In un sabato pomeriggio piuttosto uggioso, come solo la pianura padana (nessuna allusione politica) sa offrire si affrontano una ventina di volonterosi irriducibili amanti del calcio.
Le formazioni elaborate dal software della UEFA riservano subito alcune sorprese. Per la prima volta forse al mondo 3 padri giocano con i loro figli. I bianchi schierano: Conti, Orpelli a., Caponi, Casetti, Orpelli Ale, Martina S., Moretti, Cleto, Magri, Lagalla, Martina Gianluca, Bratti, Bagni M.
I blu: Max Zanatta, Bagni Matteo, Colonnesi Marcello, Trimurti, Maccaferri, il commissario Tieghi (non Montalbano costava troppo), Zappaterra, Forte, Mattia Negri, Martina Pier, Colonnesi Lorenzo e Pino Croce conteso molto di più di Scamacca ma con un Q.I. decisamente superiore.
Pronti partenza via e i blu segano subito in gol con Lorenzo il Magnifico.
Immancabili polemiche sulla squilibratezza delle formazioni.
Max Bratti con una spaccata degna di Carla Fracci pareggia immediatamente e svanisce d’incanto ogni polemica.
Il goal galvanizza i bianchi che segnano 3 reti di fila (non ricordo i marcatori uno Bratti di sicuro – Orpelli senior su cross del figlio ) portandosi al termine del primo tempo su un perentorio 4-1.
Mentre i bianchi pensano forse di aver già vinto l’intervallo restituisce gambe e mani a Max Zanatta e questo fattore galvanizza i blu che segnano nel giro di pochi minuti con Pino di giustezza e con due Eurogoal di Zappa che disegna traiettorie vellutate degnano del miglior Del Piero.
Si dice che in quel momento sotto la berretta gli fossero addirittura ricresciuti i capelli…
Il 5-4 dura poco perché Bratti corona una gagliarda partita segnando di testa alla Bobo Vieri, su ottima elevazione. Quando tutto sembra destinato al pareggione biscottato pre natalizio Lorenzo Colonnesi fredda (è il caso di dirlo vista la giornata) la difesa bianca. Solo il recupero a questo punto può salvare i bianchi che però vengono giustiziati da un pregevolissimo pallonetto di Pierluigi Martina che chiude definitamente le ostilità.
Grande sportività fra i Sammartini che poi in barba al Presidentissimo sciabolano un prestigioso magnum di Valdobbiadene procurato dal migliore in campo per bellezza, eleganza e sapienza tattica Maccaferri.
Buon natale e viva la Fi.. Fa (cosa avete capito) …. 😬