Sabato 23 marzo Bianchi 5 – 2

Tabellino:  (primo tempo 3-0)  (Stefano, Pino Croce, Martina GL, Cleto, Cleto, Martina GL (2))

Giornata veramente primaverile di approccio alla Pasqua prossima ventura, terreno in buone condizioni, spettatori paganti zero ma molti abbonati al canale satellitare pirata Frankolzn che trasmette dal pianeta Papalla le partite dei sammartini ora francolinensi.

Ecco le squadre agli ordini del sig. Stigliano, oggi veramente duro e deciso nei confronti dei sudditi come mai prima.  Prima del match infatti ringhia “io oggi non vi conosco” e un brivido corre lungo la schiena dei 26 protagonisti.  

BIANCHI: bianchi maccaferri orpelli marchesiello stefano palmer forte g. martina gl.  croce tobia bagni martino zuckzee negri

 BLU: gotta colonnesi bagni matteo caponi martina san  pasquale lucianetti cleto zappaterra dellamarra ferretti forte max martina p.  

 I bianchi prendono subito l’iniziativa e controllano il gioco, anche se i blu non appaiono del tutto rinunciatari e si affidano di più al contropiede.

Il predominio dei bianchi sugli scuri è storicamente ormai morto ma oggi qui a Francolino risorge: nella parte centrale del primo tempo i bianchi segnano per ben tre volte mettendo (quasi) al sicuro il risultato. 

Prima segna Stefano in proiezione offensiva: su azione da corner, rasoiata dal limite stile “shave like a bomber” e palla che si infila secca alla sinistra di Gotta. Goal molto bello che premia uno dei difensori più bravi e arcigni della stagione.  

Raddoppio di Croce che delizia presenti e assenti con una azione solitaria e straordinaria, avanza da centrocampo, guarda la porta, il cielo, s’illumina di immenso e spara ovviamente di mancino nel sette sempre alla sinistra di Gotta.

Tre a zero su azione conseguente a un pressing operato dagli attaccanti bianchi, palla verso il portiere, che purtroppo non presta la dovuta attenzione a Gianluca Martina che gliela ruba lestamente e la appoggia dolcemente in rete.     

Finale di tempo molto nervoso, prima si arrabbia Edo Cleto, poi Martino Bagni per un devo dire evidente fallo subito, ma il sig. Stigliano espelle solo Martino per doppia ammonizione, viste le reiterate proteste dello stesso.  L’espulsione sarebbe a tempo ma Martino non rientra più lamentando il torto subito, lasciando in inferiorità numerica i bianchi.  L’ufficio inchieste poi in settimana lo scagionerà del tutto dall’aver urlato “era fallo arbitro”, la prova tv stabilisce che in realtà aveva detto “eri bello arbitro”…                                            

E nel secondo tempo, quando tutto sembrava ormai finito, la reazione dei blu mette paura ai bianchi.

Prima accorcia Edo Cleto con uno shot di controbalzo che finisce alla destra di Bianchi, poi sempre Cleto calcia magistralmente una punizione benevolmente concessa dal sig. Stigliano.

I bianchi agiscono ormai solo in contropiede e sono schiacciati dai blu, il pareggio sembra imminente quando Pino Croce si libera sulla sinistra e crossa al centro, dove si libra a volo d’angelo e tocca imparabilmente Gianluca Martina. Quattro a due per i bianchi.

La partita poi termina di fatto di li a pochissimo, quando sempre Gianluca Martina chiude definitivamente le ostilità in contropiede, saltando anche il portiere e depositando in rete.

Come sempre in questi casi triplice fischio e tutti a casa.  Partita quindi a senso unico oggi, anche se a un certo punto i blu avrebbero anche potuto pareggiare.  Vediamo se sapranno fare di meglio la prossima settimana nella sfida che pone in palio la supremazia Pasquale. (si, c’era anche Pasquale, e non ha giocato male)  

Buona settimana a tutti.

 

Sabato 16 marzo Blu-Bianchi 2 – 1

Primavera ormai alle porte al Francolino Coliseum, dove si ritrovano oggi ben 28 atleti, con qualcuno che usurpa questo titolo sicuramente …

Spazi stretti e molto lavoro per il sig. Stigliano. Vediamo quindi le formazioni.

BIANCHI: gotta bagni matteo  maccaferri  baraldi forte g. palmer luca orpelli zuckzee cleto moretti vende negri bagni martino forte max

                              

BLU: palmer lorenzo  casetti  caponi colonnesi  giorgio lucianetti martina s tobia zappaterra       pasquale croce  martina p  ferretti lagalla

                              

Primo tempo molto nervoso, alzano tutti la voce, l’uno rimprovera l’altro, risse verbali che incideranno sui comportamenti futuri di intere giovani generazioni delle case limitrofe, che assistono allo spettacolo indegno.

Partita spezzettata, qualche contrasto lasciato correre all’inglese dal sig. Stigliano oggi permissivo nei confronti del gioco aggressivo.  Ne fa le spese Zucchini che non riesce a superare Casetti che lo sovrasta con il fisico al titanio e lo intimorisce con lo sguardo pietrificante da Gorgone.  Lunghe e plateali proteste di Zuckzee che non viene mai confortato dall’arbitro, palloni calciati via e insofferenza dipinta in volto, meritava sicuramente l’ammonizione e forse anche la scomunica.

Primo tempo con difese protagoniste e pochissime occasioni, e reti inviolate come conseguenza diretta.   Altra musica nel secondo tempo con le squadre più stanche e più lunghe.

Ecco che per i bianchi Matteo Bagni lanciato da Moretti si infila in area, salta Casetti e spara a rete deciso. Lucianetti decide che il suo turno in porta comincia prima e la para in bello stile, peccato che il portiere sia ancora Lorenzo Palmer. Lucio prova a giustificarsi, ormai toccava a me, era anche una bella parata, ma il sig. Stigliano è irremovibile

Rigore affidato a Matteo ed esecuzione impeccabile, palla alta e angolata che non si prende mai a meno che tu non sia tiramolla.

Reazione immediata dei blu, partono con l’azione da centrocampo ma perdono la palla, e ripartono i bianchi, il tempo passa, Putin si arrende, la fame nel mondo finisce, il Bologna vince lo scudetto ma dopo tutto questo il sig. Stigliano fischia e riavvolge tutto concedendo una punizione ai blu. Battuta velocemente, la palla arriva sul sinistro velenoso di Pino Croce che batte Gotta.

Proteste dei bianchi che fanno capire di poter usare anche l’arma atomica, ma il sig. Stigliano convalida.

Finale poi emozionante, parte in contropiede Lorenzo Palmer che ha poi veramente ceduto i guantoni a Lucianetti, e traversa clamorosa a due dalla fine, la palla fortissima rimbalza quasi a Bondeno, per fortuna che Pasquale ha trovato fuori dallo stadio della Spal cinque o sei palloni che generosamente ha condiviso con gli amici.

Tutto sembra precludere a un pareggio quando su corner in pieno recupero la palla battuta da Croce viene spizzata di testa (dal dizionario Treccani “nel linguaggio sportivo, toccare appena”) da Orpelli che infila clamorosamente il proprio portiere. Ed è già la seconda volta in poche settimane che i bianchi perdono per autogoal di testa nel finale.

Il forcing degli ultimi secondi è feroce da parte dei bianchi ma sterile, e i blu si portano a casa i 3 punti.

Purtroppo oggi arbitraggio a senso unico (non alternato) del sig. Stigliano che ha favorito i blu, abili a sfruttare alcuni momenti del match e molto aggressivi sul piano fisico. Come sempre un bel match equilibrato, peccato che con ventotto persone in campo risulti difficile avere momenti di intimità con il pallone.  Peraltro visto le caratteristiche tecniche di alcuni atleti, di palloni in campo forse ne servirebbero 7 o 8 contemporaneamente…

E buona settimana a tutti !

 

Sabato 17 febbraio Blu-Bianchi 6 – 4

Tabellino:  (primo tempo 0-0)  (Negri-Lagalla-Forte-Tobia-Negri-Zavarini – Autogoal Bagni – Zappaterra – Zavarini Zavarini)

BIANCHI: Zanatta casetti bagni matteo rimessi leo bianchi maccaferri  pasquale zappaterra zuck forte max martina pier negri

BLU: Gotta orpelli marchesiello stefano caponi  zavarini forte G cleto  moretti lagalla dellamarra croce  tobia

Giornata semi primaverile oggi al Francolino Coliseum dove si sono ritrovati sempre meno giovani e quasi anziani vestiti casualmente di blu e di bianco, con arbitro il sig. Stigliano da Ferrara.

