BIANCHI 8 – BLU 5 (primo tempo 6 – 2)
Un brutto Halloween per i blu oggi all’Emirates Fulgor Stadium, in questo sabato dove i 21 in campo stentano ad organizzarsi, e dopo una serie di veti e controveti quasi fossimo nella giunta comunale di Roma riescono alla buon’ora delle 15 e 40 ad iniziare il match, dopo aver fatto cambiare maglia ad Angelo circa 7 volte…. Blu con Campi e Guerra a guidare la difesa e Ferretti e Martina G. in attacco, mentre i bianchi hanno un inedito Croce centrale difensivo e Max Bratti ariete quasi solitario in attacco. I bianchi sfruttano subito due brutte ingenuità dei blu e segnano con Bratti e Biancucci, poi anche Pasquale si fa beffa di un Zucchini troppo avanzato in porta e lo pallonetta di brutto, disegnandoli anche una Z sul sedere… Insomma una catastrofe… Ma i blu sono orgogliosi e in due minuti si rimettono in partita con Giuseppe Martina oggi molto generoso e un clamoroso goal di Giorgio Ferretti, applaudito a lungo anche da 24 pensionati che facevano nordik walking sulle mura… Ma il problema dei blu oggi è Max Bratti che fa il bello e il cattivo tempo in area bianca e va a segno ancora due volte seguito ancora da Biancucci. I blu appaiono deboli a centrocampo, Guerra si isola sull’ala sinistra probabilmente per guardare meglio le teenagers che fanno jogging, a centrocampo non c’è nessuno.. Ma i blu sono in inferiorità numerica e nell’intervallo con una astuta manovra di mercato promettono a Biancucci un biennale da 4 milioni di euro a stagione con villa e fuoriserie in garage e Maurizio cambia casacca. La ripresa appare subito molto più equilibrata e le squadre si controllano a lungo, fino ad un goal di Maurizio seguito subito da una cannonata di Martina Giuseppe che toglie le ragnatele dal sette. Blu ringalluzziti e a soli due goal dal pareggio (6 a 4) ma Pino Croce, crudele come Tamerlano II, segna in contropiede il goal che da sicurezza ai bianchi. Nel finale ancora un bellissimo goal di testa di Martina Giuseppe e un altro goal di Pino non cambiano il senso del match che si spegne mentre su Ferrara e New York calano le prime ombre della sera…. Dal vostro Nick Carter è tutto, a sabato prossimo.
Sabato 24 ottobre, sole, tipica bella giornata autunnale, quasi caldo… (come la volta scorsa)
BIANCHI 6 – BLU 5 (primo tempo 2 – 3)
Uno dei più bei match di quest’anno al Baura Memorial Coliseum Stadium, dove nonostante numerose assenze illustri (Marchesiello Gavioli e Stigliano assenti in quanto inviati al convegno “La trattenuta come elemento accessorio del “negotium” difensivo”) abbiamo molti intervenuti occasionali e quindi clamorosamente si prende il via in 11 contro 11.
Erba un po’ alta, solo Martina Giuseppe riesce a vedere qualcosa, si teme a lungo di aver perso Pasquale, uno dei migliori in campo, e squadre prudenti all’inizio. Due dabbenaggini difensive dei bianchi offrono al blu Pino Croce l’occasione per due facili goal, ma dopo poco rimette in pista i bianchi un tocco sotto molto bello di Campi, tre a uno ancora di Croce e di nuovo sotto i bianchi con Martina Giuseppe che scardina il pallone dai piedi di Caponi, minacciandolo anche con un kalashinkov, e si invola a segnare il tre a due.
Nell’intervallo i bianchi cercano invano l’interruttore per spegnere Campi, che ha iniziato da giovedì in mattinata a lamentarsi dei compagni e deve ancora smettere…. Purtroppo non si trova e Lagalla ha una brutta crisi di nervi che lo porta giustamente a cambiare squadra.
I bianchi sono meglio organizzati nel secondo tempo e veloci folate con Ferretti Martina e Marrocchino mettono inn croce la difesa blu. In poco tempo Martina Ferretti e Colonnesi con un bel tiro da fuori portano sul 5 a 3 i bianchi. Ma la reazione blu non si fa attendere, con un Artioli tanto veemente quanto impreciso oggi porta numerosi pericoli ma pochi goal ai blu. Ma è una magia di Pino Croce a riportare sotto di nuovo i blu, che ribattono quasi subito con Martina. Il goal nel finale di Artioli rimette sotto i blu ma la partita si spegne senza ulteriori sussulti, nel tramonto della sera, con i pioppi che dolcemente cullano il sole che scende. Tutti piangono di malinconia e la partita si chiude.
Buona settimana a tutti !!