Sabato 16 novembre 2024, Blu 4 Bianchi 1 (primo tempo 1-0)

Giornata di sole invernale fredda ma vivace oggi al Gradella Bridge Stadium di Ferrara, temperatura accettabile per la stagione.

A disposizione del sig. Arbitro Stigliano Domenico si pongono i seguenti atleti (denominazione forse non valida per tutti)

BIANCHI: Marchesiello  Stefano Caponi Michele Roberto Forte Zuck Toselli Tommy Rosario Zappaterra Negri M.

BLU: portiere volante poi Croce Colonnesi Rimessi Magri Sacchi Martina S Nello Alberto Vende Pasquale Lagalla Martina P Manuel

Diversi rientri oggi, Rimessi dopo la tournè in Giappone dove ha fondato una scuola di palleggi contro il muro a Osaka, e di Zappaterra al rientro da un infortunio che lo ha costretto a numerosi massaggi che hanno ritemprato tutti i muscoli (ma proprio tutti). Diversi volti nuovi e un rientro di Sergio Sacchi dopo le esperienze passate al Cus dove era uno dei protagonisti indiscussi (e anche oggi non farà mancare il suo contributo).

Ma veniamo al match, come sempre combattuto e interessante, trasmesso in diretta in 254 paesi tra cui Masi Torello, sulla piattaforma Gradella Sky.  Anche dal vivo sugli spalti numerosi appassionati, circa 4 di cui 2 appartenenti alla razza canina.

I bianchi scontano subito l’uomo in meno (Cleto, non proprio una assenza qualunque…) e si vede che fanno fatica a ripartire, mentre i blu giostrano su tutto il fronte d’attacco sfruttando la classe di centrocampisti e attaccanti.

Nonostante questo i bianchi vanno in goal dalla distanza solo verso fine primo tempo con Alberto, abile a sfruttare una palla al limite e a infilare l’angolo alla sinistra di Marchesiello oggi nell’inedita versione di prefetto portiere, più che portiere perfetto. Ma gli vogliamo sempre bene lo stesso…

Per i bianchi poche occasioni che capitano purtroppo per loro tutte a Zucchini, la prima finisce con una girata a pochi passi dalla porta (forse più girella che girata) che viene respinta sulla linea, la seconda palla arriva perfetta dalla fascia destra, sarebbe da indirizzare di testa a colpo sicuro, ma l’attaccante bianco si produce in una mossa da tartaruga, ritraendo il capo all’interno del carapace e tentando un goffo stop di coscia,  facile preda dei difensori avversari che si fanno beffe di lui.

Anche gli altri attaccanti bianchi poco producono e il bomber Mattia Negri oggi non riesce a liberarsi dei difensori e a scatenare il temibile destro.  Sarà imbrigliato per tutta la partita…

Il secondo tempo non offre una prospettiva diversa dal primo, con i bianchi che arrancano nel tentativo di produrre azioni offensive valide e i blu che agiscono con maggiore vivacità e intraprendenza nell’area avversaria.

Infatti si portano sul due a zero con un tiro dal limite di Nello che fa il paio con quello di Alberto del primo tempo, sempre dal limite e sempre sulla sinistra del portiere.

Ma purtroppo la malasorte si accanisce sui bianchi, e si fa male Michele, uno dei più attivi sulla fascia destra, e Alberto viene acquistato dai bianchi stessi come contropartita della situazione che si è venuta a creare. L’arbitro Stigliano infatti interviene applicando l’antico codice Sammartinese che prevede che una squadra non possa giocare con due giocatori in meno.

A questo punto i bianchi si producono nel maggiore sforzo offensivo di tutta la partita e attaccano a pieno regime pervenendo al gol del due a uno con Germano Toselli, uno dei pochi a salvarsi,  che sfrutta una assistenza arretrata di Alberto e da due passi fulmina Croce.

Passano pochi minuti e una respinta disgraziata del portiere bianco offre su un piatto d’argento sempre a Nello il pallone del tre a uno, impossibile da sbagliare da due passi e a porta vuota.

La partita è sempre più in salita per i bianchi, Zucchini ben lanciato da Zappaterra si presenta solo davanti a Croce defilato sulla sinistra ma ciabatta malamente il pallone tra le braccia del portiere stesso, oggi giornata veramente no per il fantasioso trequartista bianco. Piove poi sul bagnato quando un bellissimo tiro di Germano Toselli si schianta sul palo e rimbalza a Contrapò, senza che Croce avesse potuto nemmeno vedere il pallone.

E nel recupero arriva anche il 4 a 1 di Manuel a chiudere una partita iniziata male e finita peggio per i bianchi, il Sig. Stigliano non può che emettere i tre fischi che portano tutti negli spogliatoi. 

Per oggi è tutto, buona settimana a tutti !!! 

Sabato 9 novembre 2024,  Bianchi 4 Blu 3 (primo tempo 1-2)

Dopo cataclismi, alluvioni, partite a mezzo campo, elezioni presidenziali (che il presidentissimo Zuckamp vince a mani basse su Padana Harris, avendo conquistato gli stati chiave di Contrapò e Francolino e il ducato del Cus Ferrara) finalmente vanno in campo i bianchi e i blu nell’emozionante sfida di oggi.

Giornata umida e fresca, che un timido sole tenta di scaldare, agli ordini del sig. Stigliano si pongono:

BLU: Lucianetti, Stefano, Michele, Calò, Roberto N., Bagni M.eo, Zuck Cleto Toselli Vende Martina P. Ferretti Negri

BIANCHI: Mennitti Macca Caponi Colonnesi Giorgio M Tommy Forte G Croce Pasquale Orpelli Lagalla Forte M. Bagni M.ino

Primo tempo 2 a 1 per i blu che appaiono aggressivi e dominanti, due reti del bomber Mattia Negri, a cui comunque a fine partita viene assegnato in premio il profumo “Egoiste” di Chanel.

Prima rete imbeccato in area sulla destra fulmina il portiere e poi dal lato opposto sempre di destro spara in rete. Tra i due goal pareggio di Pino Croce con un tiro da fuori area che sorprende Lucianetti un po’ fuori dai pali.

Secondo tempo che si apre con il 3 a 1 dei blu, ancora con Mattia Negri ed un suo delizioso “lob” a superare il portiere che si infila alla sinistra della rete. Blu tranquilli e palleggianti, sicuri del risultato. Ma improvvisamente si risveglia il bomber Pino Croce, anche lui di pallonetto porta i bianchi sul 3 a 2.

Qui le certezze dei blu vacillano come i sondaggi di Padana Harris, e arriva infatti il 3 pari di nuovo con una frustata da fuori area sempre dal sinistro maggico di Pino.

In pieno recupero beffa per i blu, punizione per i bianchi qualche metro fuori dall’area, barriera disposta con cura maniacale dei dettagli, persino le barbe e i baffi vengono orientati, ma il sinistro di Pino non perdona: diagonale rasoterra a fil di palo che aggira la barriera e si spegne in rete.

Inutile forcing finale dei blu che vedono svanire non solo i 3 punti ma anche un pareggio meritato.