22 febbraio 2020, “….La febbre del sabato pomeriggio, l’unica febbre che non passa mai …. ”


BLU 6 – BIANCHI 3 – (primo tempo 3-1)

Partita un po’ sotto tono oggi al Wuhan Sports Center Stadium altrimenti detto Zhuankou Stadium, nel distretto di Contrapò, dove i bianchi e i blu oggi si sono affrontati alle ore 14, causando lo spostamento di alcuni match minori, tra cui Spal – Juventus, alle 18.

Ma ecco le formazioni in campo, allestite da remoto in ossequio alle regole di smart working dal CT Halfred War, oggi assente per una forma virale di tifo (bianconero)

BLU: Portiere Volante, Bagni Matteo Caponi Orpelli Gavioli Moretti Pasquale Cleto Forte Gae Mennitti Forte Max Bagni Martino Ferretti 

BIANCHI: Ignoto1, Zanatta Colonnesi Casetti Martina Sandro Zucchini Cavallari Negri Zappaterra Vendemmiati Lagalla Cappello Martina Pier

Da notare subito la presenza di Ignoto1, portiere di lunga esperienza tra le file dei bianchi, che inizialmente perfettamente abbigliato dà una grande sicurezza al reparto, mentre i blu si giocano l’iconico ruolo del portiere volante, figura mitologica che proviene dai campetti di periferia degli anni settanta.

Pronti via e i bianchi manovrano bene, pur senza tiri pericolosi verso la porta blu, lasciando solo il contropiede ai blu, mentre si sente tra i bianchi stessi la mancanza di una punta vera di ruolo. Ma come vedremo il fato ha già segnato il destino dei bianchi…

Alla prima conclusione nello specchio dei blu, un innocuo tiro di di Max Forte, l’estremo difensore Ignoto1 si china per il consueto gesto di raccolta del pallone, ma quest’ultimo beffardamente scopre un pertugio tra le mani e tra i piedi e termina la sua corsa in fondo al sacco.  Sguardi perplessi dei bianchi che non vogliono infierire sul portiere, in fondo può succedere…

Ma qualche minuto dopo purtroppo segue anche il più classico degli svarioni degli estremi difensori, la smanacciata a vuoto, altro grande classico, che concede il 2 a 0 ai blu su tiro di Gavioli non irresistibile…

Ancora qualche minuto e i blu triplicano questa volta con un goal serio, con Edo Cleto che in mezza girata infila il sette alla sinistra del portiere.

Bianchi annichiliti dal un tre a zero non meritato, e difficile da recuperare.  Allo scadere però rimette teoricamente in partita i bianchi un meraviglioso autogoal di Pasquale che non si intende con Ferretti, non sente il richiamo del portiere che gli urla tramite la pagina 777 di Televideo, e sciabatta in rete pensando di passare indietro.  Il più classico degli autogoal, che rimette in partita i bianchi ma non svilisce la prova vigorosa e un po’ polemica di Pasquale..

Nel secondo tempo una complessa manovra di mercato porta Ignoto1 in porta dai blu, e Max Zanatta rientra nel suo ruolo naturale di portiere per i bianchi, che però rimangono con un uomo in meno.

Nonostante l’estremo difensore sia cambiato i bianchi incassano altre due reti: prima Mennitti appoggia in rete da due passi su cross basso dalla destra, poi Ferretti in progressione sulla destra non viene arginato a dovere e spara in porta un tiro che brucia Zanatta sul suo palo, ma nel sette.

Difesa bianca in difficoltà, Colonnesi a mezzo servizio per infortunio, Zucchini e Martina Sandro a cercar gloria davanti, solo Casetti vola da una parte all’altra a mettere pezze….

Sembra di nuovo finita, sul 5 a 1 per i blu, la speranza per i bianchi, Ignoto1 si mette a fare qualche bella parata, e su una respinta di pugno  Martina Pierlugi si avventa di testa e ribatte in rete. Poco dopo Mattia Negri infila dalla sinistra ancora Ignoto1, con un bel rasoterra, e siamo 5 a 3.

Basterebbe poco per riaprire il match, Vendemmiati predica nel deserto bianco, prova ad innescare Cappello e Martina stesso, ma senza successo…

Martina Sandro abbandona i bianchi, per andare a vedere un documentario sulla vita notturna di Lapadula a Lecce, e Mennitti viene acquistato dai bianchi stessi. 

Nonostante il cambio pesante la partita viene poi chiusa da Max Forte che segna un goal straordinario, anche solo per averci provato, con un pallonetto molto defilato dalla destra che si infila nel sette opposto dopo aver disegnato una variabile trigonometrica complessa la cui area Euclide sta ancora cercando di calcolare….

Ha arbitrato di fronte a spalti gremiti il sig. Marrocchino, con distacco british e inflessibile severità.

Tra i migliori Max Forte e Cleto per i blu, Vendemmiati e uno straordinario Casetti in difesa per i bianchi.

Arrivederci alla prossima settimana, e con queste influenze dovremo essere molto influenti per giocare… Buona settimana a tutti !!!

15 febbraio 2020, dal nostro inviato Riccardo Gavioli

Blu – Bianchi  5 – 5   (3 – 2)


Bella partita, una delle migliori viste nelle ultime stagioni quest’oggi al Parco dei Principi di Contrapò, dove si sono affrontati, come di consueto, gli uomini in casacca bianca e gli uomini in blu dando vita ad un match vibrante fino all’ultimo, con buone trame di gioco, frequenti capovolgimenti di fronte e numerose realizzazioni.

Il numero dei gol avrebbe potuto essere  ben più cospicuo se per ben tre volte i legni della porta bianca non avessero fermato le conclusioni dei blu e se, soprattutto nel secondo tempo i bianchi avessero mostrato maggiore precisione sotto rete.

Partita che nel primo tempo ha visto prevalere la migliore organizzazione di gioco dei blu e  i bianchi protagonisti di un ottimo secondo tempo, trascinati da Colonnesi Lorenzo oggi autentico protagonista. 

Ma andiamo con ordine e partiamo con con le formazioni delle squadre in campo, schierate da Vendemmiati (bianchi) e Gavioli (blu).

Squadra in maglia bianca con portiere (sconosciuto); linea difensiva composta da Rimessi – Colonnesi – Marchesiello – Palmer – Orpelli; a centrocampo operano Vendemmiati – Marchesiello L. – Colonnesi L. – Pasquale ; Mennitti e Ferretti di punta.

Squadra in maglia blu con Trimurti tra i pali; Vezzani – Caponi – Gianni – Magri in difesa; Baraldi – Gavioli – Negri – Zappaterra – Moretti a centrocampo; Bratti e Martina G. in attacco.

