7 dicembre 2019, “ There has to be an invisible sun, It gives its heat to everyone, There has to be an invisible sun, That gives us hope when the whole day’s gone”

BLU 2 – BIANCHI 4 (primo tempo 0 – 1)

Giornata invernale con un tiepido sole oggi al Laugardalsvöllur di Reykjavík, provincia di Contrapò, dove i bianchi e i blu si sono come sempre affrontati come se non ci fosse un domani.  Giocatori in leggero sovrappeso dopo la cena sociale della sera precedente, dove il momento più toccante è stata la divisione del conto, che ha gettato nella prostrazione più profonda i più.

Ma veniamo al match, agli ordini del sig. Stigliano oggi si presentano i seguenti protagonisti: 

BLU: Zanatta, Zucchini Caponi Donisi P. Moretti Croce Guerra Mennitti Cleto Gavioli Pasquale Bratti Martina P.

BIANCHI  Gotta, Orpelli Casetti  Vanni  Maccaferri Forte G Lagalla Negri Zappaterra Vendemmiati Forte M.  Cervellati Giorgio, Ferretti

Inizio arrembante dei bianchi che poco concedono ai blu nella prima parte di gara, passano davvero minuti prima che i blu mettano il naso fuori dalla propria metà campo. La partita si riequilibra verso metà tempo ma si vede che molti blasonati protagonisti tra i blu sono oggi fuori fase.

Mennitti non capisce i compagni o i compagni forse non capiscono lui, Gavioli borbotta contro tutti come una caffettiera sul fuoco ma entrambi sono molto al di sotto dei loro standard abituali, e non ricevono un particolare aiuto da Pino Croce e oggi poco anche da Cleto, che prova comunque con classe a tenere palla e ad impostare nel deserto…

Da un errato retropassaggio di Moretti che mette in difficoltà Croce nasce il vantaggio bianco: la palla perviene a Ferretti che non ha difficoltà a battere Zanatta.  In precedenza violenta conclusione sulla traversa sempre del bianco Zappaterra.

I blu provano a reagire immediatamente e un rigore forse benevolmente concesso dal sig. Stigliano per uno scontro tra Maccaferri e Donisi Pierluigi permette a Pino Croce di presentarsi dal dischetto: Pino estrae il sinistro dalla custodia, lo lucida accuratamente mentre il pallone viene messo in posizione. La conclusione non è brutta ma forse poco potente e una grandissima parata di Gotta salva il risultato per i bianchi.

E sull’uno a zero per i bianchi si chiude il primo tempo.

La ripresa vede una girandola di goal, con le difese forse un pò stanche.  Dopo la Macaco oggi abbiamo la Maorca Maccaferri Orpelli Casetti a blindare la porta di Gotta, e infatti solo in due occasioni i blu riusciranno a segnare.

La ripresa si apre con i blu che provano a premere, esponendosi a letali contropiede dei bianchi. Gavioli sostiene che Zucchini non può giocare in difesa ma senza indicare alternative: vengono contattati  Bonucci e Thiago Silva ma entrambi sono purtroppo a fare la spesa al Tosano e in coda alle casse…  

E allora rimane Zucchini ad opporsi a Max Forte o Cervellati, e 38 anni di differenza forse si vedono….

Arriva quindi come una sentenza il raddoppio di Ferretti,  e sul due a zero la partita sembra decisa.

Ma oggi i blu hanno comunque un fuoriclasse in squadra, Pierluigi Donisi si batte come un leone sia in difesa che in attacco, e su un suo lancio Max Bratti dimezza lo svantaggio.

Ma a seguire un errore della difesa blu consente a Max Forte di rimettere al centro dove per Cervellati è un gioco da ragazzi spingerla dentro.  3 a 1.

Sembra di nuovo finita, Cervellati prende anche una clamorosa traversa di testa, Cleto dall’altra parte spizza il palo su punizione, ma è ancora Donisi che si mette in proprio, si spinge in attacco e sulle conseguenze di un corner spara a rete per il 3 a 2 che riapre di nuovo il match.

Ormai incombono le prime ombre della sera quando su un cross dalla destra Max Forte realizza lo splendido 4 a 2 con un tocco al volo di piatto che fa viaggiare il pallone sopra Zanatta per infilarsi rimbalzando in rete.  Una rete molto bella realizzata in sospensione cosmica levitando a circa tre metri da terra come un monaco buddista.

E il sig. Stigliano questa volta fischia puntuale, chiudendo la pugna addirittura alle 16.35

Partita molto brutta dei blu, dove si salva il solo Donisi, autore di una partita straordinaria. Pino Croce, che aveva dato una mano alla difesa nel primo tempo, si piazza in attacco nel secondo per tentare di migliorare la qualità delle giocate blu davanti.  Questo però sbilancia la squadra, in difesa allora ci sono delle praterie per il veloce attacco bianco, che con Cervellati Forte Max e Ferretti, supportato da Vendemmiati Zappaterra e Negri, fa venire i brividi a Zanatta ad ogni discesa.

Due citazioni  per finire, una per Gianluca Gotta, autore oltre che della parata del rigore anche di un altro intervento molto bello e una per il rientro per cinque minuti di Massimo Marchesiello, che tutti aspettiamo di nuovo in campo a breve.  

