Sabato 15 maggio 2021, Santissima Spal fuori dai playoff ☹

Blu 6 – Bianchi 3   (primo tempo 4 – 2)

BLU: Stigliano Zucchini Rimessi Colonnesi M Colonnesi L  Biancucci Faraboli Mennitti Zappaterra Cleto Forte M. Martina P

BIANCHI: Zanatta M Zanatta E P Orpelli An Orpelli Al Croce Negri Magri Lagalla Pasquale Forte G. Ferretti Michael

Oggi sole e temperatura gradevole, né freddo né caldo, giornata ideale per il calcio, il picnic e altre pratiche irriferibili ormai in disuso per gran parte purtroppo dei protagonisti del duro incontro che si è svolto oggi al Giant Stadium di Contrapò.

Le due squadre in ottemperanza al disegno di legge Zan giocano senza arbitro alla ricerca della parità di genere e della pace dei sensi, e infatti il sig. Stigliano trova posto in porta con i blu dove si distinguerà per la solita perizia.

La partita è accesa e combattuta, e a breve Zucchini perde il pollice in un duro contrasto con Enzo e vaga disperato alla ricerca del pezzo mancante per tutta la partita, giocata purtroppo in stato confusionale.

I Blu comunque hanno un asso nella manica rappresentato da Lorenzo Colonnesi, sempre più incontrollabile e inarrestabile, che le voci di mercato danno vicino ormai alla Juve o al Molinella, vedremo chi la spunterà….

Ma è Renzo Zappaterra che con un pregevole missile da appena fuori area batte Zanatta per l’uno a zero.

Colonnesi Lorenzo poi porta al largo la squadra con un paio di reti, arricchite anche da una in mischia di Cleto che ribatte in porta un pallone vagante.  Addolciscono il passivo per i bianchi due reti sempre belle di Mattia Negri e Michael.

Secondo tempo noioso come una puntata già vista di “oggi al parlamento”, con un lungo sterile pressing bianco che porta solo a un goal di rabbia di Ferretti in mischia.

Ma aveva già portato sul 5 a 2 un Mennitti in progredire di forma i blu, oggi appunto in tenuta blu mentre i bianchi sfoggiano una sorprendente tenuta bianca.

Anche Colonnesi senior tenta qualche sortita in avanti petto e pancia in fuori per non essere da meno del figliuolo (non il generale …) ma ottiene solo applausi dalle folte tribune  

Ultimo goal blu ancora allo scadere, di chi se non di Lorenzo Colonnesi che se ne va in contropiede con Zucchini attaccato dietro come una cozza, ma giunto davanti al portiere Lorenzo lo guarda e decide che è meglio non rischiare. Enorme delusione per Zucchini che viene consolato solo dal ritrovamento del pollice che gli viene riattaccato sul posto da Enzo Lagalla con una straordinaria operazione durata dodici ore.

Proseguono quindi in questo maggio Mariano di resurrezione le partite a Contrapò, in attesa delle consuete amichevoli estive.  Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti.

Sabato 7 maggio 2021, “play it again, Sam…”

Blu 7 – Bianchi 6

Ma allora era tutto vero, e finalmente consci di non aver sognato (la pancia non c’è più anzi c’è ancora….) ritornano anche questo sabato all’Allianz Stadium di Contrapò i famosi ContrCusMalbSammartini per dar vita ad una scoppiettante sfida a suon di goal.

Si pongono quindi ubbidienti e felici come scolaretti all’ultimo giorno di lezione agli ordini del sig. Stigliano non prima di aver posato per la foto di rito a petto in fuori e pancia in dentro.

Ecco le formazioni:
BLU: Gotta Zucchini Colonnesi M Faraboli Casetti Cleto Magri Zappaterra Ferretti Martina P Mennitti Forte M Artioli

BIANCHI: Zanatta Caponi Orpelli Martina S. Zanatta S Pasquale Forte G Maikol Croce Colonnesi L Lagalla Martina G. 

Partono subito forte i blu che iniziano a macinare gioco, facendo molta attenzione però alle percussioni di Lorenzo Colonnesi coadiuvato da Maikol (molto attivo soprattutto nella prima frazione).  E infatti Lorenzo non perde l’occasione di segnare dopo un goal sfiorato di testa da Forte G.: uno a zero bianchi.

Ma i blu non ci stanno oggi e ripartono forte con Artioli che ruba il goniometro e la squadra a un bimbo delle elementari per piazzare un pallone millimetrico in diagonale. Di li a poco Art raddoppia con un tocco di punta da futebol de salao.  Ferretti sempre kattivo non ha pietà e fa tris, portando i blu sul 3 a 1. Sembra finita la frazione ma Lorenzo Colonnesi fa in tempo a riaprire il match, portando il risultato sul 3 a 2.

Secondo tempo pirotecnico più del primo, con quattro goal per parte chè ci vorrebbe Gavioli a raccontarli bene tutti per filo e per segno…

I blu sembrano dilagare con la strana coppia Ferretti Mennitti, complici anche alcuni svarioni della difesa bianca, che segnano un paio di goal a testa, alcuni veramente facili che li avrebbe fatti anche Zucchini se il fiato lo avesse portato fino in attacco…

I bianchi rispondono con un altro paio di goal di Lorenzo Colonnesi (ma guarda…), un rigore di Pino Croce assegnato per mani di Martina P. che da noto oculista protegge in primis la vista … e proprio allo scadere Pasquale non riesce a sbagliare e da 0,35 metri dalla riga di porta infila di precisione vicino al palo (per sicurezza, dirà poi negli spogliatoi…  e comunque grazie sempre a Pasquale che ha dato vita al motto “vestire gli ignudi”….)

Qualche rimpianto per i bianchi (traversa di Pino Croce, altri goal mancati di poco) ma la difesa blu ha retto tutto sommato e porta a casa questa vittoria di misura ma meritata.

