BLU 3 – BIANCHI 3
Pareggio tutto sommato giusto oggi al Contrapò Coliseum Stadium, dove le squadre sono state sintetizzate dal mental coach Daniele Mennitti, tramite la solita app FORMAZIONI 4.0 e ben dirette sul campo dal sig. Stigliano. Blu con Gotta in porta difesa a 4 Maccaferri Bagni il giovane Zucchini Marchesiello centrocampo con Mennitti Cavallari Forte e in attacco Ferretti con Bagni senior ed Orpe sulla fascia.
Dall’altra parte rispondono i bianchi con Hart in porta, Caponi Francesco e Marcelo X in difesa, Guerra Moretti e Martina Sandro a centrocampo, Lagalla rifinitore con Martina il giovane e Martina il saggio davanti
I bianchi hanno subito un maggior brio e sfiorano il goal diverse volte, con Lagalla protagonista di alcuni quasi goal che fanno impazzire i 20mila dello Stadium. Gotta poi respinge magistralmente con i piedi una conclusione dello stesso Lagalla da pochi passi. Nell’aria c’è ormai profumo di goal, che arriva con un cross di Martina il saggio che Martina il giovane aggancia, si beve Marchesiello con due olive e spara in rete da due passi.
Uno a zero tutto sommato meritato. I blu non ci stanno e si fanno più spesso vivi nell’area bianca, e raggiungono il pareggio con il solito Daniele Mennitti che non lascia scampo ad Hart con un tiro angolato da dentro l’area. Primo tempo che termina uno a uno, e ai bianchi forse va un po’ stretto.
Polemica a fine primo tempo, per un duro intervento di Marcello X, leader non violento della difesa bianca, su Daniele Mennitti, che non vorrebbe rientrare per il secondo tempo in disaccordo con le decisioni arbitrali e la linea di politica estera di Trump. Alla fine viene convinto dai compagni piangenti che lo supplicano a lungo, ma come vedremo non sarà un rientro decisivo.
Nel secondo tempo infatti i bianchi danno l’impressione di poter dilagare, anche per il calo evidente dei blu, che scontano l’uomo in meno. Mennitti infatti prende un ombrellone a metà campo, con lettino, e ordina un mojito. Ogni tanto, casualmente, toccherà il pallone, pur senza entrare nel vivo di nessuna azione. La sua sola presenza terrà comunque alto il morale dei blu, anche quando saranno sotto per 3 a 1.
Infatti prima Martina il giovane ruba palla e mazzo a Matteo Bagni (primo errore dall’entrata in vigore dell’euro…) si invola verso Gotta, si beve anche Macca e segna il 2 a 1. Poi su tiro da fuori di Gavioli (probabilmente, in quel momento non ero attento) Gotta respinge in bello stile ma la palla rimbalza su Martina il giovane che segna una involontaria tripletta. Un goal ai confini della realtà, e sembra segnato il destino dei blu per questo pomeriggio, il tempo fugge in avanti come dicevano i romani e ormai mancano pochi minuti al recupero.
Prima Zucchini spara fuori di sinistro ottimamente liberato da Matteo Bagni, poi invece il cobra Ferretti alla prima vera occasione conclude in rete battendo il portiere bianco. L’arbitro indica il recupero che sarà di sette minuti e a tre minuti dalla fine i blu pareggiano incredibilmente con Matteo Bagni che trova la rete decisiva di testa. Festa grande tra i blu e sgomento tra i bianchi che ormai pensavano di avere il match in tasca. Addirittura i blu rischiano di vincere proprio allo scadere quando una azione arrembante viene fermata sul più bello. Gridano al “coitus interruptus” i blu ma il signor Stigliano è irremovibile ed indica chiaramente il cronometro. Il tempo è finito, andate in pace, sembra dire. E ce n’è veramente bisogno, viste le polemiche di oggi che hanno coinvolto molti protagonisti, anche all’interno delle stesse squadre.
Speriamo in un clima più sereno, anche se un po’ di pioggia di questi tempi non farebbe male.
Buona settimana a tutti .