Sabato 14 marzo 2015

Bianchi (Formaggi) – Blu (Gavioli) 7 a 2

Partita dai due volti oggi al Pasquale Stadium di Malborghetto, in questo sabato già intenerito dal tepore della primavera. I Bianchi di Formaggi schiantano nel secondo tempo i Blu di Gavioli soprattutto per merito di una difesa impeccabile, mentre la prima frazione di gioco era terminata sul 2 a 2.  Rompe la monotonia dei primi scambi di gioco un bellissimo tiro di Gavioli, che Zucchini, oggi nell’inedito ruolo di portiere (d’albergo, vista la sicurezza espressa nel primo tempo…) non può che guardare mentre si schianta sul palo. Ma subito dopo i Bianchi vanno in vantaggio con Martina Giuseppe che segna su cross di Forni padre. Nemmeno il tempo di esultare che Zucchini, preso da un raptus, in fase di rimessa dal fondo serve Lorenzo Marchesiello, circondato da avversari come neanche il generale Custer a Little Big Horn, che perde palla e permette a Mennitti un comodo siluro in fondo al sacco, con Zucchini impietrito. (“mi ispiro molto a Carrizo”, dichiarerà negli spogliatoi). Ma passa ancora qualche minuto e Francesco Forni riporta in vantaggio i Bianchi.

Anche qui però la risposta dei Blu è veemente e un rimpallo libera Marrocchino solo davanti a Zucchini. L’estremo difensore bianco si trova però molto avanti rispetto alla porta, troppo avanti, e viene beffato da un pallonetto preciso di Angelo. Sul due pari termina il primo tempo.

Monocolore bianco come ai tempi della DC nel secondo tempo. La difesa bianca diventa insuperabile, mentre quella blu offre diciamo il fianco a qualche velata critica. Persino Zucchini si riscatta e viene definito dal folto pubblico per i suoi interventi poco classici ma efficaci il Manuel Neuer di Viale Volano. Abbiamo subito due goal dalla distanza, di Moretti e Forni padre, che ricordano tristemente i due goal subiti da Zoff nella storica semifinale mondiale 1978 Italia Olanda.

A questo punto Gianluca Gotta toglie la maschera di Zorro che aveva inopinatamente dimenticato dal Carnevale di Venezia e la situazione migliora leggermente, ma non troppo … Infatti ancora Forni Francesco, Ravani di testa e Giuseppe Martina infieriscono sulla squadra Blu oggi veramente fuori fase. Un Gavioli sconsolato vaga per il campo cercando risposte alla debacle della sua squadra. Neanche l’infortunio a metà secondo tempo di Ferretti può essere una scusante valida. Potremmo anche con uno slogan dire che “la premiata ditta Forni & Forni ha panificato i Blu”, ma sarebbe un torto al vero asset portante della squadra bianca, che è stata indubbiamente la difesa, abilmente orchestrata dai due M&M, Marchesiello padre e Maccaferri, con Caponi lussuoso nelle ripartenze e tutti sopra la sufficienza. Tutti cercheranno riscatto e conferme sabato prossimo al Cus Allianza Arena, rimanete sintonizzati !!!

Buona settimana a tutti !!!

Sabato 7 marzo 2015

Bianchi (Forte) – Blu (Marrocchino)

Rientro al Cus Allianz Arena in questo sabato di pieno sole e ventilato, per i 18 cussammartini pervenuti oggi per l’anticipo della trecentosessantaquattresima giornata della fashion lig, la coppa dei belli anziani del calcio mondiale.  Squadre organizzate da Gaetano Forte (Bianchi)  e Angelo Marrocchino (Blu), su un buon terreno di gioco delimitato da due porte da Subbuteo.  In assenza di portieri titolari si alternano in porta i 18 giocatori, abilmente mossi da dietro con l’apposita astina del gioco sopra citato.  Le squadre sembrano molto squilibrate a favore di quella di Forte, visto mentre serviva ad Angelo tre campari e due spritz mentre discutevano, ma ben presto invece prende corpo un terribile incubo per i bianchi. Angelo, dopo le abbondanti libagioni, appare scatenato e sigla rapidamente una tripletta, con un goal direttamente da calcio d’angolo ( “il mio idolo era Palanca”, dichiarerà nel dopogara).  Gli attribuiamo anche il primo goal, in verità merito di Andrea Gennari, ma sul diagonale del difensore Angelo sfiora con tre peli della gamba destra…. I bianchi fraseggiano timidamente e si affacciano in area blu sbagliando anche diversi goal.  Solo Mennitti aveva accorciato per i bianchi, con un tocco sottoporta su intelligente passaggio di Forte,  interrompendo la serie di Marrocchino.  I blu vanno anche 4 a 1 con Ferretti, poi recupera una rete Pasquale per il 4 a 2 ma arriva anche il 5 a 2 di Lorenzo Marchesiello abile sotto porta.  A questo punto i bianchi si inferociscono, Moretti tenta inutilmente di spegnere il match buttando il pallone nel canale ma un pescatore romeno prontamente lo ribatte in campo…. Mennitti si trasfigura assumendo le sembianze di Higuain con la testa di Gabbiadini ed inizia ad imperversare, anche Gavioli con diverse discese in verticale getta lo scompiglio nella difesa blu.  Le quattro reti consecutive che portano al risultato finale di 6 a 5 sono opera ancora di Pasquale, Gavioli, lo stesso Daniele Mennitti ed anche di Mauro Caponi, che scende dalla difesa impeccabilmente in smoking, dribla tutti, sorseggia un martini, dichiara “il mio nome è Caponi, Mauro Caponi” e con la sicumera di un componente dei servizi segreti appoggia con il destro con precisione a rete.