Partita dai due volti, primo tempo combattuto come tra Sparta e Atene ma con le difese protagoniste che finisce clamorosamente zero a zero, e secondo tempo ai mille all’ora con un goal ogni 180 secondi di media.

Al via i bianchi sono in uno in meno, ma dopo poco si fa male Pasquale, dolori allo stinco (di santo), e Forte G. senior passa in casacca bianca. I bianchi perderanno di li a poco anche Leo e torneranno quindi in inferiorità numerica che manterranno fino alla fine.

Nel secondo tempo oltre ai 6 goal, abbiamo due rigori (sbagliati entrambi) e un ritmo infernale che ha messo a dura prova i più anziani.  Apre le marcature con uno straordinario goal Mattia Negri, palleggio soffice e tiro a spiovere nel sette con Gotta proteso in tuffo che nulla può. Ma il vantaggio dura ben poco, Lagalla viene visto triste e solo sulla sinistra, ma viene con fiducia servito, fiducia che ripaga producendosi in un tiro a spiovere che sbatte sulla traversa ed entra in rete…  Esultanza contenuta e neve copiosa in probabile arrivo in pianura, e forse anche il Papa non è tranquillo…

Zucchini oggi molto compresso tra Stefano e Orpelli, quasi come il cetriolo tra il pane e il formaggio nel Big Mac, non combina molto, ma viene lanciato a rete e ostacolato da Gotta in disperata uscita. Ruzzolone a terra e rigore forse un po’ generoso.  Va sul dischetto Zuckzee nella versione peggiore, e partorisce un tiro pietoso, lento, centrale, stanco, depresso, privo di qualunque velleità che finisce tra le braccia di Gotta, che comunque lo respinge in corner…

Angolo e palla che perviene di nuovo a Zuckzee sull’angolo sinistro, cross verso il secondo palo dove sbuca Forte il saggio che insacca bellamente di testa.

Di nuovo bianchi in vantaggio, ma dura pochissimo, primo centro stagionale per Tobia che pareggia.  I bianchi non si arrendono e ripassano in vantaggio con Mattia Negri con il suo pezzo forte, il tiro dal vertice destro dell’area a rientrare, sempre bello da vedere come Monica Bellucci.

Ma è un fuoco di paglia primo dello “Zavarini show” del finale. Primo centro per Zava infatti di prepotenza per pareggiare i conti, poi su un corner Matteo Bagni pressato si fa male da solo con un colpo di testa alle spalle del proprio portiere. 4 a 3 per i blu.  Di nuovo però occasione per pareggiare per i bianchi, entrataccia di Marchesiello su non ricordo chi, e rigore affidato a Zappaterra questa volta.  Ma anche il mitico Zappa fallisce la trasformazione, riprendendo però la corta respinta di Gotta per centrare il pareggio. 

Sembra finita come sempre in pareggio ma un uno-due terribile in contropiede di Zavarini nel finale di tempo affossa definitivamente i bianchi, che non si rialzano più.  E il sig. Stigliano butta come sempre in questi casi l’asciugamano dall’angolo e decreta la fine del match.

Sabato 10 febbraio Bianchi – Blu  4 – 4

Tabellino:  (primo tempo 2-2)  (Giulio – Croce – Bianchi – Giulio – Giulio – Negri – Negri – Giulio)

BLU: Zanatta Stefano Marchesiello Rimessi Leo Bianchi Moretti Vende Croce Zuck Negri Lagalla

BIANCHI: Gotta  Orpelli   Caponi  Lucianetti Forte Palmer Zappaterra Mennitti Pasquale Bagni Mart. Giulio

Piove sui nostri volti silvani, piove sulle anime sparse, piove sulla favola bella che oggi illuse i bianchi e i blu, persi in continui capovolgimenti di fronte che portano in vantaggio ora gli uni ora gli altri.

Assenti Cleto e Gaiani, viene acquistato dai bianchi Zappaterra in cambio di Moretti e due salami (non all’aglio però che da fastidio in digestione)

Campo pesante ma praticabile e primo tempo spumeggiante che finisce due pari: prima apre le marcature Giulio, oggi straordinario protagonista immarcabile dagli “anziani” in maglia blu.  Viene lanciato velocissimo sulla sinistra, scarta Zanatta in disperata uscita come una caramella e infila di precisione.

Neanche quasi il tempo di esultare e arriva l’uno a uno: fallo netto su Vende lanciato verso l’area da parte di Mennitti e punizione dal limite. Pino Croce estrae dalla custodia il sinistro e si produce in una esecuzione glaciale depositando in rete scavalcando la barriera sulla sinistra di Gotta.

