contraddistinta…

Come quando la nonna ti annunciava la visita in casa e tu mettevi tutto a posto e lucidavi per terra oggi stranamente tutti belli i maschietti in campo, visto l’inconsueto evento della presenza di una ragazza senza i tacchi ma con scarpette bullonate e il numero 10 sulle spalle.

E così vediamo subito le formazioni in campo:

Bianchi: Gotta Bagni Mtt. Casetti Orpelli Zucchini Forte G. Martina S. Gavioli Forte M. Della Marra Cappello Bagni Mrt

Blu: Zanatta Marchesiello Caponi Colonnesi Moretti Pasquale Vende Viviana Donisi P. Martina P. Marrocchino Lagalla

Arbitro sig. Stigliano da Via Palestro Ferrara

Vista la presenza di Viviana va subito in second’ordine la Macaco versione numero due in campo con Marchesiello al posto di Maccaferri, che devo dire reggerà benissimo nel corso del match.

Prevalenza delle difese nel primo tempo, e ricorso dopo le benedizioni della volta scorsa agli esorcismi per tentare di allontanare i numerosi infortuni che stanno decimando i sammartini…

Ben presto devono abbandonare il campo Pierluigi Martina, assieme a Cristiano Della Marra, stiramenti per entrambi, assenze che si aggiungono a quelle di Martina Giuseppe e Bratti ormai desaparecidos e di Cavallari infortunato alla schiena, per non parlare di Ferretti che pare abbia difficoltà respiratorie causate dal recupero del Bologna sulla Spal….

Nel primo tempo oltre a segnalare l’ordinata linearità di Viviana nella gestione del centrocampo blu rimane stampata la traversa piena di Orpelli che poteva portare in vantaggio i bianchi.

Nella ripresa succede un po’ di tutto, i bianchi si lanciano in avanti per cercare di portare a casa il match ma subiscono una rete in contropiede da Donisi Pierluigi abile a ribattere in rete una conclusione di Viviana. I bianchi cercano di reagire ma non ricevono un giusto penalty per fallo di mano di Marchesiello, peraltro non visibile da parte dell’arbitro, ancora privo di una vista a raggi X che gli consenta di vedere attraverso i corpi….

Poi scoppia una rissa per presunto fallo di mano di Lagalla, Gavioli senza attendere il fischio dell’arbitro prende in mano il pallone (invece di ribadire ancora verso la rete) e prova a portarsi direttamente sul dischetto in virtù della nuova legge sulla legittima difesa, che consente anche di mozzare le mani a chi le usa in area.

L’arbitro è di diverso avviso e ferma tutto ammonendo otto giocatori che si azzuffano, mentre Viviana guarda un po’ sorpresa la sceneggiata poco edificante.

Nel finale poi raddoppia Mattia Negri in bello stile, Viviana prova a superare Gotta ma sulla linea salva Casetti, oggi marcatore incaricato della gentil donzella, che tratta a dire il vero con grande signorilità evitando di tirare fuori il meglio del suo repertorio di predatore seriale di attaccanti.

Finisce quindi due a zero, senza troppi sussulti… Vedremo se sabato prossimo si riuscirà ad organizzare una sfida più emozionante come quelle del passato. Viviana unica nota positiva della giornata, del resto era o non era la festa della donna ?

Un doveroso omaggio a tutte le gentili lettrici e buona settimana a tutti

Sabato 1° marzo, non piove mai, governo ladro….

BIANCHI 5 – BLU 4

Ennesimo sabato di sole al Contrapò Coliseum Stadium di Bad Water, California, dove piove solo una volta ogni vent’anni…

Si affrontano in una sfida all’ultimo vecchietto i bianchi e i blu, oggi privi di forze giovanili, e con numerosi osservatori del Betlem che li guardano attenti, pronti a cogliere quel mancamento che fa tanta vicinanza ad un possibile ingresso nella loro struttura…

Vediamo le formazioni in campo:

Blu: Mennitti, Zucchini Gaiani Casetti, Contrapoense, Gavioli Forte G., Cappello Ferretti Lagalla Martina P.