I blu perdono tutto negli ultimi 10 minuti, sicuramente rimpiangono una difesa poco accorta nel finale, mentre i bianchi si consolano con questa vittoria che fa morale alla vigilia della difficile trasferta sul campo dell’ISIS.  Rimanete sintonizzati, sarà un match tutto da vedere ( a debita distanza….)

Buona settimana a tutti !!!

Sabato 28 febbraio 2015

Blu (Formaggi) – Bianchi (Forte) 4-2

Probabilmente richiamati dal primo sabato pomeriggio di tiepido sole ben 30 cussammartinesi affollano il Pasquale Stadium di Malborghetto, ma anzichè attenersi all’art.1 della Costituzione del Gioco Del Calcio, cioè che si gioca in 11 contro 11, si va in campo tutti insieme appassionatamente. Ovviamente l’esito non può che essere uno solo: partita orrenda, rischio di scontri continui, gambe tese, urla , versi, parolacce, errori grossolani, lanci a caso, pallone sempre per aria; persino l’arbitro (sig. Stigliano) perde la pazienza e tira fuori cartellini gialli e minaccia rigori a scopo di ritorsione!

Viste le premesse ritengo inutile addentrarmi in analisi tecniche; sottolineerei solamente il fatto che nel primo tempo gli uomini di Formaggi paiono se non altro avere più voglia di giocare degli avversari; e, seppure in maniera arruffona, mantengono il controllo della partita. Sostenuti dalla classe di Mennitti e dalla vivacità di Ferretti (oggi peraltro ben controllato, con le buone o con le cattive, da Campi) i blu vanno al riposo in vantaggio per 2-0 con reti di Marchesiello L., che risolve una mischia in area e con lo stesso Mennitti con un preciso tiro dal limite. E con un pò più di precisione sottoporta da parte di Ferretti e di Bagni il risultato potrebbe essere anche più rotondo. Mentre Gotta mi pare di ricordare che, a parte qualche rinvio dal fondo, non abbia mai toccato il pallone!

E i bianchi? …Non pervenuti! Inebetiti, abulici, svogliati, senza portiere, con l’uomo in meno, distratti in difesa, imprecisi a centrocampo, inesistenti, in attacco, con Gavioli che pensa a farsi restituire un ennesimo della quota relativa all’abbonamento già anticipatamente versato oppure a tenersi 5 euro dei soldi raccolti dai non abbonati. Alla ripresa del gioco, complice la solita girandola di sostituzioni, abbandoni, cambi di casacca ecc. gli uomini di Forte giocano meglio. Finalmente si vede qualche passaggio rasoterra di prima, qualche bello scambio, qualche sovrapposizione e …si vede anche un gol!…Gavioli finalmente lancia Bratti nello spazio, difesa blu troppo alta, e il giovane batte Gotta con un pallonetto. 2-1. Ora la partita pare avvicinarsi alla decenza….ma uno sciagurato stop di Martina S.manda il pallone contro il collega di reparto Gennari che inavvertitamente …..serve Ferretti; tiro non irresistibile ma che passa sotto le gambe del portiere e risultato di 3-1. Riaccorciano le distanze i bianchi con un’azione gemella a quella precedente: stavolta è Martina G. che in fuga batte Gotta. Il quale è bravo poco dopo ad opporsi ad una violenta conclusione di Bratti.

Ma a spegnere del tutto le speranze dei bianchi ci pensa Martina P. trasformando un rigore concesso per un mani di suo fratello in area. Rigore un pò generoso forse… ma il mani c’era. Poco dopo l’epilogo definitivo: bella azione dei bianchi sulla destra con Gavioli che riesce ad andare sul fondo, cross morbido sulla testa di Lagalla smarcato all’altezza dell’area di porta, che ….mette fuori! A questo punto, per disperazione, qualcuno in casacca bianca decide che può veramente bastare quì e l’arbitro decreta la fine dell’incontro, con la vittoria meritata degli uomini di Formaggi per 4-2.

Si è giocato (si fa per dire) di fronte a 2 spettatori, temperatura mite, migliore in campo Daniele Mennitti, direzione di gara un pò incerta da parte del sig. Stigliano.

Bene, dalla redazione anche per oggi abbiamo concluso appuntamento a sabato prossimo sperando di riprendere a giocare in 11 contro 11 (o 12 contro 12) e buona settimana a tutti.

