Sabato 21 ottobre, luce nel grigio di ottobre….

BIANCHI 7 – BLU 4

Un’altra partita decisa solo nel finale oggi al Contrapò Allianz Arena, dove i bianchi e i blu si sono affrontati in un clima tipicamente ottobrino, fresco e al sapore di castagne e vino rosso… Squadre ben disposte agli ordini del sig. Stigliano, aerbitro un po’ troppo benevolo ma grande organizzatore di squadre, da quando usa la nuova app per IOS e Android FORMAZIONI 4.0, che semplicemente inquadrando la faccia del giocatore lo memorizza per poi schierarlo con raziocinio in una delle due formazioni. Qualche problema inquadrando Zucchini che ha fatto crashare l’applicazione…..

Dopo pochi minuti vanno in vantaggio i bianchi con un rigore concesso dal sig. Stigliano per evidente fallo in area su Ferretti che si incarica della massima punizione, realizzata due volte perchè al momento della prima esecuzione Bagni si trovava già all’altezza di Ostellato in evidente posizione di vantaggio…

Uno a zero e palla al centro. Ma i blu non ci stanno, orchestrano bene davanti al capocannoniere Martina il giovane, con Martina il meno giovane oggi bello pimpante e Gavioli a dettare i ritmi. Ed è proprio quest’ultimo che pareggia servito al limite dell’area fa partire un siluro rasoterra che batte Zanatta.  Non paghi i blu insistono, Caponi perde palla forse un po’ ingenuamente e Martina il giovane si scatena in contropiede battendo l’ancora incolpevole Zanatta. Risultato capovolto in pochi minuti. La partita però è bellissima e riserva ancora emozioni ai due spettatori presenti: il pareggio bianco è opera di Lagalla che di testa batte Artioli che pur aveva ben respinto la prima conclusione.  Due pari, ma ora viene il goal più bello: corner ben battuto da Forte, Mennitti prolunga come faceva Luca Toni sul secondo palo e portiere battuto, rete veramente bella e degna di categoria superiore (ma quale poi, questo è probabilmente il campionato più difficile del mondo…)

Squadre al riposo sul 3 a 2 per i bianchi, e tutti a prendere una lemonsoda calda.

Secondo tempo ancora più spettacolare se possibile: al decimo punizione bomba di Mennitti e parata ai confini della realtà di Gianluca Gotta, con un volo degno di Batman e Spiderman assieme, palla levata dall’incrocio ma che maledettamente per i blu finisce sui piedi rapaci di Ferretti che segna facilmente.  I bianchi pensano di avere il match in tasca e si rilassano, giusto il tempo di far pareggiare i blu: prima incursione sulla destra di Nonmiri Cordochi, cross al centro e agevole rete di Giuseppe Martina, poi cross sempre dalla destra di Gavioli e rete sublime in semirovesciata volante di Sandro Artioli, con un veemente gesto tecnico che provò per la prima volta ad Hyde Park nel 1980 come documenta l’immagine che correderà l’articolo.  Sembra fatta per il pari, meritato da entrambe le squadre, ma i bianchi oggi hanno più voglia: ancora una bomba da fuori, parata di Gotta che finisce sulla testa di Gae Forte che abilmente insacca per il 5 a 4.

Il finale è tutto di Sandro Martina, fresco del compleanno, che si regala una doppietta tutta pepe: prima un destro nel sette, poi una svirgolata alla Icardi che non lascia scampo al portiere.  Quest’anno sembra inarrestabile, il nuovo ruolo di ala destra rende giustizia ai suoi mezzi tecnici. Dopo il match festeggierà con tutta la squadra nel privè dell’elegante night club Elisir di Occhiobello.

Anche per oggi è tutto, che la settimana vi conforti !!!

 

 

 

Sabato 14 ottobre 2017, sole e aria di derby….

BIANCHI 5 – BLU 3

Ancora un match equilibrato, seppur in una gara dai due volti oggi per i contrcussammartini oggi in trasferta nel bellissimo impianto di ThreeFields in Canapa Road a Ferraraville.

Inizio prudente delle squadre che manovrano molto, complice anche la digestione in corso per molti dei protagonisti. I bianchi si fanno pericolosi con incursioni di Ferretti, Orpe, Campi, e Zucchini, alla ricerca della prima rete stagionale e sembrano più pimpanti, ma dall’altra parte ancora sonnecchia la coppia Bratti – Martina, che come Castore e Polluce dimostrerà di li a poco una pericolosità letale. E al 25° infatti sblocca il risultato Martina Giuseppe ben servito da Max Bratti, beffando con un tocco sotto l’incolpevole Zanatta.  Qualche minuto e la cosa si ripete con Martina che agevolmente raddoppia. Lo svantaggio non innervosisce i bianchi che continuano a fraseggiare e a premere ma complici anche diverse parate superlative di Mimmo Stigliano non riescono a segnare.

