25 gennaio 2020, “ … piove sui nostri volti silvani…”

” … piove su le nostre mani ignude, sui nostri vestimenti leggeri, sui freschi pensieri che l’anima schiude novella, su la favola bella che ieri t’illuse, che oggi m’illude, o Ermione …”

BLU 5 – BIANCHI 3 (primo tempo 1 – 2)

Come esiste il monte più alto del mondo, l’Everest, la città più popolosa, Shanghai, il portiere più inaffidabile, Zucchini, esiste anche il luogo più umido della terra, che si trova in provincia di Ferrara nella ridente località di Contrapò. Qui narrano le leggende che esseri metà uomo metà rana, comunque bipedi, si divertono di sabato a percorrere un rettangolo verde delimitato da curiose righe bianche e con ai vertici strutture con enormi reti,  da pesca probabilmente…

E qui anche oggi sabato 20 gennaio, in una giornata mortalmente fredda e umida, “misty” come direbbero gli inglesi, si è svolta la singolar tenzone settimanale dei sammartini.

Vediamo rapidamente le formazioni di questo matinè uggioso:

BIANCHI: Portiere Volante,  Zucchini Marchesiello  Caponi Bertoncelli,  Zano Moretti Vendemmiati Gavioli Cavallari,  Martina G  Ferretti Cappello

BLU: Portiere Volante, Orpelli An Orpelli Ale Colonnesi Mennitti, Forte G Negri  Cleto            Forte M. Pasquale, Bratti Bagni Lagalla.

Arbitra come spesso accade il sig. Stigliano coadiuvato al VAR da Concetto e Rosario Lo Bello.

Inizio prudente delle due squadre che non vogliono esporsi troppo nel freddo umido persistente, equilibrio che viene rotto solo al 15° circa della frazione di gioco quando un violento tiro di Mennitti dalla destra viene respinto da Marchesiello proprio sulla testa di Lagalla che insacca a fil di palo. Goal bellissimo che Lagalla festeggerà in serata con un party sobrio in riva al lago di Como con 250 invitati e modelle che ballano in perizoma sui tavoli.

Vantaggio forse meritato in quel momento, vista anche una traversa clamorosa di Mennitti, tiro deviato da Zucchini, ma i bianchi reagiscono bene e pareggiano con Gavioli che si libera elegantemente in palleggio in area, la palla viaggia dal destro al sinistro e rete molto bella.

Sul finire del tempo poi fantastica triangolazione Gavioli Ferretti Martina Giuseppe, e rete del redivivo capocannoniere dello scorso torneo sul cross basso di Ferretti.

Bianchi ben impostati, blu un po’ imprecisi davanti ma che danno l’idea che il secondo tempo sarà scoppiettante.

E infatti la ripresa si apre con un uno due micidiale per i bianchi che si illudevano di poter facilmente portare a casa il match…

Prima pareggiano con Martino Bagni, che liberato al limite dell’area in posizione centrale calcia bene a fil di palo alla destra del portiere, poi azione travolgente dei blu sulla sinistra e conclusione prepotente di Mennitti per il 3 a 2.

Pressione sterile dei bianchi, che non porta a nulla, Cappello abbandona i bianchi per un importante aperitivo al buio con Diletta Leotta che però si rivelerà essere invece un camionista di Casoria, e l’inferiorità numerica porta rapidamente al 4 a 2 con Max Forte in fuga solitaria sulla destra che spara nel sette dove Marchesiello può solo sfiorare…

Riescono in un sussulto d’orgoglio i bianchi a riaprire la partita quando ormai manca una manciata di minuti alla fine ancora con Giuseppe Martina, oggi molto impreciso ma anche autore di una doppietta, ma sulle conseguenze di un corner il fato sinistro ed oscuro incombe sui bianchi: Zucchini si offre di andare in porta per consentire alla propria squadra di attaccare meglio, ma sul tiro dalla bandierina Mennitti tira da pochi passi, Zucchini para con la mano destra e la palla prende una curva verso la porta. Basterebbe usare la mano sinistra per respingere la palla ma Zucchini improvvisamente non la trova, inizia a pensare dove mai l’avrà messa, forse dimenticata a casa, quando la palla lemme lemme finisce in rete tra gli sguardi atterriti dei compagni..…

Il 5 a 3 ammazza tutte le speranze, come quando in Titanic Di Caprio rimane chiuso sott’acqua nella cabina, e nel finale Martina Giuseppe si mangia un altro goal davanti a Mennitti come portiere, e Lagalla si fa ipnotizzare da Zucchini che gli para la doppietta personale. 

Partita comunque combattuta con il solito finale con 2 difensori, 10 attaccanti e nessuno a centrocampo….  I blu hanno meritato il 5 a 3 finale ma va segnalato il lungo periodo di inferiorità numerica dei bianchi.

Appuntamento quindi tra una settimana per un’altra puntata della saga che tiene inchiodati alla poltrona tanti pensionati su SKY CALCIO TERZA ETA’, che come noto trasmette in diretta tutte le partite.

Buona settimana a tutti !!!