Anche per oggi è tutto, e mentre su Contrapò avanzano le prime ombre della sera di maggio il vs cronista vi saluta.

 

(cliccando sulla foto si ingrandisce) 


Sabato 1 maggio 2021, tanto tuonò che piovve….

Rientrano finalmente al Monumental Stadium di Contrapò i mitici ContrCusMalbSammartini a ranghi quasi completi, dopo oltre sette mesi di digiuno, corse solitarie, bicicletta, tennis contro il muro, paca e pandon, onanistici sprint nel giardinetto di casa. Tra i veterani mancano tra gli altri  Alfredo Guerra (“non sono vaccinato”), Beppe Moretti (“i medici sconsigliano”) e Riccardo Gavioli (“voi siete matti”) oltre a Ricky Maccaferri ed altri nobili protagonisti. 

Ma tant’è e agli ordini del sig. Stigliano si pongono in forma un po’ precaria (i chili in più si vedono tutti…) i bianchi e i blu, in questo pomeriggio grigio e ben presto piovoso.

Ecco le formazioni:
BLU: Gotta Zucchini Caponi Checco Magri Zappaterra Forte M. Forte G. Della Marra Mennitti Cleto Ferretti

BIANCHI: Zanatta Orpelli An Orpelli Al Faraboli Colonnesi M.  Martina S Bratti Pasquale Negri Martina P. Lagalla Colonnesi L.

I Blu appaiono quasi subito in difficoltà ma si difendono inizialmente con ordine, grazie ai frequenti arretramenti di Zappaterra e Cleto, ma ben presto iniziano a fioccare le occasioni per i bianchi, dove su diverse si oppone Gotta da campione, sottoponendo al folto pubblico il dilemma aristotelico, siamo di fronte a un portiere grande o un grande portiere ? Direi entrambe le cose anche se la classe non è acqua e molti interventi sanno di esperienza e bravura.

Sull’altro fronte Zanatta legge Zagor e sorseggia gazosa, mentre aspetta inutilmente gli attacchi dei blu…

Si mette in luce anche Mauro “Ciuffo di Dio” Caponi, oggi implacabile in diversi tackle oltre il limite del riflesso umano, che fanno si che il passivo all’intervallo sia solo di uno a zero, per goal sotto porta di Max Bratti, che vince una bombola di ossigeno messa in palio quest’anno al posto del solito salame per il primo marcatore dell’anno…

Secondo tempo senza storia, i bianchi fanno quello che vogliono, soprattutto Lorenzo Colonnesi abile a saltare come birilli alcuni statici difensori blu, e la differenza di età e circonferenza è ormai imbarazzante per molti. La difesa bianca risulta impenetrabile come il Cremlino, blindata dalla dinastia degli Orpelli e da Marcelo X Colonnesi. Dilaga quindi il buon Lorenzo con un paio di missili, un altro goal di Max Bratti, si aggiungono diverse reti annullate per benevolenza o cavilli giuridici dal sig. Stigliano, che dopo il 5 a zero di Mattia Negri butta l’asciugamano in campo, dichiara il KO tecnico e manda tutti a casa, visto che sotto la doccia le squadre c’erano già da un po’ …

Ma il fuoco sacro si è riacceso e finalmente e speriamo di tenerlo acceso, unica nota negativa questo fuoco si è bruciato anche il datacenter di Strasbourg di OVH che ospitava il ns povero sito….  Per cui vaghiamo per il web in cerca di hosting….   (https://constellix.com/news/massive-fire-destroyed-ovh-strasbourg-data-center)

A sabato prossimo e buona settimana a tutti  

Risultato finale Bianchi battono Blu 5 a 0, reti di Bratti Colonnesi L (2) Bratti Negri.

Sabato 10 ottobre 2020, Daniele, l’uomo che visse due volte…

Blu 2 – Bianchi 2 (primo tempo 1 – 0)

Benvenuti al Wuhan Sports Center Stadium di Contrapò, dove tutto è iniziato… e tutto sta finendo…

Un match oggi dai toni soft, una partita giocata sul filo dell’equilibrio e una curiosa parabola dovuta alle regole di mercato vigenti in Contrapò, dove le contrattazioni sono sempre aperte, anche durante il match.

Blu e Bianchi, oppure Scuri e Chiari, si incontrano in un pomeriggio dalla luce soffusa di un sole ormai lontano, in pratica nelle condizioni ideali per il giuoco del calcio per ambientazione e temperatura. Nubi minacciose in un lontano orizzonte, ma di quelle parleremo dopo.

Formazioni a cura di Alfred Guerre, noto imprenditore francese, che propone.

 BLU: Giulianelli Casetti Forte G Colonnesi Mennitti M Guerra Cleto Forte Max Vendemmiati Colonnesi L Bagni Mar Martina P 

BIANCHI: Zanatta Bagni Mat, Donisi Zucchini Orpelli Caponi Martina S Zappaterra Moretti Gavioli Negri Pasquale Della Marra

Arbitro e guardalinee unico il sig. Marrocchino.

Partita vera e maschia, con squadre prudenti e risultato quasi da partita seria, con il primo tempo che termina uno a zero con rete di Mennitti Daniele in maglia blu. Un complicato meccanismo di mercato e gli eventi del destino portano poi ai seguenti cambi, Zucchini diventa blu, Mennitti diventa bianco, Cristiano deve abbandonare causa un ormai purtroppo ripetitivo risentimento.

Pertanto dopo la prima frazione terminata 1 a 0 per i BLU i BIANCHI reagiscono veementemente e si portano al pareggio con Mennitti stesso, uomo dalle due vite, e vanno in vantaggio con Mattia Negri.  I Blu hanno l’occasione per pareggiare con Martino Bagni sul dischetto, per un rigore dubbio, ma Martino tira alto sulla destra.