Il secondo tempo si apre con diversi problemi per i blu, che devono rinunciare a Ricky Forni dominatore dell’area di rigore nel primo tempo, ed anche quindi alla superiorità numerica, e con Martina Giuseppe alle prese con problemi digestivi. Al  via per la seconda frazione i bianchi si scatenano, soprattutto nell’uomo più rappresentativo ovvero Daniele Mennitti che inizia il suo personale show. Tre reti nel giro di 5 minuti, tutte ottenute con tocchi ravvicinati su azioni travolgenti dalle fasce laterali stendono i blu e capovolgono il match.  Adesso fanno fatica a salire i blu e per i bianchi tutto appare facile. Ferretti si trova libero poco dentro l’area e batte con sicurezza a rete, non impeccabile questa volta Stigliano e la palla è in rete per il 4 a 2.    Prova a riaprire la partita la VAR che interpellata a richiesta dai blu  (costo 0,99 euro al minuto, sconto 10% per soci coop) vede un tocco di mano di Maccaferri che in realtà pensava di aver colpito di petto.  Si incarica del penalty Martino Bagni che carico per il derby imminente segna con sicurezza sulla sinistra di Zanatta. Bellissima esecuzione, a bordo campo Dybala prende appunti……

I blu ormai sono nervosissimi, volano parole in campo tra il capocannoniere Martina e Mauro Caponi che rivendica il diritto di libero dribbling in libero stato, e cita Rousseau Kierkegaard e Cuccureddu a sostengno delle sue tesi.  Interviene Cavallari che riporta anche il pensiero di Carletto Mazzone, ma poi tutto finisce a tarallucci e birra, e mentre i blu si riconciliano tra loro si beccano anche il quinto goal sempre dell’inarrestabile Daniele Mennitti.  La partita prosegue ancora per esigenze televisive ma ormai la forza propulsiva si è esaurita e il match termina come solito al novantottesimo minuto di recupero….

Bene, anche per oggi è tutto, appuntamento a sabato prossimo e buona settimana !!

Sabato 7 ottobre 2017, bel sole e clima ideale, terreno in ottime condizioni.

 

BIANCHI 6 – BLU 4

Finalmente un match equilibrato oggi alla Contrapò Allianz Arena, dove i bianchi e i blu danno vita ad una partita frizzante e ricca di goal soprattutto nel secondo tempo. Merito di formazioni costruite a tavolino dall’ing. Daniele Mennitti, già consulente della Nasa per il programma Apollo 13, che con l’aiuto dei supercomputer Hal 900o e Commodore 64 finalmente equilibra alla perfezione le formazioni.  I bianchi, con Zanatta in porta, difesa imperniata su Francesco, Caponi e Matteo Bagni, centrocampo illuminato da Guerra e attacco al fulmicotone con Giuseppe Martina, e l’illustre presenza a tutto campo di Daniele Mennitti stesso, sono contrapposti ai blu che hanno come punta di diamante Ferretti, a centrocampo Gavio e Pierluigi Donisi,in difesa il resto della difesa della nazionale, ovvero Maccaferri Marchesiello e Colonnesi. In porta Mimmo  Stigliano. Pronti via e Giuseppe Martina segna per i bianchi il goal più veloce della storia dei cussammartini su passaggio del padre. Venti secondi e palla in rete, tutto lo stadio piange di commozione…  Poi la partita rimane a lungo equilibrata, i blu iniziano a premere e i bianchi manovrano in contropiede, Gaetano Forte e Ferretti sparano alto da pochi passi due palle per il comodo pareggio.  Ma è solo al 30° che arriva il pareggio blu con Ferretti abile nel concludere imparabilmente a rete. Sull’1-1 si conclude il primo tempo.

Nella ripresa girandola di emozioni:  segna ancora Giuseppe Martina riportando 2 a 1 i bianchi, ma la beffa è nell’aria e il pareggio arriva poco dopo con un clamoroso intervento di Cristiano che sfortunamente nel tentativo disperato di evitare il tiro degli attaccanti blu spedisce alle spalle di Zanatta.  E adesso i blu premono e vengono premiati con il goal di Ferretti ottimamente lanciato in contropiede da Pierluigi Donisi, uno dei migliori in campo.

Ma di li a breve si scatena di nuovo il capocannoniere della scorsa stagione: Giuseppe Martina rinnova il dialogo con il padre, smentendo Freud e il complesso di Edipo,  segnando di testa su cross dalla destra, e poi piazza un uno-due micidiale che porta i bianchi sul 5 a 3.  I blu sono anche in un uomo in meno e nonostante questo Pasquale, in aperta polemica con il resto della squadra esce dal campo e dal match per consegnarsi alla stampa.

A questo punto i blu in uno sforzo disperato riescono a portarsi sotto di uno, 5 a 4,  con Ferretti e giocano una carta clamorosa: ingaggio di Zucchini che per l’occasione sfoggia una maglia blu della nazionale carioca (nonostante l’arrivo di un fax di protesta dal Brasile…. )

Ma è tutto inutile, anzi nel finale arriva il definitivo 6 a 4 di Mennitti abile ad intercettare l’errato rinvio del portiere.  In definitiva un bel match, soprattutto nel secondo tempo durato oltremisura, visto il sole, il campo perfetto e la tanta voglia di giocare.

