Sabato 25 gennaio 2015

Bianchi (Formaggi) 4 – Blu (Gavioli) 4

Match molto combattuto oggi, nel dorato e assolato sabato pomeriggio del Cus Allianz Arena, dove i 24 protagonisti si sono dati aspramente battaglia fino al tramonto. Partita con difese protagoniste, con i Bianchi impostati su una difesa a testuggine romana, con Maccaferri Marchesiello e Colonnesi come (quasi) insuperabili baluardi. Difesa invece modellata secondo Le Due Torri del Signore degli Anelli per i Blu, con Campi nei panni di Gandalf il grigio coadiuvato da Caponi Aragon e Zucchini Frodo. Gli schemi difensivi tengono botta fino al 30° del primo tempo, quando i Blu perforano la difesa bianca con un missile terra aria di Daniele Mennitti astutamente deviato da Pasquale nascosto in tasca a Marchesiello, che non se ne era accorto fino a quel momento. I Blu sembrano avere maggior controllo del match, dall’altra parte molte azioni sull’asse Formaggi – Formaggi si incagliano spesso  dando origine a mozzarella scaduta…. Andrà meglio come vedremo nel secondo tempo. Ma i Bianchi pareggiano incredibilmente all’ultimo secondo del primo tempo con Lagalla, in fuorigioco per i più ma non per l’arbitro Donisi intento a provarsi una giacca in saldo, Campi in porta perde tempo ad invocare il dio del fuorigioco e Lagalla appunto freddamente insacca. Uno a uno e tutti a prendere un tè caldo, sembra quasi una partita vera.

Nel secondo tempo difese più allegre e solito Giorgio Ferretti Show. Il Giorgione nazionale insacca subito il due a uno, ma i Bianchi reagiscono e pareggiano con Marrocchino di testa, su passaggio di Lagalla. Angelo ormai è quasi in doppia cifra di marcature, nonostante l’età è un pezzo pregiato del mercato invernale e appare probabile il suo passaggio al Liverpool in cambio di Balotelli, colpo che potrebbe sfumare in quanto Angelo dichiara alla stampa di non avere una maglia rossa… staremo a vedere.

Un atterramento in area del giovane Pierluigi Donisi, lontano parente dell’arbitro, determina un rigore netto: dopo mille discussioni avanza per batterlo Zucchini, ma in porta si materializza al posto di Lagalla il fantasma di Dino Zoff con la classica maglia grigia: Zucchini si spaventa, spara un tiro timido che viene respinto in tuffo plastico senza rendersi conto che era il bravo anche in porta Giacomo Formaggi …

Un Ferretti scatenato riporta tre a due i Blu, ma i Bianchi reagiscono e un bellissimo tiro da fuori di Marcello X Colonnesi si spegne esattamente nel sette: un goal fantastico che rianima i Bianchi, che di li a poco vanno addirittura in vantaggio con Giacomo Formaggi, abile a sfruttare il primo errore dal 1987 di Caponi, bevendosi Campi come un crodino e sparando in rete alla destra del portiere. Lo spettro della sconfitta si materializza sulla compagnia dell’anello, ma all’ultimo secondo dei diciotto minuti di recupero concessi dal sig. Donisi, su azione conseguente a corner Ferretti deposita in rete di testa il terzo pallone. Un pareggio giusto che da ossigeno a mister Formaggi e rende meno rovente la sua panchina. Vedremo se la campagna acquisti invernale porterà una rivoluzione in queste formazioni, aspettate con noi ansiosi il prossimo sabato !!! Buona settimana !!!

Sabato 17 gennaio 2015

Blu (Campi) 8 – Bianchi (Formaggi) 7

PRECISAZIONE PERVENUTAMI DA MIMMO STIGLIANO:

“Cesare, ho letto il commento alla partita (bellissimo), ma, appellandomi ai diritti sanciti sin dalla Rivoluzione francese e ribaditi ai giorni nostri dall’Onu e dalla Corte di Giustizia Europea, vorrei precisare che non ho colpito nessuna caviglia, ma ho anticipato di netto Daniele, il cui collo del piede invece del pallone ha trovato (dolorosamente, ahimè: stava calciando con tutta forza) la mia suola con relativi tacchetti! Il calcio (tecnicamente) l’ho preso io.

