Arancio 3 – Gialli 1,5
Clima tipicamente inglese oggi al Cus Allianz Arena, con pioggia, vento e la regina Elisabetta a bordo campo per questo nuovo esaltante match dei cussammartini. Squadre allestite con sapienza da Formaggi e Gavioli, con linea verde nella squadra di Michele, età media 7 anni.
La partita rimane a lungo su binari di reciproco rispetto e timore, fino a quando dopo un lungo batti e ribatti in area Zucchini rinvia malamente verso Gavioli, che con una rasoiata dal limite batte Stigliano, fino a quel momento protagonista di grandi parate.
Anche Gotta dall’altra parte compie un vero miracolo su Ferretti che con il classico numero della foca monaca prova un pallonetto di testa, ma Gianluca con un gran colpo di reni sventa in angolo. Sul finire del tempo una travolgente azione di Geovanni (nuovo brasiliano amico di Giuseppe Martina) che salta come birilli diversi avversari viene interrotta da Marcelo, suo compagno di nazionale, con un fallo al limite e forse oltre il codice penale. “Mi sono ispirato a Marchesiello” dirà negli spogliatori ai microfoni di Sky Cus 24 HD, ma intanto è rigore e si avvicina al dischetto come un falco Zucchini. Rincorsa breve e Gotta spiazzato da un tiro non molto angolato ma preciso.
Uno a uno all’intervallo. Nel secondo tempo la preponderante forza fisica e tecnica arancio (Mennitti, Croce, Gavioli e Cavallari avrebbero creato problemi anche al Brasile degli anni ‘70) hanno la meglio sui gialli, che avrebbero un’occasione d’oro in apertura con Ferretti che però spara malamente alto. Anche Marrocchino oggi ha le polveri bagnate e allora inizia la festa arancio prima con Croce, che come d’abitudine, fa sedere tutta la difesa gialla, gli fa dire tutta la tabellina del sette in coro, ma siccome Maccaferri sbaglia il sette per otto infila senza pietà la porta. Dopo pochi minuti è Mennitti a portare a tre le reti arancio.
Sembra tutto finito, ma un rilancio dalla tre quarti di Zucchini in area arancio viene sfiorato da Marrocchino in sospetto fuorigioco e finisce in rete. Gotta protesta vivacemente con il quarto uomo, che oscilla tra la concessione del goal e l’annullamento. La decisione salomonica di assegnare mezzo goal non placa l’ira di Gianluca che abbandona il campo. “Mi sono ispirato a Morgan, il suo abbandono di X Factor mi ha colpito” dirà negli spogliatoi ai microfoni di Telestense HD.
Ormai le tenebre stanno avanzando sul terreno di gioco, e con qualche minuto di anticipo viene fischiata la fine nell’oscurità. Trionfano gli arancio, ma purtroppo sono stati smarriti nel buio due palloni, Moretti e i calzoncini di Pasquale (oggi molto polemico con la direzione di gara). Speriamo di ritrovare tutto per sabato prossimo. State asciutti !!!