Sabato 29 gennaio 2022 Blu 5 – Bianchi 3 (primo tempo 3 – 0)

Ennesima giornata del classico secco ed umido padano, ma perlomeno di sole pieno oggi alla Montecitorio Arena di Roma, vicino a Contrapò, dove ormai il livello delle precipitazioni  pluviometriche è simile a quello della Death Valley in California.

Si affrontano come tigri della Malesia con il coltello tra i denti anche oggi i bianchi e gli scuri, agli ordini del sig. Stigliano in impeccabile completo giallo canarino.

Ma vediamo subito le formazioni in campo:

BLU: Zanatta ; Orpelli Ale ; Orpelli An ; Marco ; Croce ;Forte  G. ; Donisi Pigi ; Zuck ; Mennitti ; Cleto ; Negri ; Martina P ; Pasquale  ; Martina Gius; 

BIANCHI: Portiere Volante; Bagni Matteo; Bertoncelli ; Casetti ; Baraldi ; Colonnesi M ; Martina S ; Caponi  ; Lagalla ; Colonnesi L. ; Bratti  ; Marrocchino ; Ferretti ; Martina Gian; Forte M.

Primo tempo vivace e a senso unico che termina sul tre a zero per i blu, che vanno in rete due volte con Martina il giovane e una volta con Pino Croce, che riscatta il rigore fallito la volta scorsa.

Secondo tempo che inizia con l’innesto di Zucchini nella squadra blu, assente per motivi elettorali nel primo tempo…

La mossa rinvigorisce stranamente la squadra bianca che si lancia in una entusiasmante rimonta.

Segnano Lorenzo Colonnesi alla sua maniera, dribbling ubriacante alla sambuca e tiro secco, poi il redivivo Ferretti con il solito tocco da rapinatore, e ancora Lorenzo Colonnesi in contropiede innescato da un retropassaggio incauto di Zucchini che due difensori purtroppo bucano…

Siamo a pochi minuti dalla fine e la tensione è altissima, i volti tirati, il sudore copioso, e  proprio quando il sig. Stigliano pregusta il preferito dei suoi risultati, l’X fisso, ecco che in contropiede, prima con Martina il giovane alla sua terza rete odierna, e poi con Mennitti con un secco rasoterra da fuori incredibilmente fissano sul 5 a 3 il punteggio finale.

Risultato probabilmente più equo sarebbe stato il pari, ma i blu hanno trovato quel quid in più che alla fine li ha fatti prevalere…

Da considerare ormai che molti anziani protagonisti si aggirano ansimanti con zanetta e catetere in campo, elemosinando palloni, che una volta ottenuti, molto spesso per caso, vengono irrimediabilmente persi dopo pochi istanti per l’immediato attacco da parte delle giovani reclute…   e il consiglio direttivo si sta già riunendo per porre rimedio alla situazione. 

Allo studio un provvedimento che doterà di una catena con fittone di marmo da venti chili ogni giovane, che dovrà muoversi esclusivamente con il dispositivo al piede per riequilibrare la situazione, oppure opportune lenti correttive che proiettano sulla retina di tutti quelli sotto i 40 anni  esclusivamente l’immagine di Valentina Nappi vestita da suora. 

Ma la giornata odierna era importante anche per il rinnovo delle cariche elettive.

In serata conferma dell’elezione di Zucchini a Presidente della Sammartina, Ras di Contrapò, Conducator delle Terre di Mezzo, Reggente delle forze Nato in Europa, sindaco di Molinella e anche consigliere al mare al condominio Granchio di Lido Scacchi…

Vedremo come saprà gestire le cariche e muoversi ad altissimo livello… le doti di mediatore non mancano ma ai poster l’ardua sentenza.

 

Sabato 22 gennaio 2022 Blu 3 – Bianchi 2 (primo tempo 2 – 1 )

 

Stringata cronaca a cura dell’esimio avv. ing. cav. Forte che ha preso le redini della situazione e ha inviato il seguente comunicato nr. 1: 

FORMAZIONI:

BIANCHI: Marcello, Zavarini, Trimurti, Marco, Martina S, Bagni 1, Bagni 2, Martina 2, Cleto, Daniele, Boarini.

BLU: Orpe1, Orpe2, Pigi Donisi, Uomo Grigio, Checco, Forte1, Forte2, Giuseppe, Mattia, Giorgio, Pasquale (fuori campo per proteste).

Primo tempo 2 a 1 per i blu.

I blu giocano la palla quasi sempre a terra e pressano in avanti, i bianchi ripartono in contropiede. Entrambe le difese attente.

Segna Giuseppe per i blu con destro da fuori. Pareggiano i blu su sfortunato autogol di Pigi pressato da Boa. Raddoppia ancora Giuseppe da fuori.

