Sabato 3 maggio ’25 BLU 6 – BIANCHI 5 (primo tempo 3-1)

Tabellino (Thomas Magri 3, Zucchini – Giorgio M., Thomas Magri, Mennitti, Nello, Enzo, Giorgio M 2)

BIANCHI: gotta orpelli   caponi  rosario santos   sacchi    giorgio m  forte                cleto zuck           mennitti tommy

BLU: lucio mattia sambri matteo b moretti          zappa    magri max pasquale       nello      lagalla croce magri thomas                negri m.

Spettacolare primo tempo oggi al Pontegradella Stadium, dove convengono tutti quelli che vogliono fuggire la spesa al Tosano del sabato pomeriggio o i mercatini del centro storico. Con una scusa o una fuga di soppiatto pervengono quatti quatti agli ordini del sig. Stigliano. Primo tempo quindi spettacolare con un super Thomas Magri che inchioda una tripletta storica: primo goal su punizione quando sorprende Gotta, (oggi clamoroso rientro da Torino dopo una stagione come portiere delle Juve over 40, grande Gianluca!)  la palla rimbalza nervosa davanti alla porta e diventa difficile da controllare…

Poi due a zero con un tiro secco come un prosecco millesimato da fuori, poi da citare un clamoroso palo in mischia di Pasquale e un gol di ancora di Thomas Magri, combinazione sulla sinistra, palla a Pasquale oggi incontenibile sul fondo, la rimette in mezzo e quasi sulla linea di porta Thomas ancora la mette dentro.

Nel finale la palla contropiede bianco, la palla perviene a Mennitti che di tacco serve l’accorrente Zucchini che di piatto destro la mette nell’ angolo alla sinistra del portiere. Goal meraviglioso trasmesso poi in ciclo continuo a reti unificate dalla Rai al posto dei funerali del papa.

Se il primo tempo era stato spettacolare cosa dire del secondo tempo ? Goal a grappoli come non succedeva da tempo… Prima Giorgio Mellon si incunea in area in azione solitaria e segna il 2 a 3.

Poi azione ficcante di Nello che filtra un pallone stratosferico per Thomas Negri che con un pallonetto scucchiaiato al mascarpone segna il quarto goal personale di giornata. 4 a 2.

A seguire spiovente dalla destra per Daniele Mennitti che si gira di sinistro e spara in porta trovando un angolo impossibile anche per i geometri (3 a 4).

 

In questo bailamme di goal non riescono mai a pareggiare i bianchi; infatti, a seguire una azione personale di Mattia Negri lo porta al tiro sulla sinistra, palo pieno, la palla rientra in campo e infila Nello la più facile delle reti (5 a 3).

Arriva poi una gloria meritata anche per Enzo protagonista di un grandioso goal: riceve la palla sulla sinistra e spara una botta nel 7 opposto di destro con la naturalezza vista al giorno d’oggi solo in Lamin Yamal e Ramadani.  (6 a 3)

Ma dopo Enzo riscossa ancora dei bianchi, segna di nuovo Giorgio Mellon due volte: il primo è una rete meravigliosa, controbalzo al volo da fuori in semirovesciata che finisce nel sette alla destra del portiere e poi un rigore per atterramento di Orpelli da parte di Croce che lo cintura e lo arpiona, cercando di finirlo con un piccone. Rigore inevitabile e tiro dal dischetto con Lucianetti girato spalle alla porta in segno di protesta. Ma siamo agli sgoccioli e il risultato non cambia più. Peccato, gli anziani di Pontegradella stavano già cercando un pallottoliere per tenere la conta delle reti…

Sabato 19 aprile 2025, Blu –  Bianchi 3 -2 (primo tempo 0-2)

Tabellino: (Moretti – Palmer – Cervellati – Toselli – Cervellati )

Incontro pre-pasquale oggi senza Pasquale, e su questo sono già sorti problemi di omologazione del risultato in carico all’ufficio inchieste della Federcalcio. Giornata primaverile, sole a tratti, arbitra il sig. Stigliano con piglio e qualche indecisione nei giudizi, inizialmente validamente supportato da ben due guardalinee, evento più unico che raro al Pontegradella Stadium.

Ma ecco le formazioni in campo come sempre decise dal Presidentissimo.

BIANCHI: mennitti rimessi caponi matteo b lucio luca p. scabbia croce    moretti negri lorenzo p.  martino b

BLU: marx rosario ragazzo allievi orpe leo bianchi giorgio m selva cleto  sacchi zuck toselli giorgio cerve

Inizio arrembante dei bianchi che mettono sotto i blu con un forcing spinto, e pervengono nel giro di 20 minuti al doppio vantaggio. Prima su una palla vagante Beppe Moretti spara una palombella (rossa ovviamente, come quella del lontano cugino Nanni) verso la porta difesa da Marchesiello che valuta fuori dalla sua area di interesse il missile, che invece a tradimento ricade alle sue spalle. Fischiettando prova a far finta di nulla ma il sig. Stigliano convalida tra l’incredulità degli astanti.