Voglio comuque ricordare un paio di episodi:  un bellissimo tiro al volo di Alfredo Guerra e una risposta straordinaria in porta di Mimmo Stigliano, due prodezze che i 3 spettatori presenti hanno applaudito a scena aperta,  e la segnalazione per il premio “sportività e fair play” di Rinaldo che arriva a chiedere la regolarità di un goal di Giuseppe Martina, in palese fuorigioco ma tenuto formalmente a norma di legge in gioco da Massimo Montrucchio che stava mestamente uscendo in quanto infortunato: interviene l’alta corte di giustizia dell’AIA  che  conferma fortunatamente il fuorigioco.

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti.

 

e a porte inviolate, poi

Sabato 30 settembre 2017, la giornata ideale per giocare a calcio….

… tranne per i blu, in questo sabato che chiude settembre con il sole ed un campo perfetto…   Risultato finale Bianchi 8 Blu 1, partita a senso unico che non da mai l’impressione di poter cambiare in corso d’opera…  Squadre allestite dal dux conducator maximo Mimmo Stigliano, che poi assurge anche ad arbitro della singolar tenzone. Evidentemente però qualcosa non funziona tra le file blu, che fin dall’inizio soffrono le folate offensive bianche guidate in attacco da da Ferretti Max Bratti ed Halfredsonn  Guerra, con incursioni ad intermittenza di Daniele Mennitti.  La  parità dura appena un quarto d’ora, quando su un errato disimpegno della difesa blu Max Bratti può battere a rete di precisione superando Gotta.  Quasi inattivo Hart dall’altra parte, ben coperto dalla difesa di Francesco, Mauro Caponi e Bagni il giovane.

Di li a breve altre due indecisioni clamorose della difesa blu (Zucchini con ancora la testa agli ingenti capitali trasferiti in Svizzera, Big Mac al di sotto dello standard abituale e Marchesiello impegnato a capire come mantenere l’ordine pubblico a Contrapò) permettono prima a Bratti di raddoppiare e poi a Bagni Senior di liberarsi in area e su un pallone vagante battere in bello stile una fucilata in  rete.  Tre a zero e blu che ancora non si sono  minimamente resi pericolosi….

Prima della fine del tempo ancora una rete di Bratti oggi sempre al momento giusto nel posto giusto rende umiliante il punteggio per i blu.

Nella ripresa la musica non cambia, segnano anche i senatori per i bianchi ovvero Ferretti abile come sempre a ribadire da posizione defilata in rete e Mennitti che avanza imperiale fino al dischetto del rigore e batte un missile nel sette alla sinistra di Gotta.  Sei a zero e fine primo set.

I blu reagiscono e vanno sul mercato in maniera aggressiva, violando tutte le norme Uefa, acquistando l’arbitro e schierandolo al centro della difesa, giocando quindi con il doppio stopper (Marchesiello Stigliano) che non si vedeva dai tempi del modulo WM di Vittorio Pozzo.

A questo punto blanda reazione blu, che porta almeno al goal della bandiera con il cannoniere Martina Giuseppe che approfitta di un cross dalla destra di Gavioli per battere Mennitti divenuto estremo difensore.

Ma i guai per i blu non sono finiti, c’è tempo nel finale anche per la gloria di Matteo Bagni che irrompe dalla sinistra e scaraventa in rete il 7 a 1, rendendo la giornata a livello familiare unica.

Il recupero dura 24 minuti, Lagalla che gioca con un Panerai sul polso destro e un Vacheron Constantin su quello sinistro tenta di dire che non è finita,  ma non succede altro.  Difficile trovare il peggiore in campo per i blu, si sono tutti impegnati per vincere questo titolo, mentre i bianchi hanno giocato come suol dirsi sul velluto, portando a casa una vittoria con grande comodità, tutti bravi, da Sandro Martina a Pasquale  tutti si sono bene espressi.

Anche per questo sabato è tutto, buona settimana e che vi passi veloce fino al prossimo weekend.

 

Sabato 23 settembre, veniamo sempre prima della Spal. ..

Bianchi – Blu 7-4 (formazioni entrambe allestite dal sig. Stigliano)