Riccardo Gavioli

Sabato 21 febbraio 2015

Bianchi (ferretti) – Blu (colonnese) 4-3

Partita piuttosto mediocre, senz’altro la peggiore d’inizio anno, quest’oggi all’Allianz Cus Arena. Forse frastornati dall’inizio anticipato, o dal campo ancora in difficili condizioni o dal pallone incredibilmente leggero…o da tutte queste cose assieme, i protagonisti in campo non hanno certo dato vita ad un bel match.

Ritrovo alle 14.20 e senza attendere il numero legale ferretti e colonnese distribuiscono i presenti con le maglie bianche e blu e si comincia in 8 contro 8 con le porticine. Dopo una decina di minuti qualche ritardatario (gavioli, marchesiello, lagalla, vanni) arriva e si può ricominciare a campo intero decidendo però di mantenere il risultato nel frattempo maturato, cioè di 1-0 a favore dei bianchi, che si schierano con maccaferri-baroni-stigliano-vanni-martina-campi-pasquale-cavallari-ferretti-lagalla-bagni; blu con gotta-gennari-marchesiello m.-caponi-colonnese-formaggi-moretti-gavioli-marchesiello l.-marocchino.

Si comincia e appare subito evidente che i blu patiscono l’inferiorità numerica e l’assenza di punte di ruolo; ma anche dall’altra parte, al di là dello schema fisso – lancio lungo per ferretti, peraltro sempre molto abile a cercarsi gli spazi giusti- non è che si combini granchè.

Comunque i blu pareggiano: moretti lavora un pallone sulla trequarti e serve gavioli in area sulla destra, cross teso a mezz’altezza per marchesiello l. che al volo realizza. 1-1. I blu sfiorano anche il vantaggio con moretti con uno spiovente da fuori area che coglie la traversa. Ma poco dopo lancio di campi per ferretti, difesa blu mal piazzata, bel tiro dell’attaccante da posizione angolata, palla che colpisce il palo e finisce in rete. Bianchi di nuovo in vantaggio.

La partita si mantiene su livelli modesti, con molti errori banali, poche le giocate degne di nota.

Interessante punizione tagliata di campi, bello stacco di testa di bagni e bella risposta di gotta che devia in angolo. Poco dopo insidioso spiovente in area blu che trova libero sottoporta ancora bagni il quale però stavolta anzichè impattare in rete colpisce la palla con la mano. Di nuovo ferretti all’altezza dell’area piccola conclude alto. Gol sbagliati..gol subiti!…su un innocuo pallone vagante nei pressi della propria area i difensori bianchi si fermano inspiegabilmente come rapiti da visioni mistiche…. ne approfitta ancora marchesiello l. per appoggiare in rete.

Ma ancora ferretti (indubbiamente il migliore tra i suoi) riporta i bianchi in vantaggio e di nuovo i blu ripartono affannosamente alla ricerca del pareggio, ma l’attacco è sterile…ci prova gavioli con un tiro dal limite ma la palla scheggia la traversa; ancora marchesiello l. liberato in area stavolta conclude fuori; bella azione di colonnese che pesca moretti in area che anzichè concludere a rete serve marchesiello l. a centroarea ma la conclusione è alta; finchè formaggi dalla destra in area lascia partire un preciso diagonale che trova lo spiraglio giusto: la palla rimbalza contro il ferro interno di sostegno e rientra in campo…qualcuno dei bianchi sostiene che non sia gol…forse convinti del fatto che il ferro di sostegno faccia parte del palo!…..per fortuna l’arbitro (sig. stigliano, nel frattempo assunto a ruolo di arbitro) non è di questo avviso e concede il gol.

Le squadre ora sono anche stanche, si accumulano errori su errori, non c’è nemmeno il tempo di andare al riposo perchè le ore 16.00 si avvicinano e si disputa un tempo unico.

A questo punto il pareggio parrebbe la logica conclusione, ma sugli sviluppi di un’azione sulla destra con palla rasoterra a centroarea blu marchesiello m. anticipa tutti e con un preciso tocco di piatto destro….spiazza il proprio portiere gotta! Clamoroso autogol che riporta in vantaggio i bianchi, stavolta definitivamente.

I blu orgogliosamente si gettano alla ricerca del pareggio, per la quarta volta: azione sulla sinistra gavioli-colonnese che pur circondati da avversari  riescono a chiudere il triangolo, stavolta la giocata è eccellente, gavioli pur da posizione defilata va alla conclusione, lagalla salva in angolo. Poco dopo ancora gavioli dopo un’azione personale va al tiro da fuori area ma con poca fortuna.

Ma oramai il tempo stringe…i ragazzini a bordo campo scalpitano per entrare i campo e si decide che può bastare quì.

Si è giocato in un pomeriggio freddo, ad un orario insolito, spettatori zero, terreno di gioco  in cattive condizioni. Per quanto riguarda i migliori in campo, nelle file dei bianchi  ferretti, mentre tra i blu mi pare che gotta, incolpevole in tutti e quattro i gol e autore anzi di più di un buon intervento, meriti una citazione.

Bene, anche per oggi dalla redazione abbiamo concluso, appuntamento naturalmente a sabato prossimo e buona settimana a tutti. Riccardo Gavioli

Sabato 14 febbraio 2015

Bianchi (Campi) – Blu (Stigliano) 5 a 1

Partita complicata oggi per i Cussammartini, al rientro dopo i nubifragi delle scorse settimane in questo sabato mite, prima soleggiato e poi sempre piu grigio: il presidentissimo Zucchini non versa in tempo l’Irpef e la Lega nega subito l’uso del Cus Allianz Arena. Rapido giro di telefonate tra Zucchini Lotito e Capozzolo, e il mitico Pasquale, semidio metá uomo metá stadio recupera l’agibilitá del Pasquale Stadium. Tutti lá e il match ha inizio, formazioni curate da Stigliano (blu) e Campi (bianchi).

Mimmo deve provare gusto nelle situazioni complicate perchè i blu vengono subito schiacciati dai bianchi, ma si difendono con discreto ordine. Ma verso fine primo tempo i bianchi sono in vantaggio: rete del talentuoso esordiente Max Forte, che in mischia spara da due passi un missile sotto la traversa. Un bel giocatore, forse un pò troppo innamorato del pallone ma di sicuro talento. Talento che oggi manca ai blu, travolti nel secondo tempo prima quando lo sciagurato Zucchini serve palla, caffè e grappino al solito rapinatore di vecchiette ed aree di rigore Giorgio Ferretti che proprio non può sbagliare…. A seguire ancora Ferretti porta sul tre a zero i bianchi, mentre i blu ancora non vengono a capo di nulla… e Artioli in porta sbadiglia vistosamente per la noia mentre guarda i mondiali di sci sul cellulare…

Sale poi in cattedra Gavioli con due rasoiate che portano a cinque le reti dei bianchi: tra le due reti di Riccardo il solito implacabile Marrocchino di quest’anno segna di coscia (al forno, con le patate) trafiggendo l’incolpevole Art e regalando almeno il goal della bandiera alla sua squadra.

A parziale discolpa dei blu la partenza anticipata per San Valentino di Forni che lascia tutto e tutti a fine primo tempo, e circa centottanta chiamate di fuorigioco di Campi, il 98% delle quali senza vedere l’azione. Deludente purtroppo anche Daniele Mennitti, oggi forse distratto da voci di mercato, Zucchini Pasquale e Lagalla hanno girato a vuoto e si sono persi in inutili onanismi pallonari. Dall’altra parte tutti bene, con Gavioli Ferretti e tutta la difesa sugli scudi.

Una débâcle Blu di cui Mister Stigliano dovrà rispondere ai tifosi inferociti che hanno assediato a lungo la squadra negli spogliatoi. Solo i tunnel delle talpe hanno permesso ai giocatori blu di abbandonare mestamente in segreto il campo che avevano occupato inizialmente con orgogliosa sicurezza.

Vedremo se sabato prossimo sapranno risollevarsi. Per oggi è tutto, buona settimana !!!

Sabato 31 gennaio 2015

Blu (Formaggi) 4 – Bianchi (Gavioli) 3

Buona partita anche quest’oggi al Cus Allianz Arena, sulla falsariga di quella di sabato scorso, dove si sono affrontati i blu schierati da Formaggi contro i bianchi di Gavioli, in un pomeriggio freddo e su un campo pesante, in alcune zone ai limiti della praticabilità.

Formaggi schiera in difesa Gennari, Stigliano, Marchesiello, Squerzanti, Forni, a centrocampo Formaggi, Moretti, Marchesiello (figlio), Gatto (figlio), Cervellati, in attacco Croce, Ferretti e Lagalla; portiere a rotazione. I bianchi si schierano davanti a Gotta con Caponi, Campi, Colonnesi, Gatto e Vanni; linea mediana formata da Pasquale, Gavioli, Mennitti, Cavallari e Faraboli; Biancucci e Forte punte.

Si parte, e da subito nonostante la forte…densità (13 contro 13) ed il campo pesante (a centrocampo l’equilibrio è precario) le due squadre cercano di costruire gioco, talvolta con risultati apprezzabili, con un maggiore possesso palla dei blu: sono questi ultimi infatti a far girare maggiormente la palla e ad affacciarsi più spesso nei pressi dell’area avversaria ma, nonostante la presenza dei due maggiori attaccanti (croce e ferretti) Gotta non corre seri pericoli, anche grazie all’ottima disposizione della difesa bianca. Con il passare dei minuti però la pressione dei blu si fa sempre più pericolosa e costringe la squadra di Gavioli a difendere i propri sedici metri con quasi tutti i suoi effettivi; in avanti Biancucci è troppo solo, è servito sempre spalle alla porta ed è costretto spesso a retrocedere a centrocampo per trovare palloni giocabili, mentre dall’altra parte Gotta è chiamato all’intervento in più di un’occasione, qualche conclusione termina a lato, qualche altra azione da gol sfuma di poco. Sull’altro fronte azione Biancucci-Gavioli-biancucci secco rasoterra al volo di quest’ultimo e palla fuori di poco; ancora Biancucci serve un buon pallone a Cavallari libero in area ma quest’ultimo cincischia e perde l’attimo propizio. Sul rovesciamento di fronte, al termine di una bella manovra, ferretti va in gol. Ma viene annullato per un dubbio fuorigioco. Su di una corta ribattuta della difesa blu Pasquale ha una buona occasione ma la conclusione è debole. La partita si mantiene sempre molto viva e tutto sommato ben giocata da entrambe le formazioni anche se forse i blu meriterebbero il vantaggio….che però arriva proprio allo scadere: su di un rinvio forse un po’ avventato di Gotta Formaggi si impossessa del pallone e serve gli avanti blu, scambio rapido al limite dell’area che libera Cervellati, pronto diagonale sul palo lontano e nulla da fare per Gotta.

Non c’è nemmeno il tempo di riprendere il gioco che si và al riposo sull’1-0.

Dopo una manciata di minuti di riposo si riparte per un secondo tempo ricco di spunti di cronaca. I bianchi vanno subito all’attacco alla ricerca del pareggio, la manovra ora è più efficace, la squadra di Formaggi non sfrutta il contropiede e la difesa mostra segni di apprensione. Calcio di punizione dalla trequarti di Gavioli, palla tagliata sul vertice destro dell’area di porta, mennitti di testa schiaccia in rete. Sarebbe gol ma qualcuno vede un fuorigioco………..Per pareggiare quello di ferretti del primo tempo si decide di annullare……E si resta sull’1-0 ma il pari è solo rimandato: forte conquista un pallone a centrocampo e serve cavallari, buon assist di quest’ultimo per mennitti che, lanciato a rete, segna sull’uscita del portiere. 1-1. Si rifanno vivi i blu nell’area avversaria e dopo una serie di mischie con batti e ribatti in area, si riportano in vantaggio: corner corto di lagalla per cervellati, che, lasciato colpevolmente indisturbato dalla difesa bianca di percorrere tutta la linea di fondo, tira addosso a gotta che respinge ma proprio sui piedi di marocchino che, pur circondato da 4 maglie bianche, realizza il 2-1. Ma il vantaggio è di breve durata; pasquale dalla destra mette un rasoterra al centro, la difesa blu sta a guardare, si avventa biancucci che insacca. Di nuovo pari 2-2. ora sono gli uomini di gavioli a giocare meglio; ancora biancucci lanciato ottimamente da forte si invola verso l’area avversaria ma, anche perchè pressato, conclude fuori. Poco dopo azione di gavioli sulla destra, cross teso dal fondo che imbecca forte libero in area: pronta deviazione di testa di quest’ultimo palla che tocca il palo interno e finisce in rete: bianchi in vantaggio! Reazione dei uomini in blu con ferretti che sfiora il pareggio, gotta è bravo ad opporsi. Ma a tirar fuori le castagne dal fuoco ci pensa croce, che raccogliendo al limite dell’area una respinta della difesa bianca, con un preciso tiro di interno sinistro manda la sfera sotto l’incrocio.Davvero un gran gol e match di nuovo in equilibrio.

Le due squadre ora mostrano segni di stanchezza, cominciano ad accumularsi errori, ma la partita si mantiene vibrante fino all’ultimo. Calcio d’angolo per i bianchi, palla che spiove in area, saltano in molti, Croce (ora portiere) fa sua la sfera…ma gli sfugge! Si avventa mennitti che mette in rete ma…………gol annullato per carica sul portiere! Ora ai più questo particolare è sfuggito ma si decide di fidarsi della buona fede di croce (sempre molto corretto peraltro)…Dall’altra parte ferretti riceve un pallone dalla sinistra, stavolta è la difesa bianca che stà a guardare, pronta girata dell’attaccante di formaggi e gotta è battuto. 4-3 e risultato di nuovo ribaltato. Ormai ci si avvia alla fine e i bianchi non sembrano più avere le energie per raddrizzare il match, quando Colonnesi lancia gavioli sulla sinistra, quest’ultimo entra in area, converge al centro e viene scaraventato a terra da un nugolo di maglie blu. Rigore ineccepibile che lo stesso gavioli si incarica di trasformare….ignaro che una crudelissima legge del contrappasso stà per abbattersi su di lui. Sabato scorso aveva infatti rimproverato zucchini di aver malamente sbagliato un importante rigore sull’1-1….Gavioli va deciso sul pallone il tiro è forte ma non angolato, croce si distende e ribatte a pugni chiusi, sancendo così la vittoria dei suoi. E finisce quì. Con la vittoria della squadra di formaggi per 4-3 al termine di una bella partita. Va detto che forse un pareggio, come sabato scorso, avrebbe meglio rispecchiato l’andamento dell’incontro ma quando si sbaglia un rigore allo scadere è inutile recriminare.