Lorenzo Palmer spara dal limite poco dopo e qui non ci sono aggravanti, era difficile porre rimedio a quel tiro, e secondo pallone alle spalle di Marx.

Ma ecco che un segno del destino modifica il corso degli eventi, purtroppo Pino Croce si infortuna, sente tirare dietro e il calciomercato improvvisamente organizzato cambia tutto, Marchesiello esce dalla porta e va con i bianchi in difesa, giusto per iniziare ad “assaggiare” le caviglie dei suoi ex compagni…

Ma adesso i bianchi improvvisamente si sono spenti e i blu iniziano a macinare azioni su azioni sempre più arrembanti.

Il secondo tempo conferma il trend del finale del primo e come vedremo ribalterà le sorti del match..

Il due a uno arriva quasi subito con Giorgio Cervellati, abile ad infilarsi sulla destra tra tre avversari e a infilzare Mennitti con un tocco di punta stile colpo di biliardo…

E poco dopo arriva il pareggio, tiro secco dal limite di Cleto, respinge di lato Mennitti, Zucchini alza un pallonetto verso palo opposto, e prima che la palla entri in rete e prima che il gallo canti Germano la corregge di testa per maggior sicurezza.

Due pari, e i bianchi non ripartono più, sempre schiacciati da innumerevoli sortite blu.

Va a finire che Giorgio Cervellati si libera sulla sinistra, e poco oltre il vertice dell’area lascia partire un piatto destro che batte Mennitti per il 3 a 2 finale.

Risveglio bianco nel finale ma i blu resistono, e portano a casa questi 3 punti che valgono oro.

Sabato 12 aprile 2025, Bianchi – Blu – 3-1 (primo tempo 1-0)

Tabellino: (Croce – Palmer – Orpelli – Toselli )

BIANCHI: orpe lucio matteo b sacchi giorgio m selva  cleto moretti zuck germano croce

BLU: marx caponi luca palmer rosario negri simeon martino b. zappa forte leo b. lorenzo pal

Primo tempo uno a zero per i bianchi, goal di Croce su perfetto lancio all’inglese dalla destra di Orpelli. Da segnalare grandiosi parate di Beppe Moretti nel suo turno in porta, sembra invalicabile, quando la palla sta per superarlo alza un braccio stende una gamba e para.

Per il resto molti errori da entrambe le parti forse leggera prevalenza dei blu ma molto ben controllata dalla difesa bianca che agisce sul temibile Lorenzo Palmer a sandwich, con Matteo Bagni e Lucio nella parte del pane al sesamo…

Nel secondo tempo la predominanza blu sembra dare i suoi frutti:  pareggia Lorenzo Palmer, oggi protagonista dell’attacco blu, suola tacco suola tacco finta a destra e poi a sinistra, si incunea nell’area piccola e batte facilmente Lucianetti, nonostante fosse vanamente inseguito da tutta la difesa bianca.

Però poi i bianchi nella seconda parte della ripresa prendono il predominio e segnano con Orpelli, lanciato in dubbia posizione di fuorigioco il tre a uno e nel finale, azione ripetuta e tambureggiante verso la porta blu, vari tiri rimpallati, ma alla fine segna Germano Toselli di punta stile calcetto su cross perfetto di Cleto.  Germano se la aggiusta con un elegante stop di sinistro e poi tira nell’angolo opposto battendo Tommy.

E su questa azione il sig. Stigliano fischia la fine.

Sabato 29 marzo 2025, Bianchi – Blu – 4-2(primo tempo 1-1)

Tabellino: (Tommy A. – Croce – Tommy – Negri M. – Croce rigore – Tommy )

Sabato scozzese o perlomeno londinese oggi al Pontegradella Park, che non sarà Hyde Park ma 2 cani che girano e 3 pensionati a zonzo li può vantare comunque, assieme all’immancabile pioggerella intermittente.  Oggi partita ferocissima in campo dove i bianchi nel secondo tempo hanno azzannato i blu, ma tutti i protagonisti sono stati all’altezza della loro fame di gloria (manchi tu nell’aria, manchi a questa mano …)

Vediamo quindi i protagonisti prostrati ai comandi del sig. Stigliano.

BIANCHI: bianchi leo  lucio matteo b. caponi orpelli moretti zuck cleto tommy a. negri m. germano martino b.

BLU: marx selva macca negri r. rosario sacchi siciliano forte zappa croce simeon pasquale

Le formazioni si evolvono per partenogenesi poi in seguito all’infortunio di Leo Bianchi, che finisce in porta irrimediabilmente nei Bianchi, del resto come faceva del resto a sfuggire a questo destino onomatopeico cinico e baro ?

E questo evento sposta Mauro Siciliano nei Blu dove inizia a terrorizzare Zucchini con la solita correttissima peraltro animosità gladiatoria.