Protagonista assoluto quest’oggi all’Allianz Stadium di Contrapò è Giuseppe Martina autore di ben 6 delle 7 reti realizzate dalla compagine bianca, complice anche una cattiva organizzazione della retroguardia avversaria. La squadra blu si è infatti fatta trovare spesso scoperta nel reparto arretrato, con appena due difensori stabili e poco protetti dalla linea mediana con più di un elemento fuori forma e poco disposto al sacrificio. Di contro i bianchi hanno disputato una partita ordinata, difendendosi quasi sempre senza affanno e cercando di operare prevalentemente di rimessa.
Inizio di gara anticipato alle ore 14.00 causa partita della Spal. I blu schierano: Zanatta tra i pali; Colonnesi e Campi difensori centrali; Guerra, Cavallari, Croce e Bratti a centrocampo; Martina P all’ala destra; Massimo, Ferretti e Bagni Martino in attacco. Rispondono i bianchi con Stigliano estremo difensore; linea difensiva composta da Forestieri, Marchesiello, Caponi e Bagni Matteo ; a centrocampo Forte, Moretti, Gavioli e Martina S.; Della Marra e Martina G di punta.
La partita inizia e da subito è chiara quella che sarà la fisionomia del match cioè con i blu disordinatamente in avanti e i bianchi pericolosi in contropiede. Sono proprio i bianchi a sfiorare il vantaggio con Gavioli che, lanciato ottimamente da Martina G. , entra in area ma spreca concludendo fuori. Sull’altro fronte azioni insistite dei blu che però si concludono sempre o con errori nell’ultimo passaggio o con spioventi che sono preda della difesa avversaria; e su uno di questi, Gavioli intercetta il pallone al limite della propria area e lancia immediatamente Martina G. smarcato nella metà campo avversaria: fuga verso Zanatta e diagonale vincente; 1-0.
I blu reagiscono e vanno vicini al pareggio con un tiro a palombella dal vertice destro dell’area da parte di Campi, che termina la sua parabola sulla traversa. Ma i blu commettono l’errore di non registrare adeguatamente la difesa lasciando sguarnite le fasce laterali dove Della Marra a sinistra e Martina S. a destra trovano campo libero per i loro inserimenti. E le occasioni da gol fioccano; azione sulla destra di Martina S., pronto servizio al centro per Gavioli, ma la girata a rete di quest’ultimo è centrale e Zanatta blocca. Ma il raddoppio è nell’aria; ancora Martina S. serve Gavioli che si accentra dalla destra, supera un avversario e conclude rasoterra nell’angolo alla sinistra di Zanatta. 2-0. Ancora Gavioli ha la palla per il 3-0 ma, anche perchè pressato da Cavallari, conclude alto. Ancora una buona azione in velocità dalla destra con cross per Martina G. solo a centro area che però sbaglia l’impatto con la sfera che finisce a lato. Poi buona azione personale del solito Martina G. che però stavolta pecca di egoismo concludendo alto da fuori area, mentre avrebbe potuto servire un compagno smarcato in area. Qualche minuto dopo però l’attacante si riscatta, raccogliendo una corta respinta della difesa blu e con un destro a girare batte ancora Zanatta. 3-0
I blu sfiorano il gol con Bratti che dal dischetto del rigore calcia debolmente a lato. Successivamente sugli sviluppi di un corner Caponi ostacola irregolarmente lo stesso Bratti ed è calcio di rigore. Si incarica della trasformazione Ferretti che accorcia le distanze. 3-1.
E su questo risultato si chiude la prima parte di gara.

La ripresa inizia con i blu che ci provano con più determinazione ma commettendo lo stesso errore del primo tempo, cioè lasciare la difesa sguarnita, spesso con non più di due o tre effettivi. E mentre da una parte i vari Caponi, Marchesiello e soprattutto Bagni Matteo hanno quasi sempre la meglio sui loro avversari e maggiore risolutezza nell’allontanare il pallone nelle mischie in area, dall’altra parte gli attaccanti bianchi vanno a nozze. Della Marra lasciato libero sulla sinistra si accentra e conclude di destro: conclusione rimpallata che favorisce però Martina G. che , pur ostacolato da Campi, sottomisura insacca. 4-1
Dall’altra parte azione insistita di croce che conclude con un bel tiro da fuori area, Stigliano devia in angolo. Ma ancora i bianchi in gol: ennesima azione di contropiede con Gavioli che serve Martina G. che da destra supera Campi e batte Zanatta apparso stavolta incerto. 5-1
Sull’altro fronte è sempre Croce l’uomo più pericoloso, stavolta ci prova con un pallonetto dalla destra da fuori area che supera Stigliano e tocca la traversa. Ma sono ancora i bianchi a segnare: azione sulla sinistra Moretti, Della Marra, Martina G. che dopo aver vinto un rimpallo si presenta solo davanti a Zanatta che gli ribatte la conclusione, ma lo stesso attaccante è rapido nel ribadire a rete Anche in questa occasione l’estremo difensore blu non è apparso impeccabile. E siamo 6-1.
Ora i bianchi appaiono un po’ stanchi, qualche uomo non ce la fa quasi più mentre i blu hanno ancora qualche energia da spendere e nonostante il pesate passivo si rigettano orgogliosamente in avanti. Un’azione di Ferretti viene interrotta da un mani di Forestieri in area. Altro calcio di rigore per i blu. Stavolta lo calcia Croce, ma sbaglia mettendo fuori. Si resta sul 6-1. Ma il gol (meritato) arriva poco dopo con Ferretti che riesce a liberarsi al tiro e con un rasoterra sorprende Stigliano. 6-2 Ora Martina P. dalla destra riesce più volte a conquistare il fondo e a mettere qualche pallone interessante a centro area su cui la difesa bianca vacilla e su una delle ennesime susseguenti mischie stavolta Croce si libera del suo avversario e realizza il 6-3.
Ma poco dopo i bianchi ristabiliscono le distanze con l’ennesima azione di contropiede…azione Moretti, Gavioli, Martina G. che dalla destra entra in area blu, diagonale vincente sul secondo palo e 7-3.
Ormai la gara di avvia alla conclusione, i giocatori sono stanchi, il caldo si fa sentire e la partita della Spal incombe. C’è ancora il tempo per un’incursione di Colonnesi che raccogliendo le ultime energie scaglia un tiro da fuori area: la palla rimbalza davanti a Stigliano e termina in rete, fissando il risultato sul 7-4. Ed è l’ultima nota di cronaca del match.
In definitiva una partita discreta, con molte reti e altrettante occasioni, più equilibrata di quanto non dica il risultato, anche se i bianchi hanno indubbiamente vinto meritatamente, in virtù di una migliore organizzazione dei reparti.
Si è giocato sotto un sole estivo, terreno di gioco in perfette condizioni, migliore in campo Giuseppe Martina. Una curiosità: pur essendosi disputata senza una direzione arbitrale la partita non ha avuto nessuna contestazione e, a parte l’episodio del primo calcio di rigore (peraltro dubbio) mi pare di non aver notato nemmeno un fallo. L’augurio è che sia di buon auspicio per il futuro.
Prima di concludere ribadisco il risultato finale: Bianchi – Blu 7-4 ( primo tempo 3 -1), questa la successione delle reti: Martina G. (bianchi), Gavioli (bianchi), Martina G. (bianchi), Ferretti su rigore (blu), Martina G. , Martina G. , Martina G. (bianchi), Ferretti (blu), Croce (blu), Martina G. (bianchi), Colonnesi (blu).
Bene, anche per oggi è tutto. Dalla redazione avrei proprio concluso, appuntamento naturalmente a sabato prossimo e buona settimana a tutti.
Riccardo Gavioli