(qui sotto un simpatico video girato sabato dagli operatori di SKY CALCIO TERZA ETA’)

https://photos.google.com/photo/AF1QipO_dBwK4lp_CgLL13uMJPJaiJLg4I2NbPNRxUw8

11 gennaio 2020, “Don’t leave me this way, I can’t exist, I will surely miss your tender kiss So don’t leave me this way”

BLU 1 – BIANCHI 4 (primo tempo 0 – 1)   

Tema dell’abbandono prevalente oggi al New Team Arena di Novosibirsk, Siberia Centrale, dove oggi riparano i sammartini sedotti e abbandonati dal Contrapò Stadium ancora in fase di ristrutturazione dopo le piogge e le talpe che si sono abbattute sul campo.  Oggi la giornata è soleggiata, cielo terso e temperatura fredda ma non troppo, campo molle e rovinato dai bufali siberiani ….

Vediamo subito le formazioni in campo, oggi con la classica variante del portiere volante, anzi portiere a rotazione perchè chiamarlo volante mi sembra eccessivo….

BLU: Portiere Volante, Orpelli, Colonnesi, Marchesiello M., Marchesiello L., Cleto, Donisi, Pasquale, Gavioli, Cappello, Guerra, Zappaterra, Bagni Martino, Bratti,

BIANCHI : Portiere Volante, Zucchini, Caponi, Sala Davide, Bagni Matteo, Forte G., Forte M., Mennitti, Vendemmiati, Moretti, Negri, Ferretti, Martina P.

Arbitra il sig. Stigliano che sbaglia stadio e giunge solo all’ultimo in elicottero pagato purtroppo dalla cassa comune.

Inizio circospetto da parte di entrambe le squadre, con leggera prevalenza blu, ma la difesa bianca oggi appare molto attenta e ci sono poche occasioni da rete…  Caponi e il giovane Sala si battono bene, quest’ultimo nonostante renda molti chili e centimetri a Max Bratti riesce ad arginarlo spesso.

Appare molto attivo in contropiede Max Forte che sfrutta la mobilità di Mattia Negri e Giorgio Ferretti per scambiare in velocità.

E su una combinazione in contropiede segna proprio Max Forte per i bianchi su preciso cross dalla destra di Martina il saggio, unico della famosa saga dei Martina’s oggi in campo.

Uno a zero in questo momento forse non troppo meritato, che scatena la reazione dei blu che provano ad attaccare con maggiore convinzione. Gavioli cambia zona e si posiziona sulla destra incrociando Zucchini e come vedremo ci saranno problemi…..

Infatti su una percussione di Gavioli in area Zucchini lo spinge leggermente, forse platealmente ma non in maniera decisiva, e infatti Gavioli riesce a tirare comunque violentemente ma fuori.  Già nervoso prima, Riccardo ora protesta in maniera veemente chiedendo la massima punizione al direttore di gara che lo ammonisce. A questo punto Gavioli chiama il telefono azzurro ma gli dicono che è troppo grande, e allora chiama l’ AGDTSLIA ovvero l’Associazione Giocatori Di Talento Spinti Leggermente In Area, fondata da Luciano Chiarugi nel 1978 e che vanta tra i suoi adepti Federico Chiesa, Neymar, Vidal e Pasquale.  Il numero però è occupato e Gavio decide a questo punto in segno di protesta di andarsene dal match lasciando i suoi in inferiorità numerica ma soprattutto privi dei suoi lanci e dei suoi tiri….

E se ne va furioso con il classico loden dell’associazione verso gli spogliatoi….

Il primo tempo si chiude sull’uno a zero per i bianchi quindi, che stanno via via meritando il vantaggio.

Nella ripresa i bianchi calano nei primi venti minuti un tris micidiale, approfittando dei blu sbilanciati in avanti alla ricerca del pareggio. 

Prima Mennitti gira da dentro l’area sul palo opposto e fa due a zero, poi Mattia Negri fugge in contropiede, Orpelli scivola inutilmente nel fango e gli lascia campo libero (e Mattia non sbaglia quasi mai da solo), e infatti infila di interno destro un lob meraviglioso sul palo opposto.

Quattro a zero che arriva poi con Forte Gaetano a cui perviene il pallone sul limite dell’area piccola e sempre dalla sinistra infila di mancina in porta.  Trionfo per la saga dei Forte a segno entrambi in un match, cosa che non accadeva da quando il debito pubblico era quasi in pareggio e le auto elettriche le avevano solo i bambini ….

Blu sempre più annicchiliti, solo Bratti si batte con furore agonistico esemplare ma è troppo solo, Cappello non riesce a dargli il sostegno necessario e la difesa bianca ha gioco facile.  Iniziano a venir su anche i difensori allora, Orpelli e Colonnesi provano a spingere anche in attacco, ma il goal della bandiera per i bianchi arriva con il giovane Donisi che spara un missile in contropiede che piega le mani al portiere.

Goal meritato che non cambia il senso di un match dominato dai bianchi soprattutto dopo l’abbandono di Gavioli, episodio che di fatto ha cambiato la partita e decretato la sconfitta dei blu.

Partita gradevole che ha visto anche il rientro di Massimo “the rock” Marchesiello in un match ufficiale, ancora non in perfetta forma ma avviato a ritornare il dominatore delle difese e il terrore delle caviglie. Infatti un improvviso aumento della vendita di parastinchi aveva segnalato il possibile rientro di Massimo…. e siamo tutti più contenti.

E anche per oggi è tutto, come sempre buona settimana a tutti.