BLU 5 – BIANCHI 5
È il classico pomeriggio ferrarese grigio metallizzato scuro con gli interni in fango oggi al Malbho Stadium di Malbhor Ghetto di Boara, un fango però ben stirato con qualche raro stelo di erba qua e là. Il pomeriggio sinceramente inviterebbe a starsene sul divano con il fuoco acceso e un buon film su uno schermo 65 pollici, ma tant’è che i 22 volenterosi in campo oggi se le diano come sempre di santa ragione.
Da un lato abbiamo i blu di Gavioli e Stigliano con terminale di punta Max Bratti che imperversa su tutto il fronte d’attacco coadiuvato dal rientrante Ferretti, sorretti in difesa dalla coppia Campi Marchesiello, dall’altra parte con i bianchi abbiamo il duo Mennitti Martina Junior che da solo vale mezza squadra con in aggiunta gli ottimi Maccaferri e Caponi in difesa.
Non passano nemmeno due minuti che il blu sono già in vantaggio: cross di Martina il Saggio dalla destra e irrompe in spaccata volante Max Bratti infilando la palla nel sette. Dopo due minuti un’altra rocambolesca azione sempre del buon Max che prima giocherella con la palla sulla traversa esibendosi nel numero della foca monaca, poi la passa a Ferretti che batte a colpo sicuro, ma non si sa come alla fine i bianchi riescono ad allontanare. Le azioni dei bianchi sono sempre molto difficoltose, i blu invece non si fanno pregare e raddoppiano con Ferretti di testa che riesce a metterla là dove Moretti non arriva, causando anche un trauma facciale a Maccaferri che si riprende fortunamente dopo poco. Tutto bene per il roccioso difensore a parte le facoltà cerebrali, infatti scambia a lungo Guerra per Cristiano Ronaldo chiedendogli anche l’autografo. Ma il terzo gol blu è nell’aria e lo realizza ancora Max Bratti in mischia con un tiro deviato che Zucchini vede all’ultimo e sul quale non può fare nulla.
A questo punto c’è una reazione bianca con Martina Giuseppe che segna e poi su calcio d’angolo spunta Marrocchino dal fango e infila di testa come un vero rapinatore d’area di rigore il portiere blu. Sembrerebbe quindi imminente la rimonta quando Ferretti di nuovo di testa mette morbidamente nell’angolo opposto un cross dalla destra di Gavioli, veramente un bel goal.
Il primo tempo quindi si chiude sul 4 a 2 e tutti vanno a prendere un tè caldo insieme a Caressa. Inizia la ripresa e i bianchi si lanciano all’attacco: Martina il Giovane e Mennitti si mangiano una valangata di reti, ma poi il capocannoniere della scorsa stagione ingrana la quinta e mette a segno due gol uno più bello dell’altro, soprattutto con il secondo salta l’intera difesa blu, risolve il Bartezzaghi, ripassa anatomia 2 e poi appoggia in rete con un morbido pallonetto sul portiere. Pareggio acquisito, ma in contropiede Gavioli appoggia ancora a Max Bratti che con un rasoterra violento e precisissimo batte Mennitti, questa volta di scena come portiere. Siamo cinque a quattro per i blu, l’atmosfera è ormai gelida e le ombre della notte si allungano sul campo fortunamente illuminato dai fari, i lupi si avvicinano alle reti di recinzione ululando e tutto sembra terribilmente difficile per i bianchi. Ma ecco che succede l’impensabile, Pasquale cade sul pallone e Forte invoca il quinto emendamento della costituzione Cussammartina, che prevede la punizione contro per chi nasconde il pallone. Dopo un rapido consulto con Mattarella Renzi e Kissinger viene accordata la punizione, che viene battuta velocemente per Giuseppe Martina che si defila sulla destra e conclude imparabilmente a rete. Il match va avanti ancora per qualche minuto e poi Pierluigi Collina decreta la fine delle ostilità. Un bel pareggio che lascia tutti contenti, l’importante in fondo era muovere la classifica e far calare la pancia in vista del Natale.
Appuntamento a sabato prossimo e buona settimana a tutti !!!