Solita sfida all’ultimo perone oggi al “Franco Pezzato” di Contrapó, dove gli all’incirca blu e i quasi del tutto bianchi si sono affrontati come sempre avviene d’inverno “usque ad tenebrae”.
Squadre organizzate dal megapresidente Zucchini con la potenza elaborativa del suo BlackBerry Storm, formazioni che appaiono fin da subito fortemente disomogenee, indici del livello alcolico dello Zucchini stesso al momento delle scelte.
I blu giocano al gatto col topo, si fanno attaccare e ripartono letali in contropiede sull’asse Gavioli Campi Martina Giuseppe. I blu si schierano con Zanatta in porta, difesa che ruota su Caponi, Campi e Mennitti, centrocampo Forte Moretti Cavallari, attacco con Gavioli ad ispirare Martina il giovane e Martina il meno giovane.
I bianchi rispondono con Gotta in porta, Colonnesi Zucchini e Forni in difesa, con Orpelli a dare una bella mano, Artioli Guerra e Lagalla a centrocampo e in attacco Bratti e Ferretti
Martina Giuseppe accende e spegne la luce quando vuole nell’area bianca, nonostante gli avversari le provino tutte, dalla manovra a tagliola fino al sandwich ma si beccano due goals seppur fortunati più una rete dal limite di Gavioli con deviazione che inganna Gotta.
Poche occasioni per i bianchi che spesso hanno il pallino del gioco ma raramente si fanno pericolosi, i cross finiscono sempre nei sapienti tentacoli di Max Zanatta o sull’inesorabile testa di Daniele Mennitti o Marcello Colonnesi.
Insomma il primo tempo si chiude tre a zero per i Blu e non si vedono speranze all’orizzonte per i Bianchi.
Ma nella ripresa accade l’incredibile. Una mossa tattica opportuna vede il sacrificio di Max Bratti per arginare in difesa Martina Giuseppe, e intanto i bianchi sistemano la difesa ed iniziano a ripartire ordinati … Poi le mischie che si susseguono vedono prima Lagalla risolvere un batti e ribatti in area blu, dopo diciotto deviazioni (… stinco petto coscia pene femore piede destro di Lagalla… ) alla fine la palla giunge ad Enzo che non riesce a sbagliare. 3 a 1.
Di li a poco un’altra mischia viene risolta da una rara proiezione offensiva nel secondo tempo di Max Bratti, e si va sul 3 a 2.
Il duello Bratti – Martina è poderoso, si accendono scintille e roteano caviglie, ma i due gladiatori non si scompongono. Di fatto però Martina non riesce più a bersi la difesa bianca come un Campari con oliva, e per i bianchi è un grosso sospiro di sollievo.
Ancora un paio di occasioni per parte, una clamorosa doppia traversa per i blu, un goal di testa mangiato letteralmente da Martina, una traversa singola per i bianchi, ma il risultato rimane inchiodato sul 3 a 2.
Ed il tempo corre inesorabile sul cronometro del sig. Stigliano (una buona direzione, ma gli servirebbe la VAR in tempo reale anche per il fallo laterale… purtroppo lo sciopero ad oltranza dei guardalinee in lotta per bandierine migliori non aiuta …) e quando ormai la notte avvolge Contrapò parte il conteggio dell’ultimo minuto. Una sortita in contropiede blu viene interrotta, si avvia l’ultima azione bianca e sul cross dalla destra Ferretti incorna poderoso il pareggio.
In sostanza una partita che i blu hanno buttato via, ma rimane premiato l’orgoglio dei bianchi con il pareggio all’ultimo secondo. Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti !!