Sabato 11 dicembre, Blu 5 – Bianchi 3 (primo tempo 4 – 2 )

Cari amici alti e bassi, benvenuti oggi per questa matineé d’eccezione all’Olimpiastadion di Monaco di Ferrara, in provincia di Contrapò, all’interno dell’Urban Parken, oasi dove fenicotteri tartarughe leoni marini e pinguini vivono in perfetta simbiosi con l’homus calcisticus.

Si affrontano come sempre i bianchi e i blu (a volte rosso blu) nella secolare lotta per l’esistenza…

Assente ingiustificato il sig. Arbitro, probabilmente impegnato a dirigere il parcheggio del Tosano con piglio fermo ed irremovibile verso la signora con la mascherina che lascia scoperto il naso.

Queste le formazioni al pieno sole di questa mattina di inizio dicembre, temperatura comunque rigida ma accettabile secondo gli standard norvegesi:

Bianchi: Schiavina, Caponi, Trimurti, Bagni Matteo, Marco, Amico Max F., Moretti, Martina P. , Cleto, Forte M, Bratti, Marrocchino.

Blu: Zanatta, Orpelli, Checco Baraldi, Zavarini, Forte G., Giuseppe, Tommy Calò, Pasquale, Mennitti, Martina G., Negri, Zucchini.

E’ stata diciamo subito una partita quasi a senso unico, con i blu a dettare legge e i bianchi a subire e ad operare in contropiede. E’ mancato ai bianchi forse un regista avanzato, Cleto ha dato il solito contributo di alta classe ma non ha trovato interpreti d’eccezione oggi…

Dall’altra parte i blu guidati anche oggi da un Mennitti onnipresente hanno tenuto a lungo il pallino del gioco, operando con la direttrice Orpelli Zucchini Mattia Negri o con il filone centrale Giuseppe uno Giuseppe due Pasquale. Bene un po’ tutti, la difesa con la coppia di fatto Checco Baraldi – Zavarini che ha imperversato e Forte il saggio tenace su tutti i palloni. 

La partita si sblocca quasi subito, anche se le circostanze sono fortunate per i blu: prima segna Mattia Negri con un secco tiro sul primo palo, dalla destra, poi raddoppio con un problematico intervento del portiere sul quale Marco fa autorete, e anche Zucchini infine ha gloria (e bus dal cul) con un tiro che viene deviato in fondo al sacco da Matteo Bagni.

A questo punto siamo solo al ventesimo e la partita è già indirizzata, anche se Forte il giovane prova a riaprirla con il goal dell’uno a tre,  con un tocco fine su pallone altissimo, approfittando del controluce sul portiere e dei laser puntati dalle tribune…

Di nuovo però i blu reagiscono con veemenza e trova la rete Tommy Calò molto attivo sulla fascia sinistra, con un bel destro che batte Schiavina.

Quattro a due la prima frazione quindi, con i bianchi un po’ depressi che cercano di ritrovare le chiavi del gioco…

Il secondo tempo non aggiunge molto alla cronaca, tutti sono più stanchi e pensano chi al turno infrasettimanale di Champions da giocare e chi alla spesa da fare alla Coop.

Da segnalare solo altre due reti, il temporaneo 5 a 2 di Mennitti con una ginocchiata meravigliosa nel sette su cross di Mattia Negri e il successivo 3 a 5 di Matteo Trimurti in spedizione offensiva.

Da non passare sotto silenzio la prestazione di Angelo Marrocchino in maglia bianca, oggi molto attivo e dispensatore di saggi palloni, nonché vincitore di un tackle su Zucchini che ha lasciato il presidente a meditare sulla tema “la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere”, oltre che sui propri piedi disgraziati…

Anche per oggi è tutto buona settimana !!!

Di seguito immagini protette dal copyright CONTRAPOZN “la tv per la tua terza età”


 

Sabato 4 dicembre, Blu 5 – Bianchi 5 (primo tempo 2 – 1 )

Cari amici buoni e cattivi, benvenuti al Paolo Mazza di Ferrara, vicino a Contrapò, dove anche oggi si sono affrontati con tutte le astuzie lecite e illecite i chiari e gli scuri.(senza Chiara)  

Alcuni grandi infortunati e malati al rientro finalmente, qualche nuova recluta, e si presentano così al cospetto del rientrante e pimpante sig. Mimmo Stigliano in campo:

Bianchi: Tieghi, Caponi, Marco, Martina S., Donisi, Magri Thomas, Negri, Lagalla, Martina G., Martina P.  Cleto, Magri Massimo, Marrocchino.

Blu: Conti, Maccaferri, Orpelli, Zanatta, Colonnesi, Forte G., Moretti, Busatti, Zappaterra, Mennitti, Forte M., Zucchini.

All’inizio predominio dei bianchi che vanno sul due a zero: protagonista assoluto Mennitti che prima interviene con una abile acrobazia sul pallone che si era inarcato davanti alla porta, e segna con un tocco degno di Ibra,  poi vince un rimpallo al limite, entra in area e segna scartando anche il portiere.

Sembra fatta ma sul finale del tempo dormita colossale in area scura e su un pallone lasciato li come un cappellaccio nel piatto arriva come un Frecciarossa in ritardo sul binario uno Thomas Magri che infila l’uno a due. 

Seconda frazione spumeggiante con molte reti di eccezionale fattura che mandano in fibrillazione gli anziani collegati a CONTRAPOZN.

Questa la successione:

Mennitti stacca il biglietto come miglior marcatore di giornata e fa 3 a 1 per i blu, poi Cleto ribadisce con un bellissimo tiro nel sette segnando il 2 a 3, ma Mennitti non ci sta e in una mischia in area bianca stacca una rovesciata imperiale che manco sulle figurine Panini si vede più, e fa un sontuoso 4 a 2.

Ma i bianchi non ci stanno, sono più caparbi e tenaci sui palloni dei blu in questa seconda frazione, e pervengono al pareggio prima con una rete favorita da un errato rilancio del portiere, che porta  Pierluigi Martina a seminare terrore,  morte  e distruzione nell’area blu, con passaggio finale a Thomas che infila il 4 a 3.

Il pareggio giunge con un tiro a giro, ormai marchio di fabbrica, di Mattia Negri che come sempre si accentra dalla sinistra per calciare col destro  (ormai lo sanno anche all’asilo) con la sfera che splendidamente si spegne nel sette opposto. Altra rete memorabile… 

Sembra tutto ormai sopito, il freddo avanza, la notte incombe, ma i blu hanno la forza di riportarsi in vantaggio con Max Forte che si libera al limite dell’area di rigore e scodella nel sette alla destra di Tieghi.

Ma nemmeno il tempo di esultare che di nuovo Mattia Negri con lo stesso tipo di movimento fatto poco prima dal vertice destro spara questa volta sul primo palo e infila il definitivo pareggio.

Il sig. Stigliano già si pregusta la doccia calda e con pochissimo recupero questa volta fischia la fine.

Pareggio tutto sommato giusto con i blu che hanno vissuto oggi di rendita sulle spalle di Mennitti autore di ben 4 reti, mentre i bianchi sono stati forse più squadra con il grande merito di non abbattersi quando erano sotto di due reti a metà secondo tempo.

 

Sabato 27 novembre, pochi ma buoni … Blu 5 – Bianchi 4 (primo tempo 3 – 2)

Cari amici ricchi e poveri, benvenuti al Green Point (o Green Pass, non è chiaro…) Stadium di Cape Town, vicino a Contrapò, dove anche oggi seppur a ranghi ridotti si sono dati appuntamento i bianchi e i blu.

Falcidiati da infortuni, malattie rare, turbe della psiche e malanni vari i contr_cus_malb_fulg_sammartini nel risicato numero di 22 si sono presentati al cospetto del sig. Pino Croce da Salerno, nuovo giovane arbitro di belle speranze.

Ecco le formazioni in campo:

BIANCHI: Conti Casetti Zavarini Tieghi Forte G Zuck Moretti Negri Colonnesi L, Bratti e Nicola Barboni   

BLU: Artioli Orpelli Trimurti Magri Pasquale Mennitti Cleto Martina G, Giulio, Marrocchino e Martina P.    

Si vede subito fin dalle prime battute che i bianchi sono in difficoltà quando subiscono le travolgenti azioni dei blu, che si svolgono soprattutto sull’asse Mennitti Martina Giuseppe e Martina Pierluigi con Giulio libero di svariare quasi fosse un Bernard€schi evoluto. Nella tre quarti bassa poi la regia di Cleto fa la differenza…

Poca resistenza sembrano opporre i bianchi dove Colonnesi Lorenzo non brilla come al solito e Bratti fa fatica a sfondare tutto solo come un ariete la difesa blu.

 

Primo tempo tre a due per i blu che vanno sul due a zero con rete di Giulio (gran tiro da fuori) e raddoppio di Mennitti che si presenta solo davanti a Conti e lo fulmina.

Poi però pareggiano con una fiammata d’orgoglio i bianchi forse grazie all’ odore di minestrone che pervade il campo: prima è con un tiro fortissimo a mezza altezza che Lorenzo Colonnesi firma l’uno a due, poi il due a due arriva con Mattia Negri.

Arrivano anche clamorosamente a sfiorare il tre a due i bianchi che poi però subiscono il terzo goal da Mennitti su una bellissima azione: lancio di Cleto al millimetro, stop perfetto di Martina il Saggio e immediato lancio su Martina il Giovane che mette al centro rasoterra.

A questo punto arriva come Terminator Mennitti che insacca di gentilezza il 3 a 2.  E così finisce la prima frazione.

Il secondo tempo si apre ancora con Mennitti che segna quasi subito il 4 a 2 e sembra porre fine al match, che però viene ancora riaperto da Nicola Barboni liberato sulla destra che riesce a battere un oggi superlativo Artioli.  Lo stesso Art poco dopo si oppone di piede in acrobazia a un tiro ravvicinato con un intervento sul quale anche Donnarumma sembra abbia preso appunti a bocca aperta …

Nonostante l’indubbia inferiorità i bianchi poi pervengono incredibilmente al pareggio con Lorenzo Colonnesi su calcio di rigore, concesso per fallo di mano di Pierluigi Martina che tenta di convincere l’arbitro che la mano era lì anche qualche minuto prima e che lui si dissocia da quello che la mano fa di sua iniziativa… ma niente da fare, rigore confermato anche dalla sala VAR situata al bar Leo di Contrapò.

Colonnesi in realtà si fa respingere il tiro da un incredibile ancora Artioli ma poi insacca sulla ribattuta.  

Avanzano ormai le prime ombre della sera, si inizia ad affettare il salame e mettere sul fuoco i tegami nelle cucine, e il tempo di recupero sta scadendo, ed è proprio in questo crudele momento che Mennitti segna il definitivo 5 a 4 per i blu, in sospetto fuorigioco, ma il signor Croce convalida nonostante le proteste a dir vero non troppo convinte dei bianchi, poco aiutati dalla sala VAR dove è in corso il quarto giro di spritz.

Un altro match ai confini dei limiti umani quindi oggi a Contrapò, dove fisica e metafisica si fondono per creare fibrillazioni in grado di tenere sveglie intere generazioni di anziani collegati su CONTRAPOZN, il nuovo canale in streaming che trasmette gli eventi del sabato a tutte le case di riposo della provincia.

E con l’intento di creare nuove forme di spettacolo evoluto vi diamo appuntamento a sabato prossimo, buona settimana a tutti.

 

Sabato 13 novembre, sì è già il 13… Blu 6 – Bianchi 4 (primo tempo 3 – 2)

Cari amici belli e brutti, benvenuti al Windsor Park di Belfast, Contrapò area, dove anche oggi si sono radunati, non avendo purtroppo altro da fare, una caterva di soggetti poco raccomandabili per dare vita alla più classica delle sfide, i bianchi contro i blu.

Queste le formazioni decise dai probiviri Caponi e Maccaferri, in assenza del sig. Stigliano, impegnato in un convegno a Vertemate con Minoprio dal titolo “il fuorigioco come elemento accessorio del negozio giuridico in ambito calcistico”:

BIANCHI Mennitti; Casetti, Caponi, Trimurti, Marco Di Daniele,  Gavioli, Zucchini, Moretti, Forte G, Cleto, Forte Max, Marrocchino.  

BLU Gotta, Orpelli, Maccaferri, Donisi, Bagni Matteo, Magri, Pasquale,  Zappaterra, Bagni Martino, Vendemmiati, Negri, Martina Giuseppe.  

Arbitra il sig. Nessuno da Itaca, arbitraggio che praticamente non si vede proprio…. 

Nel secondo tempo Gotta in porta per i Bianchi e Marrocchino Blu, poi per infortunio Mennitti e Caponi Negri entra con i bianchi.

Pronti via e si vede subito che le formazioni non sono equilibratissime, nel senso che blu iniziano a pressare pesantemente i bianchi che raramente si fanno vivi dalle parti di Gotta.

I bianchi sembrano dover capitolare da un momento all’altro ma il calcio è strano e non segue sempre la logica: lancio di Gavioli per Max Forte, Maccaferri è sulla palla ma pensa alla Juve di quest’anno o forse più prosaicamente ad Agata Isabella Centasso e clamorosamente liscia, spianando la strada per l’uno a zero bianco.

Ma i blu a questo punto si giocano la carta jolly, vedendo Zucchini nel suo turno in porta iniziano a farsi minacciosi e giungono al pareggio con una palla che schizza impazzita come in un flipper tra Caponi Zucchini e Vendemmiati, con il goal da attribuire a quest’ultimo.  Di li a poco giunge inesorabile il raddoppio con Pigi Donisi che sfrutta una mischia al limite dell’area di rigore bianca per sparare una botta in rete, imparabile per tutti figuriamoci per Zucchini. 2 a 1 Blu e partita rovesciata.

Ma ai bianchi non manca l’orgoglio oggi e riescono a riportarsi in pareggio con una straordinaria rete di Max Forte che spara un missile dal limite dell’area che si infila dritto nel sette alla destra di Gotta.

Mentre il primo tempo sta finendo e siamo nelle fasi di recupero con i bianchi in 10 causa pestone di Pasquale a Gavioli  i blu si riportano in vantaggio con uno strano drop shot a pallonetto di Vendemmiati, che al mondo riescono a fare solo lui,  Berrettini con gli addominali a posto e ancora Ilie Nastase a 75 anni.

Tre a due per i blu quindi al termine della prima frazione.

Nel secondo tempo scambio di portiere, come da convenzione di Ginevra nel caso di presenza in campo di un solo estremo difensore, e tentativo di rimettere in carreggiata la partita dei bianchi, spronati da Cleto onnipresente in ogni fase di gioco.

Purtroppo per i bianchi Giuseppe Martina, dopo essersi divorato qualche goal nel primo tempo, segna di prepotenza in area il 4 a 2. Sembrano dilagare a questo punto i blu, palo di Pasquale, grandi parate di Gotta, ma i bianchi clamorosamente si rimettono in corsa ancora con Max Forte, che sorprende Zappaterra appena entrato in porta con un tiro a giro sul palo di sinistra. 4 a 3.

Abbandona Caponi però i bianchi, oggi comunque sfortunati, e Bagni ne approfitta su incursione di Giuseppe Martina per segnare il 5 a 3 dopo bella respinta di Gotta.

E piove sul bagnato quando Mennitti si infortuna, e a quel punto un complesso giro di mercato porta Mattia Negri tra i bianchi e Marrocchino blu.  Proprio Mattia Negri segna in contropiede il goal che riapre per l’ennesima volta la partita, su lancio di Gavioli, il 5 a 4 che tiene incollati alle sedie i telespettatori di Sky Contrapò Classic.

Ma mentre su Contrapò calano le prime nebbie della sera è ancora Martina Giuseppe che al 40° del secondo tempo infila il goal decisivo che stacca il 6 a 4 finale.

Squadre sicuramente non troppo equilibrate, merito dei bianchi di aver tenuto botta nonostante infortuni e inferiorità tecnica, ma i blu hanno meritato di vincere alla fine.

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti !!!

 

Sabato 13 anzi 6 novembre, BLU 7 – BIANCHI 2 (primo tempo 2-0)

Cari amici vicini e lontani, benvenuti al 上海體育場 Stadium di Shangai, provincia di Contrapò, dove oggi sono convenuti e si affrontano liberi nel corpo e nella mente i bianchi ed i blu, per dar vita ad una nuova entusiasmante sfida.

Si pongono così in campo le formazioni abilmente orchestrate dal signor Stigliano con la consulenza tecnica di Daniele Mennitti e in collegamento satellitare per un consiglio sul fair play in campo Daniele De Rossi e Arturo Vidal (il famoso inventore del bagnoschiuma)

BIANCHI: Francesco, Marchesiello Maccaferri Colonnesi Zavarini Magri Moretti Pasquale Zappaterra Vende Martina G Martina P Artioli 

BLU: Mennitti, Orpelli Caponi Baraldi Trimurti Zucchini Forte G Faraboli A Cleto Negri Maikol Bratti  Lagalla Marrocchino

E’ una partita che può ingannare per il risultato finale largamente favorevole blu perché i bianchi in realtà hanno attaccato spesso e volentieri e anche messo in difficoltà qualche volta la difesa blu pur senza arrivare a conclusioni che abbiano drammaticamente impensierito il portiere blu, direi un impeccabile Daniele Mennitti.   Dall’altra parte qualche titubanza all’esordio del giovane Francesco, ma gli perdoniamo tutto vista la giovane età e la prima volta a Contrapò, dove nel 1968 tremarono le gambe anche a Gianni Rivera…

Dopo una lunga fase di studio in cui le formazioni non riescono ad impensierire i portieri, un cross velenoso di Orpelli dalla sinistra destinato quasi al sette dal lato opposto della porta difesa da Francesco viene ribadito in rete qualche millimetro prima di varcare la linea da Maikol in trance agonistica.

 Orpe lo guarda storto ma il goal credo sia del giovane erede di Mexes (oggi comunque in versione capello corto, il mister si è fatto sentire in settimana…)

Non reagiscono molto i bianchi, che faticano ad organizzare azioni degne di nota nonostante il volenteroso impegno di Zappa, Vende e Martina il saggio, che rimane quasi sempre libero sulla destra dove un Zucchini oggi tarantolato non rientra come dovrebbe.

Vanno quindi al raddoppio i blu con Max Bratti,  su incursione sulla destra di Baraldi che mette un cross teso e basso che Max senza difficoltà infila in rete.

Primo tempo che si chiude quindi sul 2 a 0.

Nella ripresa il leit motiv del primo tempo prosegue e porta a tre le reti blu ancora Maikol che imbeccato perfettamente in contropiede non ricordo da chi (ma credo Cleto)  segna il 3 a 0.

La partita sembra ormai conclusa quando la riapre improvvisamente Artioli che liberatosi caparbiamente sulla destra arriva solo davanti a Mennitti e spara un missile con urlo liberatorio annesso quando il pallone sfonda la rete.

Il match a questo punto sembra riaprirsi ma a chiuderla in maniera tombale ci pensa Mattia Negri che al diciottesimo tentativo di “tiraggir” finalmente trova la quadra ed infila ancora il povero Francesco.

Dilagano a questo punto i blu e trova finalmente la rete dopo anni ed anni di vacche magre, e per di più su azione Zucchini, che si trova al punto giusto nel momento giusto su un traversone basso dalla destra:  ferma di sinistro e a due passi dalla porta infila in rete di destro. Esultanza incontenibile, che festeggia come Platini negli anni 80 per un goal annullato poi alla fine…               

Ma è il giorno giusto per tutti gli anziani oggi, e dopo Zuck segna anche Lagalla, anche lui a 10 centimetri dalla riga di porta, e anche per lui tarallucci e vino finalmente….

Solo uno non si arrende ancora tra i bianchi, come il generale Custer a Little Big Horn, e Artioli segna ancora per la gloria il 2 a 6. 

Ma quando Baraldi infila il 7 a 2 il sig. Stigliano non se la sente di proseguire e dopo 72 minuti di gioco alle 16.30 circa dichiara la fine delle ostilità.

Match quindi un po’ a senso unico oggi, tra i migliori sicuramente tutto l’attacco blu che la MA.MA.CO (versione depotenziata della MA.CA.CO) non è riuscita ad arginare… e forse diciamo che il portiere bianco poteva fare qualcosina in più, ma sono dettagli…

Anche per questa settimana è tutto, state bene e tenetevi pronti per sabato prossimo. 

Sabato 30 ottobre, incombe l’autunno…

Ultimo sabato con l’ora legale al Mapei Contrapò Stadium, con un sole tenue che brilla sui numerosi protagonisti. E’ un sabato perfetto per giocare, tant’è che si presentano in poco meno di mille per la selezione da parte del sig. Stigliano che organizza gli astanti come segue:

BLU: Portiere Volante, Maccaferri Pasquale Zavarini Bagni Mat Gavio Bagni Mar Faraboli A Negri Forte M Biancucci Vende Lagalla Mennitti

BIANCHI: Portiere Volante, Baraldi, Casetti (con barba), Caponi (senza barba) , Donisi Zuck Cleto Moretti Forte G Maikol Faraboli G Bratti  Ferretti Martina P Marrocchino 

Arbitra come sempre con frequente ricorso al VAR e all’arte divinatoria con esame delle viscere dei piccioni per decidere correttamente il sig. Stigliano da Ferrara (in linea con le recenti norme FIFA e dell’antica Grecia)

Partono bene soprattutto i blu che premono di più, mentre i bianchi si affidano molto all’estro di Maikol in mezzo al campo per frequenti scorribande in contropiede. Le occasioni da goal però non sono numerose e i portieri volanti (specie ormai in via di estinzione che peraltro si ritrova ancora spesso durante l’intervallo alle elementari…) se la cavano piuttosto bene senza patemi, le difese insomma reggono ….

Si produce in un bell’intervento Mennitti su palla abilmente girata da Martina P dalla destra del fronte d’attacco bianco, e anche se i blu menano le danze producono pochi pericoli per la porta bianca.

Come sempre chi subisce poi magari va in vantaggio, e su un rinvio altissimo dalla difesa bianca Zucchini ci mette la testa quasi per caso (compromettendo la cervicale per i prossimi mesi) e lancia Maikol sulla sinistra, qualche serpentina e poi parte un rasoterra da fuori che Faraboli non controlla.  Uno a zero bianchi e con questo risultato si chiude il primo tempo.

Da segnalare un paio di episodi ancora,  Gaetano Forte che si esibisce nel celebre rinvio con spaccata volante, già patrimonio culturale di Sergi Ramos, Jean Claude Van Damme e Carla Fracci; allo scadere Zucchini tenta uno stop di guancia a seguire, per testare l’otturazione appena fatta…  Piovono frenetici gli applausi dagli spalti.