Partita bloccata sullo zero a zero per quasi tutto il primo tempo, difese molto attente e valide oggi, da elogiare in blocco visto che si parla sempre e solo dei goal e degli attaccanti. Oggi abbiamo visto Caponi seguire Croce anche dentro gli spogliatoi in una marcatura feroce (non sappiamo ancora poi se sia nato qualcosa di tenero…), Rosario imperversare nella difesa blu, un Maccaferri all’attacco all’arma bianca quando i blu dovevano recuperare, insomma quasi meglio degli attaccanti.

Che dire poi di Orpelli e Matteo Bagni, sempre lucidi nei disimpegni e nel rifornire il centrocampo…

Poi i goal sono altro mestiere, vediamo come è andata.

Botta e risposta allo scadere del primo tempo: arriva una palla profondissima in area bianca sulla sinistra, elegantissimo aggancio di Germano Toselli che rimette prontamente al centro dove il rapace Tommy segna l’uno a zero. Non fanno in tempo a festeggiare i bianchi che la palla arriva a Pino Croce che si inventa un tiro fenomenale che si spegne nel sette alla sinistra di Leo Bianchi. 

E su questo risultato il sig. Stigliano manda tutti a prendere un thè caldo.

Ripresa ancor più movimentata, che si apre con un goal ancora di Tommy che supera Marchesiello in porta. Azioni oggi dei bianchi che si sviluppano prevalentemente in contropiede, sempre sul filo del fuorigioco, mentre i blu premono e tengono palla senza però rendersi particolarmente pericolosi.

E sempre in contropiede i bianchi vanno sul 3 a 1 con Mattia Negri, in sospetto fuorigioco, con Stigliano che convalida ma apre un credito chirografario nei confronti dei blu.

Credito che viene riscosso quasi subito, azione sulla destra dei blu, sul cross interviene probabilmente  con il braccio misto all’ascella Matteo Bagni. (le immagini del VAR presso il BAR di Pontegradella non chiariscono… )

Seppur l’ascella risulti fortunatamente ancora poco odorosa, il sig. Stigliano indica irrimediabilmente il dischetto. Dopo le ultime pessime esecuzioni si presenta sul solito dischetto triste e fangoso il magico sinistro di Pino Croce, che insacca alla destra del portiere. Tre a due e si aprono le porte ad un finale convulso.

Ma i bianchi resistono, tengono duro fino alla fine e proprio all’ultimo ancora Tommy segna l’ultimo goal, ormai non si ferma più come Ken, il marito di Barbie.  O dovevo dire Kean, il goleador della Fiorentina ? Mah… in ogni caso ormai segna goal a grappoli e il suo poster ha sostituito nelle camerette dei ragazzini quello di Ferretti e Mennitti…

Anche per oggi è tutto, anzi è anche troppo. Buona settimana a tutti.

Sabato 22 marzo 2025, Blu – Bianchi 7-3 (primo tempo 3-0)

Tabellino: (Bratti – Zavarini autor. – Tommy A. – Mennitti – Simeon – Bagni -Tommy – Zappa – Tommy – Bratti – Rigore parato Mantovani – Rigore parato Forte)

Dopo un mese ed oltre di assenze del vostro giullare di corte, causa attività ludiche personali onanistiche o piogge monsoniche torrenziali, si rientra al Pontegradella Coliseum per la solita drammatica partita del sabato.

E’ un sabato grigio che minaccia pioggia, ma alla fine solo poche gocce cadranno sui volenterosi giovani e meno giovani virgulti che oggi hanno si può dire pascolato nella grigia distesa di Grid Bridge.

Vediamo subito le formazioni agli ordini del sig. Stigliano sempre impeccabile nella divisa rosso passione che lo contraddistingue.

BLU o SCURI: Marchesiello Lucianetti Caponi Orpelli Maccaferri Rosario Zappa Tommy A  Sacchi  Forte Zuck Bratti Negri M.

BIANCHI o CHIARI: Rimessi Colonnesi Siciliano Matteo B Mantovani Zavarini Selva Pasquale Moretti Simeon R. Martino B. Mennitti Lagalla

Parte il match e i bianchi sono subito in difficoltà, probabilmente a causa dello shock provocato negli spogliatoi dalla visione dell’underwear rosa fumetto di Pasquale. che sembra la maglia rosa del Giro d’Italia.

Due reti nei primi 5 minuti agghiaccianti per i bianchi li annichiliscono: i blu segnano subito con il primo corner battuto da Mattia Negri, irrompe Bratti di testa sul secondo palo e la butta dentro da due passi.

Passano due minuti e Zucchini pressa Zavarini che passa all’indietro non accorgendosi che il portiere era in  chat su Only Fans: nonostante il disperato tentativo di recupero arriva un clamoroso autogol.

Nel finale un’azione tiki-taka stile Barcellona permette a Tommy Argazzi un facile tre a zero.

Unico brivido per i blu un auto palo di Marchesiello in porta che si centra da solo la traversa rinviando alla disperata. Comunque chiude bellamente imbattuto il primo tempo.

Secondo tempo ancor più movimentato del primo. Infatti i bianchi ripartono alla grandissima e si portano rapidamente sul tre pari. 