Pomeriggio soleggiato, temperatura quasi primaverile, terreno di gioco in buone condizioni, arbitra il sig. Marocchino da Ferrara.

I blu si schierano alla destra della linea mediana del campo, i bianchi alla sinistra e si parte.Dopo nemmeno cinque minuti di gioco i bianchi passano in vantaggio: pallone gestito male dalla difesa blu al limite della propria area, ne approfitta Mennitti che serve in area il lanciatissimo Colonnesi L. che solo davanti al portiere non ha difficoltà a realizzare.

Bianchi 1 Blu 0.Immediata però la reazione di Negri e compagni che iniziano a macinare gioco e a costruire azioni da gol; e dopo una decina di minuti arriva il pareggio: azione Baraldi , Gavioli, Negri, Bratti che serve ottimamente Martina G. che, entrato in area da destra lascia partire un tiro che non da scampo al portiere avversario. 1 – 1.

Sulle ali del gol del pareggio i blu continuano ad attaccare, sempre con buone trame di gioco e la difesa avversaria va più volte in affanno. Martina G. lanciato a rete da Gavioli si presenta solo davanti al portiere ma perde l’attimo per la battuta e la difesa bianca si salva in angolo. Poi è Bratti ad involarsi solo verso l’area avversaria, Colonnesi M. ci mette una pezza.

Ma il gol è nell’aria: azione sulla sinistra Zappaterra e Magri, cross di quest’ultimo che viene deviato da un braccio di Marchesiello M. e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Rigore che Baraldi trasforma con un piatto destro rasoterra. Blu in vantaggio 2 – 1 .

Anche con questo risultato il copione della gara non muta: i blu continuano a fare la partita mentre i bianchi tentano di farsi pericolosi in contropiede soprattutto dalla fascia destra, dove opera un vivace Ferretti supportato da frequenti sganciamenti di Orpelli, ma pochi sono i palloni pericolosi che arrivano in area e comunque la difesa blu fa buona guardia e per Trimurti c’è solo ordinaria amministrazione.

Sono invece sempre i blu a rendersi pericolosi e da due gran tiri di Zappaterra e Negri c’è solo la traversa che salva per ben due volte i bianchi dalla capitolazione. Finchè su un pallone vagante al limite della propria area Caponi manca l’intervento, sul pallone si avventa Mennitti che entra in area, Vezzani tenta un disperato recupero, Mennitti termina a terra. Secondo l’arbitro e secondo molti dei presenti l’azione non è parsa irregolare, ma sportivamente Vezzani ammette che un leggero contatto c’è stato e di comune accordo si decide di accordare un generoso rigore.

Rigore che Vendemmiati trasforma con un rasoterra alla destra di Trimurti. 2 – 2 Ma i blu giocano indubbiamente meglio e poco dopo si riportano in vantaggio, ancora con Martina G. molto bravo a liberarsi di Colonnesi M. in area e ad infilare di piatto sinistro nell’angolo alla destra del portiere. Blu – Bianchi  3 – 2 e su questo risultato si chiude la prima frazione del match.

Il vantaggio dei blu è indubbiamente meritato.Alla ripresa del gioco però la scena cambia.

I bianchi appaiono come trasformati e subito pervengono al pareggio: azione di Mennitti sulla destra, cross a centroarea, Trimurti sbaglia clamorosamente l’uscita, non sbaglia invece Colonnesi L. che con un colpo di testa mette in rete a porta vuota. 3 – 3.

L’avanzamento di Colonnesi L. e il ripiegamento da punta a centrocampista di destra di Mennitti a supporto di Ferretti permette una più efficace azione sulla fascia dove spesso i bianchi si trovano così in superiorità numerica. Frequenti le sovrapposizioni che permettono di mettere al centro palloni pericolosi e la difesa blu colta impreparata vacilla. E su una di queste combinazioni nasce il gol del vantaggio: sempre Mennitti dalla destra serve un ottimo pallone per Vendemmiati a centroarea che realizza. Bianchi in vantaggio 4 – 3.

Ora sono Vendemmiati e compagni a giocare decisamente meglio e i pericoli più frequenti avvengono dalle parti di Trimurti. I blu invece non appaiono più capaci di imbastire efficaci trame di gioco, qualche uomo appare appannato, qualcun altro paga la fatica profusa nel primo tempo e le manovre di approccio ai sedici metri avversari si fanno confuse e approssimative. Orpelli e compagni chiudono bene le fasce laterali privando così le punte blu di cross dal fondo, e la buona disposizione dei centrocampisti bianchi davanti alla difesa rende arduo il compito agli avversari di passare per vie centrali. Vendemmiati cuce il gioco tra la difesa e il centrocampo, Mennitti continua a dispensare giocate di ottima fattura per gli inserimenti di Ferretti da destra e soprattutto Colonnesi L. dal centro e ora è la difesa blu ad andare in affanno. Trimurti è costretto a fare gli straordinari, salvando la propria porta con interventi decisivi. Finchè ancora  Colonnesi L. , dopo essersi involato stavolta sulla sinistra ed essersi liberato di un avversario, con un tiro preciso nell’angolo opposto a quello di tiro batte Trimurti e porta i suoi sul 5 – 3.

Si rivedono i blu in attacco: Bratti (tra i migliori dei suoi) si da un gran daffare e riesce a servire Martina G. smarcato in area, ma il controllo è difettoso  e l’azione sfuma.Ancora in rete i bianchi stavolta con Ferretti che risolve un batti e ribatti in area: dopo un lungo conciliabolo il gol viene annullato per una dubbia posizione di fuorigioco dello stesso Ferretti.

E ancora i blu in avanti sempre con Bratti che trova un ottimo corridoio per Martina G. che resiste ad una carica di un difensore e dal vertice destro dell’area di porta tira nell’angolo opposto ma la palla termina la propria corsa sul palo a portiere battuto. Peccato perchè quest’azione avrebbe meritato miglior sorte. Ma a forza di dai e dai i blu riescono a riaprire la partita: corner corto di Gavioli per Baraldi che salta un avversario e viene steso: l’arbitro decreta il calcio di rigore.  Proteste dei bianchi perchè il fallo sarebbe avvenuto fuori area e Gavioli, testimone oculare del fatto, conferma questa versione.

Lo stesso Gavioli si incarica di calciare la punizione, servendo i liberissimo Negri a centroarea che con uno spiovente batte l’estremo difensore bianco (apparso un pò sorpreso per la verità). E siamo sul 5 – 4

Ancora pericolosi i bianchi i contropiede: lancio per Ferretti , deviazione di Gianni di testa che involontariamente serve Colonnesi L. che può così involarsi verso l’area avversaria ma anche qui l’azione viene fermata per un dubbio fuorigioco.