E con questo è tutto, buona settimana a tutti.

PS Cena conviviale al “Fuoriporta” a questo link

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30 novembre 2019, “Cielo grigio su, foglie gialle giù, cerco un po’ di blu dove il blu non c’èèèè”

BLU 3 – BIANCHI 3 (primo tempo 0 – 1)

Nella classica giornata grigio topo metallizzato ferrarese arriva il primo pareggio dell’anno, a lungo bramato dal sig. Stigliano che come vedremo prolunga il match oltre il consentito permettendo ai blu di pareggiare.

Terreno di gioco in buone condizioni al Comunale di Contrapò, con una zona più allentata dove i protagonisti sono costretti alla sosta per montare le catene agli scarpini.

Agli ordini del sig. Stigliano oggi abbiamo i seguenti protagonisti:  

BIANCHI: Zanatta, Zucchini Caponi Magri  Donisi P. Moretti Mennitti Cleto Lagalla Pasquale Bratti Ferretti

BLU Portiere Volante, Orpelli Cavallari Bagni Matteo Guerra Forte G Busi Gavioli Negri Vendemmiati Cappello Martina G. Martina P.

Portiere di ruolo per i bianchi, ma centrocampo di lusso per i blu, dove molti danno del tu al pallone. Dall’altra parte forza fisica con Bratti Donisi e Mennitti, classe con Cleto e il solito rapinatore di area di rigore Ferretti.

Formazioni decise da Mennitti e Gavioli, i due capitani, dopo un conciliabolo lunghissimo che ha provocato una crisi di sonno al custode addormentatosi e risvegliato solo il giorno dopo…

La partita comunque risulta equilibrata, maggiore prevalenza e possesso palla dei blu, ma ficcanti azioni in contropiede dei bianchi che su una di queste vanno in rete: il goal nasce da uno stop sbagliato di Forte..con Guerra e Cavallari fermi come statuine a guardare la sfera..chiedendosi cosa fosse mai quell’oggetto sconosciuto…Cleto se ne impossessa e serve Ferretti.
Cross di Ferretti dalla destra e Max Bratti impatta di spalla-testa per l’uno a zero a due passi dalla riga di porta.

Reagiscono i blu e tengono ancora di più il pallino del gioco, si mangiano diverse buone occasioni con Forte ed altri, anche Ferretti dall’altra parte non è preciso in alcune conclusioni.

Primo tempo che si chiude sull’uno a zero per il bianchi.

La ripresa si apre ed è subito pareggio dei blu, Zucchini autore di una buona prova rinvia verso il centrocampo ma Vendemmiati anticipa tutti e si lancia verso la porta contrastato dal solo Caponi.

Due o tre finte e poi una botta di destro che non lascia scampo a Zanatta.

Quando i blu si illudono sulla spinta del goal di passare in vantaggio ecco la reazione dei bianchi che ripassano in vantaggio:
clamorosamente il gol del 2-1 nasce…dall’arbitro! che…tentando di anticipare Gavioli su un pallone volante in mediana lo induce a non intervenire a gamba alta….sugli sviluppi dell’azione, cross e tap in vincente di Ferretti , abile di testa a chiudere una bella azione.

Poi lo stesso Ferretti viene lanciato in contropiede, in sospetto fuorigioco, e riesce a concludere con successo a rete. Mimmo Stigliano consulta il VAR, interroga i giocatori uno per uno, chiama a casa la moglie per un consulto, chiede lumi anche al reverendo di Contrapò, sgozza una gallina e consulta le viscere come gli antichi romani e alla fine decide di convalidare il goal.   E siamo 3 a 1.

I blu non ci stanno e continuano a premere sulla diagonale Gavioli – Martina il Giovane o Martina il Saggio.  Preoccupante l’involuzione di Martina il Giovane quest’anno molto lontano dai suoi standard realizzativi… aspettiamo tutti di vederlo al meglio.  

Dimezzano però lo svantaggio i blu con una palla fatta spiovere verso Martina G e Vendemmiati, in sospetto fuorigioco, che solo davanti a Zanatta lo batte facilmente. La bandierina del sig. Marrocchino rimane giù e Stigliano questa volta convalida subito. 

Ormai su Contrapò calano le prime ombre della sera, e i bianchi pregustano un successo importante.  Ma quando vengono accesi anche i fari si capisce che il sig. Stigliano non ha programmi per la serata, e se la prende comoda. Arriva il 45° e vengono decretati 5 minuti di recupero, terminati i quali inizia il recupero del recupero. Protestano vibratamente i bianchi, ma il sig. Stigliano dice che si sta benissimo e non vede perchè si debba andare a casa.  Allora arriva l’ultima azione per i blu, cross morbido di Gavioli dalla destra e incornata del pareggio del superbo Vendemmiati di oggi, che fa tripletta e si porta a casa il pallone.

Molto delusi i bianchi e arbitro assediato a lungo negli spogliatoi, uscirà solo a notte fonda scortato dalle forze dell’ordine coordinate da Bruce Willis e Nino Frassica.

Si chiude così un match vibrante e ben giocato oggi, i blu forse non hanno rubato il pareggio ma sicuramente i bianchi pensavano ormai di avere il match in pugno…

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti.