Sabato 6 gennaio anno del Signore 2018, primo match del nuovo anno

Con la Befana arriva anche il primo match allo Stadium di via della Mensa a Contrapò, in un sabato mattina soleggiato ed anche abbastanza mite per il periodo.  Dopo una notte intera di pensamenti si dispongono le formazioni disegnate su tovagliolo da pizza da Beppe Moretti, nell’inedito ruolo di commissario tecnico.

I Blu schierano il classico portiere a turno, in difesa Zucchini Maccaferri Pasquale, Bicio e Bagni Matteo, Mennitti, Croce, Moretti, Bagni Martino a centrocampo, Stigliano Francesco, Marrocchino in attacco.

I Bianchi rispondono con  Stigliano Mimmo,  Martina Sandro, Colonnesi, Forte in difesa, a centrocampo Guerra, Mattia Negri, Gavioli, Bratti e Lagalla, in attacco Ferretti, Martina Pierluigi e Martina Giuseppe.

In sostanza la dinastia dei Martina’s,  dei Bagni’s e degli Stigliano’s a confronto…

Per una ventina di minuti il match fila liscio come un’oliva in un campari soda, senza troppi scossoni, ma si vede che i bianchi sono più intraprendenti e hanno spesso il comando delle operazioni.

Infatti sfondano con un improvviso tiro da fuori di Bratti che viene leggermente deviato rendendolo imparabile. Uno a zero, e inizia la grandinata per i blu… Dopo pochi minuti Martina Giuseppe sfonda a destra, crossa forte in mezzo e Maccaferri in disperato tentativo di rinvio la sbatte dentro, complici anche le quattro birre della sera prima. Due a zero, non c’è il tempo di annotarlo, che Mattia Negri nota Moretti in porta leggermente avanzato e lo batte con un lob precisissimo. Davvero un bel goal, e va detto anche che Beppe Moretti nonostante il fisico non certo imponente e a braccia scoperte come uno svedese aveva salvato due goal fatti con parate strepitose….  Per i blu è notte fonda, segna addirittura Enzo Lagalla dopo un’azione alla Messi, rientro sul destro e tiro nel sette dal limite dell’area. Esultanza sfrenata e doping immediato in campo viste le normali prestazioni: tutto nella norma, a parte tracce straripanti di viagra e coccoina non risultano ormoni proibiti in grado di agevolare le prestazioni sportive.

Quattro a zero, fine del primo tempo e visi tirati tra i blu, qualche polemica e una manovra di mercato che esce prepotente: contratto principesco 0ttennale e ingaggio di Mimmo Stigliano in porta, con scambio con Angelo Marrocchino.

I blu rientrano in campo in infradito e bermuda, convinti di passeggiare, e non sanno ancora cosa li aspetta.

Infatti si scatena una “remuntada” che quella del Barcellona contro il Psg impallidisce…  In venti minuti i blu pareggiano, con reti di Mennitti, due di Stigliano Francesco, e uno straordinario goal di Pino Croce a giro di sinistro sul palo opposto.  I blu paiono appagati, ora tutto funziona, vedono la vita positivamente e riescono anche a discutere tra loro con entusiasmo della legge Fornero.  Ma sul più bello si risvegliano i bianchi, mai domi, che su un batti e ribatti in area vanno di nuovo in vantaggio con Bratti.

Ma dura poco, Daniele Mennitti implacabile riporta le squadre in pareggio, tutto lascia presagire un meritato punto per tutti quando allo scoccare del 90°, quando ormai si attende solo il triplice fischio e le massaie di Contrapò buttano la pasta e apparecchiano la tavola, un contropiede mortale di Matteo Bagni che si fa 90 metri palla al piede porge una palla che non può sbagliare a Francesco Stigliano, che porta in paradiso in un blu dipinto di blu…

Anche per oggi è tutto, appuntamento in orario canonico (h.15.00) per sabato prossimo. Buona settimana e buona camicia a tutti !!

PS: si è svolta nel classico clima etilico delle serate migliori la pizzata di Natale del ContrCusFulgSammartini, che ha visto i premi per le varie categorie di atleti:

Miglior Atleta: Colonnesi anzi mi dicono Maccaferri (gli appunti non sono stati presi in stato di piena coscienza…)

Peggior Atleta: (non si dice….)

Atleta più tecnico: Guerra

Atleta premiato per impegno fedeltà passione: Zucchini

Atleta più cagaca**o: (non si dice, ma ha vinto per il quinto anno consecutivo, e ci sarà un perchè…..)

Miglior Arbitro: Mimmo Stigliano (per acclamazione)