BIANCHI 5 – BLU 4
Ennesimo sabato di sole al Contrapò Coliseum Stadium di Bad Water, California, dove piove solo una volta ogni vent’anni…
Si affrontano in una sfida all’ultimo vecchietto i bianchi e i blu, oggi privi di forze giovanili, e con numerosi osservatori del Betlem che li guardano attenti, pronti a cogliere quel mancamento che fa tanta vicinanza ad un possibile ingresso nella loro struttura…
Vediamo le formazioni in campo:
Blu: Mennitti, Zucchini Gaiani Casetti, Contrapoense, Gavioli Forte G., Cappello Ferretti Lagalla Martina P.
Bianchi: Gotta, Caponi Orpelli Stigliano Pasquale Martina S. Moretti Negri M. DellaMarra Vendemmiati Bagni M Marrocchino
Si parte a ritmo lento, con i blu che dimostrano una certa prevalenza di trame ed azioni offensive e vanno in vantaggio dopo 10 minuti con Cappello abile ad inserirsi al limite dell’area e a battere Gotta con un pallonetto. Dopo 5 minuti raddoppia Ferretti, rigenerato dalla vacanza in Africa, che si ripresenta dopo una settimana di palleggi con noci di cocco e banane che ne accentuano la rapidità in area. Arriva all’ultimo in quanto fermato direttamente da Salvini alla frontiera in quanto troppo scuro per essere uno spallino, ma riesce ad essere regolarmente in campo dopo aver recitato il Padre Nostro in ferrarese.
La partita sembra tutta nelle mani dei blu, le azioni bianche sono troppo individuali e si infrangono sui sapienti piedi di Casetti e Gaiani, quando non sono le manone di Mennitti a fermare tutto.
Ma un bellissimo lancio di Bagni libera Cristiano DellaMarra (al rientro oggi dopo una lunga assenza) e Cris non fallisce, due a uno e partita riaperta.
I blu manovrano decisamente meglio, in attacco la coppia Cappello Ferretti fa sempre male alla difesa avversaria e Cappello ancora liberato sulla sinistra infila il 3 a 1. Il match sembra nuovamente indirizzato a senso unico ma proprio allo scadere della prima frazione un clamoroso autogoal del Contrapoense ingaggiato sul posto riporta sotto i bianchi. Il difensore per liberare spara un missile nell’angolo alla destra di Mennitti che lo guarda esterrefatto.
Nel secondo tempo una serie di infortuni snatura subito la squadra blu, se ne va Martina P., stirato e anche probabilmente inamidato, e si fa male anche Gaiani soprattutto, gettando nel panico la difesa. Si pensa ad una cessione di Marrocchino ai blu ma si fa male pure lui, viene chiamato il prete per benedire il campo ma rimane a piedi con la macchina non riesce ad arrivare…
Insomma mancano solo il terremoto e lo spread a 500 per finire drammaticamente la giornata…
Pasquale cambia maglia 6 volte e alla fine non riesce più a capire se è blu o bianco, viene ingaggiato dai blu anche Stigliano per la difesa ma tutto crolla nel volgere di una ventina di minuti….
Prima pareggia Mattia Negri che si presenta solo davanti a Mennitti dopo aver saltato Stigliano e spara a rete, poi i bianchi vanno in rete altre due volte affondando come lama rovente nel burro, senza Marlon Brando e Maria Schneider però….
Sono ancora Cristiano Ronaldo Della Marra e Pasquale che elude il fuorigioco spuntando improvvisamente tra l’erba come un margheritone a un metro da Mennitti e lo batte pure di sinistro, che non è il suo piede…
Siamo 5 a 3 e si avvicina l’ora del the per gli ospiti della casa di riposo, e l’arbitro virtuale di oggi guarda il cronometro …
Ma come ben sapete il tempo assieme ai soldi, alle classifiche e al sito lo tiene il presidente, che dice che si può proseguire tranquillamente. Con la forza della disperazione i blu attaccano e riaprono incredibilmente il match ancora con Cappello, e sfiorano il pareggio che avrebbero meritato con Zucchini che liberato da Ferretti spara dal limite e centra la traversa a Gotta battuto….
Zucchini cerca poi di convincere tutti che ci sono ancora due ore da giocare ma ormai il dado è tratto, e la partita finisce in gloria per i bianchi.
Una vittoria meritata nel secondo tempo, ma bisogna dire che la partita è stata snaturata dai cambi forzati avvenuti proprio nella ripresa. Anche per oggi è tutto, che la settimana vi sia propizia !!!