Pareggio meritato dei Blu comunque nel finale con Lorenzo Colonnesi che segna dopo essersi mangiato tonnellate di goal…

E qui purtroppo la stagione si interrompe… riprenderemo prima di Natale ? riprenderemo il prossimo anno ? in questo disgraziato 2020, come scrisse il famoso poeta argentino Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales, ormai ci rimane solo l’onanismo di massa.

A presto amici, non si sa quando.  E per questa settimana è tutto, al primo sabato che si potrà….

 

 

Sabato 3 ottobre 2020, Blu 9 – Bianchi 4 (prima frazione 4 a 1)

Pomeriggio assolato con temperatura fresca e contorno di temporali in lontananza, in un tipico dorato scenario autunnale al Distanziamento Stadium di Sacramento, California.

Bianchi e Blu provano a darsele di santa ragione durante questo pirotecnico match, mai in discussione ma generoso nelle reti, ben 13 in 70 minuti, una ogni 5 minuti e mezzo praticamente con la stessa frequenza delle lamentele dei bianchi sull’allestimento delle formazioni.

E vediamole queste formazioni partorite dal CT Halfredsson War dopo la cena del sabato sera.

BLU: Artioli Zucchini Donisi Caponi Colonnesi M Martina S Guerra DellaMarra
(Lagalla dal 15° 1° t.)  Cleto Forte G Negri Vendemmiati Colonnesi L

BIANCHI: Zanatta M Croce Maccaferri Orpelli Marchesiello Faraboli Zappaterra Pasquale Gavioli Moretti Cappello Martina G Bratti

Arbitro il Sig. Stigliano da Via Palestro coadiuvato dal Sig. Marrocchino come guardalinee unico.

Un uomo su tutti, Lorenzo Bomber Colonnesi, che si porta a casa due o tre palloni vista la sestupletta che partorisce in campo. Oggi lo infila in tutti i modi, manca solo l’esecuzione di tacco in rovesciata con le mani in tasca, per il resto abbiamo visto tutto….

Inizia da destra e infila Zanatta, poi si ripete da sinistra, poi viene servito da Lagalla, si esibisce in balletto, danza del ventre e dribbling e fulmina il portiere. Tre a zero a metà primo tempo, che diventano quattro quando viene servito Mattia Negri che dalla destra infila di precisione.

Purtroppo deve abbandonare Cristiano Della Marra per uno stiramento, subentra Lagalla in occhiali da sole, poi gli dicono che non è una festa, se li toglie e appoggia il bicchiere a bordo campo…. 

Partita senza storia che prova a riaprirsi quando i bianchi, dove comunque abbondano i fuoriclasse, riescono a realizzare il primo goal con Gavioli che va via sullo scatto a Zucchini sulla destra (e fin lì non ci voleva molto) e poi spara dal limite un bel destro preciso che si infila a fil di palo.

Primo tempo che termina quindi sul 4 a 1 per i blu.

Secondo tempo leggermente più equilibrato, prima ennesima rete di Lorenzo Colonnesi che si porta a spasso tutta la difesa dopo un errore di Orpelli, e depone in rete, poi uno-due dei dioscuri Beppe & Max, prima Giuseppe Martina si lancia sulla destra, punta Caponi, si accentra e spara nel sette, poi Max Bratti conclude una travolgente azione collettiva bianca con un violento rasoterra dal limite che batte imparabilmente Artioli.

 Siamo 5 a 3, ma Lorenzo ha ancora fame e ne fa un altro paio, mentre i bianchi ci provano con Cappello che spara solo a rete e Zucchini devia sul palo, non vede più la palla ma la stessa per fortuna sua si allontana da sola, e poi realizzano il loro ultimo goal con Croce che tira forte dal limite incrociando sotto la traversa.

Ultimi goal blu che danno ancora più senso alla goleada con Mattia Negri e infine con Artioli che risolve una mischia sotto porta capitalizzando decenni di esperienze e menischi. E’ il 35° del secondo tempo e il sig. Stigliano fischia la fine per ko tecnico o forse perchè deve andare in bagno, non lo sapremo mai….

Partita quindi a senso unico, anche se le formazioni sulla carta non apparivano particolarmente squilibrate, anzi il reparto offensivo bianco con Martina e Bratti sembrava particolarmente pesante e pericoloso, avendo da dietro come rifornimenti le palle di Gavioli e Croce…  I blu hanno avuto il merito di tenere uno strepitoso Donisi in difesa, che con Caponi e Colonnesi ha eretto un muro efficace, tenuto conto anche di Artioli in porta. 

Dall’altra parte la difesa bianca ha lasciato troppo spazio a Lorenzo Colonnesi, non ha trovato modo di applicare marcature rigide, Orpelli non è apparso “cattivo” come al solito ed è finita come avete letto…

Anche per oggi è tutto, il disco fa clic, e vedrete fra un po’ si fermerà, ma un altro sabato tornerà.

 

 

 

 

 

 

Sabato 26 settembre 2020, dal nostro inviato Riccardo Gavioli.

