Domenica 11 febbraio, Sant’ Ardagno Abate di Tournus

BLU 5 – BIANCHI 3
 
Matinée luminosa oggi al Contrapò’s Arena dove in una splendida giornata di sole, fredda quanto basta, si sono nuovamente sfidati i bianchi e i blu.
Squadre un po’ rimaneggiate con giovani della Primavera del Barcellona, in ritiro nella ridente località della campagna estense da tempo fucina di giovani talenti e ambiente ottimale soprattutto per l’aria satura di piadina e carne ai ferri, soprattutto verso mezzogiorno della domenica….
Blu in versione classica con Zanatta in porta, difesa con Caponi, Mennitti, Matteo Bagni e Stigliano, centrocampo con Gae Forte, Moretti, Guerra e Mattia Negri, attacco con Bratti e Giorgio Cervellati.
Bianchi versione Barcellona: Stegen in porta, Piqué, Giuseppe, Zucchini e Pasquale in difesa, Max Forte Lagalla e Sandro Martina a centrocampo, Iniesta, Edoardo e Martino Bagni in attacco.
Blu che partono sparati e dopo pochi minuti sono già in vantaggio con Giorgio Cervellati, che al secondo tentativo fa centro. Bianchi molto disuniti, tra giovani talenti e vecchie glorie non sembra esserci la quadratura del cerchio, vengono soverchiati spesso fisicamente dai blu in condizioni fisiche ottimali.
Blu che raddoppiano con Daniele Mennitti, superbo tocco da sotto che Mertens sicuramente gli copierà domenica contro la Spal, triplicano ancora con Giorgio Cervellati e calano il poker con Mattia Negri molto preciso davanti al portiere.
All’intervallo intervengono il Presidente, Claudio Baglioni, Telefono Azzurro e il Codacons, e si scatena una manovra di mercato per riportare in asse il match: Max Bratti passa ai bianchi in cambio di Pasquale e milioni.
La partita cambia faccia, finalmente tutto gira nella squadra bianca che schiaccia i blu nella loro area per tutto il secondo tempo: segnano Giuseppe con un forte tiro da fuori, Max Forte dopo essersi liberato in area infila il sette, Edoardo dribbla anche il custode e deposita in rete. A questo punto i bianchi sono un passo dall’impresa clamorosa, manca un solo goal per recuperare un match in modo incredibile, i blu si sentono la classica gambina di stracchino che non riesce mai ad allontanare la palla…
Ma in contropiede fugge veloce capelli al vento Mattia Negri, che si presenta solo davanti al portiere e lo batte freddamente: è il fatale 5 a 3 ormai irrecuperabile…
E su questo risultato, complice ormai l’ora che volge al familiar desco della domenica, si chiude il match.
 
Menzione speciale per Mimmo Stigliano al rientro in un match intero dopo un anno, alla fine si cercava disperatamente la schiena andata smarrita durante la partita, ma per il resto tutto bene, solita dimestichezza con le entrate affilate e solita tendenza ad arringare giustamente la propria squadra.
Speriamo di rivederlo sempre su questi campi.
 
Menzione super speciale anche per Gianluca: in bocca al lupo per tutto e VOGLIAMO rivederti presto in campo.
 
Con questo è tutto, che la settimana vi sia lieve e vi conduca felicemente al weekend.