Sulle ali dell’entusiasmo vanno in vantaggio addirittura i blu con Leo che segna con un colpo di testa meraviglioso su corner: la palla scavalca Gotta finendo nel sette opposto, nonostante il volo all’indietro di Gianluca.  Ma oggi è il Giulio’s Day, e lui si produce in un’altra volata sulla destra che porta ancora al pareggio, scaricando il destro a rete dal vertice dell’area piccola.

Si cambia campo e inizia il secondo tempo con un’altra prodezza di Giulio che porta nuovamente in vantaggio i bianchi. Sotto la pioggia i blu non ci stanno e in breve tempo ribaltano ancora la situazione.

Azione tambureggiante in area bianca, cross dalla destra, Gotta allontana, tiro a botta sicura mi pare di Vende, salvataggio volante sulla linea di tacco da parte di Mennitti, veramente pregevole, in una posa quasi da danzatore classico, ma arriva come una sentenza del tribunale di Milano Mattia Negri che spara violentemente a rete a porta vuota o quasi.

E di li a poco l’unico errore di Giorgio che involontariamente lancia Negri in contropiede solitario verso Gotta, e non sbaglia: quattro a tre.

Nel frattempo i bianchi perdono Pasquale che si ferma sembra per noie al carburatore, ma quando sembra fatta e siamo verso il recupero ecco una smanacciata di Stefano o comunque un contatto impuro non meglio precisato, Mennitti finisce a terra rotolandosi per circa duecento metri, e preso dalla solita sindrome da pareggite il sig. Stigliano fischia la punizione dal limite. Super barriera dei blu, pensano di mettere anche il coccodrillo dietro la barriera ma optano per il morto, e attendono tremanti la punizione di Giorgio.

Giorgio evita ghirigori sopra la barriera, tocchi soft ai compagni e altre nefandezze del genere ma opta per un missile dritto per dritto direttamente sul palo del portiere che non riesce ad opporsi soprattutto per la violenza del tiro.

Sul quattro pari scatta la famosa regola all’art. 1 comma 7 lettera a del condominio dell’arbitro sig. Stigliano che prevede che la palla debba uscire dai lati e non per corner per decretare la fine.

Nasce quindi un ultimo corner per i blu, cross al centro, la palla si innalza verso il limite sinistro dell’area quando Marchesiello improvvisamente emana un decreto di sgombero e un foglio di via per i difensori bianchi, attende con concentrazione la discesa della palla verso il suo piede destro, colpisce magistralmente al volo verso il sette alla destra di Gotta.  Gianluca sfrutta il carnevale e tira fuori il costume da Spider Man e vola verso l’angolo con una meravigliosa parata che nega la gioia del goal a Massimo, che stizzito decreta il coprifuoco con digiuno fino a Pasqua.

Il sig. Stigliano fischia finalmente la fine e gli astanti vanno a strizzarsi negli spogliatoi, partita faticosa ma molto emozionante per i telespettatori su FranKoSky Tv.

Buona settimana a tutti e appuntamento a sabato prossimo !!  

Sabato 3 febbraio Bianchi – Blu 1-1

Vittoria 1 a 1 per i Bianchi.

Sottotitolo: I blu hanno dominato l’intero incontro sbagliando 3 occasioni ghiotte, e solo grazie a Matteo che col suo bel gol (partito dalla sua meta campo e arrivato in area piccola con un tiro incrociato ha pareggiato) ha permesso di non capitolare per i bianchi.

Delizioso anche il gol di Vende per i blu, nel primo tempo.

Per far giocare tutti (14 vs 14) benevolmente, si finisce per giocare male.

Contestazioni, ritardatari, lungaggini …

Dobbiamo (anche se di malavoglia) rispettare le regole che ci siamo scritti, MAX 13 contro 13.

Sabato 27 gennaio 2024, Blu 2 – Bianchi 2

Tabellino: primo tempo 1-0; Calò – Negri – Vende – Calò

Giornata nebbiosa e gelata sulle highlands gallesi, vicino a Francolino, dove i bianchi e i blu, quando riuscivano a vedersi hanno dato vita al solito entusiasmante incontro.