 
 
Secondo appuntamento stagionale oggi 26 settembre 2020 allo stadio Maracanà di Contrapò, per un incontro che ha visto prevalere gli uomini in casacca blu per due reti a una sugli avversari in casacca bianca.
Si è trattato di un match piuttosto mediocre, caratterizzato da innumerevoli errori da parte di entrambe le formazioni sia in fase di costruzione della manovra e soprattutto in fase di finalizzazione: alla fine ha vinto la squadra che ha sbagliato di meno, per merito soprattutto del giovane attaccante Lorenzo Colonnesi, autore del primo gol, decisivo nell’azione del raddoppio e in generale dispensatore di giocate di qualità un pò a tutto campo, tanto da perdonargli anche diversi errori in fase di conclusione e qualche eccesso di egoismo. Buona anche la prestazione dell’intero pacchetto arretrato blu che raramente ha permesso agli avanti avversari di battere a rete con efficacia.
Brutta prestazione invece degli uomini in bianco; lenti e impacciati a centrocampo e imprecisi in attacco;  solo i difensori hanno giocato bene.
Viste le premesse non sono molti gli spunti di cronaca degni di nota, ma andiamo con ordine.
Squadre allestite da Colonnesi M. (blu) e da Gavioli (bianchi):
Blu con il portiere volante; Colonnesi M., Baraldi e Martina S. in difesa; Guerra, Negri, Zappaterra, Bagni, Lagalla, Della Marra  a centrocampo; Martina P., Colonnesi L. e Ferretti  in attacco.
Bianchi con Zanatta tra i pali; Orpelli, Croce, Zavarini, Donisi in difesa; Forte G., Cleto, Faraboli, Gavioli, Forte M. a centrocampo; Bratti di punta.
Temperatura fresca, terreno di gioco in perfette condizioni, direzione di gara affidata al Sig. Stigliano coadiuvato dal segnalinee Sig. Marocchino; i blu si schierano alla sinistra e i bianchi alla destra della linea mediana del campo, palla sul dischetto del cerchio di centrocampo  l’arbitro è pronto a fischiare l’inizio del match e si può iniziare………ma nemmeno per idea!!!!
Improvvisamente dalla sezione 1a  scuola materna blu si levano strali furibondi contro una presunta macchinazione ordita da Gavioli nell’allestimento delle formazioni, reo secondo taluni di non aver reso competitiva la squadra….avversaria (proprio così!). Forse nessuno si era accorto che le squadre erano state fatte, si,da Gavioli ma anche da Colonnesi M. al quale peraltro è stata concessa la prima scelta e alla fine la propria squadra era in superiorità numerica (dodici contro undici)…ma niente da fare; lo stesso Colonnesi M. colto da rimorsi si allinea al gruppo dei rivoltosi a chiedere a gran voce improbabili scambi di giocatori al fine di riequilibrare le forze in campo….questa manfrina dura un buon quarto d’ora e finalmente alla fine, dopo una penosa sequenza di..voglio la mamma…..ridammi le figurine….e ..non gioco più….la partita può finalmente iniziare.
Nel frattempo anche Pasquale; Marchesiello e Moretti hanno raggiunto il terreno di gioco portando quindi gli effettivi in campo a 26…e queste sono le nuove formazioni : blu con il portiere volante:  linea difensiva composta da Marchesiello, Dioniso, Baraldi, Colonnesi M., Martina S.; a centrocampo operano Guerra, Zappaterra, Bagni, Lagalla, Della Marra; Martina P., Colonnesi L. e Ferretti punte.
Blu con Zanatta tra i pali: Orpelli, Croce e Zavarini in difesa; centrocampo composto da Pasquale, Forte G., Faraboli, Gavioli; Moretti, Cleto; Forte M. Bratti e Negri di punta.
E finalmente si comincia…..inutile sottolineare come l’elevato numero di uomini in campo renda difficile trovare spazi e sviluppare trame armoniose e il gioco risulta così molto spezzettato e farraginoso. Molti anche gli errori da una parte e dall’altra; giocano un pò meglio i blu per merito soprattutto di una buona difesa e della vivacità di Colonnesi L. che sfiora il gol in più occasioni; in alcuni casi è bravo Zanatta ad opporsi, in altri casi è la precisione che fa difetto, in un’altra circostanza, dopo avere saltato praticamente tutta la difesa bianca, portiere compreso, cincischia troppo sotto porta e l’azione sfuma.
Sull’altro fronte non c’è molto da annotare: le manovre di approccio ai sedici metri avversari sono buone ma le conclusioni dei vari Bratti, Negri, Gavioli, Cleto, Forte M. finiscono tutte a lato o si spengono debolmente tra le braccia dei vari portieri di turno.
Finchè quasi allo scadere del primo tempo i blu passano meritatamente in vantaggio: su un cross da destra a centro area Zanatta si trasforma in Zenga versione italia-argentina 90  e in uscita manca il pallone, che finisce sulla testa di Colonnesi L. che devia in rete. 1 – 0 a favore dei blu  e su questo risultato si va al riposo.
 