L’arbitro intanto dichiara finito il tempo regolamentare e ci si accorda per cinque minuti di recupero. L’impressione è che comunque i bianchi riescano a portare a casa la vittoria, anzi che possano anche arrotondare il punteggio. E infatti sull’ennesima azione di contropiede Colonnesi L. (ancora lui!) supera un avversario e entra in area da sinistra, Trimurti esce e lo costringe ad allargarsi chiudendogli lo specchio della porta, ma riesce a servire al centro l’accorrente Mennitti che all’altezza del dischetto del rigore a porta sguarnita manda incredibilmente a lato.

E invece  proprio allo scadere arriva il clamoroso pareggio dei blu: tiro di Negri da fuori area (non irresistibile per la verità) che termina la sua corsa in fondo al sacco. (va detto che anche in questa circostanza il portiere bianco non è apparso impeccabile). E finisce così 5 – 5.

Come già detto si è trattato di una bella partita, giocata meglio dai blu nel primo tempo e meglio dai bianchi nel secondo. A questi ultimi rimane l’amaro in bocca per la vittoria sfumata all’ultimo istante e forse per qualche decisione su alcuni fuorigioco dubbi, ma resta il fatto che senza il clamoroso errore di Mennitti nel finale e con un pò più di reattività del proprio portiere sugli ultimi gol la partita avrebbe avuto altro esito.

Per quanto riguarda i migliori in campo nei bianchi direi senz’altro Lorenzo Colonnesi, autore di 3 reti e di ottime giocate, mentre nelle file blu Baraldi  sia per qualità e quantità di gioco mi è apparso il più continuo.

Ribadisco il risultato finale : Bianchi – Blu  5 – 5  ( 2 – 3 )

Questa la successione delle reti: Colonnesi L. (bianchi), Martina G. (blu), Baraldi su rigore (blu), Vendemmiati su rigore (bianchi), Martina G. (blu); Colonnesi L. (bianchi), Vendemmiati (bianchi), Colonnesi L. (bianchi), Negri, Negri (blu).

Bene per oggi mi pare tutto. Dalla redazione avrei concluso, appuntamento naturalmente a sabato prossimo e buona settimana a tutti.

8 febbraio 2020, “ … e il tempo, tempo, passa per me, passa per te, forse forse..”

BIANCHI 7 – BLU 4 (primo  tempo 2-2)

Benvenuti alla Shanghai Stadium  Arena altrimenti detta in dialetto 上海體育場  di Contrapò, per una cronaca velocissima causa mancanza di tempo e stress da oppressione lavorativa…. nonché timore di diffusione del coronavirus che fa giocare i 26 in campo con il preservativo addosso…..

Vediamo le formazioni in campo:

BIANCHI Zucchini Trimurti Donisi Caponi Orpelli Negri Forte M Cappello Martina P Lagalla Mennitti Zappaterra Martina S

BLU     Casetti Bagni Mat Vanni Guerra Cleto Gavioli Moretti Pasquale Bratti Vendemmiati Forte G Colonnesi L. Bagni Mar

Reti: Bianchi in vantaggio con Mennitti (pallonetto su Pasquale, un ossimoro), replica di Max Bratti per i blu (pallonetto su Negri in porta), poi Mennitti ancora sfrutta papera del portiere e spara da due passi, pareggio di Bagni Martino che spiazza Zucchini in porta, la palla entra con una velocità pari a quella della digestione di una mucca valdostana, ma entra…   Terzo goal consecutivo di Bagni senior che si dimostra un vero killer dell’area di rigore, con grande senso della posizione visto che percorre circa 100 metri in tutto il match.

 Primo tempo quindi 2 a 2, da segnalare un palo – traversa – palo – nuca – tibia – pene con rimbalzo finale fuori su tiro di Forte G. da due passi, ma non era facile… La goal line technology dice “tutto molto bello” ma non è goal….

Secondo tempo scoppiettante dei bianchi e solita girandola di goal con difese stanche e membra rilassate: doppietta di Sandro Martina che prima ribadisce in rete una respinta del portiere poi irrompe come Toro Scatenato su un cross basso molto intelligente di Max Forte dalla sinistra. Due reti intervallate da una perla dello stesso Max Forte che si vendica di una paghetta settimanale non erogata otto anni fa e scaraventa nel sette un bel goal con il padre estremo difensore che nulla può.

Sul 5 a 2 la partita scade di tono,  Pierluigi Martina infierisce sui blu con un bellissimo tiro dalla destra che spiove nel sette opposto, e sono 6….Ultime reti di Lorenzo Colonnesi per i blu, 6 a 3, Matteo Trimurti che gioca il finale di partita da centravanti fisso, per il 7 a 3 e chiude il 7 a 4 finale un estemporaneo Marcello X Colonnesi, entrato al 97°, che in tuta da danza classica nera per migliorare la silhouette e ciabatte ai piedi infila uno straordinario goal di potenza su Mennitti bevendosi mezza squadra bianca come fosse un crodino.

Da segnalare la presenza del VAR a bordo campo, ma forse dopo attenti studi si scopre che era un autovelox ….

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti.  

1 febbraio 2020, “ … ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto in contropiede, ed è subito goal di Pasquale …”

BIANCHI 7 – BLU 5 (primo  tempo 3-2)

Eccoci di nuovo al Contrapò Dacia Arena per l’ennesima sfibrante sfida tra bianchi e blu, in una giornata classica di grigio misto per le latitudini contrepoensi, che non si può definire nè luminosa nè buia, nè calda nè particolarmente fredda, insomma una tipica giornata invernale qualunque…

Comunque pioverà per 3 minuti solo al termine del match, e saranno le lacrime calde dei blu…

Ecco le formazioni, che vengono partorite da Gavioli e Colonnesi dopo febbrili consultazioni pari a quelle necessarie per creare un governo tra PD Lega e Sudtiroler Volkspartei.

Evidentemente l’abilità di Gavio nella sottrazione con destrezza di talenti all’avversario è indiscussa, visto che crea un centrocampo mostruoso nelle potenzialità, a scapito forse della difesa, che viceversa risulta granitica nei bianchi.  

E vediamole alfin queste formazioni:

Bianchi: Portiere Volante Zucchini Caponi Colonnesi Orpelli Checco Donisi Marchesiello L Forte G Moretti Zano Pasquale Martina P Ferretti

Blu: Portiere Volante Marchesiello M Maccaferri Trimurti Cavallari Cleto Gavioli Vendemmiati Negri Forte M Bagni Cappello Bratti

Arbitra il sig. Stigliano, guardalinee unico Vanni, al VAR Tagliavento e Byrom Moreno

Notazioni particolari, abbiamo famiglie spezzate (i marchesiello’s e i forte’s) con lotte padre figlio e ormai un’assenza cronica di portieri che determina il triste ricorso all’istituzione del portiere volante.