Controllo prima della gara che tutti i 26 in campo avessero regolarmente il retronebbia acceso e il match può partire, anche oggi privo della guida spirituale e della forte mano del sommo arbitro sig. Stigliano. Pare che urgenti impegni lavorativi lo tengano lontano dai campi di gioco, forse la fine del volume “Le mille e una simulazioni in area” che ha come sottotitolo “come capire quando fanno veramente fallo su Mennitti”.

Ecco le formazioni in campo:

BIANCHI: Zanatta Bagni Matteo Maccaferri Orpelli Tobia Palmer Forte G Zuckzee Moretti Negri Vende Bagni Martino                                

BLU: Gotta Rimessi Caponi Marchesiello Martina Sandro Gaiani Lucianetti Calò Pasquale Croce Cleto Martina Pier Lagalla

Partita molto equilibrata nel primo tempo, nonostante la superiorità numerica dei Blu.               

Da segnalare l’ottimo stato di forma oggi di Pasquale, che smista palloni a destra e a manca, tocca di destro, di testa, di sinistro, di pube e commette il primo errore (veniale) solo al 23° e 50 secondi del primo tempo.

Vediamo le reti:

Vanno in vantaggio i blu con Calò che approfitta di una distrazione di massa della difesa bianca, si infila e segna facilmente.

Premono molto i bianchi comunque, anche se le azioni si infrangono come onde stanche sugli scogli della difesa blu.  Serpeggia il nervosismo, Vende riprende verbalmente Zucchini che non calcola l’area del triangolo rapidamente, probabilmente verrà rimandato a settembre…  Fatale la moltiplicazione per pigreco elevato alla settima….

Primo tempo quindi con i blu in vantaggio, ma ad inizio ripresa la riscossa dei bianchi che ribaltano la situazione: prima su un cross di Orpelli Gotta devia ma non a sufficienza, vari rimbalzi casuali in area ed arriva come una sentenza Negri che di piattone destro appoggia delicatamente in rete.

Infuriano i bianchi, cross di Negri dalla destra, Vende sfiora di testa quel tanto che basta per mettere nell’angolo dove non arriva Gotta…  goal veramente di classe.

Sembra tutto fatto quando arriva il pareggio dei blu: tiro di Martina il saggio, traversa piena, la palla rientra in gioco e Tommy Calò fa doppietta.

Nel finale nervosismo ancora in campo in quanto durante una rimessa laterale Lagalla protesta per i fendinebbia accesi di Moretti e si accende una rissa tra altri astanti per fortuna sedata subito dal freddo pungente.  La nebbia avanza e il presidente Zucchini chiude le ostilità….

Sperando che prossimamente un raggio di sole ci trafigga auguro una buona settimana e una grande prossima partita a tutti.  

 

Sabato 20 gennaio 2024, Blu 1 – Bianchi 2

Tabellino: Giulio – Martina GL – (rigore sbagliato Negri) – Colonnesi (AUT)

Ancora un appuntamento nel gelo ferrarese oggi a Francolino, dove una bora siberiana imperversa sul campo costringendo i giocatori alla doppia maglia di lana sotto la divisa e alla calzamaglia a rete. Alcuni vagano anche in tenuta da sci, Lagalla cerca animatamente lo skipass che crede di aver perso.

Blu e Bianchi oggi abbandonati ad una sarabanda senza arbitro, privi del sommo giudizio del sig. Stigliano faticano a trovare la quadra, e le contestazioni sul fuorigioco si fanno furibonde, arrivando a segnalare fuorigioco di tibia o di unghia…

In questo clima freddo e tempestoso vediamo dunque le formazioni.

BIANCHI zanatta,  lucianetti, maccaferri, orpelli, pasquale, formaggi, zappaterra, moretti,                forte G, negri, martina GL, forte M

BLU:  gotta, leo, colonnesi, caponi, martina S   stefano  palmer, lagalla,  zuckzee giulio     biancucci vende

Da segnalare il gradito rientro di Michele Formaggi qui tra i sammartini, autore come sempre di una prestazione ficcante e propositiva.

Primo tempo che finisce 1 a 1, con i bianchi che attaccano molto di più e i blu che un po’ affannosamente si difendono e agiscono quasi esclusivamente in contropiede. Purtroppo oggi le squadre sono molto scarse quanto ad attaccanti puri, e infatti il punteggio alla fine ne risentirà.  