Alla ripresa del gioco i bianchi attaccano con più decisione ma continuano a giocare male; i molti errori a centrocampo, la mancanza di triangolazioni e l’assenza di cross a rientrare dal fondo favoriscono i blu che, ben organizzati in difesa, possono così agire efficacemente di rimessa e solo l’imprecisione sottoporta impedisce loro di arrotondare il risultato. L’unica soluzione per i bianchi pare quella del lancio per Bratti che però è ben marcato dai difensori centrali avversari ha così poche possibilità di mettersi in luce. E si va avanti così finchè Croce e Zavarini nel tentativo di aumentare il peso offensivo si spostano in avanti, così facendo però sguarniscono la difesa, e puntuale arriva il raddoppio. Lunga discesa di Colonnesi L. che dal centro sinistra entra in area, si libera di Orpelli e a tu per tu con Zanatta cede a Ferretti che liberissimo mette in rete. 2 – 0.
Ora i bianchi attaccano a testa bassa, molte le mischie e rimpalli dentro l’area dai quali la difesa blu si salva con affanno e anche un pò di fortuna; bello spiovente a pescare Negri libero sulla destra, pronto l’assist di prima per Gavioli, il tiro è forte ma centrale e Marchesiello si salva di piede. Bella azione stavolta per vie centrali che porta Bratti finalmente libero a ricevere un buon pallone ma la conclusione è troppo precipitosa e si spegne a lato. Ancora Cleto da fuori area tenta uno spiovente che però non sorprende Martina S. che blocca. Il gol oramai è nell’area lo realizza Zavarini che sganciatosi sulla fascia destra fa tutto da solo, salta due avversari e praticamente quasi dalla linea di fondo beffa Colonnesi L. con un tiro dal basso verso l’alto. 2 – 1.
Ora Cleto e compagni il pareggio pare raggiungibile e i blu danno l’impressione di cedere…ci prova ancora Gavioli con un tiro al volo che viene rimpallato…ancora Gavioli ci prova su punizione ma il pallone si incastra nello spazio tra due uomini in barriera….un pò di coscia e un pò di mani…comunque l’arbitro lascia correre. Sfiorano il 3 – 1 i blu in contropiede ancora con Ferretti che conclude debolmente tra le braccia di Zanatta. Ma oramai siamo agli sgoccioli e non succede più nulla tranne una rete in fuorigioco di Croce e ancora Croce che conclude sopra la traversa, spalle alla porta, una lunga azione personale. Proprio sul finire ancora Colonnesi L. in contropiede ha l’ennesima palla buona per il tre a uno ma conclude malamente a lato. E poco dopo l’arbitro decreta la fine del match con la vittoria quindi dei blu per 2 – 1 .
Come già detto si è trattato di una partita piuttosto brutta con pochi spunti di bel gioco anche a causa dell’eccessivo numero di giocatori in campo (ben 26); comunque va detto che la vittoria di Colonnesi e compagni è senz’altro meritata.
Per quanto riguarda i migliori in campo direi nelle file blu senz’altro Colonnesi L. ma anche tutto il reparto arretrato ha svolto egregiamente la propria parte; tra i bianchi il migliore è stato senz’altro Zavarini e anche Orpelli sopra la sufficienza. Zanatta è stato quasi impeccabile ma nell’economia della partita pesa in modo fatale l’errore decisivo sul primo gol. 
Partita molto corretta, giocata in un pomeriggio fresco e soleggiato, ben diretta dal Sig. Stigliano da Ferrara.
 
Bene per oggi mi pare tutto, ribadisco il risultato finale: blu – bianchi  2 – 1 (1 – 0) , questa la successione delle reti: Colonnesi L. (blu), Ferretti (blu), Zavarini (bianchi).
 
Dalla redazione avrei concluso, appuntamento naturalmente a sabato prossimo e buona settimana a tutti.

Sabato 19 settembre 2020, San Covid in corso

Blu 4 – Bianchi 4   (primo tempo 3 – 1) 

Dopo una lunghissima pausa, da inizio marzo 2020, riprende la singolar tenzone che vede opposti i bianchi e i blu, oggi in una Contrapò blindata e sottoposta a severissimi controlli anti covid, anti doping e anti zanzare. I protagonisti devono firmare dichiarazioni di ogni tipo, nonché elencare con precisione l’ultima diarrea, il penultimo raffreddore e che tempo faceva l’ultima volta che hanno starnutito.  In un clima così pesante le formazioni sono alfine disegnate dal caso e dal Sig. Stigliano:

BLU: Giulianelli Martina S Marchesiello M. Caponi Zanatta S. Cavallari Gavioli Cleto Guerra Moretti Colonnesi L.  Julian 

BIANCHI: Zanatta M, Croce Forte G, Zucchini, Zappaterra Pasquale Faraboli, Corio Negri Campi Forte M Ferretti Martina GL

Inizio a fasi alterne con manovre circospette da entrambe le parti, del resto dopo il lungo stop e la situazione in corso tutti sono più prudenti.

La parità si sblocca con i bianchi che vanno in vantaggio con il più giovane di tutti, Gianluca Martina, già talentuoso driblomane nato che si accanisce e si accanirà per tutta la partita contro il padre, saltandolo più volte di netto.  Gianluca entra in area dalla sinistra e fa partire un tiro spettacolare che finisce a fil di palo opposto, quasi nel sette…

Esultanza contenuta e si riparte. La partita, che si era messa bene per i bianchi, prende però una piega diversa dovuta ai numerosi talenti presenti tra i blu. Prima pareggia Lorenzo Colonnesi con un preciso colpo di testa su impeccabile cross di Gavioli. Poi raddoppia con Cleto su rigore, concesso per fallo di Max Forte su Julian, giovane promessa danese, che sulla destra fa impazzire Zucchini.

Ma arriva l’occasione del pareggio quando viene concesso dopo lunghi conciliaboli, consultazione del VAR e delle viscere di nutria, un rigore ai bianchi. Non essendo proprio netto viene chiamato a tirare Zucchini, non proprio il primo rigorista della lista.  Tiro angolato ma talmente lento che il portiere che si era buttato dall’altra parte, si rialza, si asciuga il sudore, fuma una paglia, e para.

Disperazione dei bianchi perchè poi Julian prima del riposo porta a 3 i goal del blu, facendo presagire un rapido naufragio dei bianchi stessi…

Invece nel secondo tempo cambia quasi tutto e clamorosamente i bianchi rinvengono, spostano Croce più avanti, rischiano di più in difesa ma scende Max Forte a contenere Julian.

E così Ferretti riapre il match con il 3 a 2, poi Julian ha l’occasione di segnare  subito il 4 a 2 ma spara su rigore un missile sulla traversa (la palla rimbalza verso Ostellato), ma poco dopo segna poi realmente sempre lui il 4 a 2  e sembra chiudere il match di nuovo.

Partita infinita però, che si riapre con la rete di Mattia Negri, molto bella dalla destra, tiro secco che si infila sul palo opposto, e poi Ferretti sancisce un pareggio a questo punto giusto.

Il sig. Stigliano che ha ben arbitrato, concedendo anche 3 rigori, approfitta subito del pari per chiudere le ostilità e aprire i festeggiamenti per Angelo, che raggiunge il titolo di guardalinee d’argento, oltre che le ottanta primavere… Ancora grazie per  la bella festa che al termine ci ha regalato.

E appuntamento a sabato prossimo !! 

