BLU 6 – BIANCHI 2
Pomeriggio di sole splendente oggi al Maracanà di Contrapò, dove i Blu impartiscono una lezione di calcio e contropiede ai poveri Bianchi. In tribuna il commissario tecnico Ventura che sceglierà a fine maggio i 22 per il ritiro di Francolino dove la nazionale italiana preparerà il mondiale di paca e pandon previsto in Russia. L’incontro all’inizio è equilibrato, le squadre colpiscono una traversa a testa ma danno l’impressione di potersi ben controllare a vicenda. Il vantaggio blu è infatti frutto di un episodio sfortunato, su rinvio del portiere il centrocampo bianco dorme e Martina il giovane può recuperare il pallone e battere agevolmente a rete. L’episodio disunisce i bianchi che perdono prima Campi e poi anche Orpelli per infortunio e rimangono con l’uomo in meno. A quel punto una rapidissima manovra di mercato porta Gavioli a cambiare squadra, per evitare che il gap bianco verso i blu diventi incolmanbile. In ogni caso le defezioni non fanno del bene alla difesa bianca che subisce il raddoppio su iniziativa di Martina il giovane che poi serve Mennitti libero davanti a Gotta, e per Big Daniele non è certamente difficile segnare. Sul finire del tempo un paio di falli non fischiati su Mennitti innervosiscono Daniele che preferisce guardare il secondo tempo dalla tribuna per non incorrere nel secondo cartellino giallo. Genio e sregolatezza, un pò Pipita e un pò George Best, abbandona la squadra in vantaggio sul più bello. A nulla valgono le lusinghe e gli incitamenti dei tifosi, fortunamente è disponibile l’avatar del nuovo prefetto di Goro Gorizia e Gorgona Massimo Marchesiello, che viene rapidamente montato e lanciato in campo. Il secondo tempo si apre con la veemente reazione bianca, che oggi ha un nome solo: Alessandro Artioli.
Art infatti riporta al pareggio i bianchi nel giro di due minuti, prima con il classico repertorio della sforbiciata volante che lo ha reso famoso anche in Corea del Nord, e poi con un goal di rapina alla Paolo Rossi anticipando Matteo Bagni di un soffio a due passi dalla riga di porta.
La partita sembra riequilibrata ma la disfatta è dietro l’angolo per i bianchi: prima Martina il giovane segna il goal del 3 a 2, poi Angelo Marrocchino oggi al rientro segna una doppietta da rapinatore dell’area di rigore, prima infilando in mischia, poi concludendo una azione iniziata da una sciagurata iniziativa di Zucchinao che si fa rubare palla orologio portafoglio e cellulare da Martina il saggio che poi cavalca solitario come John Wayne verso la porta e serve l’accorrente Marrocchino per la conclusione finale.
Finale nervoso per i bianchi, Zucchini fa finta di abbandonare il campo per essere richiamato dai compagni, Caponi lo abbandona davvero ma ormai è finita, c’è tempo solo per un goal meraviglioso dell’avatar del dott. Marchesiello che si inventa un piatto al volo nel sette opposto all’angolo di tiro. Un goal da vedere e rivedere questa sera alla Domenica Sportiva e da tramandare ai nipotini.
In sostanza un match brutto e nervoso, poco equilibrato, caratterizzato da diversi infortuni, durato anche poco visto il calo nervoso finale dei bianchi. Speriamo meglio per la prossima occasione, intanto buona settimana a tutti.