Dunque, in ottemperanza ai principi di corretta informazione (diversi dalla sacrosanta critica), puoi valutare il mio intervento come vuoi, ma devi descriverlo esattamente.”

Purtroppo vista la dinamica velocissima dell’azione non posso dire di aver visto perfettamente quanto successo, come si sa l’impressione è sempre che l’attaccante sia una vittima sacrificale del difensore, ma in effetti non sempre è così… Per cui concedo assolutamente a Mimmo vista la sua grande integrità morale il beneficio del dubbio sull’intervento, ma non posso altresì dire che lo stesso fosse inevitabile… In ogni caso lascio ad ognuno la soggettiva valutazione, prendete atto della mia descrizione come pura ipotesi ad uso esclusivo dell’ironia della narrazione…. Ovviamente anche Daniele ha il suo diritto di replica !!!

Tiepido e soleggiato pomeriggio invernale oggi al Cus Allianz Arena per questa seconda partita del nuovo anno. Si affrontano Bianchi e Blu davanti a tre distratti spettatori e due cani. Peccato per il mancato fervore del pubblico perché la sfida sarà come spesso accade entusiasmante. Primo tempo con i Blu arrembanti, con Pino Croce anche oggi nella sua miglior versione di semidio, metà uomo metà Cristiano Ronaldo, che imperversa dalla difesa all’attacco. Con semplici e lineari passaggi i Blu iniziano a segnare e vanno rapidamente sul tre a zero: sugli scudi Angelo “Cocoon” Marrocchino che segnerà una tripletta nel primo tempo, di piatto, di testa, in fuga solitaria, insomma mancava solo la semirovesciata volante per entrare nell’empireo dei campioni. Altri goal di Pino Croce (2) e di Lorenzo Marchesiello che dopo tanto correre ( a volte anche troppo…) trova il tempo per un bella conclusione allo scadere. E i Bianchi ? sono tutti nelle iniziative del capocannoniere Ferretti, oggi molto attivo, che salva l’onore della squadra nel primo con un bel goal di testa e un altro in semirovesciata alla Totti nella mischia seguita alla traversa colpita con un incredibile tiro al volo di Martina PierLui su corner di Forni. Sarebbe stato un goal clamoroso….. Niente lascerebbe presagire cosa accadrà nel secondo tempo dopo la prima frazione chiusa sul 6 a 2 per i Blu.

Nel secondo tempo Bianchi molto aggressivi, con Daniele Mennitti travolgente e un po’ troppo nervoso, ma sempre pericolosissimo. L’assedio all’area Blu inizia presto, non prima che Croce metta l’ultimo sigillo blues prima di una lunga sequenza di reti che hanno un solo nome e cognome: Giorgio Ferretti.   Il capocannoniere segna di testa, di seno, di piatto, mentre distrattamente assaggia una merendina, insomma ne fa 4 che uniti ad un missile di Mennitti portano a due minuti dalla fine i Bianchi in pareggio.   Peccato perché a quel punto i Bianchi perdono Mennitti dopo una entrata da art. 590 comma 4 del codice penale di Mimmo Stigliano, che pur avendo preso la palla prende anche la caviglia di Daniele, scardina la recinzione, genera un cratere di due metri di diametro e forse varia leggermente l’asse di inclinazione terrestre. Per fortuna i danni fisici sembrano limitati. Mimmo comunque sportivamente prosegue il match anche ammanettato e lancia i Blu verso l’ultimo disperato attacco: la palla arriva a Pino Croce che inspira profondamente, si raccoglie in meditazione ed esegue un pallonetto di rara bellezza che si spegne nel tramonto e alle spalle dell’incolpevole Zanella. Tutto molto bello e i Blu esultano per l’insperata vittoria mentre la disperazione e le lacrime albergano sui volti tirati dei Bianchi, che ormai assaporavano il gusto di un pareggio clamoroso. Anche questa volta il sabato ci ha dispensato gioie, dolori, fuorigioco e un sacco di parole a vanvera, arrivederci alla prossima entusiasmante puntata.