Si è giocato su un terreno pesante, temperatura fredda, spettatori 1, migliore in campo croce.

Bene, dalla redazione anche per oggi abbiamo concluso, appuntamento a sabato prossimo e buona settimana a tutti. Riccardo Gavioli

Sabato 25 gennaio 2015

Bianchi (Formaggi) 4 – Blu (Gavioli) 4

Match molto combattuto oggi, nel dorato e assolato sabato pomeriggio del Cus Allianz Arena, dove i 24 protagonisti si sono dati aspramente battaglia fino al tramonto. Partita con difese protagoniste, con i Bianchi impostati su una difesa a testuggine romana, con Maccaferri Marchesiello e Colonnesi come (quasi) insuperabili baluardi. Difesa invece modellata secondo Le Due Torri del Signore degli Anelli per i Blu, con Campi nei panni di Gandalf il grigio coadiuvato da Caponi Aragon e Zucchini Frodo. Gli schemi difensivi tengono botta fino al 30° del primo tempo, quando i Blu perforano la difesa bianca con un missile terra aria di Daniele Mennitti astutamente deviato da Pasquale nascosto in tasca a Marchesiello, che non se ne era accorto fino a quel momento. I Blu sembrano avere maggior controllo del match, dall’altra parte molte azioni sull’asse Formaggi – Formaggi si incagliano spesso  dando origine a mozzarella scaduta…. Andrà meglio come vedremo nel secondo tempo. Ma i Bianchi pareggiano incredibilmente all’ultimo secondo del primo tempo con Lagalla, in fuorigioco per i più ma non per l’arbitro Donisi intento a provarsi una giacca in saldo, Campi in porta perde tempo ad invocare il dio del fuorigioco e Lagalla appunto freddamente insacca. Uno a uno e tutti a prendere un tè caldo, sembra quasi una partita vera.

Nel secondo tempo difese più allegre e solito Giorgio Ferretti Show. Il Giorgione nazionale insacca subito il due a uno, ma i Bianchi reagiscono e pareggiano con Marrocchino di testa, su passaggio di Lagalla. Angelo ormai è quasi in doppia cifra di marcature, nonostante l’età è un pezzo pregiato del mercato invernale e appare probabile il suo passaggio al Liverpool in cambio di Balotelli, colpo che potrebbe sfumare in quanto Angelo dichiara alla stampa di non avere una maglia rossa… staremo a vedere.

Un atterramento in area del giovane Pierluigi Donisi, lontano parente dell’arbitro, determina un rigore netto: dopo mille discussioni avanza per batterlo Zucchini, ma in porta si materializza al posto di Lagalla il fantasma di Dino Zoff con la classica maglia grigia: Zucchini si spaventa, spara un tiro timido che viene respinto in tuffo plastico senza rendersi conto che era il bravo anche in porta Giacomo Formaggi …

Un Ferretti scatenato riporta tre a due i Blu, ma i Bianchi reagiscono e un bellissimo tiro da fuori di Marcello X Colonnesi si spegne esattamente nel sette: un goal fantastico che rianima i Bianchi, che di li a poco vanno addirittura in vantaggio con Giacomo Formaggi, abile a sfruttare il primo errore dal 1987 di Caponi, bevendosi Campi come un crodino e sparando in rete alla destra del portiere. Lo spettro della sconfitta si materializza sulla compagnia dell’anello, ma all’ultimo secondo dei diciotto minuti di recupero concessi dal sig. Donisi, su azione conseguente a corner Ferretti deposita in rete di testa il terzo pallone. Un pareggio giusto che da ossigeno a mister Formaggi e rende meno rovente la sua panchina. Vedremo se la campagna acquisti invernale porterà una rivoluzione in queste formazioni, aspettate con noi ansiosi il prossimo sabato !!! Buona settimana !!!

Sabato 17 gennaio 2015

Blu (Campi) 8 – Bianchi (Formaggi) 7

PRECISAZIONE PERVENUTAMI DA MIMMO STIGLIANO:

“Cesare, ho letto il commento alla partita (bellissimo), ma, appellandomi ai diritti sanciti sin dalla Rivoluzione francese e ribaditi ai giorni nostri dall’Onu e dalla Corte di Giustizia Europea, vorrei precisare che non ho colpito nessuna caviglia, ma ho anticipato di netto Daniele, il cui collo del piede invece del pallone ha trovato (dolorosamente, ahimè: stava calciando con tutta forza) la mia suola con relativi tacchetti! Il calcio (tecnicamente) l’ho preso io.

Dunque, in ottemperanza ai principi di corretta informazione (diversi dalla sacrosanta critica), puoi valutare il mio intervento come vuoi, ma devi descriverlo esattamente.”

Purtroppo vista la dinamica velocissima dell’azione non posso dire di aver visto perfettamente quanto successo, come si sa l’impressione è sempre che l’attaccante sia una vittima sacrificale del difensore, ma in effetti non sempre è così… Per cui concedo assolutamente a Mimmo vista la sua grande integrità morale il beneficio del dubbio sull’intervento, ma non posso altresì dire che lo stesso fosse inevitabile… In ogni caso lascio ad ognuno la soggettiva valutazione, prendete atto della mia descrizione come pura ipotesi ad uso esclusivo dell’ironia della narrazione…. Ovviamente anche Daniele ha il suo diritto di replica !!!

