Tempo bello, sole finalmente, dopo le piogge che hanno martoriato la cara Romagna, sole che comincia a farsi sentire e il primo caldo irrompe qui sul terreno perfetto e magico di Contrapò.
L’ombra è solo sul futuro, ma come vedremo in seguito la speranza è sempre l’ultima a morire, e comunque morto un papa se ne fa un altro, tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino, a s’è vist Po pin e Po vod (quest’ultimo un tipico proverbio della provincia salentina)
Ecco le formazioni, i 22 titolari agli ordini del sig. Stigliano, impeccabile giudice delle malefatte commesse in campo e signore di tutti i “recuperi” (anche se oggi visto il caldo direi ridotto… e poi si era già pari…)
BIANCHI: Zanatta Max Orpelli And Caponi Orpelli Ale Leonardo Forte G Zucchini Zappaterra Negri Mennitti Martina P.
BLU: Palmer Lorenzo Palmer Luca Zanatta Est Biancucci Moretti Magri M. Pasquale Forte M Ferretti Vendemmiati Magri Thomas
Partita che parte subito forte, con i bianchi che pressano i blu nella loro area, e questi ultimi che agiscono prevalentemente in contropiede. I bianchi sfruttano azioni manovrate che si sviluppano sulle fasce ( a destra Zanatta –> Ale Orpelli –> Zucchini – e qui spesso si fermano, a sinistra per Zanatta –> Andrea Orpelli –> Martina il saggio) per poi terminare in cross per il terminale offensivo Mennitti – Negri, i blu si affidano spesso alle cannonate di Thomas Magri da fuori e a iniziative isolate di Vende.
La bilancia pende subito dalla parte dei bianchi, che terminano il primo tempo in vantaggio di due reti.
Prima Mennitti si incunea in una mischia in area bianca sulla destra, su iniziativa di Martina, e appoggia facile in rete, e lo stesso Daniele raddoppia al volo di mancino su cross al bacio di Ale Orpelli dalla sinistra, in questo caso come avrebbe detto Pizzul “tutto molto bello”.
I bianchi vanno al riposo tranquilli e felici ma il secondo tempo rovescia tutto. La manovra bianca si inceppa, ci sono alcuni tentativi isolati e velleitari dalla distanza delle due punte, ma soprattutto gli scuri giocano la carta del portiere volante e buttano nella mischia Lorenzo Palmer che inizia a correre avanti e indietro come se non ci fosse un domani, a velocità ipersonica. I bianchi pensano che ce ne siano due di Lorenzi in campo, lo vedono in attacco e dopo un secondo netto già in difesa…
Ma le reti che portano al pareggio sono comunque frutto di due tentativi dalla distanza di Thomas Magri, che risolve la cosa prima con un tiro forte e preciso nel sette alla sinistra di Zanatta, ma soprattutto con il secondo spara un pallone che inizia a sfrecciare ora a destra ora a sinistra come telecomandato, e non da scampo a Zanatta che non sa veramente da che parte buttarsi. Veramente un effetto speciale che solo Roberto Carlos e Pasquale da giovane ci hanno fatto vedere.
Due episodi che ci riportano ai tempi delle scuole: Zucchini fa la spia alla maestra (leggi arbitro) dicendo che Pasquale ha detto “lascia”, causando l’ira funesta del Pelide Pasquale, e Zucchini stesso viene ripetutamente redarguito dai professori in campo sulla posizione e sulla velocità di esecuzione… ma lasciatelo vivere, è anziano !!!
Detto questo, forse potremmo aver vissuto l’ultimo match a Contrapò della stagione, dell’anno e forse del secolo… trattative frenetiche pari a quelle del rinnovo di Spalletti sono in corso, il presidente e i suoi fidi collaboratori sono già all’opera.
Vi terremo ovviamente aggiornati su questo canale e su CONTRAPOZN dove Melissa Bellotta nell’edizione giornaliera di “Che tempo che fa a Contrapò” terrà calda l’attenzione su questo tema, molto calda..
Per ora buona settimana a tutti e arrivederci al prossimo match.