Bianchi: Gotta, Caponi Orpelli Stigliano Pasquale Martina S. Moretti Negri M. DellaMarra Vendemmiati Bagni M Marrocchino

Si parte a ritmo lento, con i blu che dimostrano una certa prevalenza di trame ed azioni offensive e vanno in vantaggio dopo 10 minuti con Cappello abile ad inserirsi al limite dell’area e a battere Gotta con un pallonetto.  Dopo 5 minuti raddoppia Ferretti, rigenerato dalla vacanza in Africa, che si ripresenta dopo una settimana di palleggi con noci di cocco e banane che ne accentuano la rapidità in area. Arriva all’ultimo in quanto fermato direttamente da Salvini alla frontiera in quanto troppo scuro per essere uno spallino, ma riesce ad essere regolarmente in campo dopo aver recitato il Padre Nostro in ferrarese.

La partita sembra tutta nelle mani dei blu, le azioni bianche sono troppo individuali e si infrangono sui sapienti piedi di Casetti e Gaiani, quando non sono le manone di Mennitti a fermare tutto.

Ma un bellissimo lancio di Bagni libera Cristiano DellaMarra (al rientro oggi dopo una lunga assenza) e Cris non fallisce, due a uno e partita riaperta.

I blu manovrano decisamente meglio, in attacco la coppia Cappello Ferretti fa sempre male alla difesa avversaria e Cappello ancora liberato sulla sinistra infila il 3 a 1.  Il match sembra nuovamente indirizzato a senso unico ma proprio allo scadere della prima frazione un clamoroso autogoal del Contrapoense ingaggiato sul posto riporta sotto i bianchi. Il difensore per liberare spara un missile nell’angolo alla destra di Mennitti che lo guarda esterrefatto.

Nel secondo tempo una serie di infortuni snatura subito la squadra blu, se ne va Martina P., stirato e anche probabilmente inamidato, e si fa male anche Gaiani soprattutto, gettando nel panico la difesa.  Si pensa ad una cessione di Marrocchino ai blu ma si fa male pure lui, viene chiamato il prete per benedire il campo ma rimane a piedi con la macchina non riesce ad arrivare…

Insomma mancano solo il terremoto e lo spread a 500 per finire drammaticamente la giornata…

Pasquale cambia maglia 6 volte e alla fine non riesce più a capire se è blu o bianco, viene ingaggiato dai blu anche Stigliano per la difesa ma tutto crolla nel volgere di una ventina di minuti….

Prima pareggia Mattia Negri che si presenta solo davanti a Mennitti dopo aver saltato Stigliano e spara a rete, poi i bianchi vanno in rete altre due volte affondando come lama rovente nel burro, senza Marlon Brando e Maria Schneider però….

Sono ancora Cristiano Ronaldo Della Marra e Pasquale che elude il fuorigioco spuntando improvvisamente tra l’erba come un margheritone a un metro da Mennitti e lo batte pure di sinistro, che non è il suo piede…

Siamo 5 a 3 e si avvicina l’ora del the per gli ospiti della casa di riposo, e l’arbitro virtuale di oggi guarda il cronometro …

Ma come ben sapete il tempo assieme ai soldi, alle classifiche e al sito lo tiene il presidente, che dice che si può proseguire tranquillamente.  Con la forza della disperazione i blu attaccano e riaprono incredibilmente il match ancora con Cappello, e sfiorano il pareggio che avrebbero meritato con Zucchini che liberato da Ferretti spara dal limite e centra la traversa a Gotta battuto….

Zucchini cerca poi di convincere tutti che ci sono ancora due ore da giocare ma ormai il dado è tratto, e la partita finisce in gloria per i bianchi.

Una vittoria meritata nel secondo tempo, ma bisogna dire che la partita è stata snaturata dai cambi forzati avvenuti proprio nella ripresa.  Anche per oggi è tutto, che la settimana vi sia propizia !!!