 

Sabato 16 settembre 2017, buona la prima !!!

Dal nostro inviato a footballandia Riccardo Gavioli volentieri pubblichiamo:
“Gavioli  (bianchi)  –  Colonnesi  (blu)  4-2
Brutta partita e brutto inizio di stagione agonistica 2017-18 quest’oggi all’Arena Stadium di Contrapò  dove i cussamartini, oggi schierati da Gavioli e da Colonnesi hanno offerto, almeno per un tempo, uno spettacolo ai limiti dell’indecenza.
Gavioli schiera (nelle intenzioni) Artioli in porta; Francesco-Maccaferri-Marchesiello-Bagni Matteo in difesa; Martina S.-Gavioli-Moretti-Mennitti a centrocampo; Bagni Martino e Ferretti di punta.
Colonnesi risponde (sempre stando alle intenzioni iniziali) con Gotta tra i pali; Forni-Colonnesi-Forte-Campi in difesa; Cavallari-Croce-Guerra-Martina P. a centrocampo; Donisi e Lagalla in attacco.
Apriti cielo!..nemmeno il tempo di disporsi nelle rispettive metà campo che subito si levano proteste ad ogni piè sospinto degne nemmeno di un asilo infantile!…Campi decreta solennemente che può giocare solo in porta ( e difatti giocherà tutta la partita coi bianchi…in attacco!)
Forte che stragiura di essere sprovvisto di maglia blu…(e difatti poco dopo rientrerà dagli spogliatoi con una splendida maglia blu!)…e più in generale un coro collettivo stonato contro il..complotto organizzato per il mancato equilibrio delle squadre!
Alla fine, dopo una mezz’ora di battibecchi Ferretti decide di giocare con Colonnesi e Campi con i bianchi.
Direzione di gara affidata al sig. Stigliano e finalmente si comincia.
Fin dalle prime battute la gara è decisamente brutta con pacchiani errori da entrambe le parti e con le solite polemiche verbali. Poche le azioni degne di nota. I blu sembrano provarci maggiormente ma la difesa di Gavioli guidata da un buon Maccaferri regge, complice anche la scarsa vena di Croce, Martina P. e Lagalla. Sono invece i bianchi a portarsi in vantaggio: S. Martina (oggi uno dei più positivi) è bravo ad inserirsi in area tra le maglie blu e a ribadire da due passi in rete un cross rasoterra dalla sinistra. Bianchi 1 – Blu 0 .
Poco dopo Guerra, a quanto pare a seguito di un dolore al polpaccio, abbandona il terreno di gioco: solita manfrina per riequilibrare gli schieramenti finchè Stigliano decide di smettere i panni di direttore di gara e va a piazzarsi nel cuore della difesa di Colonnesi.
La partita continua a essere molto brutta, con i blu che si attaccano alla ricercadel pareggio ma lo fanno in modo disordinato e per
Artioli, a parte una parata “plastica” su debole conclusione di Martina P. è solo ordinaria amministrazione. i bianchi, nulli in attacco, non riescono nemmeno a rendersi pericolosi in contropiede. C’è anche il tempo per una pessima sceneggiata tra Martina P. e Cavallari, con quest’ultimo che…non vuole più giocare con i bianchi!
Per fortuna finisce il primo tempo. E si va a rifiatare.
Alla ripresa per fortuna le cose migliorano: si pensa di più a giocare che a fare polemiche.
I blu pervengono al pareggio quasi subito con un gol fotocopia del primo: stavolta è Donisi che sorprende i difensori avversari e con un rasoterra angolatissimo batte Artioli. Ma immediatamente dopo bianchi di nuovo in vantaggio: Martina S. si inserisce ottimamente sulla destra e serve Gavioli al limite che sbaglia la conclusione a rete ma serve involontariamente Mennitti a centro area che, nonostante l’opposizione di Forni, stoppa col sinistro, prende la mira e insacca di destro sotto la traversa. Bianchi 2 blu 1.