Nel secondo tempo i blu insistono alla ricerca del pareggio, vantando anche superiorità numerica e  territoriale a centrocampo, e alla fine lo colgono quasi casualmente con un tiraccio di Daniele Mennitti sul quale Caponi in porta tenta il rinvio alla Chiellini, ma in questo periodo non viene benissimo neanche a lui… Tiro molto forte comunque che si insacca quasi centralmente.

Sulle ali del vantaggio premono ancora i blu che vanno in vantaggio a pochi minuti dalla fine, con una rete di Andrea Faraboli in mischia. Dopo lunghe valutazioni al VAR, interrogatorio dei protagonisti, verifica delle coperture di bilancio e del riscaldamento globale previsto fino al 2050, il sig. Stigliano concede il goal e promette in cambio un sostanzioso recupero.

Ma non ce n’è nemmeno bisogno, i bianchi dopo pochi minuti pareggiano con una bellissima discesa di Francesco Baraldi che slalomeggia tra gli avversari come Tomba negli anni d’oro, e senza inforcare il paletto infila Mennitti con un preciso rasoterra.

Da segnalare nel secondo tempo una clamorosa occasione di Martino Bagni che si libera con un colpo di taekwondo della marcatura di Caponi, che rimane di sale di fronte alla prodezza, stoppa la palla e solo all’altezza del rigore calcia clamorosamente fuori …. Peccato sarebbe stato un goal da cineteca da raccontare ai nipotini…

Si chiude quindi in orario la sfida di questo sabato e lascia i protagonisti soddisfatti a metà, con recriminazioni da entrambe le parti, ma si sa, l’importante è muovere la classifica …

Anche per oggi è tutto, finisce così, questa favola breve se ne va, Il disco fa click, e vedrete, fra un po’ si fermerà, ma aspettate, e un altro ne avrete, “palla al centro” l’arbitro dirà, e un’altra favola comincerà….

Sabato 23 ottobre, ricordi postumi di Riccardo Gavioli

“Mah, hanno vinto i blu 7 a 3, c’era tanta gente, ha giocato benissimo e fatto 5 goal Giuseppe Martina, altre reti di Sandro Martina di testa (ma era a mezzo metro dalla linea di porta) e bel goal di Gianluca Martina, lasciatelo pure libero che è un ragazzo, poi va a finire che te la mette nel sette…

Per gli altri Zappaterra su rigore, Trimurti e Baraldi. 

Ma c’era troppa gente…. “

Riscrittura del commento:

“Ti rimando la successione delle reti: Baraldi con un tiro secco da fuori area che si insacca sotto la traversa; pareggio di Martina Giuseppe che sfrutta una indecisione del portiere
 
ancora Martina Giuseppe a rete con un pallonetto, poi preciso suggerimento di Martina Gianluca per Martina Giuseppe cross preciso dal fondo per Martina Sandro che sottoporta appoggia in rete. e sul 3-1 si va al riposo
 
nella ripresa fallo di Donisi su Mennitti, rigore, che Zappaterra trasforma. 3-2
 
poi rete di Martina Giuseppe ottimamente lanciato a rete da Martino Bagni, il 5-2 lo realizza Martina Gianluca con un bel tiro da fuori area
 
6-2 realizzato da Trimurti che trasforma in rete un servizio sottomisura di Martina Giuseppe  e ancora lo stesso Martina Giuseppe., oggi davvero protagonista assoluto, con un gran tiro di destro all’incrocio suggella il definitivo 7-2″

 

Sabato 16 ottobre, chi fa la cronaca ? dai nostri corrispondenti Angelo e Daniele…

Buonasera. La storia che vi voglio raccontare è quella di 26 persone che si sono divertite a Contrapò oggi pomeriggio. Due squadre messe in campo dal sig. STIGLIANO.. BLU IN13 E BIANCHI IN 12 PIU ANGELO….. Partita bella ben giocata da tutti i giocatori in campo. Primo tempo finito 3 a 1 x i bleu risultato finale 3 a 3 con due clamorose occasioni x i bianchi. Una nota di merito x i due portieri (di nome entrambi Gian Luca, particolare ininfluente sul risultato)

