Ancora un match in cornice semi estiva, in questo autunno caldo come quello del ’69, ed ennesima sfida tra bianchi e blu oggi all’Estadio Municipal di Contrapò.
Squadre decise dal presidentissimo oggi al rientro, con praticamente nessuna polemica e che alla prova dei fatti si dimostreranno effettivamente abbastanza equilibrate.
Ecco la discesa in campo delle formazioni:
Blu: Zanatta Calò Maccaferri Matteo Bagni Moretti Biancucci Pasquale Forte Martino Bagni Mennitti Zappaterra Negri Martina Giuseppe
Bianchi: Tieghi Stefano Pesci Caponi Orpelli Zavarini Zucchini Magri senior Vende Cleto Magri junior Lagalla Ferretti Croce
Arbitraggio autogestito come ad un rave party oggi vista l’assenza del sig. Stigliano in tourneè in Inghilterra per vedere da vicino l’arbitraggio all’inglese, da applicare prossimamente per lotte senza esclusione di colpi…
Primo tempo effettivamente molto equilibrato, con occasioni rare da una parte e dall’altra, prima meglio i bianchi poi i blu, gran tiro di Magri jr e risposta ottima di Zanatta, palo clamoroso di Mennitti a portiere battuto, e poi improvvisamente il goal blu: tiro da lontano di Daniele Mennitti, la palla forse viene leggermente deviata e spiazza Tieghi insaccandosi centralmente. Occasioni per il pareggio bianco che non si concretizzano nel finale, con Vendemmiati, prima colpo di testa e poi una palombella che si spegne fuori…
Finale primo tempo uno a zero blu, ma partita molto equilibrata.
Nel secondo tempo i bianchi provano a premere un po’ di più e cercare con insistenza il pareggio, ma i blu in contropiede hanno numerose occasioni, prendono anche un secondo palo clamoroso con Giuseppe Martina (oggi inopinatamente a secco) e subiscono un paio di annullamento di reti per fuorigioco comunque abbastanza netti, anche se come sempre contestati.
Grande occasione ancora per i blu con un tiro fuori di Mennitti che ancora tutto il pubblico si chiede come abbia fatto ad uscire, anche il pallone stesso era perplesso….
Poi Magri junior all’ennesimo tentativo della distanza imbrocca il tiro giusto e infila l’angolo alla destra di Zanatta. E’ il goal del pareggio che scatena polemiche furibonde sulla posizione di Ferretti, che in palese fuorigioco passivo fa un movimento strano che i blu ritengono abbia ingannato il portiere. E’ in questi frangenti che servirebbe il sig. Stigliano, prova ad intervenire anche il nuovo ministro dell’interno Piantagrane con un migliaio di agenti per ristabilire la calma. Dopo urla e minacce, palloni che vengono freneticamente riposizionati dal centrocampo al punto del supposto fuorigioco, alla fine prevale il buon senso: viene stabilito che Ferretti era passivo (speriamo non in tutte le situazioni…) e che la gamba mossa era per sfuggire ad una zanzara.
Raggiunto l’agognato pareggio i bianchi si ammolliscono come neve al sole e i blu si incattiviscono alla ricerca del vantaggio che sta gli sta forse ingiustamente sfuggendo.
I bianchi a un certo punto si accorgono di essere andati in inferiorità numerica in quanto inopinatamente abbandonati da E.L., ma non sfruttano l’insperato vantaggio retrocedendo sempre di più il baricentro, lasciando quasi tutto il campo ai blu.
Sembra che oramai ce l’abbiano fatta a strappare il pareggio anche se hanno Zucchini e Orpe attaccati alla bombola di ossigeno, ma in una delle ultime azioni blu tiro da fuori con Tieghi che respinge la palla purtroppo nei pressi di Tommy Calò che da due passi la butta nell’angolo non si sa bene come, comunque con una parte del corpo lecita per il gioco del calcio….
Nei minuti di recupero finali copiosamente concessi da Zucchini nella veste classica di cronometrista – giocatore i blu dilagano con azioni in contropiede e dopo un paio di minuti dal suo primo goal segna ancora Tommy Calò su passaggio di Mennitti dalla sinistra.
Il risultato finale di tre a uno è forse un po’ penalizzante per i bianchi ma c’è da dire che i blu hanno preso anche due pali e sostanzialmente hanno probabilmente meritato il successo…
Da segnalare l’ottima prestazione di Tommy Calò che a parte i due goal ha percorso circa duemila chilometri con due soli litri di birra tra la difesa e l’attacco, il sempre vivace Mennitti e una impeccabile o quasi difesa blu.
Per i bianchi fa scalpore la prestazione non certamente di livello di Orpelli, recente vincitore del pallone di zucca come miglior ferrarese dell’anno, ma era al rientro dopo problemi fisici ed è ampiamente giustificato.
Ottima prova di Stefano Pesci nel contenimento di Giuseppe Martina, come sempre strabordante fisicamente.
Bene, buona settimana a tutti !!