Sabato 12 novembre, bel sole autunnale, temperatura fresca…
BIANCHI 6 – BLU 5
Un’altra epica battaglia tra i CusMalbFulgSammartini in questo pomeriggio di splendido sole autunnale, di nuovo al Malbho Stadium di Malbhor Ghetto di Boara.
Spettatori tre circa, nessuno striscione contro Trump, terreno pesante dopo la pioggia della sera precedente, ma non pesantissimo, solo il redivivo Chicco Melcius Melchiorri tenta di giocare con scarpe risalenti a quando non aveva ancora i peli sul pube che lo abbandonano al primo contatto con il pallone. Rientra ai box e riparte dopo 20 secondi con le scarpe di riserva di Faraboli, che ovviamente lo tradiranno per tutto il match. Squadre organizzate da Campi e Colonnesi, e i blu di Marcello X sembrano avere una marcia in più all’inizio.
Ma in una mischia in area blu Ingranata tocca di mano, in maniera dubbia, e con molti dubbi Zucchini si appresta a battere il rigore. Caponi è spiazzato ma la palla esce a fil di palo. La disperazione cala sull’atleta prima che sull’uomo, e ne vedremo le conseguenze nel secondo tempo.
Ma i blu premono e Maccaferri pur combattivo come sempre, si fa fregare per due volte da un redivivo Giuseppe Martina che prima lo salta con una abile mossa di bacino alla John Travolta, e spara in rete, e poi lo beffa su corner con tocco di nuca che non si vedeva dai tempi di Bettega.
Due a zero per i blu, bianchi in ginocchio e polemiche a tutto spiano, che coinvolgono soprattutto Campi (ma va che strano ….)
Ma i bianchi non ci stanno, pian piano si riorganizzano e una combinazione Martina Pier – Gavioli mette quest’ultimo in condizione di battere violentemente a rete dalla destra: tiro fantastico che si insacca nel sette dalla parte opposta. Due a uno. Poco dopo anche Mennitti dà libero sfogo al tiro dalla distanza e pareggia.
Ora la partita sembra equilibrata e finisce due pari (come al Paolo Mazza) il primo tempo.
Il secondo tempo si apre con una serie di iniziative arrembanti dei blu, che rapidamente dilagano: prima Mennitti disegna un morbido arabesco di sinistro in rete appena dentro l’area, poi Gavioli crossa dal fondo, la palla prende uno strano giro, incontra correnti gravitazionali, risente degli ultimi impulsi della sonda Schiaparelli prima dello schianto su Marte, e si infila in rete, e poi ancora Mennitti su palla caparbiamente riconquistata da Zucchini spara in rete dal limite.
Sembra tutto finito, ma un delicato intervento di Marchesiello su Cornacchia lanciato a rete provoca il rigore: mentre i sanitari cercano di rianimare quel che rimane di Angelo Forte insacca centralmente il penalty.
Ma dall’altra parte ancora uno squillo: è Martina il vecchio, il buon Pier che da fuori sorprende Pasquale vanamente proteso in tuffo. Siamo sei a tre e la partita sembra in ghiaccio per i bianchi.
Ma non hanno fatto con i blu che caparbiamente premono, agendo molto sulla destra dove Zucchini è spesso solo contro due, e non è un bel vedere.
Pur se gioca comodamente seduto in poltrona Guerra disegna traiettorie incomparabili per l’attacco blu e su una percussione in area Mennitti involontariamente è costretto all’autorete. Poco dopo sciagurato intervento di Zucchini che ostacola fallosamente Martina Sandro in area, rigore che lo stesso Sandro trasforma freddamente.
Siamo sei a cinque, e mentre sul ghetto di Malbhor calano come su New York le prime ombre della sera i bianchi con qualche patema d’animo provocato da qualche liscio di troppo (ah quel Zucchini oggi…) portano a casa la vittoria, con la fine fischiata dopo 8 minuti di recupero e due panettoni promessi all’arbitro dai blu.
E’ stato bello anche oggi, ci ripresenteremo sabato prossimo come sempre. Buona settimana a tutti.