Secondo tempo pareggio dei blu fortunoso di Boa con pallone che gli rimbalza addosso su parata del portiere avversario.

Ripartono i blu (che hanno giocato in 10!) e segna Mattia su millimetrico cross di Orpe 1. Inutili gli sforzi dei blu che al suono delle campane di mezzogiorno imprecano contro il parroco e la SPAL.

PARTITA OMOLOGATA DALLA FIGC e dal VATICANO.

Ci siamo divertiti ed abbiamo corso e questo è quello che conta.

Procuratori senza scrupoli, rinnovi contrattuali con false promesse.. solite cose…. Un sabotatore ha chiuso lo spogliatoio dove erano custodite le chiavi del mezzo di Pasquale…non conosco poi l’epilogo dei drammatici fatti..

Sabato 15 gennaio 2022 Blu 3 – Bianchi 4 (primo tempo 1 – 1 )

Cari amici che aspettate il sabato come il tacchino aspetta il giorno del Ringraziamento, benvenuti anche oggi alla Melbourne Arena di Contrapò, dove solo i vaccinati con 8 dosi osano esporsi.

Bella giornata di sole pieno, sembra quasi primavera, rientra il sig. Arbitro Domenico Mimmo Stigliano da via Palestro, e organizza con la consueta saggezza le formazioni che escono dal cilindro come segue:

BIANCHI: Zanatta ; Bagni Mat ; Colonnesi M ; Martina S ; Orpelli An ; Trimurti ; Orpelli Ale ; Mennitti ; Cleto ; Colonnesi L. ; Bagni Mart ; Martina Gian ; Ferretti 

BLU: Tieghi ; Bertoncelli ; Casetti ; Baraldi ; Tommy Calò ; Zuck ; Croce ; Negri ; Lagalla ; Bratti  ; Marrocchino ; Martina P ; Pasquale 

Ad alcuni rientri importanti come Zanatta e Casetti si contrappongono le prolungate assenze di Marchesiello Faraboli Gavioli Cristiano DM e Moretti e forse ne dimentico , pilastri delle RSA di Ferrara, e si aggiunge Forte causa contatto con un probabile simpatizzante di Berlusconi Presidente…  (come sapete in questi casi scatta la quarantena e bisogna imparare a memoria Bandiera Rossa, da recitare come un rosario per 94 volte).

Ma abbandoniamo queste tristi questioni e passiamo alla cronaca del match.

Primo tempo equilibrato, che termina sull’uno a uno.

Uno a zero per i blu con un lancio filtrante di Bertoncelli, Max Bratti si lancia ululando come un treno in ritardo nello spazio, Zanatta si spaventa, probabilmente, e fa bene a lasciar passare Max che segna a porta vuota fischiettando.

Ma pochi minuti passano solamente prima che Gianluca Martina, lasciato colpevolmente libero sulla destra, spari un missile che si inchioda sotto la traversa nell’angolo opposto a quello di tiro. Un goal meraviglioso che fa piangere il papà in campo e scatena i procuratori che già immaginano un futuro luminoso per il ragazzo e le loro tasche.  Nel frattempo papà Sandro già ordina la Ferrari con gli interni in pelle di oppossum…

Secondo tempo con alcune modifiche tattiche, Angelo Marrocchino rifiuta il nuovo contratto proposto dal presidente e propone di regolare tutto a gettone, a seconda dei palloni giocati. Contemporaneamente rientra clamorosamente in campo Gaetano Forte, che ha scontato la quarantena e si presenta comunque in completo nero lucido, con mascherina agli ioni di litio per un miglior trattamento delle emissioni.

Quindi Angelo passa ai bianchi con il nuovo contratto e Gae entra con gli scuri.

Purtroppo queste due mosse coincidono con un calo vistoso dei blu, che subiscono 3 goal in una ventina di minuti:  prima è Mennitti a spizzare di testa un cross di Orpelli l’anziano (giusto per una volta, visto che aveva fatto la convergenza da poco).

Si disuniscono i blu, forse anche un calo fisico, forse il soffritto di cipolla che aleggia sul campo, ma alla fine capita che Lorenzo Colonnesi spari la solita botta violentissima di esterno dal limite, il classico suo goal che getta terrore e prostrazione nelle difese avversarie…  e dulcis in fundo doppietta per Gianluca Martina, di nuovo in goal sempre in drop shot sotto la traversa…

I bianchi reagiscono con la forza della disperazione e arrivano a segnare ben due reti, con Bratti e Bertoncelli che slalomeggia in area,  e complice un minimo di recupero concesso dal sig. Stigliano arrivano a procurarsi un rigore proprio all’ultimo secondo.

