Tabellino: (Magri – Tommy A. – Giulio – Magri – Mennitti – Mennitti)
Pronto riscatto dei blu oggi al Pontegradella Stadium dove l’ignobile fango della partita precedente si è ricomposto in una miriade di tessere di puzzle fangosi essiccati che piastrellano il campo. E a risolvere il puzzle ci riescono solo i blu, oggi spietati come Clint Eastwood e chirurgici come Sam Beukema in attacco e in difesa.
Vediamo i valorosi combattenti che oggi si sono come sempre piegati ai voleri del sommo arbitro Mimmo Stigliano.
BLU: Rimessi Maccaferri Matteo B Magri Giorgio M Lucianetti Moretti Tommy A. Vende Rosario Zuck Mennitti Martina P.
BIANCHI: Stefano P. Caponi Orpelli Roby Negri Palmer Selva Calò Giulio Forte Mantovani Martino B. Croce Negri Mattia
Il primo tempo scorre via comunque in maniera estremamente equilibrata: al riposo sono in vantaggio i blu per uno a zero con goal di Macio Caio Massimo Meridio Magri.
Mennitti ruba palla e mazzo a Croce che in quel momento risulta piuttosto distratto e poi rimette all’indietro dove Magri si trova a tirare un rigore in movimento. In realtà gli serve un secco dribbling per liberarsi del difensore e appoggiare nell’angolo alla sinistra del portiere.
Però i bianchi reagiscono sicuramente con vigore, hanno più possesso palla e comunque prendono un palo clamoroso con Giulio a portiere battuto e sempre su Giulio Vende in versione portiere neutralizza un colpo di testa che aveva già fatto gridare al goal…
Nel secondo tempo vanno subito sul due a zero i blu con Tommy Argazzi: rapido scambio a metà campo e Mennitti, oggi in veste anche di assist man, lo lancia in contropiede vanamente inseguito da una muta di difensori ululanti. Tommy alla fine segna facilmente lanciando dietro di se qualche crocchetta, e visto che nessuno riesce a raggiungerlo porta sul due a zero i blu.
Manco passano due minuti e Lucianetti si ricorda che non ha fatto ancora tutti i regali di Natale: come portiere, in disimpegno disinvolto, si allunga un po’ troppo la palla quanto basta perché Giulio rapacissimo se ne impossessi e segni la più facile delle reti. Volano contumelie e seggiolini dagli spalti mentre Lucianetti si dispera, ma la partita oggi è comunque a senso unico, non basta un episodio a ribaltarla.
Infatti i blu segnano ancora di nuovo con Magri, con un’azione molto simile a quella del primo goal nel senso che Massimo arriva a impattare una palla girata verso il centro dell’area dal fondo. Nonostante il volo d’angelo di Orpelli, molto bello scenograficamente mentre tenta la parata, il pallone si insacca sotto la traversa.
C’è quasi festa anche per Zucchini spara a colpo sicuro e prende una traversa clamorosa con rimbalzo del pallone nei pressi della riga di porta, ma il Seiko LCD Chronomaster del sig. Stigliano non vibra e il goal non viene assegnato.
Nel finale due goal di Daniele Mennitti di forza e di prepotenza portano il risultato finale sul cinque a uno, una “manita” pesante che il sig. Stigliano cerca di indorare prolungando come sempre ad arte la partita, ma il risultato rimane invariato. Alla fine, si è giocato per ben un’ora e 24 minuti, forse più che in serie A…
Come sempre buona settimana a tutti e a Totti.