Sabato 1 novembre 2014, San Cesare Sciagurato

Gialli 7 – Arancio 6

Dopo le streghe e gli zombie di Halloween vanno di scena i nuovi mostri oggi al Pasquale Stadium di Malborghetto, in una entusiasmante sfida al sole di questo autunno da ricordare.  La gara si apre con le squadre prudenti che si controllano a vicenda, organizzate sapientemente da Formaggi e Campi. Piano piano i gialli prendono più iniziativa, e vanno in vantaggio con una rete in mischia del giovanissimo Lorenzo Marchesiello, che già immagina la Ferrari con cui scorrazzerà per le vie dopo il rinnovo del contratto.  Gli arancio non ci stanno e si lanciano in avanti, Zucchini prende una traversa clamorosa ma sono i gialli a raddoppiare con Croce che semina tutta la difesa arancio,  ed appoggia in rete mentre digita due sms. Verso la fine del tempo Gotta respinge come può un tiro, la palla danza nelle vicinanze della riga di porta, Pierluigi Martina oggi al rientro si trova con le spalle alla porta e con il medesimo gesto che usa per sdraiarsi sul divano rovescia la palla in rete. Folla in delirio e tutti negli spogliatoi. Mister Formaggi striglia la squadra nell’intervallo, fa vedere un paio di video con le migliori azioni di Piola, Altobelli e Carmen Villani  e al rientro vediamo un altro spirito nei gialli.  Ma sono ancora gli arancio a imperversare e su un tiro di Croce Marchesiello ci mette non una ma due mani galeotte. E’ rigore, che Forte da fermo come Casarsa negli anni 80 insacca bellamente. Quattro a due per i gialli.

Partita finita ? niente affatto, gli arancio finalmente si scuotono e si lanciano indomiti all’attacco.  Prima Gavioli e poi Ferretti rilanciano le quotazioni arancio, Martina segna ancora per i gialli riallungando a 5 a 2, poi un clamoroso autogoal di Colonnese e un rigore di Ferretti riavvicinano gli arancio 5 a 4.  Un Marcello X desideroso di riscatto dopo l’autorete impatta di testa per un bel 6 a 4, ma ancora Gavioli riporta sotto gli arancio, 6 a 5.  Il finale tragico e catartico è dietro l’angolo: prima Zucchini infila dalla distanza, servito da Gavioli,  il pallone del 6 pari, sembra fatta, ma in pieno recupero lo stesso Zuccao lontano dalla propria posizione si perde Martina, che servito da Croce implacabile come Zorro infila il 7 a 6.     Delusione infinita sul volto degli arancio, che raggiunto l’impensabile pareggio se lo vedono sfuggire come una saponetta sotto la doccia, ma come sapete l’importante è non chinarsi a raccoglierla…  Buon Ognissanti a tutti e sabato prossimo nuova sfida al CUS.