Sul campo una bolgia infernale, tra proteste, gente che prende il pallone e se lo mette sul dischetto, si ode un “il pallone è mio, io rigore lo tiro io”, ma alla fine viene designato il sinistro magico di Pino Croce: purtroppo l’esecuzione, vista la quasi ora di cena, è il classico rigore a cucchiaio “brodo Star” , ma la palla colpisce la traversa, rimbalza verso l’area piccola e viene allontanata dai difensori bianchi, con Pino che la guarda ma non può ritoccarla …

La partita finisce così, gettando nello sconforto i 3 tifosi degli scuri, con la vittoria dell’uomo in bianco contro l’uomo nero, se si può dire…

E anche per oggi è tutto, appuntamento a sabato prossimo.

(PS qui sotto una rara immagine del rigore di Pino dagli archivi di CONTRAPOZN) 

 

Sabato 8 gennaio 2022 Blu 4 – Bianchi 4 (primo tempo 3 – 1 )

Cari amici vax, novax e transvax, benvenuti anche oggi alla ripresa del campionato del libero stato di Contrapò, che oggi riparte dopo la meritata sosta natalizia. E’ un inizio col botto anzi con l’assembramento visto l’elevatissimo numero di partecipanti qui al Mapei Stadium, in una giornata di sole splendida ma gelida. Dopo un rapido e indolore tampone anale ai presenti si può iniziare, e vediamo subito le formazioni in campo agli ordini per una volta del capocannoniere Giuseppe Martina, oggi nell’inedita figura di arbitro.

Ancora assenti Beppe Moretti e Riccardo Gavioli che non hanno ottenuto il pass e sono fermi al Park Hotel assieme a famosi tennisti, vedremo se i loro avvocati riusciranno a sbloccare la situazione. 

BIANCHI: Trimurti Zavarini Colonnesi M Martina S Maikol Zappaterra Negri Martina Gian. Tommy Calò Pasquale, Lagalla Croce Ferretti, Forte Max

BLU: Stigliano Bagni Mat. Orpelli An Orpelli Ale Baraldi Forte Gae Magri Mennitti Cleto Zuck Bagni Mart Bratti  Marrocchino Martina P

Si gioca spesso con il portiere volante, e la notizia di oggi è che Zucchini nel suo turno in porta non prenderà goal se non su rigore……

Partita comunque con livelli altissimi di testosterone e confusione, con code e assembramenti, e a un certo punto viene installato il salvacode dell’ipercoop per prenotarsi per toccare il pallone, con tanto di tabellone luminoso….  Si sfiora la rissa quando Enzo e Pasquale si presentano con lo stesso numero… 

Gli scuri vanno subito in vantaggio con Mennitti abile a sfruttare una mischia, (ovviamente tutti in mischia i goal oggi…tranne due rigori… come vedremo) ma subiscono il pareggio di Maikol su rigore, dopo un forse ingenuo quanto involontario fallo di mano di Magri. I bianchi manovrano di più ma i blu sono letali in contropiede e segnano ancora due volte con Checco Baraldi e ancora Mennitti prima della fine del primo tempo.

Da segnalare una stupenda veronica di Marrocchino che salta un giovane avversario con il sombrero, dimostrando che gli anni non contano e la vita è un brivido che vola via.

Secondo tempo sicuramente meno brillante del primo, molta confusione, stanchezza e acido lattico a go go. Diciamo che i bianchi ribaltano con personalità la situazione e alla fine riescono a impattare una gara che per lungo tempo era sembrata fuori dalla loro portata…

Segna per i bianchi Matteo Trimurti con un destro violento, ma Mennitti (ancora lui) riporta di nuovo a distanza di sicurezza i blu.

A 10 minuti dalla fine i bianchi sono ancora sotto di 2, ma prima Pino Croce nell’ennesima mischia spara in porta da un metro, e fa 3 a 4, poi sempre su Pino, ormai recuperato dopo i recenti guai fisici, viene fatto fallo da dietro (oppure si lascia cadere, secondo le versioni…).

Per il signor Martina, oggi in un elegante completo giallorosso, non ci sono dubbi, è ancora rigore che viene preso in carico da Max Forte.

In porta c’è Mennitti che prova ad opporsi, ma Max non si lascia intimorire e lo spiazza per il 4 pari.  Subito dopo, ai primi accenni di congelamento di Angelo, il triplice fischio pone fine alle ostilità.

E’ stata una partita diciamo confusa, i 28 protagonisti in campo ben diretti dal sig. Martina, sempre chiaro e deciso negli interventi, hanno fatto veramente fatica a tessere trame di gioco lineari e precise, troppi gli assembramenti e la presenza al metro quadro di persone ha rasentato quella di Shangai….

Sono attesi i provvedimenti del giudice sportivo per mettere a freno le presenze e permettere agli anziani di avere il proprio spazio vitale come nelle migliori RSA.

