Sabato 23 dicembre ’23, Blu 1 – Bianchi 4

Tabellino (primo tempo 1 – 0), Zucchini – Croce – Martina P – Martina GL – Calò)  

Splendida giornata di sole pre-natalizia ( o pre-pasquale vista la temperatura) oggi al Coliseum Stadium di Francolino, in una cornice perfetta che ha visto i protagonisti bearsi di questo caldo inatteso e contornarsi anche di visite VIP e party finale con tanto di conigliette di Playboy (forse solo sognate nella doccia…)  

Ma andiamo con ordine, oggi arbitra il sig. Vendemmiati da Ferrara coadiuvato dal guardalinee unico Bagni Martino, avendo Mimmo Stigliano abbandonato il saio per vestire i panni del gladiatore in campo, con ottimi risultati come vedremo.

Dopo un certo conciliabolo le trattative partoriscono le seguenti formazioni per un 13 contro 13 che annuncia scintille:

BLU: Zanatta bagni mat. maccaferri orpelli pasquale marchesiello forte m. zappaterra magri negri bratti zucchini lagalla

BIANCHI: Bianchi colonnesi stigliano rimessi caponi martina s. croce forte g. martina gl. calò moretti martina p. martina gius.              

Primo tempo all’insegna dei blu che governano il gioco e che hanno in difesa oggi una roccia come Matteo Bagni che regge l’urto dei bianchi per tutto il primo tempo assieme a tutta la difesa blu. 

Blu che vanno in vantaggio con un goal strepitoso di Zucchini che per la prima volta nella vita si lancia a corpo morto su un cross di Zappa impattando la sfera di collo sinistro (collo inteso come parte tra la testa e il tronco) e spedendo la palla nell’angolino alla destra di Bianchi proteso in tuffo. Zucchini oggi scatenato impegna la difesa bianca agendo con un pressing forsennato, forse sotto l’effetto del Fentanyl, o più probabilmente del Vinavil…

Fatto sta che il primo tempo finisce con la squadra blu che appare solida e in grado di ribattere le offensive dei bianchi, nei quali milita l’intera dinastia vivente dei Martina’s, nota cosca del salentino dedita allo spaccio dei pasticciotti e delle zeppole.

Ma il secondo tempo si apre con due brutte notizie per i blu: prima c’è il pareggio dei bianchi con Pino Croce, lasciato libero di palleggiare a un metro dalla linea di porta, tentare il goal di tacco, prendersi delle insolenze, riprendere poi il pallone e spedirlo comodamente in rete, poi arriva l’inferiorità numerica quando Zucchini al termine di un poderoso scatto sente tirare il semimembranoso destro e contemporaneamente anche il muscolo pubico centrale che non si risollevava da anni, e purtroppo deve abbandonare.

Dopo pochi minuti i bianchi raddoppiano con un bel diagonale di Martina il saggio, su passaggio di Croce, che batte imparabilmente Zanatta dal vertice destro dell’area di rigore.  Blu oramai disuniti e privi di speranze tentano una vaga reazione ma vengono puniti da un rigore per fallo di mano di Maccaferri in area.  Batte imparabilmente a rete Martina il giovane e su questa rete praticamente si chiude il match, che formalmente si conclude con la quarta rete di Tommy Calò che affonda la lama nel burro di una squadra ormai che pensa solo alla pastiera di Pino.

Sontuoso party finale con sciabolate di champagne, ostriche, pastiera sublime della sorella di Pino (che il Signore l’abbia in gloria) e pandori dietetici della Bauli. 

Foto di rito e alcoltest all’uscita per tutti partecipanti a cura del comando carabinieri, tutti rigorosamente sopra il limite ma … è Natale e sappiamo che un Angelo vigila su di noi.   Un pensiero corre ancora ad Angelo, ha brindato anche lui con noi. Buon Natale a tutti.