Primavera 2020……

E va bene, alla fine ci siamo dovuti arrendere, Zorro e Bernardo hanno preso il potere e chiuso tutti in casa, con l’obbligo in segno di devozione di portare la mascherine…. Questo voltafaccia del classico eroe di tutti noi non se lo aspettava nessuno, ma tant’è… e siamo finiti così.

Purtroppo hanno abolito anche i contatti, i contrasti, le mischie, lo spritz, i palloni persi nel campo a fianco, le corse tutti assieme, il caffè basso con latte caldo a parte senza schiuma e un cornetto grazie,  ci sono rimaste le code, fuori dai locali, dentro ai locali, alla cassa, e per la cassa hanno previsto anche altre varianti, alcune in mogano purtroppo, altre di integrazione, ma comunque tristi assai… 

E in questo panorama desolante hanno abolito per ora anche la località “Contrapò”, un isola bianca e blu nel grigio dell’esistenza, un trait d’union tra il bambino e l’anziano, una scialuppa nelle onde sempre più alte di questo mare che sembra non avere pace…

Ah sì, forse è stato un virus, effetto di esperimenti sul Macaco, che invece di produrre un difensore ad alto valore aggiunto, con la classe di Maccaferri, l’eleganza di Caponi, e la fisicità di Colonnesi ha generato una specie di sgorbio tondo bianco a pallini rossi, mefitico,  che ci ha tagliato le gambe da lontano, senza che  nemmeno potessimo vederlo… anche perché nel caso lo avremmo preso a schiaffi….

Centinaia di esperti ci hanno detto tutto e il contrario di tutto, illustri scienziati ci hanno tranquillizzato, terrorizzato, lenito, blandito, sfruttato e a volte curato,  abbiamo chiuso, riaperto, richiuso e riaperto aree verdi e rosse, ma purtroppo non le aree di rigore, rigore che non è mai altresì mancato e ci ha costretto a portare con noi la giustificazione come a dodici anni quando non andavi a scuola, “e ti innamoravi sempre di quella del primo banco, la più carina, la più cretina, cretino tu…”

 Vabbè, vedo che la strada è ancora lunga, in fondo scorgo sì (forse) spiagge immense ed assolate, spiagge già vissute, amate e poi perdute, in questa azzurrità, fra le conchiglie e il sale, ma non vedo ancora ventidue, pardon, ventisei baldi giovani (perlopiù giovani dentro) pronti a scannarsi per un minuto di gloria su whatsapp e per la classifica assoluta e dei marcatori…

Speriamo di rivederci presto, noi, bestie caute, cacciatori affinati a sostenere faticosamente la nostra parte di finti estranei ma segreti amanti nel profondo dell’unica vera legge che domina il mondo: metterla dentro e farne uno più degli altri.

A presto cari amici, che il virus vi sia lieve.

PS: a questo link un video per consolarvi… 

 

Sabato 7 marzo 2020, dal nostro inviato Riccardo Gavioli

Bianchi  –  Blu  6 – 4  ( 2 – 3)

Al Three Camp Nou di via Canapa si sono affrontati quest’oggi gli uomini in casacca bianca e in casacca blu dando vita ad un match molto combattuto, tirato agonisticamente (…anche troppo) e a tratti anche ben giocato, soprattutto dagli uomini in blu che per larghi tratti hanno letteralmente dominato la partita. Il risultato finale ha invece premiato i bianchi, autori di un brutto primo tempo dove il solo Baroni ha brillato; meglio nella ripresa, quando una nuova disposizione tattica unita ad una calo di lucidità dei blu, ha permesso loro di agire efficacemente di rimessa.

Formazioni delle squadre in campo:

Bianchi con Zanatta tra i pali; Celeghini – Magri – Maccaferri – Ayman – Cappello in difesa; Forte G. – Mennitti – Bagni – Gavioli – Forte M. a centrocampo; Baroni e Ferretti di punta.

Blu con il portiere a rotazione; Martina S. – Colonnesi – Caponi – Baraldi in difesa; a centrocampo Cervellati – Lagalla – Croce – Moretti – Colonnesi L. –  Perretta;  Martina P. ala destra; Bratti e Martina G. in attacco.

Pomeriggio soleggiato, temperatura fresca, terreno di gioco non in buone condizioni, direzione di gara affidata al sig. Stigliano da Ferrara.

I bianchi si schierano alla destra della linea mediana del campo, i blu alla sinistra e si parte.

La squadra blu, solida in difesa,  lucida e manovriera a centrocampo  con croce e con un mobilissimo Colonnesi L. e soprattutto vantando nelle proprie fila la presenza di entrambi i goleador più prolifici mette subito alle corde la squadra avversaria e cominciano subito a fioccare le conclusioni a rete, mancando però della dovuta precisione. La pressione è comunque massiccia, frequenti i cambi di gioco e le iniziative sulle fasce alterali dove un vivace martina P. da un lato e uno staripante Baraldi dall’altro hanno spesso la meglio sui rispettivi avversari; molti i palloni a centroarea, con mischie e tiri deviati o rimpallati.

Quando il gol sembra inevitabile arriva un clamoroso uno – due dei bianchi per merito di Baroni (oggi il migliore dei suoi) che prima raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e benchè ostacolato da Colonnesi M. lascia partire un forte tiro di sinistro che supera un incerto Moretti. Poi, poco dopo, si invola verso la porta avversaria, supera in velocità i centrali difensivi e di piatto sinistro infila nell’angolino basso.  Bianchi – Blu  2 – 0.

Per nulla demoralizzati dal doppio ko Croce e compagni riprendono a macinare gioco e dopo un paio di conclusioni sopra la traversa accorciano le distanze. Maccaferri ( impeccabile per il resto della gara) tarda a liberarsi del pallone e viene pressato da due avversari che gli intercettano il passaggio: Martina G. si avventa in area e batte Zanatta con un diagonale. 