PS c’è da dire che i Blu in porta avevano un signor portiere, Gotta da Torino, mentre i Bianchi hanno alternato nel ruolo figure non professionali, con uno spiccato senso per l’immobilità pur riconoscendo loro tanta buona volontà.

Sabato 10 gennaio 2015

Blu (Campi) 6 – Bianchi (Formaggi) 3

Prima partita ufficiale del nuovo anno in questo sabato dal sole invisibile e un po’ triste e freddo, diciamo pure, anche se è l’occasione per presentarsi con un nuovo mix di maglie. Dopo decenni di gialli e arancio stinti e slavati, spesso sovrapposti come tonalità cromatiche, con giocatori che come camaleonti cambiavano colore per ingannare l’avversario, si passa a un bel bianco contro blu.  L’effetto è semicomico in alcuni casi, con canottiere unte e maglie della salute sfoggiate come griffate adidas o macron. Serviranno provvedimenti per riportare la decenza in campo.

Pronti via e i blu prendono subito il comando delle operazioni e iniziano a stazionare in permanenza nella metà campo bianca.  Un traversone che sembra morire a fondocampo vede spuntare dal nulla Biancucci che da due passi insacca facilmente. Dopo pochi minuti è Pierluigi Martina, oggi molto attivo con la nuova ginocchiera bionica fornita dalla Nasa, che tira in mischia ed infila l’angolino.   Il tre a zero è nell’aria ed arriva con una sfortunata autorete di Mauro Caponi che devia un tiro cross dello scatenato Martina, al quale viene anche annullato un bellissimo goal per fallo forse dubbio su Zanella. Il morale della truppa bianca è ormai sotto i tacchi, anzi i tacchetti, ma ci pensa Lagalla a riaprire le speranze con un colpo di testa su cross di Marrocchino che viene smanacciato da Gotta ma oltre la linea bianca. Il giudice di porta e due pensionati con la cataratta confermano il goal. Si va al riposo sul 3 a 1 per i blu.

Nel secondo tempo Ferretti subito riapre il match con il solito diagonale da geometra anzi ingegnere delle aree di rigore, i bianchi ci credono adesso ma in una mischia in area il giovanissimo Lorenzo Marchesiello riporta a due le reti di vantaggio dei blu con un tiro da pochi passi. Complicati e forse incomprensibili giri di mercato hanno portato Gotta in porta ai bianchi, Gennari MV in porta ai blu, Stigliano prepensionato e quindi arbitro….  I bianchi decidono che non è finita e su corner di Lagalla Marrocchino lasciato solo come un cane all’autogrill  vicino al primo palo devia con astuzia in rete. Siamo all’ennesimo colpo di scena ma i blu con un diagonale dell’ incontenibile Martina di oggi e con il colpo da biliardo da fuori di Pino Croce chiudono il match sul 6 a 3,  mentre sul Cus Allianz Arena cala una nebbia pesante e gelata che costringe molti protagonisti a finire il match con i retronebbia accesi. Anche oggi una bella partita, appuntamento a sabato prossimo sempre sul terreno del Cus.

Al di là di tutte le ironie anche noi solidali con la Francia abbiamo osservato un minuto di silenzio per commemorare i tragici eventi di Parigi.

Sabato 3 gennaio 2015

Blu (Simeon’s golden team) 3 o 4 – Gialli (Cussammartini casual team) 4

AMICHEVOLE (si fa per dire….)

Seconda amichevole di lusso oggi al Pasquale Stadium di Malborghetto, con il golden team di Mauro Simeon contrapposto ad una selezione di Cussammartini reduci dal capodanno negli Emirati e quasi tutti visibilmente sovrappeso e ancora stravolti dal fuso.