(immagini del match qui sotto)

https://youtu.be/3_lhRaNK2P8

 

Sabato 9 dicembre ’23, Blu 3 – Bianchi 3

Tabellino (primo tempo 2 – 2), Mennitti, Mennitti, Calò, Calò, Mennitti, Calò)  

In una giornata che nasce col classico grigio topo metallizzato ferrarese spunta magicamente il sole ad illuminare e riscaldare 22 protagonisti, trovati oggi con difficoltà dal selezionatore di talenti, organizzatore di miss maglietta bagnata nonché presidentissimo Zucchini.  E persino il sig. Arbitro (con la A maiuscola) Mimmo Stigliano oggi smette i panni del giudice e indossa quelli del pedatore per amor di parità.  

Vediamo quindi le formazioni che le onde del destino hanno voluto che oggi sorgessero presso l’Old Francolino Traffords.  (portieri volanti esclusi)

BIANCHI: lucianetti stigliano tommy bagni matteo  forte g. pasquale lagalla croce calò negri

BLU: rimessi caponi masella moretti magri francesco guerra zuck persico mennitti ferretti

Inizio travolgente dei blu che colpiscono ben 3 pali nel primo tempo e un incrocio traversa dopo miracolo di Stigliano in porta, e vanno anche in vantaggio per due a zero: prima Guerra lascia partire un filtrante sul quale Peppe Persico fa una finta che manda al bar metà paese di Francolino e tutta la difesa bianca, lasciando solo davanti al portiere Mennitti.  Per Daniele il goal è quasi banale.

Poi Lucianetti solitamente impeccabile sbaglia un appoggio e spalanca una autostrada con telepass pagato sempre a Daniele che non si fa pregare e insacca il due a zero.

Come sempre la strada sembra in discesa per gli scuri, ma anche qui l’errore è dietro l’angolo. Bastano un paio di disattenzioni e Tommy Calò ne segna due nel giro di 100 secondi battendo il record di velocità nella doppietta che apparteneva a Piola per il calcio e a Rocco Siffredi per altra specialità.

Il secondo tempo promette tantissimo a questo punto ma viene giocato a ritmi meno intensi, complice il freddo che avanza e la stanchezza.  Abbiamo anche diversi infortuni che colpiscono i bianchi, Pino lamenta una distorsione dell’unghia dell’alluce sinistro e va in porta, Lucianetti un affaticamento generale che lo porterà a stazionare in avanti nel finale.

Così quando Mennitti fa tripletta (palla ricevuta dentro l’area, fatta correre sulla destra e poi destro violento in porta) si pensa che tutto sia finito.  Ma al primo minuto di recupero una azione disperata dei bianchi vede un tiro di Max Forte respinto da Ferretti con bella parata ma sui piedi di Tommy Calò che lascia partire un diagonale perfido e sfuggente che irride i polpacci di Persico per infilarsi in rete…

Anche per lui triplete e la palla a questo punto non si sa più a chi darla, per sicurezza viene data a Pasquale.

Grande gioia dei bianchi e partita che finisce nel giro di due minuti.  Sicuramente una vittoria buttata per i blu, ma anche una reazione inaspettata dei bianchi che alla fine gli fa meritare il pareggio.

Ottimo rientro di Alfredo, rinvigorito dai pranzi a base di cervo e muflone del boscone della Mesola, l’eleganza e il tocco di palla sono sempre di altissimo livello.  

E ottima prestazione anche di Mimmo Stigliano in difesa e in porta, con scivolate efficaci che ai più hanno ricordato i romantici interventi di Pasquale Bruno e Claudio Gentile.                      

Ovviamente sugli scudi i giovani con la G maiuscola, da Tommy Calò a Matteo Bagni e Max Forte (casualmente tutti nella stessa squadra, ma questo è un altro film…)

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti !

               

Sabato 2 dicembre 23′, Blu 5 – Bianchi 3

Tabellino (primo tempo 1 – 2), Giulio, Giulio, Martina P., Zanatta(A), Palmer L., Palmer L. Zucchini

Tempo da lupi oggi alla Francolino Arena dove 24 facinorosi hanno sfidato vento pioggia e artriti per partecipare alla consueta tenzone tra i chiari e gli scuri.  Zucchini impone il patriarcato e sforna le formazioni che vengono subito subissate di critiche, e, vista anche l’assenza di M.C. per dismediarrea  acuta (pare), nel primo tempo Max Marchesiello gioca in tenuta scura, mentre nel secondo tempo Max Zanatta passa ai blu e M. M. di cui sopra passa ai bianchi.

Vediamo queste formazioni, oggi prive della guida illuminata e spirituale (più che spiritata) di Mimmo.

BLU marchesiello orpelli palmer luca stefano rimessi lucianetti tommy pasquale zucchini palmer jr martina p. croce

BIANCHI zanatta caponi maccaferri bagni matteo vende forte lagalla giulio moretti negri cleto

 

Inizialmente la squadra bianca appare nettamente più in palla, sorretta dalla classe di Vende e Cleto, e con Giulio che sgomma e spesso lascia la difesa blu a boccheggiare all’inseguimento.  Dopo 7 minuti siamo già 2 a zero per i bianchi, con due sgroppate di Giulio che si beve in accelerazione tutta la difesa blu e scaraventa in rete… Ci sono le premesse per una goleada ma a questo punto i blu si riorganizzano soprattutto dietro e provano a ragionare in avanti.  Prima della fine del tempo cross di Pino Croce, colpo di testa di Martina P., paratona di Zanatta ma Martina riprende la palla e con un paio di tentativi riesce ad infilare l’angolino. Terza rete consecutiva per la freccia del Salento, non accadeva dal 1986-87 che ne facesse tre di fila,  che festeggia così anche il compleanno.

Primo tempo che termina 2 a 1 per i bianchi, che all’inizio del secondo vanno addirittura 3 a 1 per un infortunio di Max Z. che dopo aver parato la conclusione da fuori di Vende si lascia sfuggire il pallone oltre la riga bianca. La goal line technology segnala la rete sull’orologio di Mimmo Stigliano, impegnato in un togaparty al Pineta di Milano Marittima, ma con grande onestà Max riconosce l’errore e convalida la rete.

Sembra tutto finito, ma il match deve riservare ancora il meglio nella parte finale, come il cornetto Algida…

Prima una confusa azione in area bianca termina con uno sbracciamento misto a terra tra Max Marchesiello e Mauro Caponi, rigore indubbio realizzato da Pino Croce, dopo una affannosa ricerca del dischetto del rigore, che i bianchi avevano fatto sparire di nascosto.

Poi si scatena Palmer jr, che come Neymar jr cambia il match in cinque minuti, con due lesche clamorose dopo azioni travolgenti alla “scarto tutti anche il parroco”. Due missili si infilano in rapida successione nell’angolo alla destra del portiere, e la partita si rovescia.

Succede poi anche l’imponderabile, dopo il grigio e il vento freddo un sole tenebroso e stanco sorge sull’orizzonte, e forse è un segno del destino. 

C’è gloria infatti (non Guida purtroppo) anche per Zucchini, che riceve dall’onnipresente Lorenzo Palmer un pallone sulla sinistra e fa partire un tiro a parabola di alluce destro che si infila nel sette alle spalle di Lagalla immobile e attonito come Napoleone il 5 maggio….  

Un goal a lungo atteso che ricorda più quelli di Calloni che quelli di Maradona, ma che porta i blu sul 5 a 3 e di fatto consegna ai posteri la partita.  Da segnalare l’abbandono polemico di Pasquale, poco servito dalla squadra oggi,  che come Chinaglia nel 74’ esce dal campo mandando affan… Valcareggi.

Morale: mai dire che le squadre sono squilibrate prima della fine, il calcio è sempre imponderabile…

Buona settimana a tutti !!