Attorno alla mezz’ora circa Ferretti deve abbandonare il terreno di gioco per il riacutizzarsi di un dolore e bianchi in inferiorità numerica. Privati così di una punta veloce non riescono nemmeno più a superare la metà campo e i blu sono padroni del campo.

E il pareggio non tarda ad arrivare: errore di un pur volenteroso Cappello, che prima intercetta un’azione avversaria ma poi sbaglia il passaggio; scambio Martina P. – Martina G., ingresso in area di quest’ultimo e diagonale vincente. 2 – 2.

Nel frattempo se ne va anche Cervellati e parità numerica ristabilita. 12 contro 12.

La pressione dei blu continua incessante e puntuale arriva il vantaggio. Il lettore mi perdonerà se non ne ricordo ne la paternità ne la dinamica di questo gol: ma mi pare che da un cross da destra seguito da un appoggio di testa al centro, palla che danza all’altezza dell’area piccola e che sia stato Perretta a concludere a rete. Attendo conferme o smentite.

Fatto sta che i blu sono ora in vantaggio per 3 – 2 ..

.E su questo risultato l’arbitro manda le squadre al riposo. Il vantaggio degli uomini in blu è sicuramente meritato, anzi avrebbe anche potuto essere più cospicuo, e il secondo tempo farebbe supporre una facile vittoria. Non sarà così.

Alla ripresa del gioco i bianchi arretrano Baroni davanti alla difesa allo scopo di arginare le offensive avversarie e spostano Gavioli e Mennitti più in avanti. E la manovra appare azzeccata.

I blu continuano nel loro forcing offensivo ma passare per vie centrali diventa ora più complicato, mentre dall’altra parte la presenza di Gavioli e soprattutto di Mennitti crea difficoltà ai difensori avversari, spesso costretti all’uno contro uno. Scarso il filtro dei centrocampisti, troppo impegnati ad assistere le punte; succede allora che si aprono spazi sulle fasce laterali dove prima Forte M da destra servito da Mennitti si presenta in area ma conclude malamente alto, poi ancora Baroni che intercetta un pallone davanti alla propria area, si fa tutto il campo e al limite dell’area avversaria conclude sopra la traversa. Poi Ayman in una delle sue pochissime sortite offensive fugge in contropiede, entra in area e batte a rete, Caponi gli si oppone.

Ma il pareggio è maturo. Lo realizza Mennitti che raccoglie un pallone al limite dell’area di rigore e con un tiro praticamente  da fermo batte Perretta. 3 – 3

Vantaggio bianco: calcio di punizione sul centro destra dell’area di rigore: batte Baroni di sinistro, la palla attraversa tutta l’area di porta, sbatte sul palo e rientra proprio sui piedi di Mennitti e Forte: è quest’ultimo ad aggiustarsi il pallone e di destro insacca sotto la traversa a difesa blu ferma. bianchi in vantaggio per 4 – 3.

Nel frattempo i blu non hanno certo smesso di giocare, ma la manovra ora è più farraginosa, le fasce laterali sono bloccate e nel centro la presenza di  Baroni rende difficile la penetrazione in area. Nonostante il gran daffare di Bratti e la consueta generosità di Martina G., Zanatta non corre grossi pericoli. Ora la lucidità inizia a venir meno e la tecnica comincia a lasciar posto ad un acceso agonismo. Brutta entrata di Baraldi su Baroni che gli costa l’ammonizione. i blu comunque giocano bene fino ai sedici metri avversari ma sembra che manchi l’ultimo passaggio..frequenti le mischie, dalle quali però i bianchi riescono sempre ad allontanarne la minaccia e anche a ripartire in contropiede…e su uno di questi Forte M fa praticamente tutto da solo; fuga sull’out destro, ingresso in area e quasi dal fondo, tiro sul primo palo: nonostante il tentativo di opposizione di Martina P. la palla rotola in rete. 5 – 3

Blu ora disperatamente in avanti ma ora la stanchezza si fa sentire; brutta entrata da dietro di Celeghini su Baraldi e l’arbitro estrae il cartellino rosso. Vola qualche spintone e qualche parola non proprio edificante, ma per fortuna ritorna la calma. 

Si riprende a giocare con sempre i blu in avanti; Martina G. riceve un pallone spalle alla porta, con una finta supera Maccaferri ,entra in area e con un perfetto diagonale batte Zanatta sulla destra. Davvero bravo in quest’occasione il giovane attaccante.

Partita riaperta dunque, ma oramai manca poco alla fine. Ci si accorda per 6 (!) minuti di recupero.

Ci prova Colonnesi L. con un tiro da fuori ma che si spegne a lato…poi proprio sul finire ancora Colonnesi L. ci prova con un bel tiro sempre dalla distanza fuori di poco.

A recupero scaduto arriva invece il sesto gol dei bianchi: fuga di Forte M. sulla sinistra che indisturbato entra in area e serve Mennitti che ha tutto il tempo di fermare il pallone..rifiatare..prendere un caffe e appoggiare in rete. 6 – 4

E a questo punto l’arbitro dice può finire quì.

Come detto si è trattato di una bella partita con tratti di eccessivo agonismo…il risultato finale è forse pesante per i blu che, soprattutto nel primo tempo hanno praticamente dominato, ma va detto che i bianchi non hanno rubato nulla. I migliori in campo mi sono sembrati Baroni assieme a tutto il pacchetto arretrato bianco, mentre nei blu mi pare che abbiano giocato tutti abbastanza bene, con una menzione particolare per Martina G. autore di ben tre dei quattro gol.

Ha arbitrato  il Sig. Stigliano da Ferrara  che tutto sommato ha ben diretto una partita non sempre facile. Se posso  permettermi un suggerimento a chi organizza: non più di undici o dodici giocatori per squadra per favore….26 uomini in campo sono troppi anche per chi dirige l’incontro.