Squadre multietniche, con italiani, africani, meridionali, ferraresi doc e anche sporchi bolognesi a fare gruppo in questo sabato di sole quasi tiepido su un terreno parzialmente gelato. Squadre guardinghe all’inizio, con i Blu che sfiorano più volte il vantaggio ma la difesa Gialla regge, oggi guidata da un superlativo (e forse ancora non rende…) Marcello X Colonnesi, che ha tamponato inseguito azzannato rinviato ogni pallone si presentasse nell’area gialla. Verso fine tempo Bagni si libera dal limite e scarica un destro violento a rete. Bel goal di Martino che sfiora anche il raddoppio nel finale. Fine primo tempo quindi 1 a 0 per i gialli. Ad inizio ripresa Pasquale vince un rimpallo e si presenta solo davanti al portiere, pallonetto delizioso e raddoppio Giallo.

Sembra fatta ma l’inopinata cessione di Campi ai Blu per far cassa operata dal presidente Zucchini tra il primo e il secondo tempo ha si rimpinguato le casse della società ma impoverito il tasso tecnico e atletico dei Gialli che ora soffrono. Si vivono poi 5 minuti assurdi dopo il raddoppio di Pasquale: alla ripresa del gioco, mentre è in corso il cambio portiere Selvatici tira da metà campo e segna nella porta sguarnita. Seguono 10 minuti di polemiche che manco lo scontro tra Berlusconi e Santoro poteva generare, il goal sembra essere convalidato, alla ripresa del gioco passaggio indietro di Gavioli, nessun giallo interviene e di nuovo Selvatici infila da lontano la porta ancora senza portiere: purtroppo Pasquale era al telefono con la Gazzetta dello Sport che chiedeva una esclusiva per il video del suo goal precedente…. Le polemiche di nuovo infuriano e si va verso una chiusura anticipata quando la voglia di giocare prevale e si riprende senza aver chiarito il punteggio … Di li a poco nuovo goal, questa volta forse regolare dei Blu, che regala il pareggio (o il vantaggio, a seconda dei punti di vista). I Gialli non ci stanno e reagiscono, bella palla di Scaglianti in area e Martina PierSilvio in spaccata volante insacca. Ora il ritmo sale e dall’altra parte Vendemmiati dal limite infila il sette mentre Marrocchino, di turno in porta, controllava alcune strane forme di vita vegetali presso il palo opposto a quello del tiro…. Sembra fatta per il pari ma nel finale, a pochi secondi dalla fine, Pasquale spunta da un tunnel sotterreaneo scavato dalle talpe e infila tra difensore e portiere il definitivo vantaggio giallo portando a casa anche una doppietta.

Insomma la solita bella partita, peccato per il campo fangoso e ghiacciato che ha causato non pochi problemi ai protagonisti privi di catene o scarpe termiche. Ripresa del campionato sabato prossimo al Cus, rimanete come sempre sintonizzati !!!

Sabato 27 dicembre 2014

Arancio 2 – Gialli 2  – AMICHEVOLE (si fa per dire….)

Amichevole di lusso oggi al Pasquale Stadium di Malborghetto, con squadre a ranghi ridotti decimate da panettoni e trigliceridi. Un pareggio più che giocato direi sofferto dalle due squadre, che si sono affrontate a viso aperto nel nevischio misto a pioggia gelata che faceva tanto Stadio Dynamo Lobanovs’kyj di Kiev… La lotta nel fango e nel gelo ha avuto anche dei bei momenti, come l’abbandono prematuro di Sandro Martina per il congelamento dell’alluce sinistro e alcune esibizioni da giocoliere di Zucchini in porta …. In vantaggio gli arancio con Campi vengono raggiunti da Martina Giuseppe che dribla Pasquale in porta nonostante la trincea fangosa eretta a difesa della retroguardia…   Ancora in vantaggio gli arancio con un giovane talento locale venivano raggiunti a dieci dalla fine da un bel goal di nonmiricordo…. Insomma una partita da ricordare solo per il coraggio dimostrato dai 16 in campo nell’affrontare le condizioni meteo decisamente proibitive ma soprattutto le docce gelate al rientro negli spogliatoi… Insomma, il generale inverno è arrivato e ha presentato il conto …   Vedremo se il prossimo sabato se il tempo migliorerà o se il presidente sarà costretto a trasferire tutta la rosa nel ritiro dorato di Dubai. Rimanete sintonizzati !!!