Prima segna Mennitti con un’azione insistita solitaria nel vertice dell’area destra dei blu, segna lanciandosi in scivolata alla garibaldina alzando la palla sopra al portiere.

Poi una bella azione manovrata, vincono un rimpallo e partono in contropiede liberando Simeon solo davanti al portiere: due a tre.

Infine un batti e ribatti in area conseguente a corner, la palla perviene a Martino Bagni all’altezza del dischetto del rigore e di sinistro se non erro infila a fil di palo il tre pari. Bel goal veramente.

I blu sono sotto choc, hanno ceduto Marchesiello ai bianchi e in porta si alternano Lucianetti e Maccaferri.  

Ma quando sembrano sul punto di cedere invece si riprendono alla grande con una bellissima rete di Tommy Argazzi che riceve sulla destra e batte Marchesiello.

Poi iniziano di nuovo a dilagare con Zappa che fa un sombrero involontario ( a sua insaputa) sul difensore bianco, e segna agevolmente il 5 a 3.  Poi arriva la tripletta di Tommy che fa 6 a 3 e oggi si porta a casa il pallone.  Prima dell’ultima rete blu ancora di Bratti (che oggi apre e chiude il match) ci sono ancora due rigori da raccontare, uno per parte. Nel frattempo si è anche infortunato Mennitti, che deve lasciare il campo.

Prima tocca ai bianchi che potrebbero riaprire il match: viene atterrato Simeon in area, solito dubbio se è l’attaccante che “cerca” il difensore o viceversa, ma il sig. Stigliano conferma il penalty. Batte Mantovani forte e angolato ma Maccaferri si produce in una strepitosa parata che fa tremare dagli applausi tutto lo stadio. Bravissimo Macca in tutti i ruoli, difensore centrale, portiere, papà, avvocato, amministratore delegato, consigliere, e pare anche che sparecchi la tavola dopo cena…

Successivamente azione tambureggiante in area bianca e tiro a colpo sicuro ancora di Tommy, alza la mano per deviarlo Siciliano ma purtroppo non è il portiere, ed il rigore è inequivocabile: si impossessa della palla dopo essersela litigata con il cugino di Vinícius Júnior Gaetano Forte, lunghi preparativi sul dischetto ma purtroppo causa il terreno fangoso e limaccioso, forse anche infestato da coccodrilli, partorisce un tiro lemme lemme che Marchesiello para a occhi chiusi.

Nel finale come detto ancora un goal di Max Bratti, ancora di testa, e il Signor Stigliano come consuetudine fischia la fine.  Finisce così, questa favola breve se ne va, il disco fa click, e, vedrete, fra un po’ si fermerà, augurando una buona settimana a tutti.

Sabato 8 febbraio 2025, Bianchi – Blu  5-1 (primo tempo 1-0)

Tabellino: (Magri – Tommy A.  – Giulio – Magri – Mennitti – Mennitti)

Pronto riscatto dei blu oggi al Pontegradella Stadium dove l’ignobile fango della partita precedente si è ricomposto in una miriade di tessere di puzzle fangosi essiccati che piastrellano il campo. E a risolvere il puzzle ci riescono solo i blu, oggi spietati come Clint Eastwood e chirurgici come Sam Beukema in attacco e in difesa.

Vediamo i valorosi combattenti che oggi si sono come sempre piegati ai voleri del sommo arbitro Mimmo Stigliano.

BLU: Rimessi      Maccaferri Matteo B Magri Giorgio M    Lucianetti Moretti Tommy A.  Vende Rosario Zuck Mennitti Martina P.

BIANCHI: Stefano P. Caponi Orpelli Roby Negri  Palmer Selva Calò Giulio Forte Mantovani Martino B. Croce Negri Mattia

Il primo tempo scorre via comunque in maniera estremamente equilibrata: al riposo sono in vantaggio i blu per uno a zero con goal di Macio Caio Massimo Meridio Magri.

Mennitti ruba palla e mazzo a Croce che in quel momento risulta piuttosto distratto e poi rimette all’indietro dove Magri si trova a tirare un rigore in movimento. In realtà gli serve un secco dribbling per liberarsi del difensore e appoggiare nell’angolo alla sinistra del portiere.  

Però i bianchi reagiscono sicuramente con vigore, hanno più possesso palla e comunque prendono un palo clamoroso con Giulio a portiere battuto e sempre su Giulio Vende in versione portiere neutralizza un colpo di testa che aveva già fatto gridare al goal…

Nel secondo tempo vanno subito sul due a zero i blu con Tommy Argazzi: rapido scambio a metà campo e Mennitti, oggi in veste anche di assist man, lo lancia in contropiede vanamente inseguito da una muta di difensori ululanti. Tommy alla fine segna facilmente lanciando dietro di se qualche crocchetta, e visto che nessuno riesce a raggiungerlo porta sul due a zero i blu.

Manco passano due minuti e Lucianetti si ricorda che non ha fatto ancora tutti i regali di Natale: come portiere, in disimpegno disinvolto, si allunga un po’ troppo la palla quanto basta perché Giulio rapacissimo se ne impossessi e segni la più facile delle reti.  Volano contumelie e seggiolini dagli spalti mentre Lucianetti si dispera, ma la partita oggi è comunque a senso unico, non basta un episodio a ribaltarla.