Nei primi minuti bianchi arrembanti e fanno veramente vedere poco la palla ai blu, e dopo qualche minuto vanno anche in vantaggio con Checco che incuneatosi a destra in area piazza un vincente.

Poco dopo occasione per i blu di pareggiare, Bratti si trova solo in area verso il portiere ma si fa ipnotizzare da Zucchini in porta e gli tira in bocca quando vista la situazione le squadre stavano già riportandosi a centrocampo….

Ma i bianchi oggi sono scatenati e Forte sulla sinistra vede Marchesiello fuori linea e lo beffa quasi dal fondo di sinistro. (2 a 0)

Arriva come una sentenza poi anche il 3 a 0, con il giovane guizzante come un’anguilla di Comacchio Zano che conclude un’azione dei bianchi sulla sinistra del fronte d’attacco. 

A questo punto i blu si rimboccano le maniche e iniziano a far lavorare il favoloso centrocampo.

Prima una bella azione manovrata con Gavioli che alla fine libera Bagni al limite dell’area e Martino di giustezza infila Caponi, poi Max Bratti su uno spiovente in area bianca di testa beffa il portiere con un pallonetto, ed il rientro in partita è servito.

Al termine della frazione Ferretti lanciato in contropiede illude tutta la curva ma il pallonetto è un filo sbagliato ed il pallone finisce nel Volano distante un paio di chilometri…

Primo tempo divertente quindi, da ricordare anche un paio di pali per parte, clamoroso quello di Trimurti al volo in mischia per i blu.

La ripresa si apre con i blu a mille, che prima pareggiano con Guerra (secco tiro in area dalla destra che batte Moretti) e poi vanno in vantaggio con Vende che conclude un’azione arrembante con un violento tiro di controbalzo che non lascia scampo al portiere.

Tra le due reti opportunità enorme per i bianchi:  fallo di Cavallari su Donisi, che cade platealmente come solo Bettega sapeva fare, e Stigliano fischia il rigore: tiro orribile dello stesso Donisi e  Gavioli para facilmente (alcuni giurano che Riccardo si fumava una paglia, durante l’esecuzione…)

Molti pensano che i bianchi siano al tramonto, che ormai la loro difesa evoluta come la barriera del Nord nel Trono di Spade stia per sciogliersi come neve al sole, ma ecco che tutto cambia di nuovo: prima Checco oggi goleador pareggia con un tiro da fuori che beffa Bagni in porta, poi arriviamo al “climax” di giornata, con la favolosa rete di Pasquale che irrompe come un ghepardo su un cross basso e infila angolatissimo il goal del vantaggio.

E siamo 5 a 4 per i bianchi, tutto ribaltato, ma sono definitivamente morti i blu ?

Neanche per sogno, e infatti a rianimarli ci pensa il sig. Stigliano che concede un rigore per fallo di mano di Martina che proteggeva il fallo, ma essendo fallo per l’arbitro costui dichiara il fallo da rigore (mentre Martina in realtà ha un fallo normale).  Penalty eseguito magistralmente da Vende che insacca il 5 pari.

La partita sembra avviata verso il pareggio che fa muovere la classifica ad entrambe le formazioni quando Marchesiello in porta si fa beffare da Zano che gli porta via la palla e gli disegna una Z sul fondo dei pantaloncini…. Clamoroso 6 a 5 per i bianchi, con successivo finale thrilling che il sig. Stigliano sta pensando di prolungare per proprio godimento per almeno mezzora quando gli spegne la voglia Moretti che infligge il definitivo colpo del ko per il 7 a 5 finale.

Partita divertente per i 3 spettatori di oggi, ben diretta a parte gli episodi dei rigori dal sig. Stigliano.  Appuntamento quindi per grandi e piccini a sabato prossimo, buona settimana a tutti.

25 gennaio 2020, “ … piove sui nostri volti silvani…”

” … piove su le nostre mani ignude, sui nostri vestimenti leggeri, sui freschi pensieri che l’anima schiude novella, su la favola bella che ieri t’illuse, che oggi m’illude, o Ermione …”

BLU 5 – BIANCHI 3 (primo tempo 1 – 2)

Come esiste il monte più alto del mondo, l’Everest, la città più popolosa, Shanghai, il portiere più inaffidabile, Zucchini, esiste anche il luogo più umido della terra, che si trova in provincia di Ferrara nella ridente località di Contrapò. Qui narrano le leggende che esseri metà uomo metà rana, comunque bipedi, si divertono di sabato a percorrere un rettangolo verde delimitato da curiose righe bianche e con ai vertici strutture con enormi reti,  da pesca probabilmente…

E qui anche oggi sabato 20 gennaio, in una giornata mortalmente fredda e umida, “misty” come direbbero gli inglesi, si è svolta la singolar tenzone settimanale dei sammartini.

Vediamo rapidamente le formazioni di questo matinè uggioso:

BIANCHI: Portiere Volante,  Zucchini Marchesiello  Caponi Bertoncelli,  Zano Moretti Vendemmiati Gavioli Cavallari,  Martina G  Ferretti Cappello

BLU: Portiere Volante, Orpelli An Orpelli Ale Colonnesi Mennitti, Forte G Negri  Cleto            Forte M. Pasquale, Bratti Bagni Lagalla.

Arbitra come spesso accade il sig. Stigliano coadiuvato al VAR da Concetto e Rosario Lo Bello.

Inizio prudente delle due squadre che non vogliono esporsi troppo nel freddo umido persistente, equilibrio che viene rotto solo al 15° circa della frazione di gioco quando un violento tiro di Mennitti dalla destra viene respinto da Marchesiello proprio sulla testa di Lagalla che insacca a fil di palo. Goal bellissimo che Lagalla festeggerà in serata con un party sobrio in riva al lago di Como con 250 invitati e modelle che ballano in perizoma sui tavoli.

Vantaggio forse meritato in quel momento, vista anche una traversa clamorosa di Mennitti, tiro deviato da Zucchini, ma i bianchi reagiscono bene e pareggiano con Gavioli che si libera elegantemente in palleggio in area, la palla viaggia dal destro al sinistro e rete molto bella.

Sul finire del tempo poi fantastica triangolazione Gavioli Ferretti Martina Giuseppe, e rete del redivivo capocannoniere dello scorso torneo sul cross basso di Ferretti.

Bianchi ben impostati, blu un po’ imprecisi davanti ma che danno l’idea che il secondo tempo sarà scoppiettante.