Bene, anche per oggi mi pare tutto. Ribadisco il risultato finale :  Bianchi  –  Blu  6 – 4 

Questa la successione delle reti:  Baroni, Baroni (bianchi) , Martina G., Martina G. (blu) , Perretta ? (blu); Mennitti (bianchi), Forte G. (bianchi), Forte M. (bianchi), Martina G. (blu), Mennitti (bianchi).

Dalla redazione ho concluso dandovi appuntamento a sabato prossimo auguro una buona settmana a tutti voi.

Riccardo Gavioli

29 febbraio 2020, “….Anno bisesto un poco funesto …. ”

BIANCHI 4 – BLU 2 (primo tempo 2-1)

Bel match oggi al Comunale di Codogno, provincia di Contrapò, classica zona rossa dove i comunisti imperano da secoli. Una volta c’era la zona, il cui massimo mentore fu Arrigo Sacchi, seguito da Dan Peterson nel basket, adesso ci dobbiamo accontentare della zona rossa, o al massimo della zona morta, a cui alcuni protagonisti in campo vista l’età preferiscono la mano morta…. Ma lasciamo questi interessanti approfondimenti culturali e veniamo alle formazioni in campo di oggi.

BLU: Portiere Volante, Trimurti Caponi Zucchini Casetti Marchesiello L. Croce  Pasquale Cleto Bagni Mar. Martina P. Colonnesi L.  Cappello Ferretti

BIANCHI: Zanatta Colonnesi M. Orpelli And. Orpelli Ale. Marchesiello M.  Gavioli Mennitti Moretti Negri Forte G. Forte M. Bratti Lagalla.

Le formazioni originali studiate a lungo dal CT Sven Zuck Erikson prevedevano Bratti con i blu e Cappello con i bianchi, ma lunghe proteste anche sul web, e soprattutto gli haters anonimi lo costringono a rivedere le formazioni e a presentare quelle che vedete, che si dimostreranno purtroppo scarsamente equilibrate, soprattutto per la presenza di un portiere di ruolo tra i bianchi.

Avvio contrastato con le squadre che manovrano a lungo la palla senza affondare, e difese che inizialmente tengono a bada agevolmente gli attacchi. Ma al primo vero tiro verso la porta blu Lorenzo Marchesiello tenta di opporsi ad un tiro di Gavioli ma il pallone nonostante sia centrale prosegue imperterrito la sua corsa verso la rete… E i bianchi sono in vantaggio. Cleto tenta di dispensare saggezza tra i bianchi, Gavioli quest’oggi preferisce partire da dietro lasciando le sgroppate ai giovani, Mennitti vuole riscattare alcuni goal clamorosi sbagliati, e infatti ne sbaglia uno clamoroso anche nel primo tempo quando da due passi alza sopra la traversa.

E i blu riescono a pareggiare con una ottima iniziativa di Lorenzo Colonnesi su taglio di Pino Croce che brucia sull’uscita Zanatta.  Traversa clamorosa di Ale Orpelli di testa, poi di nuovo traversa di Mennitti con Ferretti che devia, ma lo stesso Giorgio pur con un prodigioso intervento non riesce ad evitare che il tiro sempre dello scatenato Mennitti prenda il palo e un giro ad entrare che fa terminare la palla lemme lemme in rete.

Potrebbe anche finire pari il primo tempo ma Zanatta si oppone alla grandissima su conclusione dal limite sempre di Lorenzo Colonnesi, confermando il famoso motto di Andreotti  “il portiere logora chi non ce l’ha…”  

Sul 2 a 1 per i bianchi termina la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo lusso inaspettato, oltre all’arbitro abbiamo due guardalinee, che sembrano due sbandieratori del Palio visto il numero di fuorigioco che vengono fischiati da entrambe le parti…  Unica nota stonata Cavallari nell’insolito ruolo di segnalinee sbandiera come il tizio che sancisce la fine del gran premio, ma nessuno ci fa caso….

La partita la fanno i blu ma i bianchi agiscono come sempre pericolosamente in contropiede, e trovano il goal del 3 a 1 dopo un’azione contestatissima, dove alla fine segna Mennitti dopo che Orpelli il giovane in spaccata aveva preso il palo. Si inalberano i blu per un presunto fuorigioco di Daniele che si trova solo davanti a Bagni portiere dopo il rimbalzo della palla sul palo.  Il guardalinee sig. Marrocchino indica il centro del campo e il sig. Stigliano convalida, tra mille proteste, urla, pianti, raffiche di mitra, ululati di animali preistorici che si ritenevano estinti….

Sul 3 a 1 le speranze blu si affievoliscono, attaccano in maniera confusa e inconcludente, rischiano su punizione quando Forte G. calcia a colpo sicuro a rete e incredibilmente Zucchini allontana di testa salvando un goal fatto.  Per la cronaca l’ultimo colpo di testa di Zucchini risale a quando fuggì con una spogliarellista bulgara da un night di Occhiobello e si pentì solo dopo tre giorni di fuga in camper verso nord…

Quando ormai siamo nel recupero prima Croce illude i bianchi superando alfine Zanatta con un sagace pallonetto e riaprendo il match, ma lo slancio finale degli ultimi minuti viene spento da una rete di Max Bratti che ricaccia lontano i blu e fa portare il fischietto alle labbra per il triplice fischio al sig. Stigliano.

Match palpitante quindi per i 4 spettatori di oggi, vivo fino alla fine, anche se tutto sommato la supremazia bianca non è mai stata in discussione.  I blu non hanno mai rischiato di pareggiare un match che avevano organizzato con orgogliosa sicurezza e che hanno perso fondamentalmente per la mancanza del portiere e per scarsità di peso in attacco.

Anche per questa volta finisce così, questa favola breve se ne va, il disco fa clic e vedrete fra un po’ si fermerà…

Appuntamento a sabato prossimo , buona settimana a tutti !!