Infatti i blu segnano ancora di nuovo con Magri, con un’azione molto simile a quella del primo goal nel senso che Massimo arriva a impattare una palla girata verso il centro dell’area dal fondo. Nonostante il volo d’angelo di Orpelli, molto bello scenograficamente mentre tenta la parata, il pallone si insacca sotto la traversa.

C’è quasi festa anche per Zucchini spara a colpo sicuro e prende una traversa clamorosa con rimbalzo del pallone nei pressi della riga di porta, ma il Seiko LCD Chronomaster del sig. Stigliano non vibra e il goal non viene assegnato.  

Nel finale due goal di Daniele Mennitti di forza e di prepotenza portano il risultato finale sul cinque a uno, una “manita” pesante che il sig. Stigliano cerca di indorare prolungando come sempre ad arte la partita, ma il risultato rimane invariato. Alla fine, si è giocato per ben un’ora e 24 minuti, forse più che in serie A… 

Come sempre buona settimana a tutti e a Totti.

Sabato 1 febbraio 2025 – Bianchi vs Blu 5-1 (PT 2-1)

Bianchi travolgenti: 5-1 ai Blu nel fango della Louisiana!

Dimenticate il calcio giocato su un prato verde. Oggi il pallone rimbalzava su un campo che sembrava un mix tra il delta del Mississippi e una sagra del fango. La palla, più che rotolare, affondava. I contrasti? Degli esperimenti di sopravvivenza. E i Bianchi? Veri predatori acquatici, con un Giulio formato mostro preistorico, pronto a sbranare la difesa Blu.

Tabellino marcatori

Bianchi: Negri M, Giulio (3), Negri M
Blu: Martina GL
🚫 Rigore parato: Croce (portiere Cristiano)

Il film della partita

Primo tempo: Illusioni Blu e primi segni del disastro

Nemmeno il tempo di sistemarsi nel fango e Mattia Negri decide che il riscaldamento è sopravvalutato: al primo pallone utile spara un missile terra-aria che si infila all’incrocio, lasciando il povero portiere Blu a chiedersi se fosse il caso di portare i guanti da sub.

I Blu non si scoraggiano e rispondono con Gianluca Martina, che prende la mira da fuori area e colpisce con precisione chirurgica: 1-1. Ma la partita prende una piega diversa appena entra Giulio. Nemmeno il tempo di sporcarsi le scarpe che approfitta di una palla vagante in area Blu e deposita il 2-1 per i Bianchi.

I Blu, per nulla intimoriti, provano a reagire… e si mangiano tre gol praticamente già fatti, tra palloni che schizzano via, piedi che affondano e un campo che sembra più un’area di sosta per fenicotteri che un rettangolo di gioco.

Secondo tempo: Il disastro Blu e la furia di Giulio

Nella ripresa i Blu provano a rimetterla in piedi e sembrano avere una chance clamorosa: Croce si incunea in area e viene steso! O si stende da solo. O si impiglia in una radice sepolta sotto il fango. Non è chiaro. Sta di fatto che l’arbitro, il mitico sig. Stigliano, indica il dischetto con sicurezza.

Croce prende la rincorsa… calcia… e Cristiano para con una disinvoltura tale che sembra stia prendendo un caffè. Fine delle speranze Blu.

Da quel momento, parte la Giulio-dance:
Primo gol: dribbling, spallata, gol.
Secondo gol: rimpallo, zampata, gol.
Negri M segna l’ultimo e i Blu si arrendono.

A quel punto, l’arbitro Stigliano capisce che è meglio preservare l’incolumità di tutti e fischia la fine con qualche minuto d’anticipo, lanciando direttamente l’asciugamano in segno di resa.

Considerazioni finali

  • I Bianchi: Veloci, affamati e più adattabili alle paludi di un gruppo di coccodrilli del Nilo.
  • I Blu: Buoni i primi 10 minuti, poi inghiottiti dal fango e dai propri errori sotto porta.
  • Il campo: Perfetto per una gara di nuoto pinnato, meno per giocare a calcio.
  • L’arbitro: Uomo di buon cuore, accorcia il supplizio con un triplice fischio anticipato.

🏆 MVP del match: Giulio, autentico incubo anfibio per la difesa Blu.

🔜 Alla prossima, sperando di giocare su un terreno che non richieda un motoscafo!

Sabato 25 gennaio 2025, Blu – Bianchi 5-3 (primo tempo 2-0 )

Tabellino:  (aut.Caponi – Toselli – Simeon – Toselli – Mennitti – Negri – Cristiano – Negri)

Io lo so che non sono solo

Anche quando sono solo

Io lo so che non sono solo

E rido e piango

E mi fondo con il cielo e con il fango”  cit. Jovanotti

 Ritorna il vostro cronista dopo 2 settimane di assenza e ritrova un campo dove il fango la fa da padrone, in una giornata quasi fredda, con il classico cielo grigio topo metallizzato ferrarese…

Primo esperimento sociale a Pontegradella oggi, 26 soggetti vengono lasciati soli suddivisi in due squadre sperando che la forzata assenza dell’arbitro li induca ad aiutarsi l’un l’altro e a condividere le decisioni sulle situazioni di gioco. Dobbiamo dire esperimento completamente fallito, a fine match si ringrazia l’assenza di armi nei pressi del terreno di gioco.