Una citazione di merito va ai marcatori dei bianchi x i bellissimi goal segnati. Max, Mattia, e Giuseppe. Per i  bleu ricordo il goal di Daniele e gli non me ne vogliano gli altri ma non mi ricordo. Dal punto di vista prettamente tecnico la squadra bianca mi è sembrata piu funzionale a centro campo di quella blu (con un Vendemmiati in grande spolvero) x il resto bene anche oggi non sono mancati piccoli (ma dolorosi acciacchi) ad alcuni partecipanti. Si è sentita la mancanza del presidente…… Suggerisco che le prossime assenze dal del sopracitato Cesare siano compensate da un collegamento via satellite con Contrapo affinché il cronista ufficiale sig. Zucchini possa relazionare gli assenti con una cronaca degna di tal nome. Ciao a tutti presenti e assenti. Ferrara. 16 10 2021 ore 17,47

DANIELE

Gli altri gol blu sono di Giuseppe Martina e Baraldi (amico dei ragazzi con la barbetta)

Formazioni

Blu: Tieghi, Baraldi, Casetti, Bagni Matteo, Orpelli, Martina S., Martina Gianluca, Pasquale, Zappaterra, Cleto, Bagni Martino, Mennitti, Martina Giuseppe

Bianchi: Gotta, Trimurti, Colonnesi, Marco (amico Daniele), Forte G., Vende, Moretti, Lagalla, Ferretti, Martina P., Negri, Bratti, Marrocchino

Tra il primo e il secondo tempo sul risultato di 3 a 1 per i blu un infortunato Giorgio passa ai blu in cambio di Giuseppe Martina..

ANGELO:  Un flash…. Di. Memoria. I bleu hanno segnato il 2 1.quando Max Bratti e Angelo erano in infermeria… A medicare Max…. Ferito alla mano sx. Ecco perché non lo ricordavo……. Dai Angelo che va meno male di quello che credi 😇😇

Sabato 9 ottobre 2021, primo goal di Giovanni Faraboli nella massima serie ….

Anche questo secondo sabato di ottobre un bellissimo sole autunnale bacia i belli e i brutti di Contrapò, e invita la moltitudine in campo all’ormai usuale battaglia nell’arena. Temperatura e campo perfetti per il football duro e puro ….

Veniamo subito alle squadre in campo:

I blu si schierano con: Artioli Maccaferri Zavarini Marchesiello Martina S Martina Gl Forte G Forte M Zucchini DeSimone Mennitti Ferretti Bratti

 I bianchi invece aggrediscono con Tieghi Colonnesi M Baraldi F Trimurti Orpelli Moretti Faraboli A Cleto Gavioli Pasquale Negri Faraboli G Marrocchino Colonnesi L

La cronaca del primo tempo racconta di una prima frazione priva di particolari emozioni e che per l’equilibrio delle squadre si conclude sullo zero a zero. Purtroppo un altro infortunio muscolare priva verso la fine i blu di una colonna della difesa, Maccaferri, portando come equilibrio Baraldi dai bianchi ai blu. Zucchini purtroppo si presenta solo al ventesimo del primo tempo e agita come giustificazione il menù (fritti misti all’italiana, risotto zucca e gamberi, millefoglie alla crema chantilly e mascarpone…. )

La giustificazione viene rapidamente archiviata e con un beneaugurante ruttino digestivo Zuck entra in campo…

Secondo tempo invece molto vibrante e pieno di sorprese. La partita sembra prendere rapidamente una piega “bianca”, i giocatori con la maglia chiara infatti vanno subito in vantaggio con la prima rete ufficiale per i Sammartini di Giovanni Faraboli, e il giovane virgulto del vivaio batte Artioli con un secco rasoterra dalla sinistra e festeggia in maniera moderata come è il suo stile.  Commosso il papà si distrae e Zucchini gli fa tunnel approfittando biecamente della situazione…

Qualche minuto e arriva il raddoppio con una rete straordinaria di Lorenzo Colonnesi che stoppa fuori area e fa partire un missile verso il sette alla destra di Artioli.

Sembra tutto perduto per i blu ma la partita non è certamente finita…. anzi… e tutto girerà intorno a Mennitti come vedremo.

Prima Daniele riceve in area con le spalle girate alla porta, fa una giravolta spaziale che neanche Mazinga ai tempi belli, e si presenta solo palla al piede davanti a Tieghi e lo batte facilmente.

Qualche minuto e sempre una percussione di Mennitti sulla destra si conclude con rasoterra verso il centro dell’area piccola dove orbita da ore Ferretti, per il quale è un gioco da ragazzi buttare dentro….

E la partita si rovescia definitivamente con una volata di Mennitti in area brutalmente interrotta da Orpelli che estrae anche la pistola per finirlo, ma viene fermato al’ultimo dai compagni… Rigore netto affidato all’esecuzione di Artioli che memore delle esecuzioni di numeri uno come  Rigamonti e Chilavert non fallisce… 

Il 3 a 2 per i bianchi regge nonostante un recupero infinito di una decina di minuti, necessario per la digestione, che non produce però particolari affanni a Mennitti, finito in porta nel finale.