Vanno comunque inaspettatamente in vantaggio i blu che sfruttano una galoppata di Giulio che sorprendendo la difesa bianca salta Orpelli e si invola verso la porta di Zanatta, e alla fine spara violentemente e imparabilmente a rete. Dopo poco però arriva il  pareggio di Gianluca Martina su azione confusa in area blu, il pallone viene rimesso al centro da Pasquale e finisce quasi sul fondo dove Gianluca infila la diagonale giusta.

Nel secondo tempo non cambia la trama anche se le difese reggono bene gli spunti degli anemici attacchi di oggi.  Da segnalare prima dell’episodio decisivo un quasi goal dei blu, con Giulio che scheggia la traversa a colpo sicuro, e un rigore per evidente fallo di mano di Leo per i bianchi.  Sul dischetto si invoca il mitico destro di Pasquale, ma la timidezza lo vince e lascia il pallone a Mattia Negri.

Rullo di tamburi ed esecuzione che spiazza Gotta ma esce ironicamente a lato. Il pareggio sembra scritto sulle sacre tavole della legge quando a un minuto dalla fine un innocuo cross dalla sinistra dei bianchi finisce nel settore di competenza di Colonnesi, che prende la mira per un rinvio spettacolare verso l’infinito ed oltre, ma drammaticamente sbuccia il pallone che finisce agro alle spalle di Gotta immobile ed annichilito.

I compagni lo rincuorano amorevolmente, solo cori razzisti dalla tribuna lo dileggiano con un “torna a Malborghetto”, ma gli spettatori vengono subito individuati e costretti a vedere un documentario di quattro ore sui pensieri, opere, omissioni ed autoreti di Comunardo Niccolai.   

Il recupero pur furbescamente aumentato ad arte da Zuckzee (nuovo nome d’arte di Zucchini) non produce effetti e la partita finisce nel gelo come era iniziata…

Un punto a testa forse non sarebbe stato ingiusto, ma i bianchi hanno tenuto il pallino del gioco e i blu agito solo di rimessa, quindi alla fine la vittoria non è del tutto usurpata.

Appuntamento a sabato prossimo per nuove e mirabolanti avventure nel Francolinoland …

 

Sabato 13 gennaio, Bianchi 5 – Blu 5

Tabellino: Giulio – Mennitti – Orpelli – Negri – Bratti (ripresa Zucchini – Croce – Negri – Bratti – Mennitti)

Riprende il calcio giocato oggi alla Reykjavík Arena di Francolino, Islanda del Sud, dove per la prima partita dell’anno si danno appuntamento 26 affamati di calcio.

Primo tempo 3 a 2 per i bianchi che dominano largamente la prima frazione molto più di quanto non dica il punteggio. Ma le cose non partono bene per i bianchi, al primo minuto blu in vantaggio con Giulio che approfitta della scivolata di Stefano sul terreno ghiacciato, si presenta davanti a Bianchi e lo batte senza troppi problemi.

Passa un minuto e succede l’incredibile: mischia a centrocampo e la palla perviene a Croce, che da 25 metri indovina il sette alla sinistra di Gotta: sarebbe un goal meraviglioso, il VAR conferma, ma dopo un passaggio in confessionale con Padre Eligio Gaetano Forte esclama 3 volte battendosi il petto “ho peccato !!”, e si auto assegna un fallo che il sig. Stigliano non aveva visto.

Stigliano che a questo punto non può non annullare la rete.

Passano pochi minuti e comunque pareggia Mennitti per i bianchi, incuneandosi sulla destra e battendo di precisione Gotta. Bianchi sempre più baldanzosi e vanno in vantaggio con Orpelli, oggi dichiaratamente offensivo, che saluta Zucchini e impatta benissimo al volo un cross di Max Bratti. Gran goal.

Nonostante siano spesso aggrediti a tutto campo dai bianchi i blu con colpi di classe restano a galla, e siglano il solito pareggio incredibile di Negri con l’usuale tiro “aggiro” che si insacca nel sette da fuori area.

Bianchi poi ancora avanti a pochi minuti dalla fine del tempo con Max Bratti abile di testa a insaccare un pallone che la difesa blu fa colpevolmente passare, non deve neanche staccare di un centimetro da terra…  

Manovre di mercato per riequilibrare il match nell’intervallo, interviene anche la Santa Sede per mettere una buona parola sul passaggio di Marchesiello in bianco e Mennitti in blu.

Il nuovo padrone dei blu Bin Al Salam A l’Ai non bada a spese ….