Ma vediamo queste formazioni:

BLU: PV (portiere volante) orpelli colonnesi pasquale moretti siciliano tommy magri       nello cleto toselli  martina p vende negri m.

BIANCHI: PV (portiere volante) rimessi caponi  stefano p forte  zappa    zuck martina s martina gl croce lagalla cristiano                mennitti  simeon

Subito un pasticcio burocratico, Pasquale tramite il suo procuratore fa sapere di non gradire la squadra bianca perché un completo bianco con tutto quel fango si macchia subito, e il presidentissimo Zucchini oggi al rientro dopo i noti problemi al retrotreno cavallerescamente si offre per lo scambio (dopo essersi costruito una fortissima squadra blu…)

I bianchi infatti sono in difficoltà per quasi tutto il primo tempo mentre i blu girano che è una meraviglia e infatti la prima frazione si chiude sul due a zero. Prima una autorete di Caponi su cross basso a mezza altezza di Mattia Negri, autogol quasi inevitabile vista la presenza dietro di un attaccante blu che avrebbe in ogni caso segnato, e poi due a zero di Germano Toselli che si presenta solo davanti a Forte e lo batte nonostante il disperato tentativo di distrarlo con una piroetta davanti al pallone.

Nel secondo tempo partono bene i bianchi, dopo un minuto sono già a dimezzare lo svantaggio con un colpo di testa di Riccardo Simeon su calcio d’angolo.

Ma le azioni in contropiede dei blu sono sempre arrembanti e pericolose, e infatti riporta avanti di due lunghezze i blu Germano Toselli che si presenta di nuovo libero e felice davanti al portiere in sospetta posizione di fuorigioco. Partono lunghe diatribe cinico stoiche sulla posizione di partenza di Germano ma nonostante la presenza di illustri penalisti in campo bianco alla fine il goal viene convalidato.

Di nuovo i bianchi dimezzano le distanze dopo che Mennitti si è liberato con una robusta spallata del controllo di Mauro Siciliano che viene proiettato a diversi metri di distanza e Daniele non sbaglia la conclusione anche perché, diciamocelo, i portieri sono quello che sono senza titolari di ruolo.

I bianchi non fanno in tempo a gioire della situazione che piomba su di loro un altro goal in sospetta posizione di fuorigioco: lancio verticale per Mattia Negri che ha una vallata libera grande come il Wyoming davanti, ed è un gioco da ragazzi saltare il portiere e segnare il 4 a 2.

La partita sembra avviarsi verso la fine con la scontata vittoria dei blu ma in assenza dell’arbitro il cronometro è affidato alle sapienti mani di Zucchini che in qualità di presidentissimo ha potere di vita e di morte sulla gestione della partita: il tempo inizia a dilatarsi, il recupero è fuori da ogni controllo soprattutto quando su ennesimo corner bianco un colpo di testa di Cristiano viene smanacciato dal portiere in maniera dubbia e soprattutto inefficace, determinando il 4 a 3.

A questo punto non ci sono più riferimenti temporali, si va avanti quasi ad oltranza, alcuni iniziano a disdire il ristorante per la cena, ed altri anche la settimana bianca di febbraio…  Caponi fa i miracoli in porta deviando tiri che sembrano imparabili, unica eccezione oggi tra i portieri volanti…

Dopo un’eternità Zucchini dichiara che mancano 3 minuti, che dureranno almeno il doppio, finchè l’ennesimo contropiede di Mattia Negri sigla il 5 a 3 finale.

Morale della giornata: senza arbitro non si può stare… Buona settimana a tutti !!

Sabato 4 gennaio 2025, Bianchi – Blu 6–6 (primo tempo 3-2 )

Tabellino:  (Toselli – Della Marra – Simeon – Bagni Mart. – Zucchini – Toselli – Martina GL – Toselli – Bratti – Cervellati – Zucchini – Simeon)

Inizia il 2025 con il botto al Pontegradella Stadium, con un rocambolesco 6 pari che dimostra che l’assenza dei portieri si fa sempre più sentire. Ben dodici goal come la settimana scorsa che mettono a dura prova la memoria ampliata a 64 byte del vostro cronista. Bianchi e blu si affrontano in una giornata nuvolosa e fredda, la nebbia della notte è sparita ma il freddo pungente è rimasto e i portieri vorrebbero accendere un fuoco dietro la porta, ma il regolamento parla chiaro: l’unica cosa che si può bruciare in campo sono le calorie…

E vediamo allora queste formazioni, duramente contestate dall’avv. Forte che ha portato il caso alla corte di appello di Bologna, dove il sommo giudice nonché arbitro Stigliano ha respinto per vizio di forma: a pagina 84 mancavano il punto e virgola a fine capitolo.  E quindi le formazioni rimangono quelle che vedete.  