Sabato 20 dicembre 2014

Arancio 5 – Gialli 1

Bel match oggi all’Allianz Cus Arena, in un tenebroso e freddo pomeriggio dove si sono affrontati come di consueto i gialli e gli arancio, per questa sfida prenatalizia. Per uno scherzo del destino oggi casualmente sono in campo 22 giocatori, quadratura numerica ormai dimenticata da tempo…
La partita inizia con le squadre guardinghe ed attente alla fase difensiva, anche se i gialli sembrano un po’ più attivi, soprattutto nel petting. Al 25’ del primo tempo, Stigliano effettua un retropassaggio al portiere – Zucchini in quel momento – un attimo troppo corto, Ferretti si lancia sulla palla come un orso che vede il miele dopo il letargo e Zucchini riesce solo ad impattare il pallone, il rimpallo favorisce Forte che con una elegante veronica scavalca tutti e deposita in rete. I gialli sembrano gestire con autorevolezza la situazione ma dieci minuti dopo Cervellati risolve una mischia in area con un secco rasoterra che batte Marchesiello. 1 – 1.
Dopo un primo tempo equilibrato si fa notte per i gialli: nel secondo tempo Martina Giuseppe prende il palo e Bagni segna da due passi il 2-1, poi Martina Pierluigi raccoglie una palla sulla fascia destra ed estrae dal cilindro una parabola che si spegne nel sette opposto, facendo gridare al miracolo diversi compagni (“Martinasten” urla Maccaferri, ricordando il mitico goal di Van Basten agli Europei del 1870: unica differenza Van Basten probabilmente era sotto l’effetto di droghe sintetiche, mentre Martina era sotto l’effetto dei friarielli… ).
Non è finita qui perché poi sale in cattedra il prof. Pino Croce che con due delizie nel finale arrotonda il successo giallo. Passivo forse pesante per i gialli, che hanno trovato anche uno Stigliano in porta nel secondo tempo formato saracinesca, che ha preso tutto con e senza l’aiuto dei pali. (palo sinistro molto affezionato a Mimmo, lo aiuta e lo conforta in un paio di occasioni….)
Arriva il Natale, siamo tutti più buoni, e con il secondo goal di Pino si chiude la partita per non infierire sui gialli molto demoralizzati.
Appuntamento a sabato prossimo, dopo tortellini cotechini e salame sarà tutto un altro andare… dalla redazione BUON NATALE a tutti !!!

Sabato 13 dicembre 2014

Gialli (sud) – Arancio (nord)  5 – 4

Discreta partita quest’oggi all’Allianz Cus Arena, dove si sono affrontati come di consueto i gialli e gli arancio (quando ci compreremo delle belle maglie?), questa volta suddivisi per…collocazione geografica! A prima vista la formazione gialla parrebbe più competitiva, ma poi sul campo gli arancio dimostrano di poter reggere il confronto. Anzi sono quest’ultimi a mantenere maggiormente palla e prendere più spesso l’iniziativa; e dopo qualche azione pericolosa, ferretti viene atterrato in area: rigore, che Giacomo Formaggi trasforma. I gialli reagiscono immediatamente e Croce e Biancucci sfiorano il pareggio, ma sono ancora gli arancio ad andare a rete, con Caponi, bravo a risolvere una mischia sottoporta. Ma i gialli non ci stanno e comincia un forsennato assedio all’area arancio; si susseguono mischie, punizioni dal limite, corner, tiri da fuori e Gotta è costretto ad un superlavoro; anche il palo salva gli arancio, finchè Biancucci liberato in area accorcia le distanze. 1-2

A questo punto, circa a metà partita avviene la svolta: Lagalla, in forza ai gialli, decide che il tempo a sua disposizione è scaduto, e se ne và!…..per pareggiare gli effettivi si decide nientemeno che Gotta (!) passi in porta dai gialli….non si capisce in base a quale criterio di equità corrisponda questa scelta… ma tant’è!!!