E gli effetti della manovra si fa vedere quasi subito, quando Mennitti sfonda di forza sulla destra, mandando gambe all’aria Donisi, mette al centro dove Zucchini insacca implacabile dal limite dell’area piccola. Vibranti proteste di Forte Gaetano che si gioca il bonus di santità del primo tempo…. 

Da qui in avanti un doppio botta e risposta non sposterà l’equilibrio del match: prima Croce danza sulla destra, si sposta leggero leggero sempre più verso il centro e poi fa partire una legnata di sinistro che si infila alla destra di Gotta. Passa qualche minuto e poi pareggia di nuovo Mattia Negri per i blu. Ma di nuovo Croce si libera sulla destra e fa partire un bellissimo cross sul quale Bratti di testa di nuovo impatta imparabilmente. E il pareggio finale arriva con Mennitti, oggi come Arlecchino “servo di due padroni” che segna anche per i blu giocando al gatto col topo con la difesa bianca, va di suola e controsuola, fa sedere al cinema metà difesa e poi insacca il definitivo pareggio.

Il sig. Stigliano vede concretizzarsi il sommo risultato, il pareggio, e fischia di lì a breve la fine.

Buona settimana a tutti.  

Sabato 23 dicembre ’23, Blu 1 – Bianchi 4

Tabellino (primo tempo 1 – 0), Zucchini – Croce – Martina P – Martina GL – Calò)  

Splendida giornata di sole pre-natalizia ( o pre-pasquale vista la temperatura) oggi al Coliseum Stadium di Francolino, in una cornice perfetta che ha visto i protagonisti bearsi di questo caldo inatteso e contornarsi anche di visite VIP e party finale con tanto di conigliette di Playboy (forse solo sognate nella doccia…)  

Ma andiamo con ordine, oggi arbitra il sig. Vendemmiati da Ferrara coadiuvato dal guardalinee unico Bagni Martino, avendo Mimmo Stigliano abbandonato il saio per vestire i panni del gladiatore in campo, con ottimi risultati come vedremo.

Dopo un certo conciliabolo le trattative partoriscono le seguenti formazioni per un 13 contro 13 che annuncia scintille:

BLU: Zanatta bagni mat. maccaferri orpelli pasquale marchesiello forte m. zappaterra magri negri bratti zucchini lagalla

BIANCHI: Bianchi colonnesi stigliano rimessi caponi martina s. croce forte g. martina gl. calò moretti martina p. martina gius.              

Primo tempo all’insegna dei blu che governano il gioco e che hanno in difesa oggi una roccia come Matteo Bagni che regge l’urto dei bianchi per tutto il primo tempo assieme a tutta la difesa blu. 

Blu che vanno in vantaggio con un goal strepitoso di Zucchini che per la prima volta nella vita si lancia a corpo morto su un cross di Zappa impattando la sfera di collo sinistro (collo inteso come parte tra la testa e il tronco) e spedendo la palla nell’angolino alla destra di Bianchi proteso in tuffo. Zucchini oggi scatenato impegna la difesa bianca agendo con un pressing forsennato, forse sotto l’effetto del Fentanyl, o più probabilmente del Vinavil…

Fatto sta che il primo tempo finisce con la squadra blu che appare solida e in grado di ribattere le offensive dei bianchi, nei quali milita l’intera dinastia vivente dei Martina’s, nota cosca del salentino dedita allo spaccio dei pasticciotti e delle zeppole.

Ma il secondo tempo si apre con due brutte notizie per i blu: prima c’è il pareggio dei bianchi con Pino Croce, lasciato libero di palleggiare a un metro dalla linea di porta, tentare il goal di tacco, prendersi delle insolenze, riprendere poi il pallone e spedirlo comodamente in rete, poi arriva l’inferiorità numerica quando Zucchini al termine di un poderoso scatto sente tirare il semimembranoso destro e contemporaneamente anche il muscolo pubico centrale che non si risollevava da anni, e purtroppo deve abbandonare.

Dopo pochi minuti i bianchi raddoppiano con un bel diagonale di Martina il saggio, su passaggio di Croce, che batte imparabilmente Zanatta dal vertice destro dell’area di rigore.  Blu oramai disuniti e privi di speranze tentano una vaga reazione ma vengono puniti da un rigore per fallo di mano di Maccaferri in area.  Batte imparabilmente a rete Martina il giovane e su questa rete praticamente si chiude il match, che formalmente si conclude con la quarta rete di Tommy Calò che affonda la lama nel burro di una squadra ormai che pensa solo alla pastiera di Pino.