Ora il gioco è più fluido, aumentano i rovesciamenti di fronte con i blu alla ricerca del pareggio e i bianchi pericolosi in contropiede. Intanto per un riacutizzarsi di un dolore alla coscia Mennitti va in porta e Artioli va a fare la punta. Ferretti sulla sinistra si invola sul fondo ma viene spinto da Marchesiello. Calcio di Rigore. S’incarica della trasformazione Croce, ma la conclusione è alta. Si resta sul 2-1.
Bianchi vicinissimi al 3-1 con Campi che lanciato in contropiede sulla sinistra si presenta solo davanti a Gotta ma la conclusione viene respinta dall’estemo difensore blu. Segna Ferretti di testa ma in evidente posizione di off-side. Poi eccellente suggerimento di Moretti in verticale che lancia Bagni Matteo solo davanti a Gotta che non ha difficoltà a realizzare. 3-1. Reazione dei blu che ora premono con più insistenza; gran tiro di Croce dal limite dell’area che sbatte contro la parte inferiore della traversa e ricade al di quà della linea bianca con Mennitti battuto…forse questa conclusione avrebbe meritato miglior sorte; ma il 3 a 2 è rimandato di poco. Lo realizza Ferretti che, bel lanciato a rete, supera Mennitti in uscita. Ancora Ferretti di testa manda fuori di poco su buon suggerimento di Martina P., ma sono i bianchi a sfiorare il colpo del ko con Campi che , dopo la solita fuga in contropiede sulla sinistra stavolta mette un ottimo pallone all’altezza dell’area piccola sul quale incredibilmente Artioli smarcatissimo manca completamente l’impatto con la sfera!  Ma il 4-2 non tarda ad arrivare…ancora Campi, sempre in contropiede dalla sinistra, si accentra in area, e viene atterrato da Stigliano. Rigore. Gavioli si avvia sul dischetto, ma Artioli chiede di poterlo battere lui e così sarà. La conclusione è però centrale e Gotta respinge ma sui piedi dello stesso Artioli che ribadisce in rete. E può bastare qua.
In definitiva una brutta partita solo in parte riscattata da una discreta ripresa. La squadra di Colonnesi avrebbe forse meritato di più ma la squadra di Gavioli non ha rubato nulla.
Ribadisco il risultato finale :  Bianchi – Blu 4-2, questa la successione delle reti: Martina S. (bianchi) – Donisi (blu) – Mennitti (bianchi) – Bagni Matteo (bianchi) – Ferretti (blu) – Artioli (bianchi). Migliori in campo per i bianchi Bagni Matteo, Maccaferri e Martina S.; mentre nelle file blu Donisi  e Ferretti mi sono sembrati i più efficaci.
Si è giocato in un pomeriggio ventilato con terreno di gioco in perfette condizioni.
Bene, dalla redazione ho concluso, appuntamento a sabato prossimo e buona settimana a tutti.”

Sabato 27 maggio, è arrivata l’estate

Ultimo atto alla luce del sole per i Contrasammartini, che in un caldo da luglio anticipato si trovano a disputare l’ultimo match prima delle amichevoli serali. Squadre comunque ben organizzate dai selezionatori Gavioli e Campi, che poi farà l’arbitro. Da un lato abbiamo i bianchi con Zanatta in porta, Zucchini Caponi e Matteo Bagni in difesa,  Lagalla Moretti Faraboli Croce a centrocampo e in attacco Martina Giuseppe, con Cavallari e Forte in regia.  Per i blu Forni in porta, Marchesiello in difesa Biancucci e Gavioli in regia, Ferretti Bratti in avanti e Mennitti a tutto campo con Pasquale anche lui uomo ovunque (nel senso che lo potevi trovare anche al Bar Sport di Contrapò).  Partita piacevole e ben interpretata nel primo tempo, interrotta ogni tanto dal passaggio del carrettino per i ghiaccioli a bordo campo e da qualche allucinazione subita da protagonisti (pare che Zucchini abbia visto in anticipo il Bologna segnare un goal da fantascienza alla Juve, peccato che la visione sia stata parziale….). Il ritmo è rallentato e le corse rarefatte dal battito impazzito del cuore, tutti giocano a chi perde meno energie e il rubinetto degli spogliatoi è visto come l’oasi nel deserto….