Gotta viene sostituito da Giacomo Formaggi In questo modo i gialli acquisiscono un portiere…e gli arancio perdono un attaccante! E la partita cambia volto. I gialli riprendono a macinare gioco e a creare azioni pericolose e in breve, con una doppietta di Mennitti, complice anche la difesa arancio orfana di Cervellati, rovesciano il risultato. Gli arancio cercano di reagire, ma ora la loro manovra è più confusa: Ferretti, ora unico punto di riferimento offensivo, è stretto nella morsa della difesa gialla e ha poche occasioni per mettersi in luce, Gavioli ci prova più volte da fuori area ma la mira è sempre alta, comincia ad affiorare un pò di nervosismo.

Finchè Croce sbaglia e serve inavvertitamente… Gavioli nel cerchio di centrocampo che s’invola verso l’area avversaria e batte Gotta. 3-3. Il pari dura poco però: subito dopo ancora Mennitti, in posizione molto dubbia di fuorigioco però, riporta i gialli in vantaggio. Ancora una mischia furibonda con la traversa che salva gli arancio, dall’altra parte ferretti colpisce il palo con Gotta battuto. Poi Cervellati serve Gavioli sul fondo, assist per ferretti che scaraventa in rete. Di nuovo pari 4-4

Ma di nuovo i gialli in avanti, la difesa arancio fà acqua, e Croce con una mezza rovesciata segna un gran gol che decide la partita. 5-4. Gli arancio riprovano ad affacciarsi nell’area avversaria, ma oramai la lucidità è poca, e la stanchezza si fà sentire. E mentre sull’Allianz Cus Arena calano le prime ombre della sera, si decide che può finire quì.

In definitiva una discreta partita, giocata su un terreno allentato, piuttosto combattuta, a tratti un pò nervosa, ma sempre nei limiti della correttezza. Decisivo in ogni caso il cambio di casacca di Gotta. Migliore in campo Daniele Mennitti. Bene…mi pare che sia proprio tutto. Dalla redazione abbiamo concluso; appuntamento naturalmente a sabato prossimo e buona settimana a tutti. Riccardo Gavioli

Sabato 6 dicembre 2014, San Pareggio Sacrosanto

Gialli (Campi) – Arancio (Formaggi) 5 – 5

Partita dai due volti oggi, in questo grigio pomeriggio al Pasquale Stadium di Malborghetto dopo le piogge monsoniche che regalano ai protagonisti di oggi un terreno con la consistenza del mascarpone della Zia Luisa (ottimo peraltro…)

Squadre molto giovani, con presenza di numerosi under 20, e anche under 18, che portano una ventata di novità nelle solite formazioni.

Nel primo tempo Arancio avanti in maniera travolgente, con belle reti del nuovo acquisto Joe “De Rossi” Colombo e Max “Vucinic” Bratti (doppietta). Giuseppe Martina si batte come braveheart nel cuore della difesa arancio, ma nel primo tempo il supporto di Croce è meno intenso del solito, e allora i gialli fanno tanta, tanta fatica… Martina junior comunque dopo alcuni errori segna alla sua maniera, ma dall’altra parte risponde Gavioli con un altro tiro dal limite non fortissimo ma molto preciso. Il parziale si chiude sul 4 a 1, e sembra che niente possa cambiare il corso degli eventi…

I giovani in campo sono talmente tanti che durante l’intervallo si fa merenda con latte e nutella, si guardano un paio di cartoni e poi si riparte…

La ripresa si apre con un clamoroso acquisto da parte dei gialli, che strappano un grande attaccante agli arancio proponendogli un comodo ruolo da portiere e poi da dirigente in futuro, due salamine e 10 ingressi al Cinestar… Giacomo Formaggi prende quindi possesso della porta gialla, ma dopo pochi minuti un bellissimo tiro da lontano di Colombo si infila imparabilmente nel sette rendendogli amaro l’esordio… Da questo momento la partita cambia però, Goldrake e Mazinga Z scendono in campo con i gialli che iniziano a pressare la difesa arancio. La squadra non riesce più a ripartire e i gialli macinano gioco, occasioni e rock & roll. Bellissimo goal di testa di Giuseppe Martina su cross di Zucchini finalmente svegliatosi dal torpore, poi un rigore netto ancora per i gialli insaccato da Croce con bel tiro alla destra di Gotta e la partita si riapre. Gotta compie alcuni veri e propri miracoli, mentre dall’altra parte Giacomo Formaggi risolve due rebus e il Bartezzaghi, dopo una bella parata….