E infatti la ripresa si apre con un uno due micidiale per i bianchi che si illudevano di poter facilmente portare a casa il match…

Prima pareggiano con Martino Bagni, che liberato al limite dell’area in posizione centrale calcia bene a fil di palo alla destra del portiere, poi azione travolgente dei blu sulla sinistra e conclusione prepotente di Mennitti per il 3 a 2.

Pressione sterile dei bianchi, che non porta a nulla, Cappello abbandona i bianchi per un importante aperitivo al buio con Diletta Leotta che però si rivelerà essere invece un camionista di Casoria, e l’inferiorità numerica porta rapidamente al 4 a 2 con Max Forte in fuga solitaria sulla destra che spara nel sette dove Marchesiello può solo sfiorare…

Riescono in un sussulto d’orgoglio i bianchi a riaprire la partita quando ormai manca una manciata di minuti alla fine ancora con Giuseppe Martina, oggi molto impreciso ma anche autore di una doppietta, ma sulle conseguenze di un corner il fato sinistro ed oscuro incombe sui bianchi: Zucchini si offre di andare in porta per consentire alla propria squadra di attaccare meglio, ma sul tiro dalla bandierina Mennitti tira da pochi passi, Zucchini para con la mano destra e la palla prende una curva verso la porta. Basterebbe usare la mano sinistra per respingere la palla ma Zucchini improvvisamente non la trova, inizia a pensare dove mai l’avrà messa, forse dimenticata a casa, quando la palla lemme lemme finisce in rete tra gli sguardi atterriti dei compagni..…

Il 5 a 3 ammazza tutte le speranze, come quando in Titanic Di Caprio rimane chiuso sott’acqua nella cabina, e nel finale Martina Giuseppe si mangia un altro goal davanti a Mennitti come portiere, e Lagalla si fa ipnotizzare da Zucchini che gli para la doppietta personale. 

Partita comunque combattuta con il solito finale con 2 difensori, 10 attaccanti e nessuno a centrocampo….  I blu hanno meritato il 5 a 3 finale ma va segnalato il lungo periodo di inferiorità numerica dei bianchi.

Appuntamento quindi tra una settimana per un’altra puntata della saga che tiene inchiodati alla poltrona tanti pensionati su SKY CALCIO TERZA ETA’, che come noto trasmette in diretta tutte le partite.

Buona settimana a tutti !!!

(qui sotto un simpatico video girato sabato dagli operatori di SKY CALCIO TERZA ETA’)

https://photos.google.com/photo/AF1QipO_dBwK4lp_CgLL13uMJPJaiJLg4I2NbPNRxUw8

11 gennaio 2020, “Don’t leave me this way, I can’t exist, I will surely miss your tender kiss So don’t leave me this way”

BLU 1 – BIANCHI 4 (primo tempo 0 – 1)   

Tema dell’abbandono prevalente oggi al New Team Arena di Novosibirsk, Siberia Centrale, dove oggi riparano i sammartini sedotti e abbandonati dal Contrapò Stadium ancora in fase di ristrutturazione dopo le piogge e le talpe che si sono abbattute sul campo.  Oggi la giornata è soleggiata, cielo terso e temperatura fredda ma non troppo, campo molle e rovinato dai bufali siberiani ….

Vediamo subito le formazioni in campo, oggi con la classica variante del portiere volante, anzi portiere a rotazione perchè chiamarlo volante mi sembra eccessivo….

BLU: Portiere Volante, Orpelli, Colonnesi, Marchesiello M., Marchesiello L., Cleto, Donisi, Pasquale, Gavioli, Cappello, Guerra, Zappaterra, Bagni Martino, Bratti,

BIANCHI : Portiere Volante, Zucchini, Caponi, Sala Davide, Bagni Matteo, Forte G., Forte M., Mennitti, Vendemmiati, Moretti, Negri, Ferretti, Martina P.

Arbitra il sig. Stigliano che sbaglia stadio e giunge solo all’ultimo in elicottero pagato purtroppo dalla cassa comune.

Inizio circospetto da parte di entrambe le squadre, con leggera prevalenza blu, ma la difesa bianca oggi appare molto attenta e ci sono poche occasioni da rete…  Caponi e il giovane Sala si battono bene, quest’ultimo nonostante renda molti chili e centimetri a Max Bratti riesce ad arginarlo spesso.

Appare molto attivo in contropiede Max Forte che sfrutta la mobilità di Mattia Negri e Giorgio Ferretti per scambiare in velocità.

E su una combinazione in contropiede segna proprio Max Forte per i bianchi su preciso cross dalla destra di Martina il saggio, unico della famosa saga dei Martina’s oggi in campo.

Uno a zero in questo momento forse non troppo meritato, che scatena la reazione dei blu che provano ad attaccare con maggiore convinzione. Gavioli cambia zona e si posiziona sulla destra incrociando Zucchini e come vedremo ci saranno problemi…..

Infatti su una percussione di Gavioli in area Zucchini lo spinge leggermente, forse platealmente ma non in maniera decisiva, e infatti Gavioli riesce a tirare comunque violentemente ma fuori.  Già nervoso prima, Riccardo ora protesta in maniera veemente chiedendo la massima punizione al direttore di gara che lo ammonisce. A questo punto Gavioli chiama il telefono azzurro ma gli dicono che è troppo grande, e allora chiama l’ AGDTSLIA ovvero l’Associazione Giocatori Di Talento Spinti Leggermente In Area, fondata da Luciano Chiarugi nel 1978 e che vanta tra i suoi adepti Federico Chiesa, Neymar, Vidal e Pasquale.  Il numero però è occupato e Gavio decide a questo punto in segno di protesta di andarsene dal match lasciando i suoi in inferiorità numerica ma soprattutto privi dei suoi lanci e dei suoi tiri….

E se ne va furioso con il classico loden dell’associazione verso gli spogliatoi….

Il primo tempo si chiude sull’uno a zero per i bianchi quindi, che stanno via via meritando il vantaggio.

Nella ripresa i bianchi calano nei primi venti minuti un tris micidiale, approfittando dei blu sbilanciati in avanti alla ricerca del pareggio. 

Prima Mennitti gira da dentro l’area sul palo opposto e fa due a zero, poi Mattia Negri fugge in contropiede, Orpelli scivola inutilmente nel fango e gli lascia campo libero (e Mattia non sbaglia quasi mai da solo), e infatti infila di interno destro un lob meraviglioso sul palo opposto.

Quattro a zero che arriva poi con Forte Gaetano a cui perviene il pallone sul limite dell’area piccola e sempre dalla sinistra infila di mancina in porta.  Trionfo per la saga dei Forte a segno entrambi in un match, cosa che non accadeva da quando il debito pubblico era quasi in pareggio e le auto elettriche le avevano solo i bambini ….