Anche per questo sabato è tutto, arrivederci alla prossima settimana.

 

Sabato 18 dicembre, Blu 7 Bianchi 5, cronaca del più bello ovvero R.M…..

In un sabato pomeriggio piuttosto uggioso, come solo la pianura padana (nessuna allusione politica) sa offrire si affrontano una ventina di volonterosi irriducibili amanti del calcio.

Le formazioni elaborate dal software della UEFA riservano subito alcune sorprese. Per la prima volta forse al mondo 3 padri giocano con i loro figli. I bianchi schierano: Conti, Orpelli a., Caponi, Casetti, Orpelli Ale, Martina S., Moretti, Cleto, Magri, Lagalla, Martina Gianluca, Bratti, Bagni M.

I blu: Max Zanatta, Bagni Matteo, Colonnesi Marcello, Trimurti, Maccaferri, il commissario Tieghi (non Montalbano costava troppo), Zappaterra, Forte, Mattia Negri, Martina Pier, Colonnesi Lorenzo e Pino Croce conteso molto di più di Scamacca ma con un Q.I. decisamente superiore.

Pronti partenza via e i blu segano subito in gol con Lorenzo il Magnifico.

Immancabili polemiche sulla squilibratezza delle formazioni.

Max Bratti con una spaccata degna di Carla Fracci pareggia immediatamente e svanisce d’incanto ogni polemica.

Il goal galvanizza i bianchi che segnano 3 reti di fila (non ricordo i marcatori uno Bratti di sicuro – Orpelli senior su cross del figlio ) portandosi al termine del primo tempo su un perentorio 4-1.

Mentre i bianchi pensano forse di aver già vinto l’intervallo restituisce gambe e mani a Max Zanatta e questo fattore galvanizza i blu che segnano nel giro di pochi minuti con Pino di giustezza e con due Eurogoal di Zappa che disegna traiettorie vellutate degnano del miglior Del Piero.

Si dice che in quel momento sotto la berretta gli fossero addirittura ricresciuti i capelli… 

Il 5-4 dura poco perché Bratti corona una gagliarda partita segnando di testa alla Bobo Vieri, su ottima elevazione. Quando tutto sembra destinato al pareggione biscottato pre natalizio Lorenzo Colonnesi fredda (è il caso di dirlo vista la giornata) la difesa bianca. Solo il recupero a questo punto può salvare i bianchi che però vengono giustiziati da un pregevolissimo pallonetto di Pierluigi Martina che chiude definitamente le ostilità.

Grande sportività fra i Sammartini che poi in barba al Presidentissimo sciabolano un prestigioso magnum di Valdobbiadene procurato dal migliore in campo per bellezza, eleganza e sapienza tattica Maccaferri.

Buon natale e viva la Fi.. Fa (cosa avete capito) …. 😬

 

 

Sabato 11 dicembre, Blu 5 – Bianchi 3 (primo tempo 4 – 2 )

Cari amici alti e bassi, benvenuti oggi per questa matineé d’eccezione all’Olimpiastadion di Monaco di Ferrara, in provincia di Contrapò, all’interno dell’Urban Parken, oasi dove fenicotteri tartarughe leoni marini e pinguini vivono in perfetta simbiosi con l’homus calcisticus.

Si affrontano come sempre i bianchi e i blu (a volte rosso blu) nella secolare lotta per l’esistenza…

Assente ingiustificato il sig. Arbitro, probabilmente impegnato a dirigere il parcheggio del Tosano con piglio fermo ed irremovibile verso la signora con la mascherina che lascia scoperto il naso.

Queste le formazioni al pieno sole di questa mattina di inizio dicembre, temperatura comunque rigida ma accettabile secondo gli standard norvegesi:

Bianchi: Schiavina, Caponi, Trimurti, Bagni Matteo, Marco, Amico Max F., Moretti, Martina P. , Cleto, Forte M, Bratti, Marrocchino.

Blu: Zanatta, Orpelli, Checco Baraldi, Zavarini, Forte G., Giuseppe, Tommy Calò, Pasquale, Mennitti, Martina G., Negri, Zucchini.

E’ stata diciamo subito una partita quasi a senso unico, con i blu a dettare legge e i bianchi a subire e ad operare in contropiede. E’ mancato ai bianchi forse un regista avanzato, Cleto ha dato il solito contributo di alta classe ma non ha trovato interpreti d’eccezione oggi…

Dall’altra parte i blu guidati anche oggi da un Mennitti onnipresente hanno tenuto a lungo il pallino del gioco, operando con la direttrice Orpelli Zucchini Mattia Negri o con il filone centrale Giuseppe uno Giuseppe due Pasquale. Bene un po’ tutti, la difesa con la coppia di fatto Checco Baraldi – Zavarini che ha imperversato e Forte il saggio tenace su tutti i palloni. 

