Sabato 12 ottobre 2019, Max Bratti Superstar

12 ottobre 2019

BIANCHI 5 – BLU 2  (primo tempo 4 – 1)

Pomeriggio tiepido in questa tranquilla ottobrata del duemiladiciannove oggi al Contrapò Allianz Stadium, dove come sempre i bianchi e i blu si sono scontrati con tutti i mezzi, sia fisici che verbali.

Si abbatte la manovra finanziaria sui sammartini e viene introdotto il versamento “fai da te”, una sorta di autotassazione che il partecipante adempie in maniera autonoma. Successivamente il ministro delle finanze Alfredo Guerra introdurrà anche la tassa sul possesso palla, ovvero si pagherà in funzione di due parametri, quanto si tiene la palla al piede, e il numero di cazzate conseguenti… Si prevedono contestazioni e cortei in tutta Italia.

Ma veniamo ai fatti importanti di questo pomeriggio e vediamo subito le formazioni in campo.

Bianchi con Artioli in porta, Zavarini Forte Caponi Maccaferri in difesa, Gavioli, Faraboli Moretti, Croce a centrocampo, Baroni, Bratti Della Marra in attacco.

I Blu presentano Zanatta in porta, Bagni Matteo Donisi P. Orpelli e Colonnesi in difesa, Pasquale Guerra Cleto Negri a centrocampo,  Martina G Martina P Ferretti in attacco …. e Zucchini non si sa bene dove minchia abbia giocato…

Arbitra il sig. Stigliano coadiuvato dai guardalinee Angelo e Marrocchino.

Forti dubbi sulla equipollenza delle due formazioni vengono ad alcuni protagonisti bianchi, ma il sig. Stigliano li rassicura raccomandando di stare sereni…  

Ma i dubbi non erano infondati, e un primo tempo disastroso dei blu conferma i sinistri presagi…

La premiata coppia Croce Bratti coadiuvata da Gavioli accende infatti la fotocopiatrice e produce due goal praticamente identici, con lancio sul filo del fuorigioco per Bratti sul vertice destro dell’area e tiro secco nell’angolo opposto, con Zanatta che nulla può.

I blu sfiorano il goal con una azione che porta il pallone a danzare sulla riga di porta,  con Ferretti che rantola sulla linea di fondo a terra ma non riesce a spingere in porta la maledetta sfera neanche soffiando…

E puntuale arriva la sentenza con il tre a zero di Gavioli che spara una cannonata delle sue a fil di palo battendo l’incolpevole Zanatta.  

Si riaprono timide speranze verso metà tempo  sull’asse Martina il saggio – Martina il giovane, con un cross al bacio del padre per il figlio che deve solo appoggiare in rete. E’ tre a uno ma Martina Giuseppe oggi è molto in ombra, litiga col pallone, fatica a liberarsi, dover agire contro difese schierate e non in contropiede non è certo il suo pane, e rimpiange le praterie su cui è abituato a galoppare.

Ma la mazzata finale arriva con il 4 a 1 di Bratti che si libera nuovamente sul vertice destro e batte ancora a rete nello stesso angolo.

Su questo risultato si chiude il primo tempo.

Il secondo, complice stanchezza, caldo e grappe di fine pasto è più equilibrato, i blu provano a riaprire una speranza con una bella staffilata di Mattia Negri su cui Artioli si allunga senza successo. Poi una sterile pressione, molti tiri banali, mentre in contropiede i bianchi fanno quello che vogliono ma sbagliano anche tanto.

Su un corner per i bianchi poi l’ennesima frittata: la palla viene respinta su calcio d’angolo, Zucchini se ne impossessa ma poi si fa rimontare da Bratti che gli ruba palla, merenda e portafoglio, riparte verso la porta dove scarica di nuovo nel solito angolo alla destra di Zanatta il cinque a due finale.

Zucchini viene sportivamente consolato dai compagni che disinteressatamente lo incoraggiano a trovare un passatempo alternativo per il sabato pomeriggio, come l’Harrijasotzailea (classico sport basco del sollevamento massi) o il Cheeserolling, dove si  lancia una forma di formaggio da una collina e la si rincorre nel tentativo di afferrarla prima degli altri. Soprattutto quest’ultimo suscita il vivo interesse di alcuni suoi compagni di squadra, che puntano prevalentemente al formaggio però…

Prima della conclusione un brivido con un rigore concesso ai blu per atterramento di Ferretti tramite la classica manovra della “panca”, ma Giorgio molto sportivamente ammette che aveva chiesto a Maccaferri di fargli un appoggio perchè era stanco, e l’arbitro annulla il rigore….

La partita via via si spegne e il sig. Stigliano decreta la fine per noia al 40° del secondo tempo….

Partita quindi poco avvincente, troppo statici e imprecisi i blu che hanno incontrato un grande Max Bratti che si avvia a rubare la scena al compagno di merende Martina Giuseppe… e le sue magliette vanno a ruba tra le tifose.

E anche per oggi è tutto, buona settimana e appuntamento al prossimo sabato.