Sabato 25 ottobre 2025: – BIANCHI 5 – BLU 4 (primo tempo 1-1)

Tabellino (Negri Mattia, Croce, Germano, Londra, Daniele Stefani, Gianluigi P., Max Forte, Roby Negri, Zucchini)

“Scusa Ameri, corner per i bianchi qui a Contrapò, siamo ormai al 97° del secondo tempo, in pieno recupero concesso dal sig. Stigliano oltre ogni limite dell’umano, parte la battuta, sorvola una serie di teste, nessuno la prende, ecco che ricade all’altezza del dischetto del rigore,  Zucchini Zucchini Zucchini la impatta meravigliosamente di sinistro !!! infila il goal della vittoria tra palo e portiere quasi nel sette !! Tripudio al Contrapò Stadium per i bianchi e beffa per i blu che avevano appena pareggiato. Eccolo che si toglie la maglia (non le mutande per fortuna) e corre inseguito dai compagni che vogliono picchiarlo di solito ma oggi no, oggi è in trionfo”

Così finisce la radiocronaca di una delle più drammatiche partite vissute negli anni al Contrapò Stadium, tra infortunati (purtroppo), goal nel recupero (ben due) e successione di reti bellissime.

La settimana era iniziata con la crudele definizione in fasce dei protagonisti. Da un lato i senatori con prelazione ma costretti a giocare in toga senza mutande, poi i giovani e i patrizi, poi i plebei. Il rigido meccanismo di prenotazione, governato dai server di Nvidia e Microsoft, ha alla fine permesso le seguenti formazioni:

BLU: portiere volante(poi Gianni Busatti) Rimessi   Caponi  Colonnesi Roby N           Mauro Sic Forte G Vende   Moretti Zappa   Forte Max   Ferretti        Tommy Mattia N

BIANCHI: portiere volante Marx Rosario Orpe Selva Giorgio M Zuck Pasquale Cleto Daniele St. Gianluigi Ponticelli Londra Croce Germano

Primo tempo equilibrato, anche se i bianchi iniziano senza Marx che si presenterà in ritardo causa firma autografi al casello di Contrapò, e i blu perdono quasi subito uno dei protagonisti, Ferretti, appiedato ancora da un infortunio proprio adesso che stava ritrovando la forma e gli arnesi da scasso.  Vanno in vantaggio i blu a metà tempo: Zucchini perde la palla sulla trequarti nella vana ricerca di un compagno smarcato, abbronzato, laureato e benestante, i blu scambiano rapidi la palla e alla fine Mattia Negri con il classico tiro “aggiro” alla sinistra del portiere insacca il vantaggio.

Pareggio pochi minuti dopo dei bianchi su lancio illuminante di Cleto che libera Pino Croce in verticale verso la porta, e il tocco di esterno a superare il portiere è gioia per gli occhi…

Nel secondo tempo succede di tutto e si avvia una magica girandola di reti. Apre Germano che porta in vantaggio i blu con un tiro da centro area (ovviamente di sinistro). Nel frattempo, si infortuna anche Caponi, ma la provvidenziale presenza di Gianni Busatti permette di sostituirlo con Gianni che va in porta, novello Dino Zoff.

3 a 1 poi dei blu con Londra, che si ferma a meditare a 20 metri dalla porta e poi estrae dal cilindro un pallonetto che sorprende il portiere. Subito dopo però accorcia Daniele Stefani, il gemello del goal di Londra, che per non lasciarlo solo sfrutta un rimpallo in area e solo sulla sinistra batte a rete.  3 a 2.

Ma oggi è il festival anche dei nuovi arrivati nel club, e Gianluigi si libera sulla sinistra e quasi dal fondo fa partire un tiro di destro che si spegne nel palo opposto. 4 a 2.

Tutto sembra volgere ad una facile vittoria bianca ma i blu non ci stanno e Max Forte libera la sua creatività con un goal molto bello, dal limite tiro a giro nel sette.  Andrebbe annullato perché tutti i diritti legali e non del tiro “aggiro” ce li ha Mattia Negri, ma sono in squadra assieme e quindi il goal è valido.

Il sig. Stigliano consulta nervosamente il cronometro, e annuncia l’inizio del recupero. Per i bianchi si tratta di gestire la palla ma la pressione blu è tanta e genera un corner a un minuto dalla fine ufficiale.

Sul corner che spiove sul secondo palo arriva stile CR7 sollevandosi almeno a 3 metri da terra, Roby Negri che con uno stacco imperiale la infila nell’angolo alto. 

Si torna a centrocampo, l’arbitro aspetta da regolamento (regola nr 2345) che la palla esca lateralmente o dal fondo per fischiare la fine, Mauro Siciliano che non aveva studiato a fondo le 800 pagine del manuale arbitrale non si ricorda che il corner si batte sempre (regola nr 7485), e tira una botta fortissima fuori dal campo, ma purtroppo appunto in corner… e Zucchini lo punisce come da cronaca iniziale dell’inviato RAI.

A fine gara problemi anche per Colonnesi che finirà infortunato e purtroppo anche “piedonato” nei giorni seguenti.

A tutti gli assenti, infortunati e non, buona settimana e sintonizzatevi su questo canale per le ultime notizie.

Anche sul canale 69 del digitale extra-terreste sulla piattaforma ContrapoZN,  che trasmette purtroppo tutte le partite in diretta, alternate a sobri film con Moana e Cicciolina, completamente vestite. 

Un saluto a tutti.