Il parziale si chiude sull’uno a zero per i blu con una rete di Lagalla, l’uomo più meridionale dei blu e più abituato al caldo, in tenuta da beduino e con il cammello a bordo campo. Migliore in campo di gran lunga Matteo Bagni, vero pilastro della  difesa che annulla Ferretti e riparte spesso spaccando il centrocampo avversario. La ripresa si apre con un classico leit motiv, bianchi che premono e blu che ripartono in contropiede. E sono i bianchi a pareggiare con Bratti che risolve una mischia in area da due passi. I bianchi accellerano e passano in vantaggio con Mennitti, sembra il preludio a una sinfonia bianca ma i blu rispondono con il compagno di serate al Billionaire di Bratti, ovvero il supercannoniere Martina Giuseppe, che segna il 2 a 2.

A questo punto nuova pressione dei bianchi, che sbagliano due goal fatti con Pasquale e Mennitti che calciano da due passi ma seduti in poltrona però e con il telecomando in mano, e la palla vola alle stelle…

Ma non c’è nulla da fare e su una percussione dalla destra e relativo cross radente Caponi non può fare altro che scegliere il più inevitabile degli autogoal… 3 a 2 per i bianchi.  L’amarezza del pomeriggio estivo è alle porte per i blu che vedono completarsi la rimonta bianca con Bratti che risolve brillantemente una situazione in area e chiude il match sul  4 a 2 per i bianchi.   Si chiude così una stagione fenomenale, che ha visto molti protagonisti in campo e fuori, con tanti goal e tutti di ottima fattura. Vince di nuovo la classifica cannonieri Martina Giuseppe, alza la coppa degli assist Gavioli, alzano il trofeo “lingue roventi” Campi e Forni ex aequo, mentre la coppa di chi ha corso di più con un senso va a Colonnesi, mentre quella di chi ha corso di più senza senso va a Zucchini.  Miglior rigorista Forte (ma li ha battuti tutti lui, anche quelli contro), miglior tiratore da lontano Mennitti (324 km/h), miglior uomo sulla zolla (nel senso che non si è mai spostato da quella) e miglior piede nel senso intrinseco, Guerra.

Buona estate a tutti, proseguiranno le amichevoli (si fa per dire) estive.

Sabato 20 maggio, Serie A finalmente !!!

BLU 5 – BIANCHI 4

Nella settimana del trionfo dello sport ferrarese (Argentana salva e Masi Torello in Lambrusco League, mi sembra non ci sia altro….) i Contrasammartini giocano la penultima sfida al Contrapò Coliseum Stadium, dove l’erba è talmente verde che sembra dipinta da Michelangelo e rifinita da Raffaello. Squadre impostate dopo estenuanti trattative da Guerra e Gavioli, dove il primo punta sull’esperienza (leggi vetustà) e il secondo sulla linea verde (leggi arrivano sempre prima e senza fiatone…)

Così l’attacco bianco appare tutto nei piedi sapienti di Francesco Stigliano e di un appannato Ferretti, mentre dall’altra parte il duo dei novelli Bronzi di Riace Bratti e Martina il giovane, coadiuvati da Martina il saggio, Giorgio Cervellati e Gavio stesso sembrano molto più dinamici.

E sono i blu infatti ad andare in vantaggio con Martina Giuseppe che sfonda la rete concludendo una mischia in area. Sembra tutto facile oggi per i blu, i bianchi puntano molto su Ferretti però ottimamente contrato dal giovane Zavarini a cui rende 25 anni e 25 centimetri di gambe (di altre misure non vogliamo sapere)

Ma improvvisamente uno spunto in area di Francesco Stigliano viene interrotto da un difensore fallosamente e il rigore è inevitabile: Francesco batte con sicurezza e segna: uno pari.

La partita prosegue con difficoltà però per i bianchi, costretti a difendersi con la solita roccia Colonnesi in difesa coadiuvato da Marchesiello e Guerra inizialmente, mentre Zucchini prova ad innescare qualche iniziativa sulla sinistra, con Mennitti a tutto campo, non in ottime condizioni fisiche però.

Su un corner di Gavioli lo stacco di Max Bratti è imperiale e non lascia scampo a Forni: due a uno, con la difesa bianca impietrita ancora alla ricerca di una scala per tentare di contrastare l’azione….

E nel finale di tempo Giorgio Cervellati si insinua tra le linee nemiche e con un bellissimo  tocco sotto scavalca ancora Forni per il 3 a 1 che pone fine al primo tempo.

Il secondo tempo si apre con un abbandono polemico di Angelo Marrocchino accusato di non passare la palla, della fame nel mondo e anche dell’elezione di Donald Trump, e che lascia i blu in un uomo in meno.  Sembrano approfittarne i bianchi che riaprono il match con Francesco Stigliano che segna in seguito ad una incursione dalla destra: 3 a 2 per i blu.   Ma a questo punto si scatena Giorgio Cervellati che completa il suo grandissimo match segnando in successione una doppietta con due goal simili nati su incursioni dalla sinistra: 5 a 2 per i blu.