Tiepido e soleggiato pomeriggio invernale oggi al Cus Allianz Arena per questa seconda partita del nuovo anno. Si affrontano Bianchi e Blu davanti a tre distratti spettatori e due cani. Peccato per il mancato fervore del pubblico perché la sfida sarà come spesso accade entusiasmante. Primo tempo con i Blu arrembanti, con Pino Croce anche oggi nella sua miglior versione di semidio, metà uomo metà Cristiano Ronaldo, che imperversa dalla difesa all’attacco. Con semplici e lineari passaggi i Blu iniziano a segnare e vanno rapidamente sul tre a zero: sugli scudi Angelo “Cocoon” Marrocchino che segnerà una tripletta nel primo tempo, di piatto, di testa, in fuga solitaria, insomma mancava solo la semirovesciata volante per entrare nell’empireo dei campioni. Altri goal di Pino Croce (2) e di Lorenzo Marchesiello che dopo tanto correre ( a volte anche troppo…) trova il tempo per un bella conclusione allo scadere. E i Bianchi ? sono tutti nelle iniziative del capocannoniere Ferretti, oggi molto attivo, che salva l’onore della squadra nel primo con un bel goal di testa e un altro in semirovesciata alla Totti nella mischia seguita alla traversa colpita con un incredibile tiro al volo di Martina PierLui su corner di Forni. Sarebbe stato un goal clamoroso….. Niente lascerebbe presagire cosa accadrà nel secondo tempo dopo la prima frazione chiusa sul 6 a 2 per i Blu.

Nel secondo tempo Bianchi molto aggressivi, con Daniele Mennitti travolgente e un po’ troppo nervoso, ma sempre pericolosissimo. L’assedio all’area Blu inizia presto, non prima che Croce metta l’ultimo sigillo blues prima di una lunga sequenza di reti che hanno un solo nome e cognome: Giorgio Ferretti.   Il capocannoniere segna di testa, di seno, di piatto, mentre distrattamente assaggia una merendina, insomma ne fa 4 che uniti ad un missile di Mennitti portano a due minuti dalla fine i Bianchi in pareggio.   Peccato perché a quel punto i Bianchi perdono Mennitti dopo una entrata da art. 590 comma 4 del codice penale di Mimmo Stigliano, che pur avendo preso la palla prende anche la caviglia di Daniele, scardina la recinzione, genera un cratere di due metri di diametro e forse varia leggermente l’asse di inclinazione terrestre. Per fortuna i danni fisici sembrano limitati. Mimmo comunque sportivamente prosegue il match anche ammanettato e lancia i Blu verso l’ultimo disperato attacco: la palla arriva a Pino Croce che inspira profondamente, si raccoglie in meditazione ed esegue un pallonetto di rara bellezza che si spegne nel tramonto e alle spalle dell’incolpevole Zanella. Tutto molto bello e i Blu esultano per l’insperata vittoria mentre la disperazione e le lacrime albergano sui volti tirati dei Bianchi, che ormai assaporavano il gusto di un pareggio clamoroso. Anche questa volta il sabato ci ha dispensato gioie, dolori, fuorigioco e un sacco di parole a vanvera, arrivederci alla prossima entusiasmante puntata.

PS c’è da dire che i Blu in porta avevano un signor portiere, Gotta da Torino, mentre i Bianchi hanno alternato nel ruolo figure non professionali, con uno spiccato senso per l’immobilità pur riconoscendo loro tanta buona volontà.

Sabato 10 gennaio 2015

Blu (Campi) 6 – Bianchi (Formaggi) 3

Prima partita ufficiale del nuovo anno in questo sabato dal sole invisibile e un po’ triste e freddo, diciamo pure, anche se è l’occasione per presentarsi con un nuovo mix di maglie. Dopo decenni di gialli e arancio stinti e slavati, spesso sovrapposti come tonalità cromatiche, con giocatori che come camaleonti cambiavano colore per ingannare l’avversario, si passa a un bel bianco contro blu.  L’effetto è semicomico in alcuni casi, con canottiere unte e maglie della salute sfoggiate come griffate adidas o macron. Serviranno provvedimenti per riportare la decenza in campo.

Pronti via e i blu prendono subito il comando delle operazioni e iniziano a stazionare in permanenza nella metà campo bianca.  Un traversone che sembra morire a fondocampo vede spuntare dal nulla Biancucci che da due passi insacca facilmente. Dopo pochi minuti è Pierluigi Martina, oggi molto attivo con la nuova ginocchiera bionica fornita dalla Nasa, che tira in mischia ed infila l’angolino.   Il tre a zero è nell’aria ed arriva con una sfortunata autorete di Mauro Caponi che devia un tiro cross dello scatenato Martina, al quale viene anche annullato un bellissimo goal per fallo forse dubbio su Zanella. Il morale della truppa bianca è ormai sotto i tacchi, anzi i tacchetti, ma ci pensa Lagalla a riaprire le speranze con un colpo di testa su cross di Marrocchino che viene smanacciato da Gotta ma oltre la linea bianca. Il giudice di porta e due pensionati con la cataratta confermano il goal. Si va al riposo sul 3 a 1 per i blu.

