Sabato 30 novembre 2024, Bianchi 3 – Blu 3   (primo tempo 1-2 )

TABELLINO: Ferretti – Croce – Magri – Bagni – Negri M. – Ferretti

Giornata ancora di sole invernale ma molto fredda oggi al Gradella Bridge Stadium di Ferrara, temperatura rigida, sole accecante e basso sull’orizzonte per chi attacca verso ovest.

Molti giocatori provano gli occhiali di protezione, sono quelli della ditta Same Govy che negli anni 70 prometteva la vista a raggi X per vedere sotto i vestiti. (vendevano anche scimmie di mare, ma questa è un’altra storia…) 

Purtroppo gli occhiali non funzionano neanche per il sole e vengono abbandonati.  

Il sig. Stigliano viene messo a riposo dall’ AIA dopo le sviste clamorose della settimana scorsa e si propone come arbitro Lucianetti, che darà una interpretazione naif del ruolo, che comunque ricopre con grande autorevolezza, prima di finire in porta per il famoso principio del riequilibrio delle formazioni..   E vediamo appunto queste formazioni:

BIANCHI: Michele Colonnesi Massimiliano Caponi Zappa Forte Sacchi Bagni M.ino  Negri M Croce Lagalla

BLU: Orpelli  Marchesiello Maccaferri Bagni Matteo Pasquale Zuck Vende Ferretti Tommy Stefano Magri (Lucianetti in porta nel secondo tempo) 

Partita a due facce, con i blu molto attivi nel primo tempo, che terminano in vantaggio, e bianchi che sorprendono invece nella ripresa, pur essendo raggiunti alla fine.

Segnano infatti subito i blu, dopo un minuto e 30 secondi:  cross basso a saltare la difesa bianca molto bello di Orpelli,  irrompe dalla sinistra come un falchetto Ferretti e di piattone infila alle spalle del portiere.

A metà tempo arriva però il pareggio blu di Pino Croce che viene servito da un bellissimo traversone di Mattia Negri:  Ferretti tenta di uscire ma viene superato da un’agevole pallonetto.

Finale di tempo con goal di “macho” Massimo Magri che si incunea al vertice della lunetta e tira da fuori, senza che il portiere possa fare nulla, in quel caso Mattia Negri che non fa altro che guardare la palla entrare a fil di palo.

Ma è nel secondo tempo che i bianchi sembrano dilagare: segna prima Martino Bagni che pareggia, approfittando di un incomprensione in area con annesso pasticcio dei blu,  e Martino dall’altezza del dischetto del rigore tira a colpo sicuro.

Vanno poi in vantaggio i bianchi con Mattia Negri che da lontano vede Lucianetti leggermente avanti (dirà che il suo stile si ispira a Jongbloed, leggendario portiere della magica Olanda anni 70 che in pratica giocava da libero…) e lo beffa con una parabola che si spegne esattamente alle sue spalle.

A questo punto si buttano in avanti i blu alla ricerca del pareggio, attaccano con veemenza e con ogni mezzo pervenendo al pareggio con Ferretti, che riceve una palla a contatto con Croce, divenuto portiere, e  si fa beffe di lui scartandolo con un tocco volante, depositando in rete la sua seconda rete odierna. Praticamente una vendetta di quanto subito nel primo tempo a parti invertite, dove era stato vittima in porta del magico sinistro di Pino.

A questo punto il freddo e le tenebre suggeriscono una fine del match che salomonicamente termina sul pareggio.