Blu sempre più annicchiliti, solo Bratti si batte con furore agonistico esemplare ma è troppo solo, Cappello non riesce a dargli il sostegno necessario e la difesa bianca ha gioco facile.  Iniziano a venir su anche i difensori allora, Orpelli e Colonnesi provano a spingere anche in attacco, ma il goal della bandiera per i bianchi arriva con il giovane Donisi che spara un missile in contropiede che piega le mani al portiere.

Goal meritato che non cambia il senso di un match dominato dai bianchi soprattutto dopo l’abbandono di Gavioli, episodio che di fatto ha cambiato la partita e decretato la sconfitta dei blu.

Partita gradevole che ha visto anche il rientro di Massimo “the rock” Marchesiello in un match ufficiale, ancora non in perfetta forma ma avviato a ritornare il dominatore delle difese e il terrore delle caviglie. Infatti un improvviso aumento della vendita di parastinchi aveva segnalato il possibile rientro di Massimo…. e siamo tutti più contenti.

E anche per oggi è tutto, come sempre buona settimana a tutti.

7 dicembre 2019, “ There has to be an invisible sun, It gives its heat to everyone, There has to be an invisible sun, That gives us hope when the whole day’s gone”

BLU 2 – BIANCHI 4 (primo tempo 0 – 1)

Giornata invernale con un tiepido sole oggi al Laugardalsvöllur di Reykjavík, provincia di Contrapò, dove i bianchi e i blu si sono come sempre affrontati come se non ci fosse un domani.  Giocatori in leggero sovrappeso dopo la cena sociale della sera precedente, dove il momento più toccante è stata la divisione del conto, che ha gettato nella prostrazione più profonda i più.

Ma veniamo al match, agli ordini del sig. Stigliano oggi si presentano i seguenti protagonisti: 

BLU: Zanatta, Zucchini Caponi Donisi P. Moretti Croce Guerra Mennitti Cleto Gavioli Pasquale Bratti Martina P.

BIANCHI  Gotta, Orpelli Casetti  Vanni  Maccaferri Forte G Lagalla Negri Zappaterra Vendemmiati Forte M.  Cervellati Giorgio, Ferretti

Inizio arrembante dei bianchi che poco concedono ai blu nella prima parte di gara, passano davvero minuti prima che i blu mettano il naso fuori dalla propria metà campo. La partita si riequilibra verso metà tempo ma si vede che molti blasonati protagonisti tra i blu sono oggi fuori fase.

Mennitti non capisce i compagni o i compagni forse non capiscono lui, Gavioli borbotta contro tutti come una caffettiera sul fuoco ma entrambi sono molto al di sotto dei loro standard abituali, e non ricevono un particolare aiuto da Pino Croce e oggi poco anche da Cleto, che prova comunque con classe a tenere palla e ad impostare nel deserto…

Da un errato retropassaggio di Moretti che mette in difficoltà Croce nasce il vantaggio bianco: la palla perviene a Ferretti che non ha difficoltà a battere Zanatta.  In precedenza violenta conclusione sulla traversa sempre del bianco Zappaterra.

I blu provano a reagire immediatamente e un rigore forse benevolmente concesso dal sig. Stigliano per uno scontro tra Maccaferri e Donisi Pierluigi permette a Pino Croce di presentarsi dal dischetto: Pino estrae il sinistro dalla custodia, lo lucida accuratamente mentre il pallone viene messo in posizione. La conclusione non è brutta ma forse poco potente e una grandissima parata di Gotta salva il risultato per i bianchi.

E sull’uno a zero per i bianchi si chiude il primo tempo.

La ripresa vede una girandola di goal, con le difese forse un pò stanche.  Dopo la Macaco oggi abbiamo la Maorca Maccaferri Orpelli Casetti a blindare la porta di Gotta, e infatti solo in due occasioni i blu riusciranno a segnare.

La ripresa si apre con i blu che provano a premere, esponendosi a letali contropiede dei bianchi. Gavioli sostiene che Zucchini non può giocare in difesa ma senza indicare alternative: vengono contattati  Bonucci e Thiago Silva ma entrambi sono purtroppo a fare la spesa al Tosano e in coda alle casse…  

E allora rimane Zucchini ad opporsi a Max Forte o Cervellati, e 38 anni di differenza forse si vedono….

Arriva quindi come una sentenza il raddoppio di Ferretti,  e sul due a zero la partita sembra decisa.

Ma oggi i blu hanno comunque un fuoriclasse in squadra, Pierluigi Donisi si batte come un leone sia in difesa che in attacco, e su un suo lancio Max Bratti dimezza lo svantaggio.

Ma a seguire un errore della difesa blu consente a Max Forte di rimettere al centro dove per Cervellati è un gioco da ragazzi spingerla dentro.  3 a 1.

Sembra di nuovo finita, Cervellati prende anche una clamorosa traversa di testa, Cleto dall’altra parte spizza il palo su punizione, ma è ancora Donisi che si mette in proprio, si spinge in attacco e sulle conseguenze di un corner spara a rete per il 3 a 2 che riapre di nuovo il match.

Ormai incombono le prime ombre della sera quando su un cross dalla destra Max Forte realizza lo splendido 4 a 2 con un tocco al volo di piatto che fa viaggiare il pallone sopra Zanatta per infilarsi rimbalzando in rete.  Una rete molto bella realizzata in sospensione cosmica levitando a circa tre metri da terra come un monaco buddista.

E il sig. Stigliano questa volta fischia puntuale, chiudendo la pugna addirittura alle 16.35

Partita molto brutta dei blu, dove si salva il solo Donisi, autore di una partita straordinaria. Pino Croce, che aveva dato una mano alla difesa nel primo tempo, si piazza in attacco nel secondo per tentare di migliorare la qualità delle giocate blu davanti.  Questo però sbilancia la squadra, in difesa allora ci sono delle praterie per il veloce attacco bianco, che con Cervellati Forte Max e Ferretti, supportato da Vendemmiati Zappaterra e Negri, fa venire i brividi a Zanatta ad ogni discesa.

Due citazioni  per finire, una per Gianluca Gotta, autore oltre che della parata del rigore anche di un altro intervento molto bello e una per il rientro per cinque minuti di Massimo Marchesiello, che tutti aspettiamo di nuovo in campo a breve.  

E con questo è tutto, buona settimana a tutti.

PS Cena conviviale al “Fuoriporta” a questo link

https://photos.app.goo.gl/rHSuyxPwjBZtvCtx9

30 novembre 2019, “Cielo grigio su, foglie gialle giù, cerco un po’ di blu dove il blu non c’èèèè”

BLU 3 – BIANCHI 3 (primo tempo 0 – 1)

Nella classica giornata grigio topo metallizzato ferrarese arriva il primo pareggio dell’anno, a lungo bramato dal sig. Stigliano che come vedremo prolunga il match oltre il consentito permettendo ai blu di pareggiare.