E’ un pomeriggio nel segno dei Giorgi, si risveglia dal letargo invernale Ferretti che segna una rete delle sue fatta di caparbietà furbizia e rapacità riportando i bianchi sotto, 5 a 3.   Di nuovo un fallaccio su Francesco Stigliano in area sembra poter riportare la partita verso l’equilibrio: rigore che Gaetano Forte si appresta a battere per la novecentoventiquattresima volta in stagione. Ma stavolta l’esecuzione è abbastanza prevedibile e Zavarini in porta la respinge in bello stile. A questo punto il match entra in una fase molto confusa, Gaetano segna in mischia il 5 a 4 che viene convalidato annullato e convalidato in successione dopo mille polemiche, alcuni altri giocatori blu lasciano la squadra lasciandola in 9 contro 11, ma nonostante 18 minuti di recupero dati dal blocco del cronometro cinese di scarsa fattura dell’arbitro i bianchi non riescono a recuperare ed escono sconfitti. Termina così il penultimo atto alla luce del sole del campionato, prossima settimana ultimo match di sabato in diurna e poi solo esaltanti sfide a lume di candela.   Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti !!!

Sabato 13 maggio 2017, una data storicA….

BLU 5 – BIANCHI  2

Eccoci anche quest’oggi, in questo soleggiato e leggermente ventilato sabato di maggio, preludio d’estate, intorbidimento di profumi e voglia di riposare all’ombra, con i cusfulgmalb ma sempre più contrasammartini a disputare uno degli ultimi match pomeridiani per questa stagione. Molti gli illustri assenti, da Maccaferri a Marchesiello passando per il capocannoniere Martina, Pasquale e perfino Colonnesi.  Spazio ai giovani quindi ed ecco un triumvirato di probi viri (Mimmo, Daniele e Gavio) a concertare le formazioni.  Arbiter in maglia rossa non solo elegantiarum Mimmo Stigliano. Alla fine i blu di Gavio affrontano i bianchi di Daniele, e si vede subito che per questi non sarà facile.

Del resto anche Mennitti è in precarie condizioni fisiche e non riesce ad incidere come vorrebbe. Il match si snoda con un filo di noia, rotta a un certo punto da Raffaele che in percussione entra dalla sinistra in area e fulmina Max Zanatta.  Le condizioni di Mennitti peggiorano e con esse la situazione dei bianchi, a metà tempo si è costretti all’irreparabile: Forni smette i panni di portiere blu, Mennitti li indossa, Faraboli passa ai bianchi.  Nonostante il grande impegno di Andrea è la saracinesca che scende sulla porta blu il vero problema, e con essa la precaria condizione delle punte bianche oggi ai limiti della decenza. Campi vaga a tutto campo, raddoppiando anche se stesso, ma senza una idea di gioco, ognuno cerca la soluzione personale e si va fuori da tutti gli schemi.  I blu ne approfittano e incidono altre due volte con Biancucci, oggi fine interprete offensivo blu. Primo tempo che si chiude sul 3 a 0, senza che i bianchi abbiano anche solo sfiorato il goal.

La ripresa se possibile si apre anche peggio, ai vani tentativi bianchi si oppone sempre con naturalezza Mennitti, mentre sfoglia la settimana enigmistica e tiene anche una conferenza su youtube sul tema “il tiro dalla lunga distanza: esegesi e catarsi”.

Gli attacchi blu sono sempre invece pericolosi: Martina P. (unico protagonista della nota saga dei Martina’s oggi in campo) prende il palo e Biancucci comodamente infila portandosi a casa la tripletta ed il pallone. Poi è lo stesso Martina che si invola su lancio dell’attivo Raffaele e segna non senza fortuna….

Sul 5 a 0 lo spettro di non segnare nemmeno una rete prende i bianchi che iniziano a manovare sempre più pericolosamente complice lo spostamento in avanti di Guerra. Mentre ormai la partita volge al termine e Mennitti sembra veramente un baluardo invalicabile giunge la rete bianca su autorete di Caponi, che svirgola in rete un tiro cross dalla sinistra. Una piccola macchia sulla solita buona prestazione, che permette ai bianchi di evitare l’onta di non segnare un goal.  Di li a poco giunge addirittura il raddoppio con Gaetano Forte che da due passi trova modo di battere ancora Mennitti. E’ una fase in cui i bianchi premono molto, prendono anche un paio di pali con Cavallari, ma la partita ormai volge al termine.

Forni abbandona il campo in anticipo per noia e la partita si chiude con le solite polemiche, mentre Guerra rulla il pallone sotto il sedere con il gesto che lo ha reso famoso in tutto il mondo.  A questo punto il triplice fischio è inevitabile e giunge a liberare finalmente l’unico spettatore.

Per oggi è tutto, ricordiamo incidentalmente che una nota squadra di una nota città d’arte è tornata finalmente dopo 49 anni in serie A. Finalmente finisce un incubo: dal prossimo anno il sabato torna ad essere il giorno dedicato alla squadra più bella del mondo, la nostra.  Ciaooooooooo e forza Spaaaaallllllll