Il tempo stringe però, e solo una rasoiata di Croce da lontano sorprende Gotta un po’ fuori dai pali. Mentre su Malborghetto calano le prime ombre della sera, dopo un eterno batti e ribatti in area irrompe il giovane Lorenzo Colonnese e impatta il cinque pari. Tutti contenti e atmosfera pre-natalizia in campo con scambio di accuse e cotechini tra gli arancio…

Grande prova nel secondo tempo della difesa gialla con Maccaferri e Colonnesi senior, che non fanno passare palla, con l’aiuto saltuario di Campi che anche oggi giocava a tutto campo, sempre silenzioso e stimolante nei confronti dei compagni. Belle prestazioni di tutti i giovani, ma su di loro incombe come noto la soppressione dell’articolo 18, e quindi ne vedremo delle belle come sempre…

Sabato prossimo rientro al Cus, buona settimana a tutti !!!

PS la scorsa settimana non ho citato la incredibile prestazione della difesa gialla che NON ha subito goal….ne faccio ammenda e pubblica esternazione.

Sabato 29 novembre 2014, San Giuseppe Travolgente

Gialli (Gavioli) NOVE – ZERO Arancio (Formaggi)

Drammatica sconfitta  oggi al Pasquale Stadium di Malborghetto per gli Aranci di Formaggi contro i Gialli schierati da Gavioli,  in un classico pomeriggio ferrarese grigio topo metallizzato…
Mai in partita gli Arancio crollano nel secondo tempo dopo aver cercato di stare in partita almeno nella prima frazione.  Subito una iniziativa travolgente di Giuseppe Martina taglia la difesa arancio con i difensori fermi come statuine del presepe (oggi Marchesiello bue e Zucchini asinello, come vedremo, con Maccaferri pastore errante…) e fulmina il portiere da due passi.  I gialli provano timidamente a reagire ma trovano in Gotta un baluastro (baluardo + pilastro) insuperabile, con due o tre parate al limite del paranormale, quando già i gialli esultavano e si riposizionavano a centrocampo Gianluca la toglieva dal sette… Su un capovolgimento di fronte nel solito caos della difesa arancio Forte prende il palo e Martina Giuseppe ribatte facile in rete.  Due a zero e tutti a prendere un tè caldo. Nel secondo tempo l’attacco arancio continua a vagare nel vuoto alla ricerca della stella cometa, con Ferretti non pervenuto e Formaggi junior oggi troppo lezioso e poco concreto. Peccato perché un paio di volte i legni fermano gli arancio, Marrocchino si mangia un goal che si sognerà da qui a Pasqua, mentre i gialli  iniziano a macinare gioco e reti.
Martina Giuseppe oggi incontenibile surclassa l’incontinente difesa arancio, con un Campi smemorato di Collegno che non ricorda nemmeno i propri errori e corre sempre verso la palla come nei campionati dei bambini (tenesse la posizione una volta….). I gialli vanno rapidamente sul 4-0, poi anche Gavioli, con un bellissimo destro da fuori area secco come un Krug appena stappato, Croce e Forte partecipano al festino giallo. Sette a zero ma non è finita, un pasticcio di Zucchini da il via all’azione dell’ottavo goal sempre di Martina Giuseppe, e poi uno sciagurato retropassaggio sempre di Zucchini lancia Giuseppe verso il sesto goal personale.  Peccato per Zucchini, fino a quel momento aveva tenuto dignitosamente il campo, era anche riuscito a fare due belle rimesse laterali….
Che dire, oggi veramente una giornata da dimenticare per gli arancio, in cui non sapremmo chi salvare. Ad onor del vero la mancanza del portiere è sempre una buona scusante: oltre a guardare la porta serve a distribuire la posta e ad aiutare gli anziani quando arrivano con l’acqua dal supermercato: se ne parlerà alla prossima riunione di condominio.
Anche per oggi è tutto, buona settimana agli affezionati lettori !!!