Nel secondo tempo Ferretti subito riapre il match con il solito diagonale da geometra anzi ingegnere delle aree di rigore, i bianchi ci credono adesso ma in una mischia in area il giovanissimo Lorenzo Marchesiello riporta a due le reti di vantaggio dei blu con un tiro da pochi passi. Complicati e forse incomprensibili giri di mercato hanno portato Gotta in porta ai bianchi, Gennari MV in porta ai blu, Stigliano prepensionato e quindi arbitro….  I bianchi decidono che non è finita e su corner di Lagalla Marrocchino lasciato solo come un cane all’autogrill  vicino al primo palo devia con astuzia in rete. Siamo all’ennesimo colpo di scena ma i blu con un diagonale dell’ incontenibile Martina di oggi e con il colpo da biliardo da fuori di Pino Croce chiudono il match sul 6 a 3,  mentre sul Cus Allianz Arena cala una nebbia pesante e gelata che costringe molti protagonisti a finire il match con i retronebbia accesi. Anche oggi una bella partita, appuntamento a sabato prossimo sempre sul terreno del Cus.

Al di là di tutte le ironie anche noi solidali con la Francia abbiamo osservato un minuto di silenzio per commemorare i tragici eventi di Parigi.

Sabato 3 gennaio 2015

Blu (Simeon’s golden team) 3 o 4 – Gialli (Cussammartini casual team) 4

AMICHEVOLE (si fa per dire….)

Seconda amichevole di lusso oggi al Pasquale Stadium di Malborghetto, con il golden team di Mauro Simeon contrapposto ad una selezione di Cussammartini reduci dal capodanno negli Emirati e quasi tutti visibilmente sovrappeso e ancora stravolti dal fuso.

Squadre multietniche, con italiani, africani, meridionali, ferraresi doc e anche sporchi bolognesi a fare gruppo in questo sabato di sole quasi tiepido su un terreno parzialmente gelato. Squadre guardinghe all’inizio, con i Blu che sfiorano più volte il vantaggio ma la difesa Gialla regge, oggi guidata da un superlativo (e forse ancora non rende…) Marcello X Colonnesi, che ha tamponato inseguito azzannato rinviato ogni pallone si presentasse nell’area gialla. Verso fine tempo Bagni si libera dal limite e scarica un destro violento a rete. Bel goal di Martino che sfiora anche il raddoppio nel finale. Fine primo tempo quindi 1 a 0 per i gialli. Ad inizio ripresa Pasquale vince un rimpallo e si presenta solo davanti al portiere, pallonetto delizioso e raddoppio Giallo.

Sembra fatta ma l’inopinata cessione di Campi ai Blu per far cassa operata dal presidente Zucchini tra il primo e il secondo tempo ha si rimpinguato le casse della società ma impoverito il tasso tecnico e atletico dei Gialli che ora soffrono. Si vivono poi 5 minuti assurdi dopo il raddoppio di Pasquale: alla ripresa del gioco, mentre è in corso il cambio portiere Selvatici tira da metà campo e segna nella porta sguarnita. Seguono 10 minuti di polemiche che manco lo scontro tra Berlusconi e Santoro poteva generare, il goal sembra essere convalidato, alla ripresa del gioco passaggio indietro di Gavioli, nessun giallo interviene e di nuovo Selvatici infila da lontano la porta ancora senza portiere: purtroppo Pasquale era al telefono con la Gazzetta dello Sport che chiedeva una esclusiva per il video del suo goal precedente…. Le polemiche di nuovo infuriano e si va verso una chiusura anticipata quando la voglia di giocare prevale e si riprende senza aver chiarito il punteggio … Di li a poco nuovo goal, questa volta forse regolare dei Blu, che regala il pareggio (o il vantaggio, a seconda dei punti di vista). I Gialli non ci stanno e reagiscono, bella palla di Scaglianti in area e Martina PierSilvio in spaccata volante insacca. Ora il ritmo sale e dall’altra parte Vendemmiati dal limite infila il sette mentre Marrocchino, di turno in porta, controllava alcune strane forme di vita vegetali presso il palo opposto a quello del tiro…. Sembra fatta per il pari ma nel finale, a pochi secondi dalla fine, Pasquale spunta da un tunnel sotterreaneo scavato dalle talpe e infila tra difensore e portiere il definitivo vantaggio giallo portando a casa anche una doppietta.

Insomma la solita bella partita, peccato per il campo fangoso e ghiacciato che ha causato non pochi problemi ai protagonisti privi di catene o scarpe termiche. Ripresa del campionato sabato prossimo al Cus, rimanete come sempre sintonizzati !!!