Sabato 30 settembre 2017, la giornata ideale per giocare a calcio….

… tranne per i blu, in questo sabato che chiude settembre con il sole ed un campo perfetto…   Risultato finale Bianchi 8 Blu 1, partita a senso unico che non da mai l’impressione di poter cambiare in corso d’opera…  Squadre allestite dal dux conducator maximo Mimmo Stigliano, che poi assurge anche ad arbitro della singolar tenzone. Evidentemente però qualcosa non funziona tra le file blu, che fin dall’inizio soffrono le folate offensive bianche guidate in attacco da da Ferretti Max Bratti ed Halfredsonn  Guerra, con incursioni ad intermittenza di Daniele Mennitti.  La  parità dura appena un quarto d’ora, quando su un errato disimpegno della difesa blu Max Bratti può battere a rete di precisione superando Gotta.  Quasi inattivo Hart dall’altra parte, ben coperto dalla difesa di Francesco, Mauro Caponi e Bagni il giovane.

Di li a breve altre due indecisioni clamorose della difesa blu (Zucchini con ancora la testa agli ingenti capitali trasferiti in Svizzera, Big Mac al di sotto dello standard abituale e Marchesiello impegnato a capire come mantenere l’ordine pubblico a Contrapò) permettono prima a Bratti di raddoppiare e poi a Bagni Senior di liberarsi in area e su un pallone vagante battere in bello stile una fucilata in  rete.  Tre a zero e blu che ancora non si sono  minimamente resi pericolosi….

Prima della fine del tempo ancora una rete di Bratti oggi sempre al momento giusto nel posto giusto rende umiliante il punteggio per i blu.

Nella ripresa la musica non cambia, segnano anche i senatori per i bianchi ovvero Ferretti abile come sempre a ribadire da posizione defilata in rete e Mennitti che avanza imperiale fino al dischetto del rigore e batte un missile nel sette alla sinistra di Gotta.  Sei a zero e fine primo set.

I blu reagiscono e vanno sul mercato in maniera aggressiva, violando tutte le norme Uefa, acquistando l’arbitro e schierandolo al centro della difesa, giocando quindi con il doppio stopper (Marchesiello Stigliano) che non si vedeva dai tempi del modulo WM di Vittorio Pozzo.

A questo punto blanda reazione blu, che porta almeno al goal della bandiera con il cannoniere Martina Giuseppe che approfitta di un cross dalla destra di Gavioli per battere Mennitti divenuto estremo difensore.

Ma i guai per i blu non sono finiti, c’è tempo nel finale anche per la gloria di Matteo Bagni che irrompe dalla sinistra e scaraventa in rete il 7 a 1, rendendo la giornata a livello familiare unica.

Il recupero dura 24 minuti, Lagalla che gioca con un Panerai sul polso destro e un Vacheron Constantin su quello sinistro tenta di dire che non è finita,  ma non succede altro.  Difficile trovare il peggiore in campo per i blu, si sono tutti impegnati per vincere questo titolo, mentre i bianchi hanno giocato come suol dirsi sul velluto, portando a casa una vittoria con grande comodità, tutti bravi, da Sandro Martina a Pasquale  tutti si sono bene espressi.

Anche per questo sabato è tutto, buona settimana e che vi passi veloce fino al prossimo weekend.