Sabato 22 novembre 2014, San Zucchini Assente

Arancio (Formaggi) – Gialli (Gavioli) 6 a 3.

Vittoria meritata oggi al Pasquale Stadium di Malborghetto per gli Aranci di Formaggi contro i Gialli schierati da Gavioli in una partita abbastanza modesta dal punto di vista tecnico. Pur senza fare nulla di eccezionale gli Arancio tengono dignitosamente il campo, efficaci a fare muro in difesa, decisi nell’interdizione a centrocampo e letali in attacco con Ferretti protagonista assoluto.

Di contro i Gialli sono apparsi troppo spesso imprecisi e approssimativi anche nei passaggi più elementari e piuttosto male impostati tatticamente con Croce stranamente impreciso, Gavioli poco lucido e con tutti gli altri piuttosto sottotono. La partita prende il via e sono i Gialli a mantenere più spesso l’iniziativa con gli Arancio a replicare in contropiede,  su uno di questi Ferretti salta sia Caponi sia Gennari e di sinistro batte a rete,  nulla da fare per il portiere e Arancio in vantaggio.

La reazione dei Gialli e immediata, Gavioli far partire un tiro dal limite che colpisce prima la traversa e poi il palo, si susseguono le mischie, altre conclusioni hanno poca fortuna ma il pari arriva quando Pasquale,  (fino a quel momento piuttosto confusionario…), alza la testa e serve un ottimo pallone a Croce che insacca: 1 a 1.

Ma sono gli uomini di Formaggi a pungere in contropiede e più volte Campi Ferretti e Marrocchino sfiorano la rete. Avviene poi un episodio curioso: Pasquale in quel momento nelle veci di portiere, calcia un rinvio del fondo e seppur attorniato da compagni riesce a servire l’unica casacca Arancio nei paraggi. Sugli sviluppi dell’azione parte un cross apparentemente innocuo ma Pasquale si trasforma in Maradona e con la mano manda il pallone nell’angolino dentro la propria porta ! Arancio di nuovo in vantaggio e Gialli con i nervi a fior di pelle. A qualcuno saltano e si crea un minaccioso corpo a corpo, ma poi fortunatamente il buon senso prevale e si riprende a giocare.

Ferretti segna in palese fuorigioco ma si decide di fare un eccezione alla regola e il gol viene convalidato: 3 a 1. I Gialli si riportano in avanti e con Croce accorciano le distanze ma poco dopo ancora Ferretti è bravo ad artigliare un pallone in area e a girare imparabilmente a rete, si va al riposo sul 4 a 2.

Nella ripresa stesso copione con i Gialli a tentare la rimonta ma la difesa Arancio fa buona guardia e riesce a contenere le azioni avversari senza troppi problemi e senza mai ricorrere al fallo. Sono invece gli uomini di Formaggi a sfiorare il gol con Marrocchino e Martina Pierluigi, dall’altra parte finalmente Gavioli riesce a servire un attimo pallone a Croce solo davanti al portiere ma incredibilmente conclude a lato.

Ancora Croce dopo un’azione personale conclude alto. Succede allora che a ridare speranza agli uomini di Gavioli ci pensi Moretti, con un gran pallonetto dalla trequarti che sorprende il portiere avversario. Ma oramai i Gialli non hanno più né idee né energie da spendere: ancora Ferretti con un diagonale e, mentre sul Pasquale Stadium calano le prime ombre della sera, di Martina Pierluigi poi fissano il risultato sul 6 a 3.

E finisce qui, si è giocato di fronte a spalti vuotissimi, temperatura accettabile, si é  avvertita la mancanza di un arbitro, migliore in campo Giorgio Ferretti. Bene, dalla redazione abbiamo concluso appuntamento naturalmente a sabato prossimo e buona settimana a tutti.  Riccardo Gavioli