La partita si sblocca quasi subito, anche se le circostanze sono fortunate per i blu: prima segna Mattia Negri con un secco tiro sul primo palo, dalla destra, poi raddoppio con un problematico intervento del portiere sul quale Marco fa autorete, e anche Zucchini infine ha gloria (e bus dal cul) con un tiro che viene deviato in fondo al sacco da Matteo Bagni.

A questo punto siamo solo al ventesimo e la partita è già indirizzata, anche se Forte il giovane prova a riaprirla con il goal dell’uno a tre,  con un tocco fine su pallone altissimo, approfittando del controluce sul portiere e dei laser puntati dalle tribune…

Di nuovo però i blu reagiscono con veemenza e trova la rete Tommy Calò molto attivo sulla fascia sinistra, con un bel destro che batte Schiavina.

Quattro a due la prima frazione quindi, con i bianchi un po’ depressi che cercano di ritrovare le chiavi del gioco…

Il secondo tempo non aggiunge molto alla cronaca, tutti sono più stanchi e pensano chi al turno infrasettimanale di Champions da giocare e chi alla spesa da fare alla Coop.

Da segnalare solo altre due reti, il temporaneo 5 a 2 di Mennitti con una ginocchiata meravigliosa nel sette su cross di Mattia Negri e il successivo 3 a 5 di Matteo Trimurti in spedizione offensiva.

Da non passare sotto silenzio la prestazione di Angelo Marrocchino in maglia bianca, oggi molto attivo e dispensatore di saggi palloni, nonché vincitore di un tackle su Zucchini che ha lasciato il presidente a meditare sulla tema “la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere”, oltre che sui propri piedi disgraziati…

Anche per oggi è tutto buona settimana !!!

Di seguito immagini protette dal copyright CONTRAPOZN “la tv per la tua terza età”


 

Sabato 4 dicembre, Blu 5 – Bianchi 5 (primo tempo 2 – 1 )

Cari amici buoni e cattivi, benvenuti al Paolo Mazza di Ferrara, vicino a Contrapò, dove anche oggi si sono affrontati con tutte le astuzie lecite e illecite i chiari e gli scuri.(senza Chiara)  

Alcuni grandi infortunati e malati al rientro finalmente, qualche nuova recluta, e si presentano così al cospetto del rientrante e pimpante sig. Mimmo Stigliano in campo:

Bianchi: Tieghi, Caponi, Marco, Martina S., Donisi, Magri Thomas, Negri, Lagalla, Martina G., Martina P.  Cleto, Magri Massimo, Marrocchino.

Blu: Conti, Maccaferri, Orpelli, Zanatta, Colonnesi, Forte G., Moretti, Busatti, Zappaterra, Mennitti, Forte M., Zucchini.

All’inizio predominio dei bianchi che vanno sul due a zero: protagonista assoluto Mennitti che prima interviene con una abile acrobazia sul pallone che si era inarcato davanti alla porta, e segna con un tocco degno di Ibra,  poi vince un rimpallo al limite, entra in area e segna scartando anche il portiere.

Sembra fatta ma sul finale del tempo dormita colossale in area scura e su un pallone lasciato li come un cappellaccio nel piatto arriva come un Frecciarossa in ritardo sul binario uno Thomas Magri che infila l’uno a due. 

Seconda frazione spumeggiante con molte reti di eccezionale fattura che mandano in fibrillazione gli anziani collegati a CONTRAPOZN.

Questa la successione:

Mennitti stacca il biglietto come miglior marcatore di giornata e fa 3 a 1 per i blu, poi Cleto ribadisce con un bellissimo tiro nel sette segnando il 2 a 3, ma Mennitti non ci sta e in una mischia in area bianca stacca una rovesciata imperiale che manco sulle figurine Panini si vede più, e fa un sontuoso 4 a 2.

Ma i bianchi non ci stanno, sono più caparbi e tenaci sui palloni dei blu in questa seconda frazione, e pervengono al pareggio prima con una rete favorita da un errato rilancio del portiere, che porta  Pierluigi Martina a seminare terrore,  morte  e distruzione nell’area blu, con passaggio finale a Thomas che infila il 4 a 3.

Il pareggio giunge con un tiro a giro, ormai marchio di fabbrica, di Mattia Negri che come sempre si accentra dalla sinistra per calciare col destro  (ormai lo sanno anche all’asilo) con la sfera che splendidamente si spegne nel sette opposto. Altra rete memorabile… 

Sembra tutto ormai sopito, il freddo avanza, la notte incombe, ma i blu hanno la forza di riportarsi in vantaggio con Max Forte che si libera al limite dell’area di rigore e scodella nel sette alla destra di Tieghi.