Terreno di gioco in buone condizioni al Comunale di Contrapò, con una zona più allentata dove i protagonisti sono costretti alla sosta per montare le catene agli scarpini.

Agli ordini del sig. Stigliano oggi abbiamo i seguenti protagonisti:  

BIANCHI: Zanatta, Zucchini Caponi Magri  Donisi P. Moretti Mennitti Cleto Lagalla Pasquale Bratti Ferretti

BLU Portiere Volante, Orpelli Cavallari Bagni Matteo Guerra Forte G Busi Gavioli Negri Vendemmiati Cappello Martina G. Martina P.

Portiere di ruolo per i bianchi, ma centrocampo di lusso per i blu, dove molti danno del tu al pallone. Dall’altra parte forza fisica con Bratti Donisi e Mennitti, classe con Cleto e il solito rapinatore di area di rigore Ferretti.

Formazioni decise da Mennitti e Gavioli, i due capitani, dopo un conciliabolo lunghissimo che ha provocato una crisi di sonno al custode addormentatosi e risvegliato solo il giorno dopo…

La partita comunque risulta equilibrata, maggiore prevalenza e possesso palla dei blu, ma ficcanti azioni in contropiede dei bianchi che su una di queste vanno in rete: il goal nasce da uno stop sbagliato di Forte..con Guerra e Cavallari fermi come statuine a guardare la sfera..chiedendosi cosa fosse mai quell’oggetto sconosciuto…Cleto se ne impossessa e serve Ferretti.
Cross di Ferretti dalla destra e Max Bratti impatta di spalla-testa per l’uno a zero a due passi dalla riga di porta.

Reagiscono i blu e tengono ancora di più il pallino del gioco, si mangiano diverse buone occasioni con Forte ed altri, anche Ferretti dall’altra parte non è preciso in alcune conclusioni.

Primo tempo che si chiude sull’uno a zero per il bianchi.

La ripresa si apre ed è subito pareggio dei blu, Zucchini autore di una buona prova rinvia verso il centrocampo ma Vendemmiati anticipa tutti e si lancia verso la porta contrastato dal solo Caponi.

Due o tre finte e poi una botta di destro che non lascia scampo a Zanatta.

Quando i blu si illudono sulla spinta del goal di passare in vantaggio ecco la reazione dei bianchi che ripassano in vantaggio:
clamorosamente il gol del 2-1 nasce…dall’arbitro! che…tentando di anticipare Gavioli su un pallone volante in mediana lo induce a non intervenire a gamba alta….sugli sviluppi dell’azione, cross e tap in vincente di Ferretti , abile di testa a chiudere una bella azione.

Poi lo stesso Ferretti viene lanciato in contropiede, in sospetto fuorigioco, e riesce a concludere con successo a rete. Mimmo Stigliano consulta il VAR, interroga i giocatori uno per uno, chiama a casa la moglie per un consulto, chiede lumi anche al reverendo di Contrapò, sgozza una gallina e consulta le viscere come gli antichi romani e alla fine decide di convalidare il goal.   E siamo 3 a 1.

I blu non ci stanno e continuano a premere sulla diagonale Gavioli – Martina il Giovane o Martina il Saggio.  Preoccupante l’involuzione di Martina il Giovane quest’anno molto lontano dai suoi standard realizzativi… aspettiamo tutti di vederlo al meglio.  

Dimezzano però lo svantaggio i blu con una palla fatta spiovere verso Martina G e Vendemmiati, in sospetto fuorigioco, che solo davanti a Zanatta lo batte facilmente. La bandierina del sig. Marrocchino rimane giù e Stigliano questa volta convalida subito. 

Ormai su Contrapò calano le prime ombre della sera, e i bianchi pregustano un successo importante.  Ma quando vengono accesi anche i fari si capisce che il sig. Stigliano non ha programmi per la serata, e se la prende comoda. Arriva il 45° e vengono decretati 5 minuti di recupero, terminati i quali inizia il recupero del recupero. Protestano vibratamente i bianchi, ma il sig. Stigliano dice che si sta benissimo e non vede perchè si debba andare a casa.  Allora arriva l’ultima azione per i blu, cross morbido di Gavioli dalla destra e incornata del pareggio del superbo Vendemmiati di oggi, che fa tripletta e si porta a casa il pallone.

Molto delusi i bianchi e arbitro assediato a lungo negli spogliatoi, uscirà solo a notte fonda scortato dalle forze dell’ordine coordinate da Bruce Willis e Nino Frassica.

Si chiude così un match vibrante e ben giocato oggi, i blu forse non hanno rubato il pareggio ma sicuramente i bianchi pensavano ormai di avere il match in pugno…

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti.

23 novembre 2019, “Piove, senti come piove, Madonna come piove, senti come viene giù”


BLU 9 – BIANCHI 6 (primo tempo 2 – 4)

Quasi al termine delle piogge monsoniche tipiche del periodo, ripartono dall’Imperial Arena di Bangalore, provincia di Contrapò i baldi Sammartini, oggi al rientro nel loro stadio.

Giornata nuvolosa e grigia, con qualche goccia di pioggia, terreno allentato ma in buone condizioni

Agli ordini dell’umido sig. Stigliano si pongono:

BLU: Cervellati R, Checco, Zavarini, Baroni, Cleto, Mennitti, , Pasquale, Cervellati G., Guerra, Ferretti, Martina G., Lagalla ,Cappello 

BIANCHI: Portiere Volante, Orpelli, Donisi P., Cavallari, Forte G, Zucchini, Forte M., Moretti, Gavioli, Negri, Vendemmiati, Veggi Andrea, Max Bratti; Martina P.

Inizio folgorante dei bianchi, il nuovo acquisto Andrea Veggi segna subito due goal, con potenti incursioni in area blu ed entra anche nel terzo goal dei bianchi quando serve Bratti per un comodo appoggio a rete.

Sul tre a zero lamentele a non finire dei blu e oscure manovre di mercato pilotate da Moggi Giraudo e Stigliano portano Martina Pierluigi tra i bianchi e Baroni Pietro tra i blu….

Sul momento non ci sono variazioni di rilievo, anzi i bianchi vanno addirittura sul 4 a 0 con Gavioli: tiro potente ma centrale, Cappello fa una Cappella per troppa sicurezza e liscia clamorosamente la palla.

Rischiano di dilagare i bianchi, Cervellati in porta si oppone con tutte le parti del corpo visibili e non visibili ai tiri anche ravvicinati dei bianchi, e viene convocato in diretta web dalla nazionale lituana come primo portiere.