BIANCHI: portiere volante Selvatici  Caponi Bagni Matt  Tommy A  Rob Negri  Giorgio M. Zuck  Vende Simeon R. Bagni Mart      Bratti     Mattia Negri

BLU: portiere volante Donisi Rimessi Palmer L Stefano   Giorgio C. Cristiano  Forte M Pasquale   Forte G Martina S   Germano  Zappa  Martina GL

Rientra nel ruolo di arbitro e giudice insindacabile o quasi il Sig. Stigliano e rientra anche dopo diversi anni il mitico inossidabile e roccioso Stefano Selvatici.

Primo tempo incredibile con i bianchi che prima subiscono poi travolgono i blu.

Vanno due a zero infatti i blu prima con Germano che riceve al limite dell’area piccola, si gira con elegante piroetta e fulmina il portiere. Pochi minuti e arriva un traversone dalla sinistra per Cristiano che aggancia e tira subito sorprendendo il portiere, segnando il due a zero.

Ma da qui si scatenano i bianchi:  un colpo di testa di Riccardo Simeon sembra avere i crismi del goal prima che Bratti ribadisca in rete. Il controllo VAR presso il salone del bar Cirul a Pontegradella centro conferma la prima impressione.  Poi arriva un pareggio incredibile di Martino Bagni, forse in semi rovesciata volante, forse di ginocchio, non si capisce bene ma comunque colpisce con una protuberanza del corpo, visto che parte una traiettoria arcuata che si finisce alle spalle del portiere. Infine l’ultimo goal del primo tempo di Zucchini che riprende la conclusione finita sul palo di Vendemmiati e a porta vuota insacca la più facile delle reti.   Da segnalare la polemica di Pasquale che poco servito dai compagni e in rotta con la società abbandona il campo e si mette a correre lungo la fascia laterale. Probabile una sua cessione ai bianchi al prossimo turno.

Nel secondo tempo i blu ripartono a razzo e vanno subito in goal ancora con Germano, ancora liberato da Cristiano oggi scatenato con un passaggio rasoterra, Toselli non deve fare altro che appoggiare in rete da due passi.

Poi clamorosamente direttamente da calcio d’angolo Gianluca Martina: la palla sorprende tutta la difesa e si infila in porta direttamente dalla bandierina. Volano contumelie tra i difensori bianchi che non si sono organizzati e subiscono un goal veramente assurdo. Approfittano dello sbandamento bianco i blu che vanno cinque a tre ancora con Germano che si mette in proprio e spara dal limite in porta.  Anche oggi una grande prestazione a tutto campo condita da ben tre goal.

A questo punto i bianchi vedono il baratro, reagiscono, si vedono annullare un goal di quelli “pronti via”, lancio lungo di Riccardo Simeon verso Max Bratti che spara a rete, ma il sig. Stigliano vede il portiere ancora “non attivo” e annulla. Da un controllo delle immagini effettivamente Max Forte appare già in porta ma in pigiama, e quindi bisogna attendere sempre la vestizione opportuna. 

Ma i bianchi rifanno uguale uguale l’azione “pronti via” e questa volta arriva la convalida della rete di Max Bratti, e siamo cinque a quattro.

I blu però non demordono, si dimostrano squadra matura e si rifanno avanti con Giorgio Cervellati, che tira neanche troppo forte dal limite verso la porta bianca, dove Martino Bagni avrebbe potuto forse fare di più, tentando di allungare qualche tipo di estremità… ma purtroppo invece si gira verso il centro per vedere se l’albero di Natale è ancora illuminato …. Siamo 6 a 4 ma il set si allunga.

 La partita sembra finita ma i bianchi reagiscono con la forza dell’orgoglio e si portano sul 5 a 6 con Zucchini,  questa volta di sinistro liberato dentro l’area di rigore da Riccardo Simeon. Doppietta oggi per il vegliardo della squadra bianca che non segnava due goal in una partita dal primo governo Andreotti.

A 3 minuti dalla fine arriva per i bianchi un calcio d’angolo provocato da un errato disimpegno della difesa blu:  nella mischia furibonda che ne consegue in area Riccardo Simeon si trova la palla giusta proprio a due passi dalla porta e non sbaglia.  Viene invocato ogni sorta di irregolarità da parte dei blu, dal fuorigioco al tasso alcolemico sopra i limiti, ma il goal viene convalidato.

Nonostante il 6 pari il sig. Stigliano non fa giocare il tie – break e manda dopo due minuti tutti negli spogliatoi. Come sempre il miglior risultato è il pareggio…   Buona settimana a tutti.