Ma nemmeno il tempo di esultare che di nuovo Mattia Negri con lo stesso tipo di movimento fatto poco prima dal vertice destro spara questa volta sul primo palo e infila il definitivo pareggio.

Il sig. Stigliano già si pregusta la doccia calda e con pochissimo recupero questa volta fischia la fine.

Pareggio tutto sommato giusto con i blu che hanno vissuto oggi di rendita sulle spalle di Mennitti autore di ben 4 reti, mentre i bianchi sono stati forse più squadra con il grande merito di non abbattersi quando erano sotto di due reti a metà secondo tempo.

 

Sabato 27 novembre, pochi ma buoni … Blu 5 – Bianchi 4 (primo tempo 3 – 2)

Cari amici ricchi e poveri, benvenuti al Green Point (o Green Pass, non è chiaro…) Stadium di Cape Town, vicino a Contrapò, dove anche oggi seppur a ranghi ridotti si sono dati appuntamento i bianchi e i blu.

Falcidiati da infortuni, malattie rare, turbe della psiche e malanni vari i contr_cus_malb_fulg_sammartini nel risicato numero di 22 si sono presentati al cospetto del sig. Pino Croce da Salerno, nuovo giovane arbitro di belle speranze.

Ecco le formazioni in campo:

BIANCHI: Conti Casetti Zavarini Tieghi Forte G Zuck Moretti Negri Colonnesi L, Bratti e Nicola Barboni   

BLU: Artioli Orpelli Trimurti Magri Pasquale Mennitti Cleto Martina G, Giulio, Marrocchino e Martina P.    

Si vede subito fin dalle prime battute che i bianchi sono in difficoltà quando subiscono le travolgenti azioni dei blu, che si svolgono soprattutto sull’asse Mennitti Martina Giuseppe e Martina Pierluigi con Giulio libero di svariare quasi fosse un Bernard€schi evoluto. Nella tre quarti bassa poi la regia di Cleto fa la differenza…

Poca resistenza sembrano opporre i bianchi dove Colonnesi Lorenzo non brilla come al solito e Bratti fa fatica a sfondare tutto solo come un ariete la difesa blu.

 

Primo tempo tre a due per i blu che vanno sul due a zero con rete di Giulio (gran tiro da fuori) e raddoppio di Mennitti che si presenta solo davanti a Conti e lo fulmina.

Poi però pareggiano con una fiammata d’orgoglio i bianchi forse grazie all’ odore di minestrone che pervade il campo: prima è con un tiro fortissimo a mezza altezza che Lorenzo Colonnesi firma l’uno a due, poi il due a due arriva con Mattia Negri.

Arrivano anche clamorosamente a sfiorare il tre a due i bianchi che poi però subiscono il terzo goal da Mennitti su una bellissima azione: lancio di Cleto al millimetro, stop perfetto di Martina il Saggio e immediato lancio su Martina il Giovane che mette al centro rasoterra.

A questo punto arriva come Terminator Mennitti che insacca di gentilezza il 3 a 2.  E così finisce la prima frazione.

Il secondo tempo si apre ancora con Mennitti che segna quasi subito il 4 a 2 e sembra porre fine al match, che però viene ancora riaperto da Nicola Barboni liberato sulla destra che riesce a battere un oggi superlativo Artioli.  Lo stesso Art poco dopo si oppone di piede in acrobazia a un tiro ravvicinato con un intervento sul quale anche Donnarumma sembra abbia preso appunti a bocca aperta …

Nonostante l’indubbia inferiorità i bianchi poi pervengono incredibilmente al pareggio con Lorenzo Colonnesi su calcio di rigore, concesso per fallo di mano di Pierluigi Martina che tenta di convincere l’arbitro che la mano era lì anche qualche minuto prima e che lui si dissocia da quello che la mano fa di sua iniziativa… ma niente da fare, rigore confermato anche dalla sala VAR situata al bar Leo di Contrapò.

Colonnesi in realtà si fa respingere il tiro da un incredibile ancora Artioli ma poi insacca sulla ribattuta.  

Avanzano ormai le prime ombre della sera, si inizia ad affettare il salame e mettere sul fuoco i tegami nelle cucine, e il tempo di recupero sta scadendo, ed è proprio in questo crudele momento che Mennitti segna il definitivo 5 a 4 per i blu, in sospetto fuorigioco, ma il signor Croce convalida nonostante le proteste a dir vero non troppo convinte dei bianchi, poco aiutati dalla sala VAR dove è in corso il quarto giro di spritz.

Un altro match ai confini dei limiti umani quindi oggi a Contrapò, dove fisica e metafisica si fondono per creare fibrillazioni in grado di tenere sveglie intere generazioni di anziani collegati su CONTRAPOZN, il nuovo canale in streaming che trasmette gli eventi del sabato a tutte le case di riposo della provincia.