In sostanza un match un po’ fuori dai soliti canoni, ma che ha divertito l’unico spettatore presente soprattutto nel secondo tempo… Vedremo se i blu si confermeranno nelle prossime gare.

Per oggi è tutto, buona settimana a tutti.

Sabato 2 ottobre 2021, Macaco nel mito …

Bella giornata di sport oggi alla Wembley Contrapò Arena dove i bianchi e blu si sono come sempre contrapposti nell’eterna lotta tra il bene e il male. Prima dell’inizio la regina nomina baronetti i tre nobili partecipanti della MaCaCo, ma purtroppo l’operazione sarà foriera di sinistri presagi per il Macaco Caponi…

Veniamo alle squadre in campo in questa scintillante giornata di sole che invita al calcio totale e al sesso sfrenato….

I bianchi si schierano con: Artioli Orpelli Colonnesi Trimurti Zucchini Cleto Gavio Croce Negri Martina G Ferretti Martina P Marrocchino

I blu rispondono con Tieghi Maccaferri Pasquale Zavarini “ill.mo sig. pref. comm. ing. Massimo Marchesiello” Martina S Moretti Zappaterra Forte G Faraboli A Faraboli G Mennitti Bratti Vendemmiati.

I primi minuti scorrono già con quello che sarà il leit motiv dell’incontro, i blu attaccano e fanno possesso palla, i bianchi segnano.

Al 12° la partita si sblocca: è un traversone sbagliato alla Viggo Mortensen (oppure un meraviglioso tiro tagliato alla Schevchenko) di Mattia Negri che porta l’uno a zero ai bianchi.

I blu furenti reagiscono, si accendono mischie su mischie in area bianca, Mennitti spara a colpo sicuro e Art-agnan, il cugino bianco di Magnan, para miracolosamente.

Goal sbagliato e goal subito, in contropiede Giuseppe Martina con un tocco sotto alza la sfera per un pallonetto che si spegne alle spalle di Tieghi.

E alla fine della prima frazione arriva il terzo goal, conclusione di Pierluigi Martina che prende la traversa, pallone che rimbalza sulla riga e Croce arriva per il più facile dei tocchi…quello da due passi.

Tre a zero il primo tempo e poco da ridire sulla legittimità del risultato, anche se Artioli è tra i migliori in campo. C’è da segnalare il rientro di Maccaferri al centro della difesa blu dopo un lungo lockdown passato in uno dei migliori bar di Milano Marittima, e l’infortunio di Caponi dopo appena 5 minuti, gli esami confermano eccessi di piadine e salsiccia nel sangue, e viene subito iniziata una disintossicazione a base di spritz.

In formissima invece il terzo macaco, Colonnesi, che si rende protagonista di numerosi duelli con gli avanti avversari, e anche di una sgroppata in avanti che lo porta a prendere il palo…

Ci sono anche a un certo punto alcune manovre di mercato che portano Forte tra i bianchi, non ricordo in cambio di chi, e una altalenante presenza della famiglia Faraboli in campo, provati oggi dal ritmo del match e da qualche acciacco fisico. Anche Martina Giuseppe abbandona per uno stiramento….

Il secondo tempo è una girandola di goal che non cambiano il senso del match, anzi appesantiscono il passivo blu. Pino Croce ci tiene a far vedere che sa segnare anche con balistiche raffinate, e segna un paio di goal da fuori con il sinistro magico.

Bratti prima con un “tiraggir” da fuori (complice l’unico veniale errore di Artioli di oggi che si fa sorprendere per una volta fuori dai pali … ) e poi Mennitti che approfitta di un disimpegno orizzontale di Gavioli che infrange la legge numero uno del difensore modello riducono il passivo a un 5 a 2, passivo che comunque peggiora nel finale con altre reti di Ferretti, ancora Croce e infine Trimurti in sganciamento offensivo, rete che induce il sig. Stigliano a chiudere con qualche secondo di anticipo le ostilità.

In sostanza un match a senso unico, che non ha annoiato i 2 spettatori presenti, tra i migliori sicuramente Artioli e tutta la difesa bianca, Pino Croce e tra i blu si è dannato come sempre Vendemmiati, oggi più che mai predicatore nel deserto…

Buono anche il rientro di Maccaferri al centro della difesa, seppur sovrastato dagli avversari, visto che a un certo punto Zavarini ha iniziato a fare senza grandissimi successi la punta fissa….

Si difende alla grande anche il rientrante Massimo Marchesiello, autore di una prestazione sufficiente con il grande merito di non aver troppo infierito sulle caviglie altrui… 

Bene, anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti.

Macaco forever