Sabato 28 dicembre 2024, Bianchi – Blu 7 –5 (primo tempo 3-2 )

Tabellino:  Bratti – Bagni Matt. Autorete – Giorgio Cervellati (rigore)  – Palmer Lorenzo – Giorgio Cervellati – Giorgio Cervellati – Pino Croce – Pasquale (rigore) – Toselli – Bratti – Cristiano

Non si ferma mail il campionato dei bianchi e dei blu, anche tra Natale e Capodanno una durissima sfida qui al Comunale di Pontegradella, campo ancora pesante ma non pesantissimo, fango quanto basta per allegre scivolate.

Vediamo subito le formazioni oggi autogestite in campo causa assenza ancora del sig. Stigliano, unico arbitro disponibile in tutta la lega.

BLU: portiere volante poi Massimo poi Lucio, Rimessi Caponi  Palmer Senior,  Cleto Negri Robi,  Germano Toselli,  Palmer Jr,  Tommy Calò, Negri Mattia,   Zappaterra, Zucchini

BIANCHI: portiere volante poi Michele  Stefano P.  Santos Bagni Matte Giorgio M. Tommy A. Giorgio C. Vende  Sergio Pasquale Bagni Martino  Max Bratti  Cristiano (non Ronaldo)

Diluvio di goal a dimostrazione di difese allegre e mancanza di portieri di ruolo che si fa sentire, mancano le vocazioni e ci si arrangia … 

Primo tempo comunque equilibrato anche se i bianchi sicuramente attaccano di più.

Dopo neanche 3 minuti siamo già uno ad uno: cross bianco di Sergio Sacchi dalla sinistra per il centro area dove Max Bratti gira violentemente di testa in rete con uno stacco imperiale. Marchesiello oppone purtroppo una inutile resistenza.

Capovolgimento di fronte e pareggio su iniziativa di Lorenzo Palmer, che insegue un pallone in area, genera scompiglio e terrore tra Michele e Matteo Bagni ed è quest’ultimo che purtroppo si trascina la sfera in rete.  E da centrocampo arrivano i rimbrotti del genitore!!!.

Ma i bianchi oggi oltre ad avere giovani in più hanno anche una marcia in più, Giorgio Cervellati parte verso il fondo e viene atterrato in piena area. Rigore che batte lui stesso per il 2 a 1. Tiro centrale e palla in rete.

Ma i blu ribattono colpo su colpo: cross teso dalla destra di Mattia Negri, irrompe Lorenzo Palmer che in qualche modo tocca il pallone per il due pari.

Non c’è un attimo di tregua e i telecronisti da 80 paesi collegati in mondovisione non riescono a tenere il ritmo del match.

Compare anche Pino Croce con la delega scritta di Mimmo per arbitrare e diventa arbitro dagli ultimi 10 minuti del primo tempo.

Allo scadere, con tutti i blu che urlano “buttala fuori che è finita”, in realtà la palla perviene a Vende che scatta in fascia, arriva in fondo e lascia partire un traversone forte che Giorgio Cervellati materializza nel 3 a 2 che chiude il tempo.

Nella ripresa alcuni cambiamenti e soprattutto girandola di reti.

Pino Croce si converte al professionismo e butta il completo nero per indossare la casacca blu al posto di Marchesiello che lascia per un incarico istituzionale, va ad inaugurare un centro per il recupero dei palloni calciati fuori da Zucchini nella bassa ferrarese.

Purtroppo il divario soprattutto fisico tra i blu e i bianchi si amplifica, i bianchi vanno 4 a 2 con Giorgio Cervellati ancora liberato solo davanti al portiere.

Pino però si da subito da fare e segna il 4 a 3 con un tocco di fino in area, seppur marcato a vista da 8 difensori.

I blu non fanno in tempo ad esultare che un cross in area viene intercettato di braccio da Tommy Calò.

Si presenta Pasquale sul dischetto, indeciso tra il bolide nel sette, il cucchiaio, o un tiramisù.

Pur preferendo quest’ultimo tira alla sinistra di Lucianetti e il pallone seppur lento e toccato dal portiere si insacca.  5 a 3.

A questo punto anche la memoria del vostro cronista si fa labile e debole,  direi che abbiamo nel pressing blu il 5 a 4 di Germano, corner di Cleto verso Toselli e battuta piazzata come un put a golf, e palla nell’angolo.

I blu fremono e intravvedono il pareggio, prima sembra manchino 3 minuti, che moltiplicati per il coefficiente “Stigliano” diventano 8-9, con il concetto “usque ad tenebra”.

Ma nel momento di massima pressione blu Lucianetti sbuccia il pallone e lo consegna di fatto a Bratti per il 6 a 4. 

La partita prosegue, ultimi secondi, pallone d’oro per Lorenzo Palmer a due passi dalla porta che spara verso l’infinito e oltre, sul rovesciamento di fronte Cristiano, un po’ nervoso nel finale, arpiona la palla sulla destra, finta su Caponi che va al bar in centro e ordina uno spritz Campari mentre Cris rientra sul sinistro e batte a rete per il definitivo 7 a 4.

E mentre su Pontegradella calano le prime ombre della sera, già si organizza la prossima sfida. Questo è il vero calcio, questi veri uomini ( cit. Boskov)