E con l’intento di creare nuove forme di spettacolo evoluto vi diamo appuntamento a sabato prossimo, buona settimana a tutti.

 

Sabato 13 novembre, sì è già il 13… Blu 6 – Bianchi 4 (primo tempo 3 – 2)

Cari amici belli e brutti, benvenuti al Windsor Park di Belfast, Contrapò area, dove anche oggi si sono radunati, non avendo purtroppo altro da fare, una caterva di soggetti poco raccomandabili per dare vita alla più classica delle sfide, i bianchi contro i blu.

Queste le formazioni decise dai probiviri Caponi e Maccaferri, in assenza del sig. Stigliano, impegnato in un convegno a Vertemate con Minoprio dal titolo “il fuorigioco come elemento accessorio del negozio giuridico in ambito calcistico”:

BIANCHI Mennitti; Casetti, Caponi, Trimurti, Marco Di Daniele,  Gavioli, Zucchini, Moretti, Forte G, Cleto, Forte Max, Marrocchino.  

BLU Gotta, Orpelli, Maccaferri, Donisi, Bagni Matteo, Magri, Pasquale,  Zappaterra, Bagni Martino, Vendemmiati, Negri, Martina Giuseppe.  

Arbitra il sig. Nessuno da Itaca, arbitraggio che praticamente non si vede proprio…. 

Nel secondo tempo Gotta in porta per i Bianchi e Marrocchino Blu, poi per infortunio Mennitti e Caponi Negri entra con i bianchi.

Pronti via e si vede subito che le formazioni non sono equilibratissime, nel senso che blu iniziano a pressare pesantemente i bianchi che raramente si fanno vivi dalle parti di Gotta.

I bianchi sembrano dover capitolare da un momento all’altro ma il calcio è strano e non segue sempre la logica: lancio di Gavioli per Max Forte, Maccaferri è sulla palla ma pensa alla Juve di quest’anno o forse più prosaicamente ad Agata Isabella Centasso e clamorosamente liscia, spianando la strada per l’uno a zero bianco.

Ma i blu a questo punto si giocano la carta jolly, vedendo Zucchini nel suo turno in porta iniziano a farsi minacciosi e giungono al pareggio con una palla che schizza impazzita come in un flipper tra Caponi Zucchini e Vendemmiati, con il goal da attribuire a quest’ultimo.  Di li a poco giunge inesorabile il raddoppio con Pigi Donisi che sfrutta una mischia al limite dell’area di rigore bianca per sparare una botta in rete, imparabile per tutti figuriamoci per Zucchini. 2 a 1 Blu e partita rovesciata.

Ma ai bianchi non manca l’orgoglio oggi e riescono a riportarsi in pareggio con una straordinaria rete di Max Forte che spara un missile dal limite dell’area che si infila dritto nel sette alla destra di Gotta.

Mentre il primo tempo sta finendo e siamo nelle fasi di recupero con i bianchi in 10 causa pestone di Pasquale a Gavioli  i blu si riportano in vantaggio con uno strano drop shot a pallonetto di Vendemmiati, che al mondo riescono a fare solo lui,  Berrettini con gli addominali a posto e ancora Ilie Nastase a 75 anni.

Tre a due per i blu quindi al termine della prima frazione.

Nel secondo tempo scambio di portiere, come da convenzione di Ginevra nel caso di presenza in campo di un solo estremo difensore, e tentativo di rimettere in carreggiata la partita dei bianchi, spronati da Cleto onnipresente in ogni fase di gioco.

Purtroppo per i bianchi Giuseppe Martina, dopo essersi divorato qualche goal nel primo tempo, segna di prepotenza in area il 4 a 2. Sembrano dilagare a questo punto i blu, palo di Pasquale, grandi parate di Gotta, ma i bianchi clamorosamente si rimettono in corsa ancora con Max Forte, che sorprende Zappaterra appena entrato in porta con un tiro a giro sul palo di sinistra. 4 a 3.

Abbandona Caponi però i bianchi, oggi comunque sfortunati, e Bagni ne approfitta su incursione di Giuseppe Martina per segnare il 5 a 3 dopo bella respinta di Gotta.

E piove sul bagnato quando Mennitti si infortuna, e a quel punto un complesso giro di mercato porta Mattia Negri tra i bianchi e Marrocchino blu.  Proprio Mattia Negri segna in contropiede il goal che riapre per l’ennesima volta la partita, su lancio di Gavioli, il 5 a 4 che tiene incollati alle sedie i telespettatori di Sky Contrapò Classic.

Ma mentre su Contrapò calano le prime nebbie della sera è ancora Martina Giuseppe che al 40° del secondo tempo infila il goal decisivo che stacca il 6 a 4 finale.

