Sabato 8 febbraio 2025, Bianchi – Blu  5-1 (primo tempo 1-0)

Tabellino: (Magri – Tommy A.  – Giulio – Magri – Mennitti – Mennitti)

Pronto riscatto dei blu oggi al Pontegradella Stadium dove l’ignobile fango della partita precedente si è ricomposto in una miriade di tessere di puzzle fangosi essiccati che piastrellano il campo. E a risolvere il puzzle ci riescono solo i blu, oggi spietati come Clint Eastwood e chirurgici come Sam Beukema in attacco e in difesa.

Vediamo i valorosi combattenti che oggi si sono come sempre piegati ai voleri del sommo arbitro Mimmo Stigliano.

BLU: Rimessi      Maccaferri Matteo B Magri Giorgio M    Lucianetti Moretti Tommy A.  Vende Rosario Zuck Mennitti Martina P.

BIANCHI: Stefano P. Caponi Orpelli Roby Negri  Palmer Selva Calò Giulio Forte Mantovani Martino B. Croce Negri Mattia

Il primo tempo scorre via comunque in maniera estremamente equilibrata: al riposo sono in vantaggio i blu per uno a zero con goal di Macio Caio Massimo Meridio Magri.

Mennitti ruba palla e mazzo a Croce che in quel momento risulta piuttosto distratto e poi rimette all’indietro dove Magri si trova a tirare un rigore in movimento. In realtà gli serve un secco dribbling per liberarsi del difensore e appoggiare nell’angolo alla sinistra del portiere.  

Però i bianchi reagiscono sicuramente con vigore, hanno più possesso palla e comunque prendono un palo clamoroso con Giulio a portiere battuto e sempre su Giulio Vende in versione portiere neutralizza un colpo di testa che aveva già fatto gridare al goal…

Nel secondo tempo vanno subito sul due a zero i blu con Tommy Argazzi: rapido scambio a metà campo e Mennitti, oggi in veste anche di assist man, lo lancia in contropiede vanamente inseguito da una muta di difensori ululanti. Tommy alla fine segna facilmente lanciando dietro di se qualche crocchetta, e visto che nessuno riesce a raggiungerlo porta sul due a zero i blu.

Manco passano due minuti e Lucianetti si ricorda che non ha fatto ancora tutti i regali di Natale: come portiere, in disimpegno disinvolto, si allunga un po’ troppo la palla quanto basta perché Giulio rapacissimo se ne impossessi e segni la più facile delle reti.  Volano contumelie e seggiolini dagli spalti mentre Lucianetti si dispera, ma la partita oggi è comunque a senso unico, non basta un episodio a ribaltarla.

Infatti i blu segnano ancora di nuovo con Magri, con un’azione molto simile a quella del primo goal nel senso che Massimo arriva a impattare una palla girata verso il centro dell’area dal fondo. Nonostante il volo d’angelo di Orpelli, molto bello scenograficamente mentre tenta la parata, il pallone si insacca sotto la traversa.

C’è quasi festa anche per Zucchini spara a colpo sicuro e prende una traversa clamorosa con rimbalzo del pallone nei pressi della riga di porta, ma il Seiko LCD Chronomaster del sig. Stigliano non vibra e il goal non viene assegnato.  

Nel finale due goal di Daniele Mennitti di forza e di prepotenza portano il risultato finale sul cinque a uno, una “manita” pesante che il sig. Stigliano cerca di indorare prolungando come sempre ad arte la partita, ma il risultato rimane invariato. Alla fine, si è giocato per ben un’ora e 24 minuti, forse più che in serie A… 

Come sempre buona settimana a tutti e a Totti.

Sabato 1 febbraio 2025 – Bianchi vs Blu 5-1 (PT 2-1)

Bianchi travolgenti: 5-1 ai Blu nel fango della Louisiana!

Dimenticate il calcio giocato su un prato verde. Oggi il pallone rimbalzava su un campo che sembrava un mix tra il delta del Mississippi e una sagra del fango. La palla, più che rotolare, affondava. I contrasti? Degli esperimenti di sopravvivenza. E i Bianchi? Veri predatori acquatici, con un Giulio formato mostro preistorico, pronto a sbranare la difesa Blu.

Tabellino marcatori

Bianchi: Negri M, Giulio (3), Negri M
Blu: Martina GL
🚫 Rigore parato: Croce (portiere Cristiano)

Il film della partita

Primo tempo: Illusioni Blu e primi segni del disastro

Nemmeno il tempo di sistemarsi nel fango e Mattia Negri decide che il riscaldamento è sopravvalutato: al primo pallone utile spara un missile terra-aria che si infila all’incrocio, lasciando il povero portiere Blu a chiedersi se fosse il caso di portare i guanti da sub.

I Blu non si scoraggiano e rispondono con Gianluca Martina, che prende la mira da fuori area e colpisce con precisione chirurgica: 1-1. Ma la partita prende una piega diversa appena entra Giulio. Nemmeno il tempo di sporcarsi le scarpe che approfitta di una palla vagante in area Blu e deposita il 2-1 per i Bianchi.

I Blu, per nulla intimoriti, provano a reagire… e si mangiano tre gol praticamente già fatti, tra palloni che schizzano via, piedi che affondano e un campo che sembra più un’area di sosta per fenicotteri che un rettangolo di gioco.

Secondo tempo: Il disastro Blu e la furia di Giulio

Nella ripresa i Blu provano a rimetterla in piedi e sembrano avere una chance clamorosa: Croce si incunea in area e viene steso! O si stende da solo. O si impiglia in una radice sepolta sotto il fango. Non è chiaro. Sta di fatto che l’arbitro, il mitico sig. Stigliano, indica il dischetto con sicurezza.

Croce prende la rincorsa… calcia… e Cristiano para con una disinvoltura tale che sembra stia prendendo un caffè. Fine delle speranze Blu.

Da quel momento, parte la Giulio-dance:
Primo gol: dribbling, spallata, gol.
Secondo gol: rimpallo, zampata, gol.
Negri M segna l’ultimo e i Blu si arrendono.

A quel punto, l’arbitro Stigliano capisce che è meglio preservare l’incolumità di tutti e fischia la fine con qualche minuto d’anticipo, lanciando direttamente l’asciugamano in segno di resa.

Considerazioni finali

  • I Bianchi: Veloci, affamati e più adattabili alle paludi di un gruppo di coccodrilli del Nilo.
  • I Blu: Buoni i primi 10 minuti, poi inghiottiti dal fango e dai propri errori sotto porta.
  • Il campo: Perfetto per una gara di nuoto pinnato, meno per giocare a calcio.
  • L’arbitro: Uomo di buon cuore, accorcia il supplizio con un triplice fischio anticipato.

🏆 MVP del match: Giulio, autentico incubo anfibio per la difesa Blu.

🔜 Alla prossima, sperando di giocare su un terreno che non richieda un motoscafo!