Sabato 20 gennaio 2024, Blu 1 – Bianchi 2

Tabellino: Giulio – Martina GL – (rigore sbagliato Negri) – Colonnesi (AUT)

Ancora un appuntamento nel gelo ferrarese oggi a Francolino, dove una bora siberiana imperversa sul campo costringendo i giocatori alla doppia maglia di lana sotto la divisa e alla calzamaglia a rete. Alcuni vagano anche in tenuta da sci, Lagalla cerca animatamente lo skipass che crede di aver perso.

Blu e Bianchi oggi abbandonati ad una sarabanda senza arbitro, privi del sommo giudizio del sig. Stigliano faticano a trovare la quadra, e le contestazioni sul fuorigioco si fanno furibonde, arrivando a segnalare fuorigioco di tibia o di unghia…

In questo clima freddo e tempestoso vediamo dunque le formazioni.

BIANCHI zanatta,  lucianetti, maccaferri, orpelli, pasquale, formaggi, zappaterra, moretti,                forte G, negri, martina GL, forte M

BLU:  gotta, leo, colonnesi, caponi, martina S   stefano  palmer, lagalla,  zuckzee giulio     biancucci vende

Da segnalare il gradito rientro di Michele Formaggi qui tra i sammartini, autore come sempre di una prestazione ficcante e propositiva.

Primo tempo che finisce 1 a 1, con i bianchi che attaccano molto di più e i blu che un po’ affannosamente si difendono e agiscono quasi esclusivamente in contropiede. Purtroppo oggi le squadre sono molto scarse quanto ad attaccanti puri, e infatti il punteggio alla fine ne risentirà.  

Vanno comunque inaspettatamente in vantaggio i blu che sfruttano una galoppata di Giulio che sorprendendo la difesa bianca salta Orpelli e si invola verso la porta di Zanatta, e alla fine spara violentemente e imparabilmente a rete. Dopo poco però arriva il  pareggio di Gianluca Martina su azione confusa in area blu, il pallone viene rimesso al centro da Pasquale e finisce quasi sul fondo dove Gianluca infila la diagonale giusta.

Nel secondo tempo non cambia la trama anche se le difese reggono bene gli spunti degli anemici attacchi di oggi.  Da segnalare prima dell’episodio decisivo un quasi goal dei blu, con Giulio che scheggia la traversa a colpo sicuro, e un rigore per evidente fallo di mano di Leo per i bianchi.  Sul dischetto si invoca il mitico destro di Pasquale, ma la timidezza lo vince e lascia il pallone a Mattia Negri.

Rullo di tamburi ed esecuzione che spiazza Gotta ma esce ironicamente a lato. Il pareggio sembra scritto sulle sacre tavole della legge quando a un minuto dalla fine un innocuo cross dalla sinistra dei bianchi finisce nel settore di competenza di Colonnesi, che prende la mira per un rinvio spettacolare verso l’infinito ed oltre, ma drammaticamente sbuccia il pallone che finisce agro alle spalle di Gotta immobile ed annichilito.

I compagni lo rincuorano amorevolmente, solo cori razzisti dalla tribuna lo dileggiano con un “torna a Malborghetto”, ma gli spettatori vengono subito individuati e costretti a vedere un documentario di quattro ore sui pensieri, opere, omissioni ed autoreti di Comunardo Niccolai.   

Il recupero pur furbescamente aumentato ad arte da Zuckzee (nuovo nome d’arte di Zucchini) non produce effetti e la partita finisce nel gelo come era iniziata…

Un punto a testa forse non sarebbe stato ingiusto, ma i bianchi hanno tenuto il pallino del gioco e i blu agito solo di rimessa, quindi alla fine la vittoria non è del tutto usurpata.

Appuntamento a sabato prossimo per nuove e mirabolanti avventure nel Francolinoland …

 

Sabato 13 gennaio, Bianchi 5 – Blu 5

Tabellino: Giulio – Mennitti – Orpelli – Negri – Bratti (ripresa Zucchini – Croce – Negri – Bratti – Mennitti)

Riprende il calcio giocato oggi alla Reykjavík Arena di Francolino, Islanda del Sud, dove per la prima partita dell’anno si danno appuntamento 26 affamati di calcio.

Primo tempo 3 a 2 per i bianchi che dominano largamente la prima frazione molto più di quanto non dica il punteggio. Ma le cose non partono bene per i bianchi, al primo minuto blu in vantaggio con Giulio che approfitta della scivolata di Stefano sul terreno ghiacciato, si presenta davanti a Bianchi e lo batte senza troppi problemi.

Passa un minuto e succede l’incredibile: mischia a centrocampo e la palla perviene a Croce, che da 25 metri indovina il sette alla sinistra di Gotta: sarebbe un goal meraviglioso, il VAR conferma, ma dopo un passaggio in confessionale con Padre Eligio Gaetano Forte esclama 3 volte battendosi il petto “ho peccato !!”, e si auto assegna un fallo che il sig. Stigliano non aveva visto.

Stigliano che a questo punto non può non annullare la rete.

Passano pochi minuti e comunque pareggia Mennitti per i bianchi, incuneandosi sulla destra e battendo di precisione Gotta. Bianchi sempre più baldanzosi e vanno in vantaggio con Orpelli, oggi dichiaratamente offensivo, che saluta Zucchini e impatta benissimo al volo un cross di Max Bratti. Gran goal.

Nonostante siano spesso aggrediti a tutto campo dai bianchi i blu con colpi di classe restano a galla, e siglano il solito pareggio incredibile di Negri con l’usuale tiro “aggiro” che si insacca nel sette da fuori area.

Bianchi poi ancora avanti a pochi minuti dalla fine del tempo con Max Bratti abile di testa a insaccare un pallone che la difesa blu fa colpevolmente passare, non deve neanche staccare di un centimetro da terra…  

Manovre di mercato per riequilibrare il match nell’intervallo, interviene anche la Santa Sede per mettere una buona parola sul passaggio di Marchesiello in bianco e Mennitti in blu.

Il nuovo padrone dei blu Bin Al Salam A l’Ai non bada a spese ….

E gli effetti della manovra si fa vedere quasi subito, quando Mennitti sfonda di forza sulla destra, mandando gambe all’aria Donisi, mette al centro dove Zucchini insacca implacabile dal limite dell’area piccola. Vibranti proteste di Forte Gaetano che si gioca il bonus di santità del primo tempo…. 

Da qui in avanti un doppio botta e risposta non sposterà l’equilibrio del match: prima Croce danza sulla destra, si sposta leggero leggero sempre più verso il centro e poi fa partire una legnata di sinistro che si infila alla destra di Gotta. Passa qualche minuto e poi pareggia di nuovo Mattia Negri per i blu. Ma di nuovo Croce si libera sulla destra e fa partire un bellissimo cross sul quale Bratti di testa di nuovo impatta imparabilmente. E il pareggio finale arriva con Mennitti, oggi come Arlecchino “servo di due padroni” che segna anche per i blu giocando al gatto col topo con la difesa bianca, va di suola e controsuola, fa sedere al cinema metà difesa e poi insacca il definitivo pareggio.

Il sig. Stigliano vede concretizzarsi il sommo risultato, il pareggio, e fischia di lì a breve la fine.

Buona settimana a tutti.