Ma poi inizia una lenta et inesorabile rimonta blu, prima Mennitti raccoglie e spara a rete in mischia, poi anche Ferretti di piatto infila alla destra di Bratti il 4 a 2 su cui si chiude il primo tempo.

E’ il prequel al disastro bianco del secondo tempo: in rapida successione i blu fanno 4 a 3 con  Cappello di testa con cross al bacio perugina di Ferretti,  Baroni inchioda a rete il pareggio, e poi ancora Cappello irrompe da due passi e spara con la grazia che lo contraddistingue in questi momenti a rete, portando addirittura in vantaggio i blu. 

I bianchi sono annichiliti, ma riescono tuttavia a pareggiare su punizione con Mattia Negri che batte Cervellati con un tiro angolato leggermente deviato dalla barriera. Il cinque pari è una pura illusione ottica destinata a crollare come i consensi dei 5stelle….

I blu si muovono molto velocemente in contropiede e Giorgio Cervellati ne infila due riportando la sua squadra a distanza di sicurezza.

Si rivede a questo punto Andrea Veggi che riapre la porta alla speranza bianca con un diagonale potente che perfora Cervellati, ma Checco Barbarossa fa 8 a 6 con un bel tiro da fuori e poi Mennitti chiude la gara da due passi per il 9 a 6 finale.

Una partita brutta nonostante le numerose reti, falsata da una saracinesca inserita in una porta mentre dall’altro lato si alternavano in porta figuranti di assai dubbio mestiere specifico… e il giovane in più e l’uomo in più presente tra i blu alla fine ha fatto la differenza… come ha commentato Gavioli al microfono di Diletta Leotta a fine match: “una farsa epocale…”

E per quest’oggi è tutto, buona settimana a tutti

2 novembre 2019, Commemorazione dei defunti e delle stanche membra dei vivi …

BLU 5 – BIANCHI 2  (primo tempo 1 – 1)

Match sotto un cielo grigio piombo metallizzato oggi all’Old Traffolds di Contrapò, dove come sempre i bianchi e i blu se le sono date di santa ragione usando ogni mezzo lecito e illecito. Prima del match premiazione del capocannoniere dello scorso anno, Giuseppe Martina, quest’anno un po’ in ombra in campo ma in luce sui rotocalchi rosa. Il successo ovviamente ha il suo prezzo….

Ma ecco le formazioni scese in campo, agli ordini del sig. Stigliano, oggi alla centesima direzione in serie Sammartina. (segnalinee unico il sig. Marrocchino)

BIANCHI: Zucchini; Colonnesi, Maccaferri, Martina S, Guerra, Francesco;Negri, Cleto, Moretti, Baroni, Martina P., Martina G, Cappello

BLU: Gotta, Vanni, Casetti, Davide, Forte G, Cavallari, Vendemmiati, Donisi P., Gavioli, Ferretti, Mennitti, Forte M.

Come si può notare una delle due formazioni è in vantaggio numerico ma ha un portiere che di professione fa l’organizzatore di bytes, mentre l’altra ha un vero portiere di ruolo e questo come vedremo influenzerà pesantemente il match.

Dopo una fase di studio iniziale a leggera prevalenza blu vanno in vantaggio invece i bianchi con un gran goal di Baroni che libera il mancino e lascia partire dal vertice sinistro un tiro imparabile.  A seguire begli interventi di Gianluca Gotta a difesa del risultato e poi pareggio dei blu come conseguenza di una maggiore pressione, con Mennitti che appoggia agevolmente a rete su Moretti portiere che nulla può fare.

Poi rientra ai box Zucchini causa problemi al soleo politeo posteriore destro, con interessamento del bulbo interstiziale,  e si stabilisce definitivamente in porta eleggendola anche a proprio domicilio fiscale. La sua presenza tra i pali infonde sicurezza e ottimismo nei compagni di squadra, molti dei quali vengono sorpresi mentre si toccano le parti intime alzando gli occhi al cielo ….

Verso la fine del tempo lancio filtrante per Gavioli libero in area interrotto di bagher in area da  Alfredo Guerra, che prova a sostenere che il braccio era largo per annusarsi l’ascella… Ma il sig. Stigliano non beve la scusa e indica il dischetto.  Si presenta a calciare Mennitti e Zucchini tenta di nascondersi dietro al palo, ma poi i compagni lo invitano a riprendere coraggiosamente il suo posto.  Mennitti calcia impietosito un pallone piazzato ma clamorosamente esce alla sinistra di Zucchini che aveva battezzato il lato destro…. 

E il primo tempo finisce uno a uno, un risultato tutto sommato giusto.

Ma nella ripresa la musica cambia e i blu smettono di scherzare con il portiere bianco…

Un uno due terribile si abbatte su Zucchini, prima Ferretti fa partire un mezzo lob che si spegne preciso nell’angolino alla destra del portiere, poi Gavioli infila un rasoterra non potente ma preciso che Zucchini guarda terrorizzato infilarsi alla sua destra… e qui forse avrebbe potuto fare qualcosa di più…

Arriva poi il tre a zero parziale su una palla vagante su cui si avventa alla Ibra Mennitti che approfitta ancora dell’incertezza nell’uscita del portiere per batterlo. 

Siamo quattro a uno e i bianchi non vedono non solo la luce in fondo al tunnel, ma nemmeno il tunnel, e allora il custode accende le luci e arriva anche un benevolo rigore per i bianchi con cui riaprire la partita.  Si incarica del tiro Cleto ma Gotta respinge (oggi veramente superlativo) opponendosi anche alla ribattuta dello stesso Edoardo.  

Premono i bianchi con animosità, ma quando riescono a concludere ci pensa super Gotta a difendere la porta.  In difesa dai bianchi spicca la prestazione di Colonnesi e Maccaferri, soprattutto il primo oggi veramente gladiatore a tutto campo, con anche qualche sortita in avanti ..

I bianchi comunque riducono il passivo con Mattia Negri che su punizione infila l’angolo giusto, ma proprio allo scadere quando Mimmo Stigliano sta pensando di quanto prolungare il match per renderlo interessante su corner di Gavioli Ferretti incorna sontuosamente nel sette il cinque a due finale.

E mentre su Contrapò calano le prime ombre della notte finisce anche questo match vibrante ma troppo squilibrato.  Nuove regole vanno proposte, dopo il car sharing avremo in futuro anche il goalkeeper sharing, sia la mobilità che il portierato saranno condivisibili e usufruibili in egual misura da tutti … e si sa… il portiere d’inverno è come un film in bianco e nero visto alla tv ….

Buona settimana a tutti !!!

link premiazione Giuseppe Martina

https://photos.app.goo.gl/LNkYq1sZkWcfCCWY8