BLU 2 – BIANCHI 1
Fedelissimi di tutte le latitudini bentornati alle cronache marziane dal Contrapò Hall di Chicago, the windy city, la città del vento, che oggi ospita il consueto match tra belli e brutti, buoni e cattivi, e soprattutto blu e bianchi.
Bellissima giornata di sole ma molto ventosa, il che non guasta per disperdere nell’atmosfera i sudori dei 24 in campo.
Vediamo subito le formazioni
Bianchi: Artioli, Stigliano, Maccaferri Colonnesi Caponi, Moretti, Sandro Martina, Gavioli, Zucchini, Mattia Negri, Bagni Martino, Donisi Pierluigi, Marrocchino.
Blu: Zanatta, Casetti Orpelli Marchesiello Pasquale Gaiani Guerra Forte M. Forte G. Cappello Zappaterra Lagalla
Arbitro il sig. Mennitti da Napoli
Partono forte i blu che bloccano nella loro metà campo i bianchi, che all’inizio manovrano con non poche difficoltà. Sembrano dominare il match, i bianchi agiscono solo in contropiede con lanci verso il giovane Pierluigi Donisi stretto nella morsa di ferro della difesa blu che lascia ben pochi spazi…
E l’inevitabile vantaggio dei blu arriva in maniera un po’ rocambolesca comunque con il pallone artigliato da Cappello che da pochi passi brucia Artioli da feroce opportunista dell’area di rigore come si sta dimostrando.
I bianchi provano a riorganizzarsi ma la manovra è sempre difficoltosa, e non riescono mai a sfondare con i centrocampisti, vengono quasi meglio le sortite dalla difesa dove la MaCaCo si esibisce in uscite palla al piede in proiezione offensiva…
E quando ormai il thé bolle per l’intervallo Mattia Negri (un buon rientro a proposito) si invola sulla sinistra e arrivato sul fondo la mette in mezzo dove Sandro Martina non può che depositarla in rete.
Un pareggio insperato che arriva allo giusto allo scadere.
Nella ripresa assistiamo ad un secondo tempo molto noioso, addirittura i telespettatori collegati su Sky Sport Contrapò aspettano con ansia la pubblicità per ravvivarsi un attimo… Lunghe interruzioni, qualcuno inizia anche a meditare, altri ne approfittano per curare le unghie… insomma la partita sicuramente non entusiasma….
E’ l’ultimo quarto d’ora che darà le emozioni vere, prima con l’inaspettato goal di Guerra che viene pescato solo in area da un cross dalla destra, e non può esimersi dal battere imparabilmente a rete.
Disperata reazione dei bianchi, che si lanciano all’assalto e chiudono in un assedio feroce i blu, roba che il Generale Custer manco si immaginava….
Quando ormai le speranze stanno per tramontare e siamo all’inizio del recupero su un innocuo crosso dalla destra Lagalla smanaccia la palla in area, tentando poi di giustificarsi con le seguenti scuse:
- È involontario, stavo salutando Rinaldo che va a casa
- Ho visto una cimice asiatica e tentavo di abbatterla, fanno male alle colture di rape di cui sono ghiotto
- Era una palla invitante, non potevo non schiacciare a rete e portare a casa il set….
Mentre Enzo viene allontanato per le cure necessarie sul dischetto avanza Riccardo Gavioli pronto a rimettere in parità il match. A quel punto un commento dalle retrovie genera un apparentemente infondato ma precognitivo allarmismo, si sente qualcuno dei bianchi dire “con lui la palla è in banca, sicuro come un investimento Carife”
L’esecuzione è stilisticamente perfetta, il portiere è spiazzato ma la palla esce beffardamente alla sinistra di Zanatta.
Il rigore fallito è una mazzata per i bianchi, Zucchini come assistente dell’arbitro per il tempo tenta di prolungare il match all’infinito, ma poi si ricorda di aver prenotato per cena a Bologna e di malavoglia fa terminare il match al 98°…..
In sostanza una partita vivace nel primo tempo ma assolutamente noiosa nella ripresa, ravvivata solo dal finale incandescente.
E anche per oggi è tutto, vi auguro sinceramente una buona settimana.