Sontuoso party finale con sciabolate di champagne, ostriche, pastiera sublime della sorella di Pino (che il Signore l’abbia in gloria) e pandori dietetici della Bauli. 

Foto di rito e alcoltest all’uscita per tutti partecipanti a cura del comando carabinieri, tutti rigorosamente sopra il limite ma … è Natale e sappiamo che un Angelo vigila su di noi.   Un pensiero corre ancora ad Angelo, ha brindato anche lui con noi. Buon Natale a tutti.

(immagini del match qui sotto)

https://youtu.be/3_lhRaNK2P8

 

Sabato 9 dicembre ’23, Blu 3 – Bianchi 3

Tabellino (primo tempo 2 – 2), Mennitti, Mennitti, Calò, Calò, Mennitti, Calò)  

In una giornata che nasce col classico grigio topo metallizzato ferrarese spunta magicamente il sole ad illuminare e riscaldare 22 protagonisti, trovati oggi con difficoltà dal selezionatore di talenti, organizzatore di miss maglietta bagnata nonché presidentissimo Zucchini.  E persino il sig. Arbitro (con la A maiuscola) Mimmo Stigliano oggi smette i panni del giudice e indossa quelli del pedatore per amor di parità.  

Vediamo quindi le formazioni che le onde del destino hanno voluto che oggi sorgessero presso l’Old Francolino Traffords.  (portieri volanti esclusi)

BIANCHI: lucianetti stigliano tommy bagni matteo  forte g. pasquale lagalla croce calò negri

BLU: rimessi caponi masella moretti magri francesco guerra zuck persico mennitti ferretti

Inizio travolgente dei blu che colpiscono ben 3 pali nel primo tempo e un incrocio traversa dopo miracolo di Stigliano in porta, e vanno anche in vantaggio per due a zero: prima Guerra lascia partire un filtrante sul quale Peppe Persico fa una finta che manda al bar metà paese di Francolino e tutta la difesa bianca, lasciando solo davanti al portiere Mennitti.  Per Daniele il goal è quasi banale.

Poi Lucianetti solitamente impeccabile sbaglia un appoggio e spalanca una autostrada con telepass pagato sempre a Daniele che non si fa pregare e insacca il due a zero.

Come sempre la strada sembra in discesa per gli scuri, ma anche qui l’errore è dietro l’angolo. Bastano un paio di disattenzioni e Tommy Calò ne segna due nel giro di 100 secondi battendo il record di velocità nella doppietta che apparteneva a Piola per il calcio e a Rocco Siffredi per altra specialità.

Il secondo tempo promette tantissimo a questo punto ma viene giocato a ritmi meno intensi, complice il freddo che avanza e la stanchezza.  Abbiamo anche diversi infortuni che colpiscono i bianchi, Pino lamenta una distorsione dell’unghia dell’alluce sinistro e va in porta, Lucianetti un affaticamento generale che lo porterà a stazionare in avanti nel finale.

Così quando Mennitti fa tripletta (palla ricevuta dentro l’area, fatta correre sulla destra e poi destro violento in porta) si pensa che tutto sia finito.  Ma al primo minuto di recupero una azione disperata dei bianchi vede un tiro di Max Forte respinto da Ferretti con bella parata ma sui piedi di Tommy Calò che lascia partire un diagonale perfido e sfuggente che irride i polpacci di Persico per infilarsi in rete…

Anche per lui triplete e la palla a questo punto non si sa più a chi darla, per sicurezza viene data a Pasquale.

Grande gioia dei bianchi e partita che finisce nel giro di due minuti.  Sicuramente una vittoria buttata per i blu, ma anche una reazione inaspettata dei bianchi che alla fine gli fa meritare il pareggio.

Ottimo rientro di Alfredo, rinvigorito dai pranzi a base di cervo e muflone del boscone della Mesola, l’eleganza e il tocco di palla sono sempre di altissimo livello.  

E ottima prestazione anche di Mimmo Stigliano in difesa e in porta, con scivolate efficaci che ai più hanno ricordato i romantici interventi di Pasquale Bruno e Claudio Gentile.                      

Ovviamente sugli scudi i giovani con la G maiuscola, da Tommy Calò a Matteo Bagni e Max Forte (casualmente tutti nella stessa squadra, ma questo è un altro film…)

Anche per oggi è tutto, buona settimana a tutti !