Squadre sicuramente non troppo equilibrate, merito dei bianchi di aver tenuto botta nonostante infortuni e inferiorità tecnica, ma i blu hanno meritato di vincere alla fine.

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti !!!

 

Sabato 13 anzi 6 novembre, BLU 7 – BIANCHI 2 (primo tempo 2-0)

Cari amici vicini e lontani, benvenuti al 上海體育場 Stadium di Shangai, provincia di Contrapò, dove oggi sono convenuti e si affrontano liberi nel corpo e nella mente i bianchi ed i blu, per dar vita ad una nuova entusiasmante sfida.

Si pongono così in campo le formazioni abilmente orchestrate dal signor Stigliano con la consulenza tecnica di Daniele Mennitti e in collegamento satellitare per un consiglio sul fair play in campo Daniele De Rossi e Arturo Vidal (il famoso inventore del bagnoschiuma)

BIANCHI: Francesco, Marchesiello Maccaferri Colonnesi Zavarini Magri Moretti Pasquale Zappaterra Vende Martina G Martina P Artioli 

BLU: Mennitti, Orpelli Caponi Baraldi Trimurti Zucchini Forte G Faraboli A Cleto Negri Maikol Bratti  Lagalla Marrocchino

E’ una partita che può ingannare per il risultato finale largamente favorevole blu perché i bianchi in realtà hanno attaccato spesso e volentieri e anche messo in difficoltà qualche volta la difesa blu pur senza arrivare a conclusioni che abbiano drammaticamente impensierito il portiere blu, direi un impeccabile Daniele Mennitti.   Dall’altra parte qualche titubanza all’esordio del giovane Francesco, ma gli perdoniamo tutto vista la giovane età e la prima volta a Contrapò, dove nel 1968 tremarono le gambe anche a Gianni Rivera…

Dopo una lunga fase di studio in cui le formazioni non riescono ad impensierire i portieri, un cross velenoso di Orpelli dalla sinistra destinato quasi al sette dal lato opposto della porta difesa da Francesco viene ribadito in rete qualche millimetro prima di varcare la linea da Maikol in trance agonistica.

 Orpe lo guarda storto ma il goal credo sia del giovane erede di Mexes (oggi comunque in versione capello corto, il mister si è fatto sentire in settimana…)

Non reagiscono molto i bianchi, che faticano ad organizzare azioni degne di nota nonostante il volenteroso impegno di Zappa, Vende e Martina il saggio, che rimane quasi sempre libero sulla destra dove un Zucchini oggi tarantolato non rientra come dovrebbe.

Vanno quindi al raddoppio i blu con Max Bratti,  su incursione sulla destra di Baraldi che mette un cross teso e basso che Max senza difficoltà infila in rete.

Primo tempo che si chiude quindi sul 2 a 0.

Nella ripresa il leit motiv del primo tempo prosegue e porta a tre le reti blu ancora Maikol che imbeccato perfettamente in contropiede non ricordo da chi (ma credo Cleto)  segna il 3 a 0.

La partita sembra ormai conclusa quando la riapre improvvisamente Artioli che liberatosi caparbiamente sulla destra arriva solo davanti a Mennitti e spara un missile con urlo liberatorio annesso quando il pallone sfonda la rete.

Il match a questo punto sembra riaprirsi ma a chiuderla in maniera tombale ci pensa Mattia Negri che al diciottesimo tentativo di “tiraggir” finalmente trova la quadra ed infila ancora il povero Francesco.

Dilagano a questo punto i blu e trova finalmente la rete dopo anni ed anni di vacche magre, e per di più su azione Zucchini, che si trova al punto giusto nel momento giusto su un traversone basso dalla destra:  ferma di sinistro e a due passi dalla porta infila in rete di destro. Esultanza incontenibile, che festeggia come Platini negli anni 80 per un goal annullato poi alla fine…               

Ma è il giorno giusto per tutti gli anziani oggi, e dopo Zuck segna anche Lagalla, anche lui a 10 centimetri dalla riga di porta, e anche per lui tarallucci e vino finalmente….

Solo uno non si arrende ancora tra i bianchi, come il generale Custer a Little Big Horn, e Artioli segna ancora per la gloria il 2 a 6. 

Ma quando Baraldi infila il 7 a 2 il sig. Stigliano non se la sente di proseguire e dopo 72 minuti di gioco alle 16.30 circa dichiara la fine delle ostilità.

Match quindi un po’ a senso unico oggi, tra i migliori sicuramente tutto l’attacco blu che la MA.MA.CO (versione depotenziata della MA.CA.CO) non è riuscita ad arginare… e forse diciamo che il portiere bianco poteva fare qualcosina in più, ma sono dettagli…

Anche per questa settimana è tutto, state bene e tenetevi pronti per sabato prossimo.